Serie TV > Wynonna Earp
Segui la storia  |       
Autore: Infinite Sky Driver    24/12/2019    1 recensioni
|||Un capitolo al giorno per 24 giorni|||
Raccolta di one-shot e drabble per gustarsi al meglio questo mese di Dicembre! Perchè tutti si meritano una buona dose di fluff giornaliera.
[accetto commissioni]
Genere: Comico, Fantasy, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Le note finali le trovate a fine capitolo. Per il capitolo finale ho scelto una delle mie canzoni preferite in assoluto.
Concept: Cosa potrebbe accadere nel Giardino dell'Eden?
ENJOY.
https://www.youtube.com/watch?v=fKEMBn_JdCE
________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Never Enough

Un passo.

Trattenne il fiato.

Un altro passo.

Chiuse gli occhi per un secondo, cercando di mantenere tutto com'era, fermo, immobile. Forse desiderò smettere di esistere per una manciata di secondi. Così però non poteva rimanere per sempre, perciò mosse di nuovo i piedi, lentamente, continuando a camminare. Guardò a destra e a sinistra, cercando qualcosa a cui aggrapparsi, ma non c'era nulla se non quella continua e costante forza che la spingeva a camminare, ad andare avanti.

Aveva paura? Sì.

Quella paura l'avrebbe fermata? No.

Inspirò profondamente, cercando di non tremare. La luce era accecante, lì, ma lo era da quando aveva attraversato il portale. Quando era successo? Il giorno prima? Forse più di uno. Non lo ricordava, perché non riusciva a percepire lo scorrere del tempo.

Vi era una strana pace in quel luogo, una pace a lungo desiderata. E sentiva che più andava avanti e più la sofferenza l'avrebbe accolta a braccia aperte.

Morte, disperazione, povertà, egoismo. Questi erano solo alcuni dei concetti che ora le sembravano così lontani, appartenenti ad un'altra Waverly, ad un'altra vita.

Eppure, quella forza continuava a spingerla verso tutto ciò da cui voleva fuggire.

Non smise di camminare, mentre una figura si delineava lontana, e poi un'altra, ed un'altra ancora.

Una donna, a sinistra, portava i capelli sciolti in morbide onde, ed il sorriso che rivolgeva nella sua direzione sapeva di una profonda familiarità. Il suo cuore si strinse in un'emozione ignota, emozione che riuscì a definire come ''nostalgia''.

A sinistra della donna, un uomo un poco più alto aveva uno sguardo gentile e pareva più reale e concreto di quello di lei. La guardava spaesato, sembrava non capisse dove si trovava.

Ancora più in là, un'altra figura: ancora una donna, più alta della prima. Il suo sguardo era caldo e rassicurante, la sua espressione sicura e dolce.

Il cuore le si strinse ancor di più, desiderando correre nella sua direzione a perdifiato. Le emozioni del luogo che stava raggiungendo erano vicine, la stavano prendendo, le entravano nei pori, sotto la pelle, attraverso il respiro.

Ma lei non voleva, non voleva tornare in un luogo tanto oscuro, tanto triste.

«Waverly, tu sai... che non è così.»

Riconobbe quella voce, ma comunque non ascoltò.

«Waverly...»

«NO! Non voglio, non parlare...»

Sentì la voce farsi più docile e calma, ma non diminure in risolutezza.

«Hai ancora molto da fare, a casa.»

«Quella non è casa mia. Questa è casa mia.» Alle proprie parole, il cuore le fece male ancora, più forte di prima. Si portò una mano al petto, che prima era solo trasparente, mentre ora pareva aver acquistato più sostanza.

«Tutta la luce che vedi, tutte le città d'oro di questa dimensione, tutte le sensazioni che hai provato qui, di distacco e di unità, non sono nulla... in confronto al potere dell'amore che provavi nella materia, per Wynonna, per Nicole.»

Waverly gemette, cadendo in ginocchio, subendo un'ondata di ricordi e sensazioni.

Sua sorella al suo fianco, da quando aveva ricordo. L'arrivo di Nicole nella sua vita. Il desiderio di vedere chi amava felice. I loro volti straziati dalla sua ricerca, la determinazione nei loro spiriti.

«Waverly... questo posto appartiene a tutti, e tutti vi torneranno. Ma tu, ora, non puoi restare. E devi aiutare qualcuno che è venuto a cercarti. Ricorda le mie parole: all'inizio del tuo cammino per tornare indietro, hai detto che non ti sarebbe mai bastata questa pace per convincerti a restare e desistere dal trovare la tua famiglia. Ora credi l'opposto. Ma quando attraverserai quella porta... ricorderai la verità. La verità sull'amore. Quando nella tua vita c'è amore, niente è abbastanza forte da spegnerlo.»

Waverly sentì che quelle parole erano vere. Sentì che finalmente voleva ricominciare a camminare, anche se in direzione di tutto ciò che temeva.

Perché in fondo a se stessa sapeva. Sapeva che oltre il portale non vi era solo miseria e disperazione.

Ma c'era anche amore, speranza, gioia. E lei era scesa sulla terra proprio per quello.

Si rimise in piedi, appoggiando le mani alle ginocchia per farsi forza, e con un grande sforzo si avvicinò a quel buco opaco nel mare di luce bianca.

Una figura inginocchiata, poco distante, teneva le mani sul petto. Girò il capo, e due baffi neri spiccarono sul viso gentile.

«Waverly... ?»

«Doc, Doc, sono io... sì!»

Doc corrugò le sopracciglia, creando sulla sua fronte una marea di rughe. Stava sforzando il proprio corpo.

«Io non capisco, Waverly... non ricordo. Dovevo venire, trovarti, e portarti via. Ma ora... ora che sono qui, non voglio andarmene. Fuori è buio, fuori è triste. E qui c'è tutto ciò di cui si ha bisogno. Tu...stai bene.»

Waverly lo guardò, impedendo a quelle parole di attaccarsi alla sua coscienza. Si inginocchiò accanto a lui e gli mise una mano sulla spalla, guardandolo negli occhi.

«Doc, dobbiamo andare. Perché il nostro compito è portare là fuori ciò che sentiamo ora. E rendere anche l'altro lato di quella porta... come questo.»

Doc sembrò restio all'idea, ma dopo qualche istante, sul suo viso si riaccese la forza e la determinazione di chi conosce il suo compito.

«Andiamo a casa, Waverly.»

-------------------------------------------------------------------------------

Note: Eccoci giunti alla fine di questo Wayhaughtmas. Sento di ringraziare ciascun lettore, chi ha commissionato canzoni, e chi mi ha aiutato a scrivere quando non avevo ispirazione, tempo e voglia. E' stata un'esperienza che mi ha aiutato moltissimo nell'allenare costanza e scrittura. Se volete potete commentare quali sono stati i vostri capitoli preferiti, o le scene che avete preferito! Mi farebbe estremamente piacere.
Ora, finalmente, posso tornare a lavorare su "Until Paradise' Shores", la aggiornerò presto con un nuovo capitolo! Nel frattempo, spero che gli earpers italiani crescano, perchè secondo me le persone che lavorano a quella serie lo meritano DAVVERO, il nostro supporto. Per la rappresentazione, per l'impegno, per i valori che trasmettono.
GRAZIE A TUTTI PER AVER LETTO, E DAVVERO, UN COMMENTO, ANCHE PICCOLO, PUO' VERAMENTE CAMBIARE LA GIORNATA DI UNO SCRITTORE. Ciao a tutti, e buon Natale!

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Wynonna Earp / Vai alla pagina dell'autore: Infinite Sky Driver