Torno a casa alle sette di sera e non trovo nè Shanti nè Crowley, li cerco in tutte le stanze poi sento dei rumori in una stanza che fino a questa mattina non c'era, entro lentamente e vedo mia figlia e mio marito che lottano, la ragazza schiva i colpi agilmente e atterra il padre pochi secondi dopo, inizio a battere le mani ed i due si accorgono della mia presenza sorridendomi felici, si avvicinano, Crowley mi bacia dolcemente sulle labbra e Shanti mi posa un bacio sulla guancia.
-Sei molto brava Shanti-dico sorridendo alla mia piccola anche se tanto piccola non è, lei sorride radiosa ed orgogliosa di aver ricevuto un complimento-Vi va di mangiare Thai questa sera?-domando abbracciandoli entrambi e andando in cucina
-SIII-esclamano insieme, rido poi vanno a farsi la doccia e a cambiarsi gli abiti visto che sono tutti sudati a causa dell'allenamento, telefono al ristorante ordinando un po' di tutto non sapendo cosa piace a Shanti poi apparecchio e riempo tre calici con del buonissimo vino rosso. Tornano tutti e due dopo venti minuti ma Shanti ha un'espressione scura sul viso
-Qualcosa non va piccola?-la ragazza beve tutto in un sorso il vino nel suo calice riempendolo poi una seconda volta con gli occhi lucidi e mordicchiandosi il labbro
-Io...devo andare via...devo...devo tornare nel futuro e fare quello che mi spetta-beve un lungo sorso di vino poi posa il calice sul tavolo, sia io che Crowley l'abbracciamo forte iniziando a piangere insieme alla ragazza, non le diciamo di non andare perchè sappiamo che deve tornare nel suo tempo e viviere la sua vita ma il cuore mi si spezza comunque al solo pensiero-mi dispiace-sussurra prima di staccarsi
-Non devi dispiacerti tesoro-dice il demone carezzandole il viso dolcemente ed asciugandole le lacrime-sapevamo che questo momento sarebbe arrivato ma perchè così presto?-beve il resto del vino e sta per rispondere ma suonano al campanello, vado ad aprire e prendo la cena pagando il giovane fattorino, torno in cucina e metto il cibo nei piatti
-Ne hai preso per un esercito!-esclama la rossa ridacchiando, arrossisco e rido anche io sedendomi insieme agli altri due iniziando a mangiare Pad Thai, la rossa invece inizia a mangiare del green curry e Crowley del khao soi, mangiamo in silenzio per un po' gustando il gusto meraviglioso del cibo. Finita la cena, schiocco le dita per pulire i piatti e ci mettiamo sul divano abbracciati
-Cosa ti va di fare?-domanda Crowley, cerezzando piano i capelli di Shanti che chiude gli occhi godendosi le coccole, non risponde per qualche minuto tanto che pensiamo si sia addormentata ma poi sussurra qualcosa
-Mi leggi qualcosa papà Cro?-apre gli occhi azzurri puntandoli in quelli gialli del papà che annuisce baciandole la tempia
-Cosa vuoi che ti legga?-si accoccola di più a tutti e due sorridendo
-La sirenetta ma la versione della Disney, è la mia preferita per questo ho chiamato la pianta Ariel-annuisce divertito poi fa apparire il libro schioccando le dita, lo apre ed inizia a leggere
-C'era una volta, una sirenetta di nome Ariel,figlia del re del mare.Abitava in un fantastico regno sottomarino, ma il suo sogno era vivere sulla terra...-legge la favola con una voce dolcissima e facendo anche le voci di alcuni personaggi facendo ridere sia me che Shanti.
-Un peccato che se ne andrà di già e dovremo aspettare anni per riaverla tra le braccia-dice il demone quando siamo a letto carezzandomi la schiena dolcemente
-Si, però la rivedremo e ce la godremo in tutto e per tutto, vedendola crescere e giocando con lei-annuisce mettendo il viso tra il mio collo ed iniziando a baciarlo piano fino ad addormentarsi stringendosi forte a me.