Il bimbo di circa nove anni viene malamente prelevato dalla propria stanza, nel cuore di una notte di luna rossa: la notte dei Vampiri è iniziata, ma per lui non sarà una notte come tutte le altre. " Lasciatemi! Lasciatemi! ". Grida, iniziando a dimenarsi e piangere. Uno schiaffo lo colpisce però con violenza, facendogli voltare il viso.

" Tacete, Principe Yuki! Non è il momento di fare domande, ma di obbedire ". Sentenzia il soldato. Il ragazzino continua tuttavia a piangere disperatamente.

" No!! No!! Madre!! Madre, dove siete?! ". Grida, sperando nell'aiuto della madre. Samira si desta di soprassalto e, sentendo tutte quelle grida esce dalla propria stanza.

" Ehi! ". Grida, notando la scena. " Cosa pensate di fare a mio figlio?! ". Alterata fa per afferrare Yuki, ma la guardia la respinge dandole un forte spintone e gettandola così a terra.

" Non intromettetevi, Maestà! Sono ordini del Re! ". Tuona. Samira stringe i pugni furiosa mentre il figlio viene trascinato via, le unghie scarlatte quasi si piantano nella mano e le provocano dolore. Ma non è il dolore fisico ciò che ora la fa stare male: è il dolore che prova la sua anima nel sapere di non poter fare nulla per suo figlio.

" Edoardo, questa non te la perdonerò ". Sentenzia la Regina, alzandosi da terra ancora in vestaglia da notte. " Guardia! Guardia, la carrozza! Preparatemi immediatamente la carrozza! ". Grida la donna, indossando il proprio mantello come unica protezione. La sua meta tuttavia è ignota, così come i suoi propositi.

Poco dopo il piccolo Yuki si trova di fronte a Kaname ed al padre: il Re ghigna sadicamente mentre il figlio continua a singhiozzare. L'uomo pare spazientirsi e gli si avvicina, per poi afferrarlo malamente per la chioma bionda. " Yuki ". Sogghigna sadicamente mentre pronuncia il nome del figlio. I loro occhi si incontrano, il ragazzino continua a piangere.

" Voglio la mamma! ". Piange, mentre di rimando Edoardo lo fissa gelidamente e come se nemmeno avesse di fronte a sè il suo stesso primogenito.

" Guardati: sei un Rosa Rossa, un erede della famiglia reale ma ti comporti come un bambino di un anno. Mi vergogno di te ". Conclude solamente. Quelle parole sembrano ferire il già turbato animo del Principe Yuki, che non osa più ribattere mentre suo padre riprende parola di lì a poco. " In questa notte di luna rossa, la notte dei Vampiri, è tempo che anche tu riceva il marchio della nostra famiglia ". Ghigna cinicamente mentre kaname, come nulla fosse, gli passa un tizzone ardente.

" E' meglio se state calmo, principe. O vi farà più male ". Continua a ghignare sadicamente esattamente come il suo sovrano, per poi strappare la camicia del biondo che, terrorizzato da ciò che vede, sgrana gli occhi sconvolto: forse ha già capito che cosa stia per succedergli.

" No! Padre, per favore! No! ". Grida in preda alla disperazione. Edoardo lo guarda qualche istante, in modo crudele e cinico mentre i suoi occhi si tingono ben presto di rosso cremesi.

" Ora, preparati ". Fa solamente. Un forte grido carico di disperazione e dolore poi, per il piccolo Yuki, solo incoscienza ed oblio. Solo dopo diverso tempo riprende conoscenza, piuttosto confuso: si guarda intorno, ma è in camera sua! Quando è giunto li, si chiede? Fa per alzarsi ma la cosa gli risulta impossibile: un lancinante ed atroce dolore al fianco lo costringe a stare immobilizzato al letto, la benda su esso è nuovamente imbrattata di sangue. Allora pensa, è tutto vero: non fu solo un terribile incubo, suo padre l'ha veramente marchiato a fuoco, come segno indelebile dell'appartenenza alla famiglia Rosa Rossa ma, soprattutto lo sa bene, di appartenenza a lui. Il biondo porta una mano a quel tatuaggio indelebile e non voluto, iniziando a piangere lacrime di disperazione ed ira unite: suo padre gli ha fatto troppo male questa volta, ha sorpassato ogni limite. Ma lui intende, un giorno non troppo lontano, fargliela pagare. E forse troverà alleati in chi meno se lo aspetta, e forse non sarà il solo a reclamare vendetta per questa terribile notte.

Yuki Rosa Rossa è solo un bambino quando, in una notte di luna rossa, suo padre decide di marchiare irrimediabilmente il suo corpo e la sua anima.