Serie TV > Il Trono di Spade/Game of Thrones
Segui la storia  |       
Autore: Duchessa712    08/09/2020    1 recensioni
-La canzone dell'amore perduto, che parla soprattutto di promesse infrante e sogni spezzati, di un tradimento così grande da portare quasi alla follia-
-No, mia signora, non la conosco-.

Ad Approdo del Re, Sansa è sola, senza famiglia, senza amici, ostaggio dal valore inestimabile, il giocattolo preferito di Re Joffrey.
Ma cosa succede quando trova un'improbabile alleata proprio in Cersei, che nasconde più di un segreto e possiede ancora un cuore e una coscienza?
Cosa succede quando nessuna delle due è più capace di prevedere cosa accadrà, proprio nel momento in cui c'è il rischio di perdere tutto?
Fino a che punto saranno disposte a spingersi la Lupa e la Leonessa per proteggere se stesse e lo strano sentimento (pietà? comprensione? amicizia? amore?) che nasce, prepotente ed esplosivo e pericoloso tra di loro e sembra legarle sempre di più l'una all'altra?
(La storia, eccetto il primo capitolo, inizia dopo la morte di Ned e prima che Myrcella parta per Dorne.
Come penso si sia capito da questa introduzione i personaggi, Cersei in particolare saranno OC).
(Sansa/Cersei)
Genere: Angst, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash, Crack Pairing | Personaggi: Cersei Lannister, Sansa Stark
Note: Lime, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
XI atto

Brienne prometteva salvezza, Grande Inverno e la sua famiglia, o quello che ne rimaneva. Quanto sarebbe stato bello crederle, fidarsi di lei ciecamente come avrebbe fatto prima di tutta quella sgradevole situazione.
Aveva già commesso lo stesso errore. Non un'altra volta. La donna non capiva, glielo leggeva chiaramente in faccia e, mentre si allontanava, mentre si ricongiungeva con Margaery e fingeva di non notare gli occhi di Ditocorto su di lei, si chiese se anche lei fosse così facile da leggere.
Aveva le migliori intenzioni, le ricordava Arya, un poco, ma era talmente priva di artifici che la spaventava.
Ecco, la prova definitiva di cui necessitava. Aveva perso la sua infanzia, l'innocenza. Non sapeva più credere a una verità che non fosse corrotta.
E adesso, sola, nelle sue stanze, ripensava a quell'incontro, perché non poteva credere alla notizia che aveva appena ricevuto.
Tyrion era stato gentile e costernato quando le aveva dato la notizia del loro imminente matrimonio. Aveva chinato il capo e si era mostrato più dispiaciuto di lei. Sansa non aveva avuto nessun dubbio sul fatto che questo fosse sgradito per tutte le parti coinvolte, Shae e Cersei comprese.
La sua cameriera aveva preso a fissarla più intensamente quando credeva di non essere vista e la Regina si era mostrata per la Leonessa che era. Aveva ringhiato e ruggito, si era battuta per liberarle entrambe dai matrimoni imposti. Per lei non c'era speranza.

Umiliazione dopo umiliazione. Ecco come si poteva definire quel matrimonio, con Tyrion ubriaco e Joffrey che le stava sempre intorno a tormentarla e Tywin che sorveglia a tutti e pensava a possibili e nuove alleanze. Si era alzata per non pensare, per prendere un po' d'aria e non pensare a quello che sarebbe venuto dopo. Un passo alla volta, altrimenti sarebbe esplosa.
-Sansa-. La voce di Cersei era solo un sussurro e la mano della Regina era salda sul suo braccio tremante. Respiró a fondo prima di guardarla senza sapere cosa dirle. Sentiva la gola secca ed era tanto stanca e avrebbe voluto scappare ma nessuno poteva aiutarla, nemmeno Cersei che era stata promessa a Loras Tyrell.
Poi da lì tutto precipitò. L'ennesima azione sconsiderata di Joffrey, la difesa inaspettata e imbarazzante di Tyrion, la sua ennesima umiliazione e poi il silenzio soffocante di quella stanza e tutto era troppo troppo troppo. Bevve il vino per non pensare. Injzió a svestirsi con la morte nel cuore. Non lo voleva, non lo amava, la spaventava. Voleva Cersei e la sua protezione, la sua sicurezza che stava iniziando a vacillare anche se nessuno se ne era accorto.
-Fermati-. Una supplica, un comando. Una liberazione, un altro problema a cui poteva pensare la mattina, quando Shae sarebbe venuta a svegliarli e lì avrebbe trovati separati, le lenzuola bianche immacolate. Un matrimonio non consumato.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Il Trono di Spade/Game of Thrones / Vai alla pagina dell'autore: Duchessa712