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Autore: Pandora_chan    03/03/2020    9 recensioni
Due song-fic incentrate sulla coppia Taro-Azumi
Genere: Angst, Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Azumi Hayakawa, Taro Misaki/Tom
Note: OOC, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Fiori rosa fiori di pesco


Fiori rosa fiori di pesco c’eri tu
 
Ricordo ancora quando ci siamo incontrati per la prima per le strade di Parigi. Era un momento difficile per me, ero giovane ed ero appena arrivato dal Giappone insieme a mio padre. Lì avevo lasciato tanti amici e tanti ricordi. Faticavo a fare amicizia e giravo per le strade della città con il mio pallone, quando all'improvviso mi sei apparsa davanti.
Ho visto i tuoi capelli biondi sollevarsi col vento, il tuo sorriso esplodere su quelle labbra rosse e carnose e i tuoi occhi azzurri brillare al sole. Non avrei mai immaginato, in quell’istante, quanto tutto di te sarebbe diventato essenziale per me. Passarono i mesi e la tua compagnia per me divenne sempre più importante. La nostra relazione iniziò così, all’improvviso e senza troppe pretese.
Parlavamo spesso di andare in Giappone insieme, ogni anno per noi era quello buono per tornare ma tra i miei impegni calcistici e tuoi universitari non siamo mai riusciti a farlo veramente. E non mi sarei mai aspettato di tornare qui solo, senza te.
 
Fiori nuovi stasera esco
Ho un anno di più
Stessa strada, stessa porta
 
È quasi un anno che sono rientrato, ho rivisto i miei amici dopo quattro anni di assenza e speravo di poterli rivedere con te al mio fianco. Ho saputo che sei venuta anche tu qui in Giappone, che sei qui vicino a me. Non so se sei qui per me ma verrò, verrò a trovarti. Ne ho bisogno, ne abbiamo bisogno.
 
Scusa
se son venuto qui questa sera
Da solo non riuscivo a dormire
Perché di notte ho ancora bisogno di te
 
Suono una, due, tre volte. Niente. Riprovo, perché ho bisogno di parlarti. Di chiarire. Suono di nuovo e mi basta farlo una volta ed un volto sorridente, che io conosco fin troppo bene, mi viene ad aprire la porta. Sei bellissima, sei come ti ricordavo.
Sorridi aprendo la porta, ma il tuo sorriso muore non appena capisci che sono io. Ti saluto, ti sfioro il braccio e tu non ti muovi. Penso che tu non sia arrabbiata e allora ti prendo per mano. Ti parlo e mi scuso. Scusami se sono partito lasciandoti a Parigi. Scusami se non ho dato peso ai tuoi sentimenti. Scusa se ho pensato che tu potessi aspettarmi per sempre. Per averti data per scontata, non succederà più.
 
Fammi entrare per favore
Solo
credevo di volare e non volo
Credevo che l'azzurro di due occhi per me
Fosse sempre cielo, non è

 
Ti abbraccio e ti chiedo se posso entrare. Non ti muovi, sento solo il tuo respiro affannato e il tuo tremore sotto le mie braccia e tu che cerchi di respingermi, ma non ti lascio modo di scappare. Non ti lascerò andare più.
 
Scusa, credevo proprio tu fossi sola
Credevo non ci fosse nessuno con te
Oh, scusami tanto se puoi
Signore chiedo scusa anche a lei
Ma io ero proprio fuori di me…
Io ero proprio fuori di me quando dicevo:
posso stringerti le mani…
 
Mentre ti tengo stretta a me, vedo dietro di te l’ombra di un uomo. Non è possibile, non voglio crederci. Ti sposto, al pensiero che lui possa averti sfiorato impazzisco.
Nessuno può baciare le tue labbra, nessuno può accarezzare i tuoi capelli, nessuno può sfiorare il tuo volto, il tuo corpo ed immergersi nei tuoi occhi azzurri. I miei occhi ora, li vedi, sono pieni d’ira.
Lo colpisco, più volte fin quando il suo volto diventa una maschera di sangue e le mie mani iniziano a far male. Ti avvicini, lo proteggi. I tuoi occhi fanno trasparire la paura che hai ora di me. Piangi.
 
Dimmi che noi non siamo stati mai lontani
ieri era oggi, oggi è già domani
 
Piangi. Non hai bisogno di parlare, i tuoi occhi parlano per te. Mi giro. Me ne vado. Ero venuto fin qui per riprenderti, per riaverti. Non ti ho mai sentita lontana, non ti ho mai dimenticata. I tuoi baci, le tue carezze, i nostri corpi. La passione, l’amore e la dolcezza. Sei parte di me e sempre lo sarai.
Ti amo, e ti lascio andare.
 

NdA: Ed è così che ha inizio questa raccolta di Song-Fic. Ho ascoltato tante volte questa canzone e mi sono immaginata Taro, calmo e gentile, reagire alla vista della sua ex con un altro. Ed ecco qui la mia versione. Spero vi piaccia. *O*
 
La canzone “Fiori rosa fiori di pesco” (da cui il titolo) è stata scritta dalla coppia Battisti – Mogol e cantata da Lucio Battisti, qui il link per ascoltarla https://www.youtube.com/watch?v=g3gPpQrz2NQ se volete.
   
 
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