NEW YORK
CLARY

Ormai la mia vita è cambiata radicalmente, da patetica mondana a una rispettabile Shadowhunter che due anni prima è riuscita a salvare il mondo nascosto insieme alla sua combricola.
Ho una routine giornaliera: sveglia, saluto Jace che se no si offende, colazione, allenamento, pranzo con gli altri, tempo libero passato solitamente a disegnare oppure con Jace, cena, obbligata a fare yoga, nanna…
Molte volte però è scombussolata da qualche attacco demoniaco da risolvere oppure una questione con alcuni nascosti fuorilegge. In questo caso, messa su la tenuta e caricati di armi partiamo come fulmini per fare il nostro lavoro.
Io, Jace, Izzy, Alec e da poco più di un mese anche Simon è dei nostri; che dopo aver superato l’ascensione si è trasferito all’Istituto ed è diventato mio parabatai.
Magnus invece, in queste occasioni rimane al loft per badare al piccolo Max, uno stregone neonato dalla pelle blu adottato da lui e Alec.

Non ci sono più stati problemi, io e Jace: coppietta fissa (come dice sempre Isabelle), Iz e Simon pure, mamma e Luke si vivono la vita da sposati, Maia è ancora capobranco, Maryse fa avanti e indietro da idris, ogni tanto sento i Blackthorn per avere loro notizie e di Emma.
Insomma, niente più guerre, ora non c’è nessun padre ossessionato dal potere e fratello con un disturbo maniacale… Fa comunque male dire queste cose, non mi sono ancora del tutto ripresa ma ogni giorno passato è come una cura, cerco sempre di andare avanti anche se alcune volte è difficile.

 
“Ma è possibile che parli sempre di te?” ribattè Alec al suo parabatai che come al suo solito si sta vaneggiando toccandosi i capelli,
“Mi dispiace caro mio, ma non resisto” fa un sorrisetto sghembo e si volta verso di me “E non faccio resistere questo esserino” di rimando lo zittisco con una spallata divertita.
“Oh ma smettetela, mi fate venire il diabete”  borbotta Simon da dietro il bicchiere d’acqua.
Alzo un sopracciglio e gli rispondo “Ma se voi due” e lo indico insieme ad Izzy “aaaah lasciamo perdere va” scuoto la testa e lancio un’occhiataccia ad Isabelle che ha iniziato a ridere di gusto.

Ad interrompere il battibecco è l’entrata in cucina di Maryse, con in mano un messaggio di fuoco piuttosto lungo.
“Ragazzi, nuova missione per voi” annuncia lasciandoci tutti basiti; comincia a leggere sul foglio.

“Destinato all’Istituto di new York,
Siamo stati avvertiti di alcuni attacchi demoniaci sospetti, poiché l’area colpita non è mai stata attaccata e per di più estremamente protetta.
Il preside della scuola di magia e stregoneria di Hogwarts in Inghilterra richiede aiuti al più presto per indagare e vuole delle persone competenti.
Pertanto il Conclave ritiene opportuno che ad andarci siano le seguenti sei persone: Clarissa Adele Fairchild, Jonathan Cristopher Herondale, Alexander Gideon Lightwood, Isabelle Sophia Lightwood, Simon Lovelace e Magnus Bane.
Abbiamo scelto proprio loro grazie anche alla loro intraprendenza e volontà d’animo.
La partenza è programmata per domani alle ore 11 alla stazione di Kings Cross a Londra ci sarà un mago ad aspettarvi, portatevi tutto il materiale necessario per rimanere via almeno un mese o due. Le armi le forniremo noi, voi portate la vostra migliore.
Le rune e i sensori funzioneranno senza problemi e anche la magia dello stregone.
Ci affidiamo alle vostre capacità.
Il Conclave,
Cordiali saluti”

Non appena Maryse termina la sua lettura li scruta con uno sguardo fiero, mentre tutti gli altri si stanno fissando a vicenda increduli.
“Scuola di magia?” sbotta Izzy
“2 mesi?” interviene Alec “Come facciamo con Max? E Magnus lo sa già?”
“Almeno quegli inglesi avranno un bel vedere” dice Jace
“Wow” Dico soltanto, non sapevo davvero che dire.




 
HOGWARTS
HARRY

Ovviamente non poteva mancare l’intoppo da primo giorno. Malfoy ha pensato che fosse carino fracassarmi il naso prima di raggiungere il castello.
Entrai in sala grande con una pezza macchiata di sangue sul naso, alcune teste si girarono a guardarmi ma senza farci tanto caso raggiungo Ron e Hermione e mi siedo accanto a loro.
“Mi sono perso qualcosa di importante?” chiedo curioso
“Dopo ti tocca raccontarci cosa è successo chiaro? Comunque Silente non ha ancora fatto il suo discorso” risponde secca Hermione
“Oltre ad un novellino che è caduto dallo sgabello…nulla di interessante” mi dice Ron con una risata che mi contagia leggermente.
Saluto Ginny e Neville seduti poco distanti e subito mi giro poiché il Silente si è alzato facendo ammutolire tutti.

“Buona sera a tutti, cari ragazzi.
Oltre a ribadire le solite regole da rispettare: mai entrare nella foresta proibita se non accompagnati da un insegnante e non sfidare a duello un compagno.
Quest’anno ritengo necessario aggiungerne una: non gironzolare per i corridoi del 5 piano ala ovest. Questo perché per i prossimi 2 mesi circa la scuola ospiterà un gruppo di giovani un po’ particolari.”

Un mormorio di voci riempie la sala grande e lancio un’occhiata confusa ai miei due amici che me ne restituiscono una altrettanto perplessa.
Il preside ci zittisce ricominciando a parlare.

“Come avrete forse già letto sulla Gazzetta del Profeta che ad Hogwarts, quest’estate ci sono stati diversi attacchi da parte di creature provenienti da altre dimensioni: i demoni.
La nostra magia non può sconfiggerli poichè poco adatta alla situazione, esiste però un vasto gruppo di persone con poteri donati dall’Angelo Raziel che sono in grado di sconfiggerli con le loro lame “Angeliche”.
Questo tipo di arma risponde solo e soltanto a chi ha del sangue angelico nelle vene e coloro a possederlo sono gli Shadowhunters o Nephilim,
Domani ne arriveranno 5 insieme al sommo stregone di Brooklin da New York.
Il Conclave, che corrisponderebbe al nostro Ministero della magia, ha deciso di mandare loro 6 anche perché sono riusciti a sconfiggere due temibili nemici che avrebbero distrutto il loro mondo.
Ci spiegheranno tutto loro domani a cena. Dimenticavo! Non spaventatevi se vi sembreranno un po’ duri all’inizio…Sono pur sempre soldati.
Ed ora…Buona notte!”

Lascia il podio lasciandoci tutti attoniti.
Abbandonando la sala grande confabulo con Ron e Hermione.

“Mi sembrano dei tizi davvero coraggiosi, hanno salvato il mondo praticamente…” dice Ron con un tono carico di ammirazione.
“Bah…Spero che non siano degli arroganti sbruffoni, ma sono curiosa di sapere che cosa è capace di fare quello stregone” risponde Hermione.
“La cosa che mi ha più stupito è che hanno sangue angelico” dico io di rimando.
“Mh…angelico” annuisce la ragazza.
Intanto Ron sta ancora fantasticando nella sua mente cercando di immaginarseli.
“Non vedo l’ora…A domani Herm” detto ciò sale su le scale del dormitorio maschile seguito subito da me.


Angolo Autrice:
Primo capitolo per voi!
Da questo "Prologo" possiamo capire che i nostri fantastici 6 partiranno
in missione ad Hogwarts e la Scuola di Magia d'altro canto non vede l'ora di conoscerli.
Cercherò di essere costante nella pubblicazione delle successive parti.
Grazie mille, a presto!
XOXO