Disclaimer: non sono miei, ovviamente.
Generi: Introspettivo, Fluff, Slice of Life, Sentimentale.
Avvertimenti: Missing moment.
Rating: Verde.
Contesto: pre-saga/film.
Personaggi: Sirius Black, James Potter, Lily Evans, Harry Potter
Pairings: Lily/James, ovviamente; accenni Sirius/James se volete vederceli.
Note autrice: Arriva il mio approdo nel fandom. Tutto merito di Rosmary che mi ha obbligata dato la possibilità di scrivere questa cosina. Spero ti piaccia.

Vostra,

Ale

 

Traces of you

{ 247 parole }

Harry aveva gli occhi di sua madre: smeraldo liquido e brillante che emanavano innata dolcezza; gli stessi occhi che si erano spostati su di lui e lo stavano guardando caldi e benevoli, il sorriso gentile sul volto che negli anni non era mai cambiato – semmai, cresciuto.
     «Vuoi tenerlo?»
Sirius non ebbe davvero tempo per rispondere perché Lily gli passò subito Harry tra le braccia e Felpato, l’intrepido e sicuro Malandrino, cadde in preda al panico: non aveva la minima idea di come tenere un bambino tra le braccia e Harry era talmente piccolo e fragile che Sirius temeva bastasse anche solo un movimento falso per romperlo.
     «È solo un bambino, Sirius, non una bestia feroce: non ti morde mica!»
James non si sforzava nemmeno di cercare di non ridere di lui mentre si avvicinava per aiutarlo a posizionare le braccia nel modo corretto per tenere il suo figlioccio.
Harry emise un gorgoglio felice e alzò il visino paffuto per sorridergli. Una delle manine si era liberata dalla coperta in cui era avvolto e vagava a tentoni tra il mento e il collo di Sirius.
     «Visto? Gli piaci» proruppe James sfoggiando un sorriso immenso, che lo illuminava tutto, quasi stesse emettendo un Lumos con il suo stesso corpo.
Sirius indugiò qualche attimo sul suo viso, prima di spostarlo di nuovo sul bambino che teneva stretto tra le braccia.
Harry aveva gli occhi di sua madre, ma tutto il resto – tutto il meraviglioso resto – era di suo padre.