Gabbiano
Vola Gabbiano
sulla sponda del mare
sulle onde di fango
sulla scogliera
d'argilla graffiata
sfiora la brezza
spezza il confine
'ché più niente ormai trattiene
le tue ali pesanti
Vola gabbiano
per terre ignote
dal sole bruciate
dall'acqua schiarite
dal vento spazzate
vola oltre le navi
dei marinai
stanchi e ormai vecchi
dispersi
tra le loro poesie d'amore
e nostalgia
sfuggi all'inchiostro
via dal petrolio
che racchiude minacce
velate d'oblio
Vola Gabbiano
più in alto che puoi
lontano dal mondo
che tanto ha ferito
e un giorno ritorna
e raccontami se vuoi
dimmi Gabbiano
Cosa c'è oltre l'infinito
In memoria di Luis Sépulveda