Capitolo XIV
Dicono che
chi è severo con sé
sia miele per gli altri.
E io impasto paziente
panna e pensieri,
-non mi aspetto da te
più nessuna attenzione-
frutti di bosco,
profumo di frasche.
Dolce la distrazione
di uno squillo insolente:
-Pronto?-
La tua voce.
Un guizzo alla bocca.
Il sapore delle fragole.
***
Dicono che
chi è severo con sé
sia miele per gli altri.
E io impasto paziente
panna e pensieri,
-non mi aspetto da te
più nessuna attenzione-
frutti di bosco,
profumo di frasche.
Dolce la distrazione
di uno squillo insolente:
-Pronto?-
La tua voce.
Un guizzo alla bocca.
Il sapore delle fragole.
***
-Ce ne hai messo di tempo per farmi uno squillo, eh?-
-Anche per me è un piacere sentirti, Rho. Grazie sempre.-
-E’ un piacere sentirti, Scar. Lo è sempre stato.-