- REGINA -

Il mondo si stava disfacendo tutto intorno e lei avrebbe dovuto pensare a domani, ma domani non le era mai sembrato così lontano.
Fuori il travaglio del mondo, dentro di sè il soldato eclissato da una donna.. con il solo gran desiderio di sentire la vita, assaporare il momento.

Non si era mai sentita così.. in pace.

Aveva vinto anche la sua paura più oscura, essere donna solo a metà.. e lo vedeva in quegli occhi adoranti, lo sentiva nell'acquietarsi dei respiri.
Adesso ogni cosa era in ordine dentro di lei, ogni pezzettino ricomposto, nessun conflitto interiore ed il dubbio disciolto.. ora conosceva il suo posto e cosa avrebbe fatto domani. 
Ma questo domani, ora non avrebbero parlato di Parigi.
Si, avrebbero parlato di loro, chè l'amore ha l'amore come solo argomento e il tumulto del mondo ha sbagliato momento.^[1]

Non si era mai sentita così.. felice.

La passione l'aveva travolta come un'onda potente e la risacca lasciava dietro di sè una grande tenerezza.
 "Sai Andrè, c'è stato un momento in cui ho temuto di averti perduto. Promettimi che non accadrà mai più."
Come in un gioco del passato, riscopriva la complicità di quello sguardo.. che ora la interrogava curioso.
 "Sparivi a volte per tutta la notte senza dirmi nulla.. ero preoccupata. Non lo facevi per una donna anche se all'inizio ci avevo sperato. Più volte ti ho aspettato ma quei ritorni sapevano di cenere. Allora perchè andavi? Avevi un segreto che per la prima volta non volevi condividere con me."
 "Cosa succede al mio Andrè? Lui non mi nasconderebbe mai nulla! Questo mi dicevo.."
Sorrise e lo accarezzò.
 "Andrè.. Che ingenua ero. Ma perchè non dirmi nulla dal principio? Tanta ostinazione mi ha fatto credere che tu fossi cambiato.. che tu fossi il Cavaliere Nero. Questo pensiero mi faceva stare male, non potevo perdere anche te.. dopo Fersen!"

 "Fersen.. quel nome sulle tue labbra richiama echi dolorosi"
Un attimo di incertezza ma quando vide la consapevolezza ed il senso di colpa tingere quell'azzurro, con due dita le sigillò portandone via il nome .
 "Non dire nulla Oscar, non ce n'è bisogno, davvero. In quel periodo cominciavo a vedere il nostro mondo andare in pezzi.. il rancore era l'unica cosa che le persone riuscivano a mettere da parte. Sapevo che prima o poi sarebbe esploso e per i nobili molte cose sarebbero cambiate in peggio.. Dovevo sapere come sarebbe cambiato il mondo, per poterti proteggere.. Perdonami Oscar.. ci siamo fatti molto male in quei momenti. Ed ora che la nuova era è arrivata, nonostante quegli sforzi, ho più dubbi che certezze.
Tutta questa rabbia potrà mai condurci ad un domani luminoso? Non lo so, mi sento perso.
A volte ho paura 
che neppure il domani sia il tempo per noi.
Che neppure lì ci sia posto per noi.
Cos'è questa cosa 
che costruisce i nostri sogni
e che però ci sfugge?
Se fosse un'illusione?"
"Ascoltami bene Andrè,
forse per noi non c'è possibilità,
forse tutto è già deciso da altri,
ma lo sai che questo è sempre stato il mio destino.
E non mi ha mai fermata nè piegata.. con te al mio fianco.
Forse questo mondo ha solo questo dolce momento
tenuto da parte per noi.
Ma tocca le mie lacrime con le tue labbra.
Tocca il mio mondo con la punta delle tue dita
E noi potremo averci in eterno!
E potremo amarci per sempre.
Per sempre è il nostro oggi.
Chi vuole vivere per sempre?"

Ho ascoltato mille volte questo brano e mai mi ero accorto quanto ben potesse attagliarsi a loro. Si regge praticamente da solo, un missing moment che aveva solo bisogno di contestualizzare la scena, ho solo cambiato al tempo ipotetico le forme verbali.
Ora che il quadro è chiaro, ve lo ripropongo togliendo il superfluo, lasciate sia l'immaginazione e se gradite.. la musica. Me li sono immaginati così.

 - QUEEN - 

"Non c'è tempo per noi
non c'è posto per noi
Cos'è questa cosa 
che crea i nostri sogni
.. e tuttavia ci sfugge?
Non c'è possibilità per noi
è già tutto deciso per noi
Questo mondo ha
un solo tenero istante
messo da parte per noi.
Chi ha il coraggio di
amare per sempre?
quando l'amore
è destinato a morire?
Ma tocca le mie lacrime
con le tue labbra
tocca il mio mondo
con la punta delle tue dita
e potremo averci in eterno!
E potremo amarci per sempre!
L'eternità è il nostro presente!
Chi vuole vivere per sempre?"
 - Who wants to live forever - 1986 

Buon compleanno madamigella.


[1] "Dolcenera" Fabrizio de Andrè