Film > Alice nel paese delle meraviglie
Segui la storia  |       
Autore: Omegasr    29/05/2020    1 recensioni
Storia ambientata dopo il film del 2010 “Alice in Wonderland” e che ignora completamente gli avvenimenti di “Through the Looking Glass”.
Spero possa piacere.
Ps: Hattice! c:
Genere: Avventura, Fantasy, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Alice Liddell, Cappellaio Matto, Coniglio Bianco, Gatto del Cheshire, Quasi tutti
Note: Missing Moments, Movieverse, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Alice e lo Stregatto camminarono a lungo.

Dovettero farsi tutta la spiaggia del Lago del Capriccio fino alla sponda opposta e, quando raggiunsero la fitta foresta nella quale si erano incontrati la prima volta, era ormai il calar del sole.

<< Come mai sei tornata? >>, chiese lo Stregatto.

Alice sorrise.

<< Non c’erano abbastanza matti di sopra! >>.

Il felino ridacchiò.

<< Quando ci siamo conosciuti dicesti di non voler andare in mezzo ai matti >>.

<< Non ricordo >>, disse la ragazza, alzando un sopracciglio.

<< Non puoi, eri troppo piccola, temo >>.

Seguì un breve silenzio, che Alice interruppe quasi subito.

<< Cosa mi rispondesti allora? >>.

<< Ti dissi che non c’era modo di evitare i matti. Qui siamo tutti matti. Io sono matto, tu sei matta. Credo di averti spaventata >>.

<< Si vede che non lo sapevo ancora >>, rispose lei.

<< Non sapevi cosa? >>.

<< Che tutti i migliori sono matti >>.

Il sorriso dello Stregatto si allargò più del consueto.

<< Tarrant sarà talmente lieto di rivederti... temeva che non saresti più tornata >>.

<< Gli ho promesso che sarei tornata prima che se ne accorgesse >>.

<< Oh, ma se n’è accorto, eccome! Tre giorni di festa e non una volta che abbia ballato la Deliranza, da quando sei andata via! >>, si lamentò. << L’aveva giurato, nel giorno Gioiglorioso l’avrebbe ballata. Chi s’immaginava che poi avrebbe smesso di nuovo? >>.

La ragazza parve sinceramente preoccupata dal quel comportamento così poco bizzarro da parte dello strambo amico.

<< Perché credi che non l’abbia più ballata, Stregatto? >>.

Il gatto fece spallucce.

<< Immagino che il giorno Gioiglorioso non sia stato poi così gioiglorioso, avendoti vista andare via >>, commentò.

Alice si arrestò bruscamente.

Non aveva idea che il Cappellaio potesse soffrire tanto per la sua partenza, né aveva avuto alcuna intenzione di ferirlo.

Decisa, puntò il suo sguardo negli enormi occhi verdi dello Stregatto.

<< Devi aiutarmi a fargli una sorpresa >>.

 

<< È quasi buio, Cappellaio, dovremmo rincasare! >>.

<< Va’ pure, Mally, io resto ancora un po’ >>.

Il ghiro salì sul tavolo e si mise in piedi davanti al Cappellaio, con le braccia sui fianchi e sbattendo nervosamente il piede sulla tovaglia.

<< Insomma... quand’è che smetterai di pensare a quella ragazza e ti godrai finalmente il frutto delle sue fatiche? Il regno è libero, Cappellaio! Niente più Capocciona! Dovresti festeggiare! >>, provò a rincuorarlo.

Ma non parve funzionare.

Un lieve sorriso apparve sul volto di Tarrant, ma non tanto ampio da fargli venire voglia di far festa.

<< Va’, Mally. E porta il Leprotto Marzolino, credo dorma da almeno quattro ore >>.

Benché Mallymkun non fosse il tipo che si arrende con facilità, decise che per quella sera i suoi tentativi di tirare su l’amico potessero concludersi.

Andò verso il Leprotto Marzolino e, con poca grazia, lo svegliò per portarlo a casa.

Questo borbottò qualcosa riguardo a dei biscotti farciti con crema di nocacao; poi si alzò e lo seguì barcollando.

Il Cappellaio rimase a lungo al Vecchio Mulino, a fissare un punto non ben definito della tavola apparecchiata.

Decise infine che era arrivato il momento di tornare a casa anche per lui; ma, proprio quando stava per alzarsi dalla sedia, sentì un fruscio provenire dall’altro capo del tavolo.

<< Chi è là? >>, chiese, a tratti incuriosito, a tratti intimorito.

Attese per qualche secondo una risposta che non arrivò mai;

Al suo posto giunse invece lo Stregatto, che si materializzò non molto distante da lui con un piccolo oggetto in mano.

<< Stregatto! Mi hai spaventato a morte! Stavo per tirarti uno dei miei spilli >>.

<< È l’ora tarda che rende tutto più tetro, Tarrant. Non dovresti essere già rincasato? >>.

<< Potrei farti la stessa domanda >>, rispose lui. << Cosa ci fai qui? >>.

<< Ero venuto a riportare una cosa al suo posto >>.

Il Cappellaio alzò un folto sopracciglio e si sporse in avanti per vedere cos’aveva il felino fra le zampe, ma non riuscì ad identificare nulla.

<< Cos’hai lì? >>, chiese quindi.

Lo Stregatto si avvicinò e gli porse una teiera bianca con dei ricami sopra.

Era la stessa teiera in cui dovette nascondere Alice per far sì che il Fante della Regina di Cuori non la trovasse.

L’uomo sorrise malinconico e la prese fra le mani; se la ricordava più leggera.

Ciononostante, apprezzò molto il gesto del gatto.

<< Grazie >>, sussurrò, con lo sguardo ancora fisso sull’oggetto ora in suo possesso.

Lo Stregatto gli diede le spalle ed il suo corpo iniziò ad evaporare; poco prima che anche la testa scomparisse, tuttavia, sussurrò qualcosa.

<< Aspetta almeno di aprirla prima di ringraziarmi! >>, e svanì.

Tarrant rimase immobile per qualche secondo, perplesso.

Avrebbe giurato di sentire qualcosa bussare dall’interno della teiera.

<< Impossibile >>, si disse, e posò la mano sul coperchio, pronto ad aprirla.

Prima ancora che potesse tirare su il tappo in ceramica, qualcosa lo spinse via da dentro: due piccole braccia si appoggiarono sul bordo dell’oggetto ed una testolina dai folti capelli biondi con su un piccolo cappello a cilindro, emerse dal fondo.

<< Non te l’hanno mai detto, Cappellaio >>, iniziò a parlare, << Che una cosa è impossibile soltanto se pensi che lo sia? >>.

 

Un enorme sorriso allegro ed una singola lacrima piena di gioia apparvero sul volto del Cappellaio.

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Alice nel paese delle meraviglie / Vai alla pagina dell'autore: Omegasr