Finita la cena, mentre me ne stavo sdraiato sul letto, giocando e chiacchierando con Trudy, il mio orsacchiotto, sentimmo suonare insistentemente il campanello di casa.
Mia madre andň ad aprire la porta d'ingresso e si trovň davanti un uomo altissimo con la mimetica dell'esercito.
«Sono il colonnello Tordi» esordě l'ufficiale con un'espressione di circostanza. «Posso entrare un attimo?»
Ci venne comunicato che papŕ era rimasto ucciso in un conflitto a fuoco avvenuto a Kabul, in Afghanistan. L'urlo straziante che esplose in soggiorno fu terribile.
Proprio quella sera, Trudy, smise di parlarmi.