LA STESSA STRADA

Se vorrai che tuo figlio cammini onorevolmente attraverso il mondo, non devi sgombrare il suo cammino dalle pietre, ma insegnargli a camminare stabilmente sopra di esse. Non insistere a guidarlo prendendolo per mano, ma permettigli di imparare ad andare da solo.
(Anne Brontë)

Shanks ritornò sulla sua nave furente. Quel vecchio testardo di Barbabianca non aveva voluto sentire ragioni. Possibile che non capisse quanto Teach potesse essere pericoloso dopo tutti quegli anni in cui lo aveva avuto a bordo? Aveva ammazzato Satch, sia pure a tradimento, e adesso aveva pure i poteri di un frutto!
Anche se non avessero visto il cielo squarciarsi, l’espressione sulla faccia del loro capitano sarebbe stata più che sufficiente, a far capire ai Pirati del Rosso l’esito delle trattative. Fortunatamente i membri più anziani della ciurma dopo aver visto il giornale sembravano decisamente più allegri.
-Hey, capitano! Ho qui qualcosa che potrebbe risollevare il tuo umore!-. urlò Lucky Lou porgendo un giornale al rosso.
Shanks lo afferrò perplesso, ma si accorse quasi subito che la prima pagina parlava di Rufy. A quel punto lesse l’articolo con crescente curiosità:-Enies Lobby?! Rufy è riuscito a far scappare una sua compagna da Enies Lobby?! E ha dichiarato guerra al Governo Mondiale?!-.
-Ne ha di fegato il ragazzo!- rise Ben.- Cavolo capitano di questo passo, rischia davvero di farci sfigurare!-.
- E la sua taglia è triplicata!- aggiunse Happy Lou.- Anche quelle dei suoi compagni sono aumentate, anzi ora tutti i membri del suo equipaggio ne hanno una!-.
-Davvero? Vediamole un po’!- fece Shanks girando freneticamente le pagine del giornale.
Dopo aver constatato che le taglia di Rufy era davvero arrivata a 300 milioni, l’imperatore passò a quelle del resto della ciurma: -Zoro il cacciatore di pirati: taglia 120 milioni di berry! Mihawk ne aveva parlato… è quel ragazzo che sta tenendo d’occhio vero?-.
-Curioso che i vostri protetti siano entrambi sulla stessa nave- commentò Yasopp.- E che entrambi abbiano già delle taglie così alte, nella prima metà della Rotta Maggiore-.
-Già ma quella del mio protetto, è molto più alta- fece il rosso col tono di un papà orgoglioso.
-Crescono così in fretta…- ironizzò Lucky dando un morso al cosciotto che aveva in mano.
-Nico Robin la discendente dei diavoli: taglia 80 milioni. La compagna che ha liberato… l’ultima sopravvissuta di Ohara. Sfido che il Governo volesse metterle le mani addosso… e non perché è carina-.
-Ultima sopravvissuta di Ohara… certo che Rufy non ha compagni qualunque- osservò Ben.
-Sanji Gambanera: taglia 77 milioni. Che faccia strana! Chissà perché non sono riusciti a scattargli una foto-.
-In compenso questa foto, è venuta benissimo!- dichiarò Lou.- Nami la gatta ladre: taglia 16 milioni. Rufy è fortunato ad avere due ragazze del genere a bordo!-.
-E questo qui cosa sarebbe… un visone forse? Solo 50 berry di taglia… si è preso un cucciolo?- fece perplesso Shanks.
-Dubito che imbarcherebbe qualcuno solo per compagnia… certo che la Marina ha avuto fantasia con questi soprannomi ecco l’ultimo. Sogeking il re dei cecchini: taglia 30 milioni-commentò Ben.
-Re dei cecchini… bah!- sbuffò Yasopp.- Parole grosse per uno che non è ancora stato nel Nuovo Mondo, anche se devo ammettere che non è male come prima taglia-.
Mentre osservava la foto l’uomo ebbe un sussulto. Quel naso… somigliava in maniera incredibile al naso di Banchina.
-Che c’è? E’ qualcuno che conosci?- gli chiese il suo capitano, vedendo l’espressione dell’uomo.
-No, è che mi ricorda qualcuno. Poi se anche lo conoscessi, sarebbe difficile riconoscerlo con quella maschera- si limitò a rispondere il cecchino.
Yasopp lanciò un’altra occhiata al manifesto anche suo figlio aveva quel naso… e Rufy era partito dal Mare Orientale… ma quante probabilità c’erano che fosse passato da Shirop e avesse chiesto proprio ad Usopp di unirsi al suo equipaggio? Chissà quanta gente c’era con un naso del genere! Eppure era pur sempre una possibilità.
Buffo. Aveva rinunciato a crescere suo figlio, ma sperava che avesse seguito le sue orme… o magari voleva semplicemente avere una possibilità d’incontrarlo, senza dover abbandonare l’equipaggio e tornare a Shirop. Ridicole fantasie. Meglio tornare a occuparsi della realtà, anche se in quel momento era tutt’altro che rosea.
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I Pirati del Rosso si erano fermati su un’isola per assistere a un matrimonio, quando arrivò un altro giornale, con un articolo simile a quello di due anni fa.
-Ehi gente guardate un po’! Rufy ha sconfitto Do Flamingo!- urlò a pieni polmoni Shanks… e la sua taglia è salita a 500 milioni!-.
Yasop prese una copia del giornale e cominciò a sfogliarla fino a trovare la conferma che sotto sotto sperava di avere da due anni. God Usopp taglia 200 milioni di berry!
Il marito di Banchina scoppiò a ridere nel vedere la taglia. Quindi i suoi sospetti erano giusti. Usopp aveva seguito le sue orme diventando un pirata di tutto rispetto, con una taglia molto alta! Il cecchino si sentiva pieno di gioia e di giustificato orgoglio.
-Ehi Yasopp che succede?- chiese l’ex membro dei Pirati di Roger.
-Guarda capitano questo è mio figlio! Era lui Sogeking, avevo qualche sospetto!-. Più una mezza speranza, ma non era necessario, essere tanto esplicito.
-Ma dai! E’ fantastico! Allora doppi festeggiamenti!- urlò Shanks.
-Avrebbero potuto usare un’altra foto però… questa è orrenda- commentò l’uomo prima di unirsi ai suoi compagni.
-Come dovremmo chiamarti ora che sei il padre di un dio?-chiese divertito Happy Lou, mordendo il suo cosciotto.- Vostra divinità?-.
-Un brindisi a Rufy Cappello di paglia e a God Usopp, pirati che insieme valgono 700 milioni di Barry!- ululò Shanks alzando un bicchiere di birra.
Yasopp bevve pensando “Ora capisco l’attesa del capitano. Presto c’incontreremo Usop… e probabilmente quando accadrà sarà perché i nostri capitani, si sfideranno per il titolo di re dei pirati… e francamente non vedo l’ora che accada!”.
L’uomo sorrise. Non avrebbe usato riguardi al figlio quel giorno. Di certo un coraggioso guerriero del mare come lui, non ne avrebbe voluti.

ANGOLO DELL’AUTORE

Non credo proprio che dopo essere partito quando il figlio era ancora molto piccolo, Yasopp possa averlo riconosciuto mascherato. Il naso può avergli fatto pensare alla moglie, e magari al figlio ma non credo abbia subito pensato che fosse lui. Non dico che Yasopp non gli voglia bene visto che in un episodio filler dell’anime parla di lui dopo aver sconfitto un nemico per convincerlo a stare con la figlia (la scena doveva comparire nel manga, ma è stata tagliata per ragioni di spazio visto che Oda ci teneva che la ciurma partisse per la Rotta Maggiore nel capitolo 100, quindi direi che sia giudicabile canon). Spero davvero che Oda ci mostri qualche scena in cui Yasopp parla del figlio col resto della sua ciurma, finora ci ha dato solo quella vignetta.
Non ho inserito Franky nella prima rassegna, perché all’epoca dell’uscita delle taglie, non era ancora membro dei Pirati di Cappello di Paglia.
Che altro posso scrivere qui? Che spero che il mio arrembaggio a questa sezione sia andato bene, e che riuscirò a conquistarmi qualche ~~tesoro~~ recensione.