Thoughts
Correre graffiandoti nel gelo del vento,
sotto un cielo grigio, freddo come l’argento,
cercando di oltrepassare la linea del tempo
nella speranza che inizi a scorrere più lento.
Poi ti perdi nel flusso dei mille pensieri
che credevi sarebbero stati solo passeggeri,
eppure ora ricoprono attorno ogni suono
e riecheggiano nell’aria potenti come un tuono.
Ti catturano e rinchiudono in una misera illusione,
sempre meno devastante di qualsiasi delusione,
e inizi a riflettere su cosa potresti aver sbagliato
anche se non hai dato mai nulla per scontato.
I tuoi occhi non guardano più nel mondo del presente
ma cominciano a vagare in un avvenimento precedente,
e ti manca il respiro per esser stata un’incosciente
ad aver tralasciato un dettaglio alquanto evidente.
Ma ormai hai commesso un imperdonabile errore
e non c’è scusa che tenga e che attenui il dolore,
quindi ti risvegli e torni con la mente nella realtà
chiedendoti per quanto ancora il tuo cuore resisterà.
È stanco di dover sopportare sempre la stessa emozione
che dalla tristezza si tramuta nell’ennesima lesione,
e avverti la sofferenza come parte della tua vita
portandoti a desiderare che fosse già finita.
Sai che così non puoi più continuare,
ma non riesci a trovare un modo per rimediare.
Alzi lo sguardo sulla persona che ora hai davanti,
mentre i suoi occhi brillano della luce dei diamanti,
e i pensieri risuonano così prepotenti nella tua mente
che credi li possa sentire senza nemmeno dire niente.