Forse per chiunque hai rappresentato un semplice animale. Ma non per me. Non per me che ti ho visto nascere, piccola speranza, ma eri ancora prematura. Eri troppo prematura. Ho il cuore pesante e le lacrime attorno agli occhi, scendono gelide sulle guance, gelide come il tuo corpo questa sera. Hai lottato insieme a me dodici giorni, in quel sottile confine tra la vita e la morte, soffrendo. Oh sì Hope... io lo so che tu soffrivi. E provavo quel dolore, intenso e da pazzi, perché non sapevo altro fare che provare a salvarti, perché non pensavo che, speranza forte e lucente, non ce l'avresti fatta. Muovevi la tua testolina alzando essa verso me. Sentivo nel mio cuore spezzato quanto tu fortemente richiedessi il mio aiuto, e ti fissavo, ti sorridevo malinconica e ti accarezzavo. "Ti prometto che farò di tutto" sussurravo tremante e nel mio sguardo sapevi che lo avrei fatto, tu lo leggevi. Ogni mattina mi alzavo con il cuore scalpitante per il terrore di non trovarti più in vita, così come chiunque avesse già stabilito, ma ogni mattina tu eri là nel tuo ricovero creato pazientemente e con amore, nel tuo ricovero laddove hai deciso di lasciarmi non prima di vedermi arrivare. Gli ultimi momenti li hai trascorsi con me. I tuoi occhi appena aperti, così neri e così vivi hanno guardato me; i tuoi occhi poi chiusi, così neri e così addolorati hanno guardato me. Non te ne andrai mai più via dal mio cuore Hope, così avevo deciso di chiamarti, perché in qualsiasi modo sarebbe andata, tu hai rappresentato la speranza di vita. Nessuno avrebbe scommesso la tua esistenza per più di qualche ora. Ed invece tu hai sfidato la sorte e le leggi della natura, sei stata con me dodici lunghi giorni, i primi pieni di gioia, gli ultimi un po' meno. Piccola fortezza vola adesso, ti prego non soffrire più. Così neonata non meritavi questo atroce destino. Piccola vita vola adesso, ti prego salvami. Così dolce e cauta eri tu a darmi il coraggio. Piccola fortuna vola adesso , abbraccia la serenità che è giusto tu abbia. Non sarai l'unico mio amore su quel ponte in cui ti auguro l'eterno riposo, ma per te avrò sempre in serbo una lacrima in più. ~Lu