Ho provato a volare, amica mia.
Nella mia testa c’era la solita melodia
e ho lasciato che il vento mi portasse via.
Forte, forte, un’emozione così ingenua
mi ha portato a cercare una tregua
e ho corso, veloce, veloce, per arrivare in alto,
dove poi, con tutto il mio coraggio, ho fatto un gran salto.
E ho cominciato a volare, amica mia.
Volevo solo che questo dolore andasse via,
nella nebbia non trovavo più i miei ideali,
così mi sono spinta al limite e ho spiegato le mie ali.
Ma sai, di ali non ne ho.
Mi sono sentita libera, però, per un po’.
Ti ho comunque tenuta stretta al cuore,
ma batteva forte da troppe ore.
Non piangere amica mia, non ti disperare,
perché ora non penso più e ho imparato a volare.