Ovviamente non sono riuscita a stare in linea con i giorni, sto ultimando gli ultimi due racconti! Son già contenta di riuscire a portare a termine questa challenge, ma devo assolutamente – per le future- tentare di farle in tempo :)
Grazie!
PROMPT – Scudiero
parole: 352
data: 03/4/2020
Glassy Sky
Il cavallo di William King, VIII Barone King Conte di Lovelace era stato appena spazzolato e il suo scudiero aveva ben pensato di ferrarlo anche se nessuno gli aveva ancora detto nulla. La tenuta del Conte, almeno quella con più fascino, era situato in una delle campagne inglesi più belli che potessero esistere nel 1835, e non vedeva l'ora di fare una breve passeggiata prima di colazione. Sir William, il Lord, sapeva che la presenza della figlia di Byron l'aveva destabilizzato, colei che era ormai sua moglie. Da quell'incertezza derivava l'intenzione della sua necessaria e piccola fuga mattutina, prima di incrociarla. Ada Byron, unica figlia di quello squilibrato di Lord Byron, era conosciuta e stimata per un'intelligenza acuta e matematica, e lui ne era tanto affascinato quanto timoroso. Era una donna perspicace e lungimirante, ricordava ancora quando poche settimane prima, subito dopo il matrimonio, lei stessa gli aveva raccontato con divertimento dei suoi “studi scientifici” di quando era ancora una bambina, quei piccoli esperimenti che lei amava fare per allontanare la sua mente da una realtà troppo cruda. Non solo il padre l'aveva abbandonata, ma anche la madre era risultata violenta e squilibrata negli anni della sua infanzia, e William aveva il cuore distrutto all'udirla così triste nel suo racconto. Per questo aveva giurato di proteggerla e le aveva dedicato una corte passionale e serrata, desiderava averla come moglie, e darle il conforto che meritava. Eppure era sicuro che non sarebbe bastato a renderla felice. Lui, che nonostante tutto, altro non era che un misero uomo, figlio di una nobiltà trascinata, ultimo erede di un nome che, già lo sapeva, sarebbe stato ricordato solo grazie a colei che l'aveva scelto come sposo. Amava quella donna dal carattere fine, eppure non poteva far altro che compiangersi della sua miserevole pochezza. Ada Lovelace era destinata a divenire una delle menti più conosciute e brillanti del secolo, mentre lui sarebbe rimasto solo il marito nell'ombra. Sir William se n'era già reso conto, e già se n'era arreso. “Sia come sia” si disse, “l'infelice che s'affanna. Non deve maledir, non deve odiare chi trionfa per lui.”
Grazie per aver letto :)! ovviamente saranno tutte così, sconnesse.
Vorrei capire se si è capito il prompt, fatemi sapere!
Per partecipare anche voi, vi lascio il link qui sotto:
Alla prossima!
Kuro