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Autore: MonicaX1974    27/02/2020    1 recensioni
Harry è tornato a far parte della vita di Zayn, ha ritrovato un amico, un collega, un fratello. Sta lavorando a un nuovo disco, è impegnato nel sociale, conduce una vita tranquilla, disinvolta, senza problemi di alcun tipo per la testa: fa quello che gli va, quando gli va di farlo.
Nessun impegno, nessun progetto sentimentale, concentrato sul lavoro e sul divertimento, ma non ha fatto i conti con il destino, che gli ha messo sulla strada una delle prove più intense di tutta la sua vita.
Si ritroverà, suo malgrado, a lottare con tutte le sue forze contro sé stesso, contro di lei, e alla fine combatterà per lei, per loro, perché non potrà fare altro che arrendersi.
Entrambi corrono veloci, senza sosta, troppo presi dalla loro carriera, ma qualcosa li costringerà a fermarsi.
A fermarsi e restare.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Yours are the sweetest eyes I've ever seen
i tuoi sono gli occhi più dolci che io abbia mai visto.

And you can tell everybody
E potrai dire a tutti

This is your song
E potrai dire a tutti che questa è la tua canzone.

"Your Song"

Elton John

~~~~~~~~~~~~~~~~

Matilde ha evitato di pensare a questa serata il più possibile. Harry, invece, non ha pensato ad altro. E quando si sono rivisti - a distanza di tre giorni - non hanno fatto che guardarsi e sfuggirsi, punzecchiarsi e sorridersi, e ancora guardarsi. Matilde ha dovuto fulminarlo con lo sguardo più volte, perché Harry voleva alzarsi le maniche della camicia, ma questo avrebbe comportato mettere in bella vista il tatuaggio della Bestia.

La cena a casa di Niall è stata chiassosa, divertente, e allegra. I ragazzi hanno mangiato, ma soprattutto brindato, parecchio - a dire il vero - tanto che tutto l'alcool che scorre nelle vene di Matilde sta iniziando a provocare degli attacchi di ridarella incontrollati.

Dopo cena sono usciti e si sono ritrovati a entrare in un locale dove fanno karaoke. Matilde, Will, e Cassie stanno cantando a squarciagola "Your Song" di Elton John. Will, a fine canzone, la dedica a Peter, Cassie a Spencer, e quando il ragazzo chiede a Mati se vuole dedicarla a qualcuno, lei scoppia a ridere.

«Al mio idolo!» esclama spontanea, alzando la voce e un braccio verso l'alto.

«Di chi si tratta?» le domanda il ragazzo che le tiene il microfono.

E lei, presa dall'ennesimo attacco di ridarella, punta il braccio davanti a sé e urla a gran voce. «Signore e Signori, accogliete con un caloroso applauso 
Harryyyy Styleeesss!» urla, allungando le lettere più del necessario.

Lui, nel sentire il suo nome urlato in quel modo, si strozza con quello che stava bevendo, mentre Spencer gli dà delle pacche sulla schiena. Cassie e Will lo applaudono. Il tipo a quel punto non si lascia scappare l'occasione e lo invita sul piccolo palco - mentre Niall è riuscito a nascondersi dietro Spenc. Harry si alza e, con un sorriso tirato, va verso il palco. Sulle scale si incrocia con Matilde che sta scendendo e le si avvicina per sussurrare al suo orecchio.

«Questa me la paghi». Ma lei continua a ridere, perché è andata di brutto.

Ha ripiegato sull'alcool, nel tentativo di smettere di pensare a Harry Styles in situazioni che non prevedono alcun capo di abbigliamento, ma non è sicura di aver raggiunto il suo obiettivo, perché i suoi occhi continuano a vagare sul corpo di Harry, alla ricerca di pelle scoperta.

Il cantante non si tira indietro, prende posto sul piccolo palco, e regala al 
pubblico "Sign of the Times", accompagnandosi con una chitarra recuperata al volo nel dietro le quinte. Cassie, Will e Mati accendono le torce dei cellulari per creare l'atmosfera, subito seguiti da altri, e tutto il locale canta con lui. Chiaramente c'è chi fa foto, video, ed è per questo che, dopo aver cantato e aver concesso qualche foto e autografo, raggiunge il resto del gruppo e si rivolge a Niall e Spencer.

«Dobbiamo uscire subito di qui: se iniziano a circolare i video e capiscono dove siamo, ho finito di divertirmi».

I due annuiscono e, subito dopo, il gruppo di amici si affretta a uscire dal locale e a confondersi con la folla che 
festeggia. Harry cammina accanto a Niall e Spencer, davanti a Mati.

«Ehi, Styleeesss?» urla di nuovo Matilde, continuando ad allungare le lettere, ma lui non risponde. «Ehiiiii... Ce l'hai con meee?!»

«No, Mati» taglia corto lui, nella speranza che lei la smetta.

«E invece sì» insiste lei. «Mi stai tenendo il muso» la voce di Matilde sembra quella di una bambina.

«Ti dico di no, Mati» ribatte Harry, continuando a darle le spalle.

Ed è in quel momento che il cervellino annebbiato di Matilde lascia spazio all'istinto.

«E allora prendimiiiiiii!» urla all'improvviso.

È un attimo: prende la rincorsa e lui la sente atterrare sulla sua schiena. Fa in tempo ad afferrarla sotto le ginocchia. Lei lo abbraccia, si sporge in avanti, e gli dà un bacio sulla guancia.

«Sei bello visto da qui» si lascia sfuggire, poi sospira. «In realtà sei bello sempre» confessa, perché il cervello è ormai spento e c'è solo il puro istinto.

«Sei ubriaca, Matilde. Non fa testo quello che dici». Entrambi ridono, ma Harry si sta beando del solletico dei capelli di lei sul suo viso, del suo profumo che gli pervade le narici e del corpo di lei premuto sulla sua schiena.

*

Dopo aver festeggiato a Time Square, e in giro per locali, i ragazzi sono andati tutti a casa di Spencer e Cassie. Matilde e Niall sono ancora presi da attacchi ridarella e non fanno che ridere per qualsiasi cosa. Gli altri faticano a tenerli a bada e Spencer, dato l'orario, propone caffè per tutti: anche lui si è lasciato andare, ma è l'ultimo giorno dell'anno, è concesso. I ragazzi sono tutti sul suo divano, Harry è molto vicino a Matilde e, complice l'elevato tasso alcolico, la loro vicinanza passa quasi inosservata, perché i ragazzi si stanno rilassando fin troppo.

Le annusa i capelli, le lascia qualche umido bacio sulla pelle candida del collo, tanto è consapevole che lei non se ne ricorderà, perché è completamente andata, mentre lui è brillo - per questo si lascia andare-, ma ancora lucido - tanto da capire che c'è un limite da rispettare.

Matilde lo lascia fare e, all'ennesimo bacio di lui, cede ancora all'istinto e le sfugge un piccolo gemito. In quell'attimo è come se ritornasse in sé, così si alza di scatto in piedi.

«Spenc... Cassie...» dice ad alta voce, attirando l'attenzione di tutti. «Mi faccio un giro per casa vostra» annuncia, volendo allontanarsi da lui.

Spencer la guarda preoccupato, Cassie ridacchia.

«Vado con lei, così evito che faccia disastri» si offre prontamente Harry.

Spencer, a quel punto, scoppia a ridere.

«Ma vaffanculo, Styles. Io non ho bisogno di nessuno» biascica lei a fatica.

E proprio in quel momento, mentre si volta, inciampa sui suoi stessi piedi, rischiando di far cadere un vaso.

«Sì, come no, lo vedo» ironizza Harry, alzandosi velocemente in piedi per sostenerla. «Allora, andiamo a fare questo giro?» le chiede con un sorriso.

E Matilde sta tentando di recuperare nella sua mente il motivo per cui si era allontanata così in fretta da Harry, ma non riesce a ricordarlo.

"Devo aver esagerato con lo champagne... Harry sembra ancora più bello e io non ricordo più perché avevo deciso di stargli lontano..."

«Ok... Andiamoooo...»

Matilde apre tutte le porte e commenta tutto. Harry non fa che prenderla in giro. Quando vede la camera da letto Matilde esclama ad alta voce.

«Ecco il talamo nuzialeeee!»

«Ma che dici? Non sono mica sposati!?» replica lui.

«Quanta poca poesia, Styles» lo rimprovera lei. «Ma chi ti ispira, quando scrivi le tue canzoni?! Mah, misteri» afferma con lo stesso tono.

Harry si ferma a guardarla, mentre nella sua testa passa chiaro un pensiero. "Tu, rossa selvaggia. Sei tu che mi ispiri, tu che mi stai facendo rincoglionire, maledizione!"

Fa in tempo a destarsi per seguirla in un'altra stanza: lo studio di Spencer.

«Wow, mi piace!» esclama, piazzandosi al centro della stanza, poi nota una chaise longue. «Ooookkk...» continua a parlare in modo strano. «Io dormo qui» dichiara convinta.

«Non credo proprio, Matilde. Torniamo giù» le dice, tentando di tenere a bada i pensieri che gli stanno invadendo la mente, vedendola sdraiata.

«No» ribatte lei decisa.

«Matilde, andiamo» le dice, avvicinandosi a lei che si è già stesa.

«Tornarci tu, di sotto, io resto qui» insiste.

«Smettila, Mati». La voce di Harry si abbassa, perché il vederla lì sdraiata rende torbidi i suoi pensieri.

Lui si avvicina per tirarla su, l'afferra per una mano, ma lei si divincola facendo perdere l'equilibrio a Harry che le cade addosso. I due restano a fissarsi. Anche i pensieri di Matilde tornano a essere torbidi, ma ora non è più in grado di contrastarli.

«Sei bellissimo» biascica lei, senza distogliere lo sguardo da quello di lui, che non riesce a smettere di guardarla.

«Anche tu» mormora con un filo di voce. «Cazzo... Sei bellissima anche tu». Le accarezza il viso, poi si fa forza e si costringe ad allontanarsi. «Matilde scendiamo giù, ti prego».

«Voglio stare qui... con te» Sussurra lei, ormai libera da qualsiasi freno inibitorio, portando una mano sul viso di lui, accarezzandolo lentamente, avvicinandosi pericolosamente.

«Mati non sei lucida. Qualsiasi cosa ti stia passando per la testa... domani te ne pentiresti... Sei ubriaca... Non ricorderesti niente...»

«Forse sarebbe meglio così» gli sussurra, mentre gli bacia il collo.

«Mati... Ti prego...» Non è certo quello che vorrebbe, ma sa bene che è giusto così.

«Cosa c'è? Non ti piaccio? Non sono abbastanza per Harry Styles?» domanda tirandosi su di scatto.

«Matilde non dire cazzate, per favore».

«Già, tu sei abituato alle top model. Aspetta come si chiamava l'ultima?» lo provoca lei.

«Mati falla finita».

Lei cerca di alzarsi. Lui cerca di trattenerla, perché non vuole separarsi da lei, ma l'equilibrio precario della rossa, non le permette di stare in piedi e cade su di lui. Il suo istinto è ancora in vantaggio sulla ragione, ed è per questo che si solleva, sposta la gamba, per potersi mettere a cavalcioni su di lui. A Harry si ferma il respiro.

"Come cazzo ne esco ora... Merda!"

Lei lo guarda intensamente e lui si perde in quello sguardo, in quell'azzurro così limpido, così brillante, nel quale gli piacerebbe restare per sempre.

Poi scoppia a ridere. «Harry... Indossi 
qualcosa di rosso?» gli chiede con un sorriso divertito.

Anche Harry scoppia a ridere. «Tu sei pazza e comunque no, non ho nulla di rosso addosso»

«Be', hai me addosso» gli dice, senza la minima traccia di divertimento nella voce, cambiando totalmente espressione, e lui coglie subito il senso di ciò che intende.

«Matilde smettiamola subito, altrimenti non rispondo di 
me» l'avvisa, perché la mente di Harry non è affatto annebbiata, anzi, ha ben chiaro cosa vorrebbe fare.

«Io indosso sempre qualcosa di rosso, la notte di capodanno» lo provoca ancora, ignorando le sue parole, e lui non può fare a meno di cedere a quella provocazione.

«Tipo?» le domanda curioso, con la voce più bassa e più graffiata.

«Le mie Dr. Martens color ciliegio» pronuncia seducente. «Il mio rossetto» continua, posando le mani sul suo torace. «Il mio completino di pizzo» sussurra guardandolo negli occhi.

A quel punto, le mani di lui sono già sotto il maglioncino di Matilde, quasi si fossero mosse indipendenti dalla sua volontà. Glielo solleva e resta incantato a guardarla, tentando di non perdere l'ultimo barlume di lucidità, ma non può resistere al candore della sua pelle, non riesce a trattenersi. Poggia le sue labbra su quella pelle così candida e morbida e inizia a baciarla. Lei lascia andare la testa indietro e sospira. Lui sta letteralmente impazzendo, ma in un momento di lucidità si blocca: la 
guarda, le abbassa il maglioncino e lei lo guarda corrucciata.

«Non così, Matilde... Se dovesse succedere voglio che tu ti ricordi tutto» le spiega, perché lui la vuole da impazzire, ma vuole che, da parte sua, sia la stessa cosa e, al momento, la rossa non è del tutto in sé.

«Harry ti prego» lo implora, perché anche lei lo vuole da impazzire, e l'alcool non ha fatto altro che amplificare ciò che prova.

«Vieni qui» continua Harry, allungando le braccia verso di lei.

Si stende e la accoglie tra le sue braccia. Lei lo guarda imbronciata.

«Mati... Tu sei bellissima, credimi, ma non posso approfittarne di questo momento, non con te. Per questa volta limitiamoci a dormire, ok?»

Lo ascolta con attenzione e annuisce convinta, poi chiude gli occhi e si addormenta quasi subito. Harry sospira, la guarda dormire, e pensa che è la seconda volta che ci dorme insieme.

"Cazzo Styles... Ma che ti prende... 
Che cazzo ti sta facendo questa rossa?!"

E con questa domanda anche lui si lascia andare al sonno cullato dal 
respiro di lei sul suo petto.

Quando Matilde si sveglia il primo dell'anno è da sola nella chaise longue a casa di Spencer e Cassie, avvolta 
in una coperta che odora di lui, con la testa confusa, mentre il cuore non lo è affatto.

        

~~~~~~~~~~~~

SPAZIO CACTUS

Buonsalve belle persone!

Scusate di nuovo per l'errata pubblicazione (devo smetterla di scrivere in macchina, ma è uno dei pochissimi momenti che mi restano per scrivere... Sorry)

Parlando del capitolo... Abbiamo la meravigliosa serata di Harry e Matilde, di lui che è costretto a fermarsi perché lei è fin troppo disinvolta. Ma quanto ancora potranno resistere?

Il prossimo capitolo sarà quello di "There You are", perché mentre il gruppo è a fare casino a New York, Zayn e Sofia sono partiti per il Marocco, come sta andando la loro vacanza lontani dal mondo? Lo sapremo presto.

Ed ecco che la Rossa e il Capellone si ritrovano a passare il Capodanno insieme. Lui non vede l'ora, lei si dà all'alcool, non per dimenticare, ma per evitare di pensare a lui come non dovrebbe, cosa che si rivela sempre più difficile nel corso della serata, anche perché l'istinto prende il sopravvento sulla sua razionalità. Harry, dal canto suo, pur potendone approfittare, non lo fa, un vero gentleman. 
Se deve succedere qualcosa con e Mati.
Io e la mia socia meravigliosa vi aspettiamo al prossimo aggiornamento. Grazie sempre di esserci ❤️

Eeeee niente, grazie sempre per essere qui, ci leggiamo al prossimo aggiornamento, intanto buona lettura 😍

 

   
 
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