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Autore: MonicaX1974    13/08/2020    1 recensioni
Harry è tornato a far parte della vita di Zayn, ha ritrovato un amico, un collega, un fratello. Sta lavorando a un nuovo disco, è impegnato nel sociale, conduce una vita tranquilla, disinvolta, senza problemi di alcun tipo per la testa: fa quello che gli va, quando gli va di farlo.
Nessun impegno, nessun progetto sentimentale, concentrato sul lavoro e sul divertimento, ma non ha fatto i conti con il destino, che gli ha messo sulla strada una delle prove più intense di tutta la sua vita.
Si ritroverà, suo malgrado, a lottare con tutte le sue forze contro sé stesso, contro di lei, e alla fine combatterà per lei, per loro, perché non potrà fare altro che arrendersi.
Entrambi corrono veloci, senza sosta, troppo presi dalla loro carriera, ma qualcosa li costringerà a fermarsi.
A fermarsi e restare.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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I don't ever ask you where you've been
Non ti ho mai chiesto dove sei stato

And I don't feel the need to know who you with
E non sento il bisogno di sapere con chi sei

can't even think straight but I can tell
non riesco neanche a pensare lucidamente, ma posso dire

That you were just with her
che tu eri solo con lei

And I'll still be a fool, I'm a fool for you
sono ancora una pazza, sono una pazza per te

“Just a Little bit of your heart”

Ariana Grande

*****

L'ha perso.

L'ha perso per sempre.

È questo che continua a pensare. Non riesce a smettere di farlo.

Da quando si è risvegliata a casa sua - dopo la sbronza - lo stato depressivo si è amplificato a livello tale da sentirsi costretta a chiamare l'ospedale e avvisare che non si sarebbe presentata al lavoro, inventando la scusa che era stata male durante la notte.

Matilde non ha la forza di affrontare il mondo, non oggi che ha la certezza che Harry ha scelto Charlotte. E la cosa peggiore è che è consapevole che parte di quella scelta sia dovuta al suo comportamento.

Non ha cambiato idea sul fatto che il cantante si stia comportando da stronzo, ma sa bene che in un rapporto le cose si fanno in due, e lei ha fatto la sua parte, distruggendo il cuore di Harry più volte.

Ha vagato per casa per ore: Peter ha insistito per farle compagnia, ma lei ha preferito restare sola. Immagina di essere stata una palla al piede per giorni, non vuole annoiarlo più di quanto non abbia fatto, perché la rossa è di pessima compagnia.

Quando si avvicina l'ora in cui sa che le prove del tour alle quali stanno partecipando Will e Sofia, decide di vestirsi e uscire di casa per raggiungere l'appartamento della cugina. Ha bisogno di parlare con lei come quando erano piccole, sente la necessità di distrarsi, e forse Sofia potrebbe fare al caso suo.

È Zayn che l'accoglie e la fa entrare.

«Ciao, Mati. Tutto bene?» le domanda, dopo aver visto la sua espressione tesa.

«Sì, Zayn, grazie. Sofia è già arrivata?» replica incerta, guardandosi intorno.

«Non ancora. Potrebbe tardare. Ultimamente si ferma più del solito. Sai, sono arrivati ai giorni delle prove generali, il lavoro è in aumento» le spiega, raggiungendola vicino al divano, dove Matilde si è accomodata. «Vuoi qualcosa da bere?»

«No, Zayn, grazie. Posso restare qui ad aspettarla?»

«Lo sai che puoi restare quanto vuoi» la rassicura, notando che è nervosa. «E so che vuoi parlare solo con Sofia, ma se hai bisogno io ci sono, anche questo dovresti saperlo».

Lei annuisce. «Grazie. Comunque, fai finta che io non ci sia. Continua pure a fare quello che stavi facendo».

«Va bene. Se hai bisogno non esitare a dirlo».

I due si sorridono e Zayn si allontana. Matilde afferra il suo telefono e torna a farsi del male guardando le foto di Harry e Charlotte – tutte le foto di Harry e Charlotte. Lo fa da quando ha aperto gli occhi quella mattina. È per questo che è finita per ritrovarsi raggomitolata sul divano di casa Malik, perché il suo stomaco e la sua testa sono divorati dall'ansia.

Zayn la osserva cercando di non dare nell'occhio, mentre è chiusa nel suo mondo, rannicchiata sul divano. Il cantante le passa davanti di tanto in tanto; le ha anche portato qualcosa da bere, senza dire assolutamente nulla, per lasciarle modo di parlare con i suoi tempi. Tuttavia, dopo un paio d'ore in cui lei sembrava assentarsi sempre di più, Zayn non ha resistito. Si è seduto sul tavolino di fronte a lei e le ha sorriso.

«Quando non riesco a esprimere qualcosa, scrivo una canzone. Se non riesci a dirlo a parole, dillo in musica». Zayn è a conoscenza del motivo per cui la rossa sta tanto male – Harry si è confidato con lui – ma vuole che sia Matilde a volerne parlare. Non vuole forzarla, ma prova a far sfogare un po' del suo malessere, perché lui sa cosa vuol dire tenersi tutto dentro.

Lo guarda per un attimo stranita, poi si ricorda che Zayn sa della sua passione per la musica, così si alza dal divano per andare a sedersi al piano, dove il cantante la raggiunge subito, prendendo posto accanto a lei.

Le note che si diffondono nell'ambiente sono quelle che le stanno torturando la mente nelle ultime ore, note di una canzone che le ha spezzato il cuore.

I don't ever ask you where you've been 
Non ti ho mai chiesto dove sei stato

And I don't feel the need to know who you're with 
E non sento il bisogno di sapere con chi sei

can't even think straight but I can tell 
non riesco neanche a pensare lucidamente, ma posso dire

That you were just with her 
che tu eri solo con lei

And I'll still be a fool, I'm a fool for you 
sono ancora una pazza, sono una pazza per te

Just a little bit of your heart 
Solo un po' del tuo cuore

Just a little bit of your heart 
Solo un po' del tuo cuore

Just a little bit of your heart is all I want 
Solo un po' del tuo cuore, è tutto ciò che voglio

Ed è struggente il modo in cui lei la sta suonando, lasciando sentire a Zayn tutto il suo dolore, al punto tale che, al termine del brano, lui la prende tra le braccia e lei si lascia andare a un pianto liberatorio, di cui aveva un estremo bisogno.

Ed è struggente il modo in cui lei la sta suonando, lasciando sentire a Zayn tutto il suo dolore, al punto tale che, al termine del brano, lui la prende tra le braccia e lei si lascia andare a un pianto liberatorio, di cui aveva un estremo bisogno

***

Non voleva. Lo sapeva che non avrebbe dovuto dare retta a Zayn, ma si era intestardito ad averla vinta e alla fine Matilde aveva ceduto: dopo lo sfogo al piano è riuscito a convincerla a unirsi a lui e Sofia per la cena a casa di Spencer e Cassie che hanno organizzato una serata in cui sapevano di ritrovare un po' tutti prima della partenza del tour di Beyoncé.

Sperava che dare retta al consiglio di Zayn non sarebbe stata una cosa così terribile: "quando hai paura di qualcosa devi affrontarla" le aveva detto con un sorriso. Aveva aggiunto che alla cena sarebbero stati presenti Harry e Charlotte e che lei avrebbe dovuto dimostrare di essere superiore e di essere andata avanti, "e dovresti far mangiare a Harry tutte le unghie per la rabbia di essersi perso una come te", aveva concluso con un sorriso che l'aveva convinta definitivamente ad accettare di partecipare alla serata.

Solo che restare seduta davanti a Harry, che non fa che sorridere alla super modella, che l'abbraccia a ogni occasione, le ha fatto perdere l'appetito e anche la pazienza.

E all'ennesimo bacio sulla guancia da parte del cantante, Matilde esplode: fa scivolare la sedia all'indietro, senza preoccuparsi del rumore prodotto sul pavimento, e si alza dal tavolo. Non fornisce spiegazioni a nessuno e si dirige svelta verso la porta d'ingresso. Il tempo di afferrare la maniglia e sente le sue mani sulle spalle. Lui la volta e la blocca contro il muro.

«Adesso basta» mormora Harry, sfiorando il corpo di Matilde con il suo.

«Basta, Harry? Davvero? Basta cosa? Il tuo amoreggiare continuo con Charlotte? Il tuo essere stronzo e sbattermi in faccia quanto tu sia felice? Cosa, Harry? Cosa?» Matilde non riesce a tenere moderato il volume della voce, che di certo arriva al resto del gruppo rimasto in sala da pranzo.

«Basta negare ogni cosa. Basta negarti quello che vuoi davvero. Basta scappare. Basta, Matilde. Basta». Harry invece non riesce quasi a parlare, come se fosse senza fiato.

«Avrei dovuto restare a guardare, forse?»

«È per questo che ti sei alzata? Perché non volevi più restare a guardare?»

«Non ti devo spiegazioni, Styles». Gli occhi di Matilde sono lucidi e si stanno appannando.

«Avanti, Mati. Stavi andando così bene. Perché ti sei alzata?» insiste, notando che la rossa è al limite. Gli basta così poco per riuscire a farla parlare.

«Lasciami andare» alza la voce, cercando di sfuggire alla sua presa, ma non ci riesce.

«Non fino a che mi avrai detto perché ti sei alzata». Harry insiste, non ha intenzione di mollare, perché è sicuro che stia per cedere. Lo sa, lo sente, glielo legge negli occhi. E si detesta per il modo in cui la sta spingendo nel vuoto, ma quello che Matilde non ha capito è che lui è pronto a salvarla, che nel vuoto non la lascerà mai cadere, perché lui sarà sempre al suo fianco.

Ed è ora che lo sappia.

«Io non ti devo dire un cazzo, Harry» ribatte con la voce che trema.

«Perché ti sei alzata?» ripete, con voce bassa.

«Harry...»

«Perché?»

«Vaffanculo!» sbotta urlando. «Vuoi sentire che ti desidero come non ho mai desiderato nessun altro? Che ti voglio come non ho mai voluto nessun altro? È questo che vuoi? Cosa vuoi sentirti dire, Harry? Che sono innamorata di te?»

E all'improvviso un fermo immagine: lei non respira, lui non sbatte le palpebre. Sono entrambi immobili, congelati dalle ultime parole di Matilde. La rossa non crede di averlo detto davvero. Il cantante non crede di averlo sentito.

Matilde sente fluire lentamente l'aria sulla sua lingua, giù per la gola, a invadere tutte le vie respiratorie. L'ossigeno torna al cervello e realizza ciò che gli ha confessato, facendosi prendere dal panico.

Ma anche Harry ha appena ripreso possesso delle sue facoltà. «E lo sei, Mati?» le sussurra.

Quelle parole le scivolano lentamente addosso sul suo cuore congelato, ma si fermano in un punto, dove c'è una minuscola crepa. Ed è lì che si infilano, allargando quella piccola spaccatura e penetrando all'interno, per arrivare dritte al centro, causando un incendio di dimensioni colossali.

«No. No, no, no, no, no» blatera con la voce incrinata, riuscendo a scivolare contro la parete e raggiungere la porta, dopo che Harry ha allentato la presa sui suoi polsi.

«Cazzo, no!» impreca il cantante, guardandola uscire dall'appartamento.

È un film visto e rivisto così tante volte, che Harry ha voglia di cambiarne il finale, perché Matilde che scappa e scompare portandosi via il suo cuore è un film che non gli piace.

La rincorre veloce giù per le scale. Riesce a raggiungerla quando è quasi nell'atrio. La ferma e la blocca di nuovo al muro, nella stessa posizione di poco fa.

 La ferma e la blocca di nuovo al muro, nella stessa posizione di poco fa

«Basta, Mati. Basta scappare» ripete in un sussurro.

Lascia andare i suoi polsi, non vuole costringerla. L'abbraccia e lei lo lascia fare.

«Non negartelo, Mati. Non negarti di amare» continua lui con un filo di fiato, sussurrando tra i suoi capelli.

Matilde solleva il viso e lo guarda negli occhi. Le è mancato così tanto e adesso sta rivedendo in quel verde brillante il suo Harry e si sente così sua che percepisce con chiarezza quel sentimento nel suo cuore.

«Non negarmi di...»

«Sì» quella piccola parola esce così in fretta dalla sua bocca che il cantante si blocca.

«Sì, cosa?» domanda con il cuore che batte forte e il respiro accelerato.

«Sì, sono innamorata di te» confessa tutto d'un fiato, sentendo il cuore finalmente leggero.

Lei trattiene il fiato, è come sospesa nel vuoto, ma dura giusto un attimo, il tempo che sul volto di Harry si apra un sorriso e si avvicini per sussurrarle direttamente sulle labbra.

«Dottoressa Coser... ora non puoi più negarmi di amarti...» Matilde va in apnea; il suo respiro se l'è rubato Harry con quell'affermazione. «Sì, hai capito benissimo» conferma, continuando a parlare sulle sue labbra, portando le mani a circondarle il viso. «Sono fottutamente innamorato di te».

Si guardano per un attimo, come a voler memorizzare quel momento, poi le loro labbra si uniscono in un bacio tanto dolce, ma profondo. Anche Matilde porta le mani sul viso di Harry, continuando a baciarlo come se avesse appena ritrovato la strada di casa. Le sue dita tra i capelli di lui, quelle di Harry sulle guance di lei. Si stanno respirando, si sono ritrovati, e hanno dimenticato tutto in un attimo.

«Andiamocene via. Nessuno sentirà la nostra mancanza» sussurra Harry, tornando a guardarla negli occhi, occhi nei quali legge la domanda che Matilde non ha il coraggio di porgli. «Nessuno, te lo assicuro, Mati. Ti spiegherò tutto, ma non adesso».

«Ma tu... lei...» balbetta la rossa in difficoltà.

«Non sto con Charlotte. Non ho mai avuto nessuna storia con lei, né con nessun'altra. Non ti avrei mai fatto una cosa del genere. Ho sempre voluto soltanto te. Sempre».

«Ma...» tenta di nuovo lei.

«Ti prego, Mati. Non ora. Non adesso che hai finalmente ammesso ciò che provi per me. Non voglio nessuno tra noi. Lascia che questo momento sia solo nostro». La rossa resta in silenzio, perché nemmeno lei vuole che qualcuno possa rovinare ciò che hanno raggiunto dopo tanta sofferenza. «Andiamocene via» ripete in un sussurro.

«Dovrei prendere la borsa, il telefono...»

«Le tue cose sono al sicuro a casa di Spencer e Cassie. Verrai a recuperarle domani. Adesso andiamocene. Ho bisogno di dirtelo. Non posso più tenermelo dentro, ma non voglio che sia qui, mentre sei arrabbiata».

«Io non... non sono più arrabbiata».

Harry le sorride. La bacia e le sorride ancora.

«E allora vieni via con me».

Matilde lo guarda, solleva lo sguardo verso la rampa delle scale, come se potesse vedere l'appartamento di Spencer e Cassie, poi torna a guardare i suoi occhi verdi brillanti e profondi.

E annuisce.

Harry la prende per mano e insieme raggiungono l'auto di lui, che manda un messaggio a Zayn, avvisandolo della loro fuga e durante il tragitto si sorridono in silenzio. Arrivati a destinazione quasi corrono su per le scale per raggiungere in fretta l'appartamento, dove si chiudono dentro senza dire nulla.

La bacia di nuovo. La bacia ancora. La bacia per lasciarla senza fiato. La bacia per recuperare tutto il tempo perso. La bacia perché le è mancata da morire.

Matilde si lascia finalmente andare, lo fa davvero, senza riserve. È sua, vuole che lui lo senta. Ha perso il controllo dei freni, adesso è in caduta libera, ma sa che lui è pronto ad afferrarla in qualsiasi momento.

I loro vestiti cadono uno dopo l'altro, lungo il percorso fino alla camera da letto. Finiscono sul materasso senza rendersene conto, perché non hanno ancora smesso di baciarsi, di toccarsi, di ritrovarsi.

E quando la sente completamente persa tra un gemito e il suo nome che Matilde continua a sussurrare, quando è del tutto abbandonata tra le sue braccia, quando lui si rende conto che finalmente lei si sta donando, è allora che si ferma e le accarezza il viso.

La rossa apre piano gli occhi, lo mette a fuoco, osservando l'espressione beata sul suo volto, un volto appena diventato il ritratto della felicità.

«Harry» sussurra di nuovo.

«Ti amo» ribatte lui, prima di baciarla.

E lei vorrebbe tanto dirgli che anche lei lo ama, che lo ama da impazzire, ma Harry continua a baciarla, a spingersi contro di lei, fino a quando affonda del tutto.

«Ti amo» ripete, muovendosi lento dentro di lei.

«Harry» riesce soltanto a sospirare e a dire il suo nome. Il suo cervello è del tutto fuori uso.

«Ti amo» continua, stringendola forte e spingendosi più in profondità.

«Harry» le sfugge tra un bacio e l'altro, con gli occhi chiusi, e il piacere che travolge ogni fibra del suo corpo.

«Ti amo» non fa che dirlo ogni volta che prende fiato.

«Harry». Il corpo di Matilde si tende come una corda di violino, andandogli incontro come può, stringendosi a lui con forza, che prende a muoversi con maggiore intensità.

«Ti amo» un altro sussurro, un altro bacio, un altro gemito, e un altro abbraccio.

«Harry...» le dita di Matilde affondando nei muscoli tesi di lui, che si spinge contro di lei ancora più forte, più profondamente, fino a che la sente lasciarsi andare al piacere intenso, così intenso da farle perdere il controllo totale. «Ti amo, Harry».

E a lui basta questo per prendersi ancora il suo respiro, i suoi gemiti, il suo corpo, il suo cuore, ogni cosa che lei è disposta a donargli.

«Ti amo» sussurra all'infinito, ad ogni spinta, ad ogni affondo. «Ti amo». Fatica a parlare, il fiato si spezza, e il corpo è teso. «Ti amo». Movimenti così intensi che li uniscono non solo fisicamente. «Ti amo». Il corpo di Harry si tende, lei si inarca di più per andargli incontro.

«Ti amo, Harry» sussurra la rossa. «Ti amo» ripete, permettendo anche a lui di lasciarsi andare.

Gli ultimi affondi, più profondi, più decisi, per poi crollare su di lei, che lo tiene stretto.

«Ti amo, cazzo» mormora con grinta prima di tornare a baciarla, facendola sorridere sulle sue labbra, labbra di cui ha intenzione di non fare a meno, perché quel bacio sembra non finire più, e a Matilde sta bene così.

Per quanto la riguarda, tutto quel momento potrebbe non finire più, anzi vorrebbe restare con lui, nel suo letto, per sempre, e dimenticarsi che fuori c'è un mondo.

Tanto, a lei, basta lui.
E a lui basta lei.

E a lui basta lei

*****

SPAZIO CACTUS

Buonsalve belle persone!

Ditemi che siete felici e sognanti come me. Ho adorato scrivere questo capitolo, ho sentito tutto il loro tormento, tormento che poi si è trasformato in ansia, per diventare stupore, meraviglia, e infine gioia pura.

Ce l'hanno fatta, si sono dichiarati e sono al settimo cielo. Non voglio rovinarvi il momento con le mie solite domande quindi mi TACCIO e vi lascio godere la dichiarazione d'amore più attesa di sempre.

E cosa devo dirvi di questo capitolo?!? Matilde crede di aver perso Harry per sempre... Zayn la farà sfogare e le sarà di grande aiuto...
Harry la provocherà, ma quando la vedrà fuggire di nuovo, allora non potrà più accettarlo... E finalmente... PEPPEPEPPEPPE PEPPEPEPPEPPE PEPPEPEPPEPPE
Ehmmmmm 😅 scusate... Direi che finalmente i nostri piccioncini ce l'hanno fatta... Ora stiamo a vedere come andranno le cose tra la dottoressa Coser e il bel Harry Styles... Io e la mia stupenda socia vi aspettiamo al prossimo aggiornamento... Grazie sempre di esserci ❤️❤️❤️

Eeeeee niente, grazie sempre di essere qui. Ci leggiamo al prossimo aggiornamento, intanto buona lettura 😍

   
 
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