"Ed passa! Proviamone ancora uno!"

Il portiere rilanciò il pallone a Mark Lenders, che un attimo dopo lo scagliò di nuovo verso la porta. Warner con scatto felino si lanciò nella giusta traiettoria ma la potenza del tiro era tale che non riuscì a fermarlo.

"Ragazzi ottimo lavoro! Adesso però è tardi, tornate in hotel!"

"Ma Mister!"

"Niente ma, domani vi aspetta la finale contro la New Team, è giusto che ora andiate a riposarvi! Non vorrete mica arrivare stanchi e rischiare di perdere per questo!"

I due ragazzi a malincuore lasciarono il campo. Ormai era il tramonto, i compagni di squadra erano già andati via da un bel pezzo, il mister forse non aveva tutti i torti, però loro volevano essere certi di essere pronti per la finale. Non potevano mica farsi battere da una squadra di novellini!

*

Dopo la doccia e una cena veloce andarono tutti a dormire abbastanza presto. Il giorno dopo li aspettava la partita più importante del campionato, dovevano essere riposati e carichi.

Mark si rigirò nervosamente nel letto, dall'esito di quella partita dipendeva il suo futuro, non poteva commettere errori. Dormì un sonno agitato, e fu il primo a svegliarsi all'alba, molto prima che suonasse la sveglia.

Decise allora di andare a fare una corsa e magari anche due tiri prima di colazione, giusto per rilassarsi un pochino e scaricare la tensione.

Appena raggiunto il campo però si rese subito conto che qualcosa non andava. Dopo neanche un giro di corsa aveva il fiatone, si fermò esausto, nemmeno avesse corso una maratona. Bevve un sorso d'acqua dalla borraccia e andò a recuperare un pallone, lasciando perdere il riscaldamento.

Le cose però a questo punto non andarono meglio, anzi, fu un vero e proprio disastro.

Mark piazzò il pallone sul dischetto del rigore e prese la rincorsa. Quasi inciampò nei suoi stessi piedi, sfiorò appena la palla che rotolò a pochi passi da lui, e per miracolo riuscì a mantenere l'equilibrio senza volare lungo disteso per terra.

Vagamente preoccupato, prese di nuovo il pallone per provare qualche palleggio ma niente. Dopo appena un paio di rimbalzi gli sfuggiva dai piedi rotolando via.

Lo andò a riprendere e con rabbia cercò di tirargli un calcio ma sbagliò la mira e fendette solo l'aria.

"Non è possibile!" esclamò sconvolto.

Sembrava che Mark avesse dimenticato come si giocasse a calcio, eppure fin da bambino era sempre stato il suo sport preferito, non c'era pomeriggio libero che passasse senza il pallone tra i piedi.

Sicuramente aveva qualche problema, ma non riusciva a capire quale, né come risolverlo.

In un momento di follia aveva addirittura pensato di scappare dal ritiro o darsi malato, ma scacciò subito con forza quelle idee, lui era il capitano della Muppet, non avrebbe mai abbandonato la sua squadra prima della finale, lui non era un vigliacco! Anche a costo di rovinare la sua promettente carriera, avrebbe giocato a testa alta anche in quelle condizioni.

*

Rientrato in hotel di pessimo umore raggiunse i compagni per fare colazione ma, appena si sedette, notò i ragazzi della New Team che ridevano come cretini dal loro tavolo all'altro capo della grande sala, cosa che gli fece passare del tutto il poco appetito che aveva. Decise così di prendere solo un caffè e tornare in camera.

"Mark, va tutto bene?"

Prima che Ed potesse fermarlo, Lenders lo liquidò con poche parole, andandosene a passo di marcia, non voleva essere disturbato da nessuno in quel momento. Il portiere, abituato alle stranezze dell'amico, scrollò le spalle e tornò a sedersi.

In ascensore Mark incontrò per caso Philip Callaghan.

"Lenders in bocca al lupo, oggi farò il tifo per voi! Visto che ci avete battuto vedete almeno di vincere la finale!"

"Crepi il lupo! Vedrai che non deluderemo le tue aspettative!"

"Io sono arrivato... buona fortuna ancora!"

"Grazie Callaghan."

"Io almeno ne avrò davvero bisogno!" Pensò involontariamente facendo un cenno di saluto all'altro calciatore mentre usciva dall'ascensore.

*

"Buongiorno amici ascoltatori, benvenuti alla finale del Campionato Nazionale Giovanile, che quest'anno vede schierata nuovamente la Muppet di Saitama contro gli esordienti della New Team di Nankatsu! Vediamo in questo momento le squadre entrare in campo, seguite dalla terna arbitrale. Sarà la Muppet a battere il calcio d'inizio.

Lenders calcia malamente il pallone, nel giro di pochi secondi Hutton gli è addosso, ruba palla e riparte subito in contropiede. Il capitano della Muppet prova a raggiungerlo ma sembra affaticato, cerca di scartare Harper che gli si para davanti ma scivola malamente a terra. Davvero uno strano comportamento per il capo cannoniere di questo campionato!

Hutton prova il tiro dalla distanza ma Warner, intuendo all'ultimo la traiettoria, con una mossa acrobatica riesce a bloccarlo.

Rilancio lungo per Lenders che anche questa volta non riesce a intercettare il pallone, che finisce dritto tra i piedi di Diamond, che riparte in avanti.

Con un evidente sforzo Lenders parte all'inseguimento, nel frattempo il centrocampista passa a Becker, che passa subito a Hutton. Lenders prova a raggiungerlo, ma i suoi sforzi sono inutili. Il capitano della New Team questa volta non sbaglia, ed è gol!"

"Nooo!"

*

Due mani scossero con forza le spalle di Mark Lenders, riportandolo alla realtà.

Il calciatore sbatté le palpebre, guardandosi attorno leggermente spaesato.

Ed Warner, suo compagno di stanza, lo stava fissando preoccupato.

"Che... che cosa è successo?"

"Probabilmente hai avuto un incubo, all'improvviso ti sei messo a urlare nel sonno!"

"Eppure sembrava tutto così reale..."

"Oh ma chissene importa! Andiamo a fare colazione, ho una fame!" aggiunse poi l'attaccante guardando l'ora sulla sveglia sopra il comodino.

"Va bene! Anche perché oggi dobbiamo essere carichi per la partita!"

"Non ti preoccupare Ed, gliela faremo vedere noi a quelli della New Team!"

*

"Bentornati amici ascoltatori, sta ora per iniziare il secondo tempo della finale del Campionato Nazionale Giovanile tra la Muppet e la New Team. Ricordiamo che il risultato è ancora fermo sullo 0-0. Batte ora il calcio d'inizio il capitano della Muppet Mark Lenders, subito inseguito da Olivier Hutton. Lenders non si lascia minimamente intimorire e continua a correre in avanti, si libera con prepotenza di Harper, riesce a scartare anche Denver nonostante il suo fisico possente, e scaglia un tiro potentissimo ai limiti dell'area. Price intuisce la traiettoria e si tuffa. No, non ci arriva, ed è gol per la Muppet!"

Mark esultò mentre il portiere furioso si rimetteva in testa il cappellino.

"Quello stupido incubo a quanto pare mi ha portato fortuna!" Pensò ghignando mentre riportava il pallone a centrocampo.

Angolino dell’autrice

Questa storia partecipa alla Six Fanfiction Challenge

Prompt di  _aivy_demi_:  Mark Lenders si sveglia e d'improvviso si è dimenticato come si gioca a calcio, e deve scontrarsi con la New Team nel pomeriggio    

Dopo parecchi mesi eccomi tornata da queste parti! A quanto pare la quarantena e la challenge stanno facendo bene alla mia ispirazione… e per una volta mi sono pure presa la soddisfazione di dare una gioia a quel poveretto di Mark Lenders, eternamente secondo! xD

No Benji, mi spiace, non puoi sempre averle vinte tutte tu! u.u

Alla prossima!

Barby