....Per poi puntare l'arma e la sua furia cieca dritto negli occhi del mandante...
<< Se ti è cara la vitas ti conviene dirmi come tornare a casa >> sbottò Kenny, mantenendo salda la mira << guardati attorno amico... e ascolta... >>
Improvvisamente Kenny notò che in uno dei quadri era raffigurato un ambiente apparentemente familiare << i bassifindi? >> pensò.
<< vedo che sei attratto da quello specchio... qualsiasiasi cosa ti abbia mostrato toccalo ... e ascolta >> spiegò con una calma disarmate il mandante.
Il Serial Killer stranamente gli diede ascolto, sentì la voce di suo nipote coinvolta in un accesa discussione << vorresti andare ad aiutare il moccioso vero? Cerca di capire chi blocca il varco e vai, zio.... >> rispose l'uomo, tradendosi.
<< e così, oltre ad essere il Capo della Polizia, il PRIMO dei corrotti, e un gran bastardo. Lo sospettavo dalle tue risposte evasive. Ora apri il VARCO! >> inveì l'omicida.
<< si aprirà solo se avrai il sangue freddo di uccidermi esattamente e mezzanotta, amico mio >>
<< io NON sono amico di un bastardo >> ribattè, per poin premere il grilletto – mentre toccava il quadro – proprio al rintocco della mezzanotte, per ritrovarsi pochi istanti dopo nella piazza dove il nipote stava ancora discutendo, sorridergli e lasciandoselo – adulto – alle spalle.
Dopo poche ore arrivò nel luogo in cui riedeva, il suo compagno – vedendolo emerse dal gigante e gli andò incontro << bentornato Kenny >> gli disse, mentre il suo amato lo baciava dolcemente sulla fronte << mi sei mancato mio Uri, ora non mi assenterò più per tutto questo tempo >> lo rassicurò, per poi tornare in casa con lui.