Day 7 - Love languages
"Syaoran?" il ragazzo aprì assonnato uno dei suoi occhi, cercando di apparire il più interessato possibile, nonostante la stanchezza che planava su di lui.
"Sì, Sakura?" rispose di rimando trattenendo uno sbadiglio.
"Secondo te qual è il modo migliore per dire ad una persona che la si ama?"
Alzò del tutto la testa dalla tovaglia poggiata sul prato del parco di Tomoeda. Aveva catturato del tutto la sua attenzione con quella domanda, del tutto strana da parte sua.
"Cioè..." riprese lei a parlare imbarazzata, facendo girare i pollici tra loro e abbassando lo sguardo.
"Se due persone stanno insieme si amano, giusto? Ma se una delle due lo volesse mostrare continuamente... come farebbe? Cosa farebbe?" la guardò, confuso, cercando di capire dove volesse arrivare.
"Glielo dimostrerebbe tramite piccoli gesti, semplici segni. tramite quelli gli farebbe capire quanto sia importante quella persona. Tipo, se so che a te piacciono tanto i cioccolatini della pasticceria fuori città, io andrei a prenderli senza pensarci due volte. Solo per vedere quel sorriso sul tuo viso" rispose semplicemente imbarazzato, sperando di aver reso bene l'idea di ciò che intendeva.
"Perché questa domanda?" chiese poi, guardandola lei gli sorrise solamente.
"Perché anche io voglio vedersi sorridere sempre, Syaoran"
"Syaoran?" il ragazzo aprì assonnato uno dei suoi occhi, cercando di apparire il più interessato possibile, nonostante la stanchezza che planava su di lui.
"Sì, Sakura?" rispose di rimando trattenendo uno sbadiglio.
"Secondo te qual è il modo migliore per dire ad una persona che la si ama?"
Alzò del tutto la testa dalla tovaglia poggiata sul prato del parco di Tomoeda. Aveva catturato del tutto la sua attenzione con quella domanda, del tutto strana da parte sua.
"Cioè..." riprese lei a parlare imbarazzata, facendo girare i pollici tra loro e abbassando lo sguardo.
"Se due persone stanno insieme si amano, giusto? Ma se una delle due lo volesse mostrare continuamente... come farebbe? Cosa farebbe?" la guardò, confuso, cercando di capire dove volesse arrivare.
"Glielo dimostrerebbe tramite piccoli gesti, semplici segni. tramite quelli gli farebbe capire quanto sia importante quella persona. Tipo, se so che a te piacciono tanto i cioccolatini della pasticceria fuori città, io andrei a prenderli senza pensarci due volte. Solo per vedere quel sorriso sul tuo viso" rispose semplicemente imbarazzato, sperando di aver reso bene l'idea di ciò che intendeva.
"Perché questa domanda?" chiese poi, guardandola lei gli sorrise solamente.
"Perché anche io voglio vedersi sorridere sempre, Syaoran"