Sono stata un giorno
all'ombra di me stessa,
è un giorno di vite diverse,
non so quando sia iniziato.
Oggi è un giorno
che si è prostituito al dolore,
nel momento in cui ho aperto
gli occhi,
io non respiravo più.
Quando stai troppo tempo
nell'oscurità
la luce si riempie di aloni blu,
allucinogeni.
Non so più cosa sia Chiara,
cos'è il Mondo, cos'è la Vita,
sono tre nomi
che ho sempre associato
a entità con cui dovermi
obbligatoriamente relazionare.
Ma Chiara è scomparsa,
si è mescolata col Mondo
e la Vita li ha amalgamati
così tanto bene
che l'ha resa una cosa diversa:
impalpabile, invisibile, sotterranea.
Sto sotto la linea
che divide il reale dal realistico.