Crossover
Segui la storia  |       
Autore: Saeko_san    22/12/2019    1 recensioni
[Crossover multiverso]
Due amici d'infanzia, provenienti da una terra lontana, si ritrovano nella necessità di cominciare un lungo viaggio per salvare il padre di lui e il villaggio in cui vivono. Il loro viaggio li catapulterà ogni volta in diverse dimensioni, in cui conosceranno Harry Potter e Nihal della Terra del Vento, viaggeranno su Xorax la Sesta Luna, combatteranno a fianco di Eragon e Lily Quench, voleranno assieme a Peter Pan, solo per scoprire nuovi mondi mai nemmeno immaginati.
Lo scopo? Trovare la cura alla Grande Malattia, che Pedro e Taishiro dovranno sconfiggere prima che possa distruggere tutto ciò che hanno conosciuto sino al momento della loro partenza. Avete dunque mai immaginato di viaggiare saltando da una pagina all'altra dei vostri romanzi preferiti? Di volare oltre i confini del mondo e di sconfiggere finalmente le vostre paure di bambini?
Forse siete nel posto (o racconto) giusto: Pedro e Taishiro saranno i compagni di viaggio perfetti per voi e le vostre avventure.
| written between 2005 and 2008 |
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Libri
Note: AU, Cross-over, Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 20:
Un aiuto da Aslan
 
Il ritorno di Susan, anzi della Regina Susan, a Narnia fu festeggiato con una grande festa in suo onore; venne vestita con un abito regale drappeggiato di velluto verde e ricamato di ornamenti color rame, mentre sul suo fianco comparve una piccola daga, come quella della sorella, ma con l’elsa in rame e due smeraldi incastonati al posto degli occhi della figura leonina rappresentata sull’arma.
Alla festa c’erano tutti i familiari dei sovrani, i loro amici e tutti i sudditi del regno; la festa durò quattro giorni e quattro notti e la voce del ritorno dell’antica regina si sparse per tutto il regno.
Pedro e Taishiro rimasero un altro mese in quel paese magico, ma in quel mese il grande leone Aslan, di cui tanto i quattro reali e la loro famiglia parlavano e che era venerato in tutta quella terra come fosse una divinità, non comparve mai. E in quel mese esplorarono in lungo e in largo Narnia, da cima a fondo, ma non trovarono il frutto che tanto cercavano. Quando era in procinto di cominciare il loro secondo mese di permanenza a Narnia e l’unica alternativa rimasta era di tornare ai confini del mondo, dove Re Edmund e la Regina Lucy e il loro cugino Eustachio erano stati con il principe Caspian tempo addietro, dopo che ogni angolo del regno era stato esplorato alla ricerca del frutto magico e della Luce Viola, i quattro sovrani e i nostri due amici si erano riuniti nella sala della tavola rotonda di Cair Paravel e stavano discutendo su come proseguire; Pedro chiese:
 
 -Re Peter, Re Edmund conoscete qualche altra tecnica per portarci in un altro mondo?-.
 -Purtroppo no- risposero all’unisono i due re, guardandosi un attimo di sfuggita.
 -Aspettate un momento- intervenne Lucy –Non vi ricordate la seconda volta che venimmo a Narnia tutti insieme?-.
 -No- disse Susan, sincera.
 -Io neanche mi ricordo- le fece eco Edmund.
 -Che cosa è successo, a parte l’ascesa al trono di Caspian?!?- chiese Peter.
 -Proprio quello. Quando il principe Caspian salì al trono, i seguaci di suo zio Miraz furono spediti attraverso una porta in un'altra epoca del nostro mondo da Aslan e noi fummo rispediti nella nostra epoca. Forse se provassimo a chiamare Aslan e gli chiedessimo di costruire una porta come quella, facendo in modo di trasferire i nostri amici in mondi diversi piuttosto che nelle diverse epoche del nostro, la cosa si risolverebbe-.
 
Taishiro e Pedro si guardarono indecisi; d’altronde quel grande leone, che quasi pareva una figura mitologica, non si era mai visto, per cui i due ragazzi avevano poca fiducia nel piano proposto dalla giovane regina.
 
 -Hai ragione, piccola cara Lucy- disse una voce inaspettata, con un tono dolce e profondo.
 
La stanza venne inondata subito da un profumo dolcissimo, di diversa intensità per ognuno dei presenti che l’avvertiva. Dietro di loro c’era Aslan, bello, fulgido e possente, con l’enorme criniera dorata che illuminava la stanza e gli occhi di smeraldo che brillavano in tanta lucentezza. Susan e Lucy scoppiarono in lacrime e corsero ad abbracciare il Grande Leone, felici. Peter ed Edmund si contenerono riguardo alle lacrime, ma corsero anche loro ad abbracciare il vero eroe di Narnia, la figura tanto narrata e rappresentata nel palazzo di Cair Paravel e in ogni dove nel regno. Era tanto che non si faceva vedere e i quattro sovrani non credevano ai loro occhi. Vedere i quattro fratelli accanto all’animale dava un’idea ben precisa delle sue dimensioni: sebbene i quattro fossero più che adulti, il leone li superava di una spanna e mezzo in altezza.
 
 -Ciò che Lucy ha detto è una cosa giusta. Ma non avremmo bisogno del portale che costruii a quell’epoca- disse il Leone, ancora una volta con una voce profonda e imponente.
 -No?!- disse Pedro.
 
Non era sorpreso o altro, semplicemente non stava capendo nulla di ciò che stava avvenendo (d’altronde, non accadeva tutti i giorni di parlare con un leone). Tutta colpa di quell’odore perfetto e inebriante che sembrava permeare ogni sua piccola particella somatica.
 
 -No. Basterà il vostro bastone magico. Vedete, io farò comparire la Luce Viola davanti all’armadio da dove sono sbucati i nostri quattro re e voi applicherete la solita procedura-.
 -Ma come fa a sapere...- incominciò a dire Taishiro, ma Susan la bloccò con uno sguardo penetrante; poi Edmund si avvicinò e le disse nell’orecchio:
 -Aslan, di solito, sa sempre tutto. Alcune volte rivelava di conoscere delle cose del nostro mondo che a noi erano ignote, perciò è inutile chiedere come faccia a saperlo-.
 
Le sorrise annuendo, mentre i suoi folti capelli neri gli ricadevano in morbidi riccioli sulla fronte.
Detto questo Peter, che aveva ascoltato la piccola conversazione tra Edmund e Taishiro, mandò a chiamare Elmiun e gli disse di portare i cavalli dei loro ospiti. Acum e Whailida vennero consegnati ai loro rispettivi padroni completamente vestiti con le selle ricamante in seta purpurea di Narnia. Anche Pedro e Taishiro erano vestiti sontuosamente, secondo la moda del paese della magia. Aslan, i reali e i ragazzi si incamminarono di nuovo verso l’Armadio. Una volta giunti, il leone sentenziò:
 
 -Bene, siamo arrivati. Pedro, Taishiro, venite assieme ai vostri cavalli-.
 
I due ragazzi si avvicinarono timorosi al Grande Leone. Aslan fece comparire con una zampata al terreno ancora pieno di nevischio la Luce Viola proprio davanti a loro, vicino al lampione. I nostri due amici salutarono i quattro fratelli, che li avevano seguiti apposta per dir loro addio, e cominciarono l’operazione. Presero l’Ilv e lo puntarono al centro della Luce; Taishiro pronunciò:
 
“un anello per domarli, un anelli per trovarli,
un anello per ghermirli e nel buio incatenarli”.
 
Dopo gridarono ad alta voce: -Alagaësia!-; presero le redini dei propri cavali e vennero risucchiati dal vortice magico di luce, mentre i quattro sovrani e il grande leone venivano investiti da una forte luce accecante; quando questa sparì, i quattro fratelli si guardarono e sospirarono, pronti a tornare al castello.
Di Aslan, nemmeno l’ombra.












Note di Saeko:
con questo breve capitolo concludo anche la storia della permanenza dei nostri due amici a Narnia; mi sarebbe piaciuto parlarne un po' di più, ma è anche vero che nel frattempo, a Tabauni la Grande Malattia imperversa e il viaggio deve cominciare a velocizzarsi; tuttavia, non potevo concludere senza descrivere almeno una volta la bellezza di Aslan, che spero si sia colta (quando ne lessi da bambina ne "Le Cronache di Narnia" di C.S. Lewis ne rimasi affascinata).
Annuncio a chi stia seguendo la storia che il 25 dicembre, la mattina di Natale, pubblicherò un capitolo extra e che per la fine dell'anno sarò arrivata alla pubblicazione di metà dell'opera; so brace yourselves, things are about to get busy!
Detto ciò, buon tutto a chiunque mi abbia sopportata sino a qui, non vi ingozzate troppo e mangiate qualche verdura.

Saeko's out!
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Crossover / Vai alla pagina dell'autore: Saeko_san