Ciaossu!
Rieccomi con un altro capitoletto, se lo leggerete con in sottofondo la sigla di Piccoli Problemi di Cuore non ve ne vorrò male.
Battete un colpo se gradite!
XOXO
Fran si era nascosto nella cella frigorifera.
Era stanco, così stanco. Si strinse le ginocchia al petto, tremante, chiedendosi come diavolo avesse fatto a innamorarsi di uno che non faceva altro che usarlo come bersaglio per le freccette.
Appoggiò la schiena contro la parete, sperando che il ghiaccio che la ricopriva bastasse a lenire almeno il dolore dei numerosi tagli.
Poi, la porta si aprì ed entrò Lussuria: -Fran chan, che ti succede?
-Sono innamorato di Bel senpai e lui mi accoltella.- rispose l'illusionista, poi sussultò: non aveva intenzione di dirlo così chiaramente, ma a quanto pareva era proprio giunto al limite di sopportazione. Lussuria si inginocchiò al suo fianco e lo prese tra le braccia: -Povero cucciolo.- disse. Un piacevole calore, come il primo sole di primavera, circondò le membra di Fran, che sospirò rilassato. Dopo un po', Lussuria disse: -Sai, secondo me è il suo modo di tirarti le treccine. Fatti valere, gioia mia.- Fran lo guardò allontanarsi, sollevare un tacchino surgelato grosso come uno struzzo e si chiese quale fosse la cosa migliore da fare.