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Autore: Bankotsu90    29/11/2020    1 recensioni
[Girls und Panzer]
[Girls und Panzer]Una mattina Yukari si risveglia in un mondo alternativo, dove gli eventi della serie non sono avvenuti. Tuttavia lei è come un tank, avanza sempre, e vorrà rintracciare le sue amiche in questa realtà alternativa, anche se ciò significa distruggere il sensha-do come un proiettile farebbe con una corazza. Potrà lo spirito della Ooarai trionfare ora che l’omonima scuola è chiusa? Versione tradotta dell’omonima fanfiction di Civilis, che ha dato l’assenso a traduzione e pubblicazione.
Genere: Avventura, Commedia, Sportivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: AU, Traduzione, What if? | Avvertimenti: nessuno
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“Che cos'è l'architettura qui intorno?” Domandò Arisa, poco dopo che le due ragazze erano uscite dalla tromba delle scale che portava dal molo di carico al ponte principale di Anzio.
 
“Anzio è stata fondata con l'aiuto di una cospicua donazione di un appassionato di cultura italiana.” La informò Yukari.
 
“Hanno costruito repliche di molti monumenti romani. Dovrebbero esserci altre informazioni in quel libretto che ti ho dato da leggere durante il viaggio in nave.”
 
“Quando ho chiesto un libro non era quello che intendevo.” Arisa tirò fuori il libretto dalla sua tasca.
 
“Comunque qui non dice niente sui canali.”
 
“Questa è Venezia.”
 
Yukari si fermò a guardare il corso d'acqua artificiale vicino al quale stavano camminando.
 
“E quello è un fiume, non un canale. Un fiume artificiale, in questo caso. Dovrebbe rappresentare il Tevere.”
 
“Allora perché c'è una ragazza su una gondola?”
 
Arisa indicò la ragazza in questione nel fiume sottostante.
 
Yukari prese il libro.
 
“Si dice che il fiume sia utilizzato dal Club di canottaggio di Anzio e che il club insegna sia il canottaggio convenzionale che gli stili tradizionali italiani. A quanto pare, i membri vanno a Venezia per un viaggio organizzato dal suddetto club.” Lesse.
 
Sembra che il fiume sfoci nel loro campo di Tankery.”
 
“Potremmo semplicemente seguirlo.” Disse Arisa.
 
“L'ultima volta che sono stata qui  il Tankery Club aveva esposto il P40 al Colosseo. Inoltre, abbiamo tempo. Non c'è bisogno che il loro comitato disciplinare ci noti.”
 
Le  due superarono  una ragazza che indossava  sia la fascia da braccio del comitato disciplinare che una fascia bianca portata sopra la spalla.
 
“Non credo che abbiano piazzato i carri armati dove chiunque può vederli.” Disse Arisa.
 
Neanche a farlo, un tankette CV33 con una scatola attaccata al piano posteriore le superò.
 
“Come non detto…”
 
Il tankette si fermò davanti a uno degli edifici scolastici, il comandante saltò fuori e recuperò una scatola piatta dalla scatola più grande sul retro, poi la portò dentro.
 
“Le ho appena viste usare un tankette per consegnare la pizza?” Domandò Arisa.
 
L'osservazione fu  confermata pochi minuti dopo, quando un altro CV33 attrezzato con un box consegnò un sacchetto di panini.
 
“Ha senso, soprattutto ora che non sono più utilizzabili nei tornei.”
 
“C’è n’è uno senza box.” Disse Yukari, indicando un normale CV33 parcheggiato presso la banchina di carico di uno degli edifici scolastici più grandi.
 
Arisa consultò la mappa.
 
“Quello è il club di teatro. Vuoi dare un'occhiata?”
 
Non notando pattuglie  dei carabinieri del comitato disciplinare, Yukari e Arisa si infilarono in una delle porte posteriori del club di teatro, per ritrovarsi nel backstage. Il luogo era deserto, ma si sentiva del rumore proveniente dalla direzione in cui si trovava la banchina di carico.
 
“Dovremmo semplicemente entrare?” Domandò Yukari.
 
“Tira fuori la videocamera e avviala, ma cerca di tenerla nascosta.” Disse Arisa.
 
Prese un  blocco per appunti fissato a una parete.
 
“Seguimi.” Disse, indicando una porta doppia.
 
Arisa aprì una delle porte, e Yukari la seguì, la telecamera a coppa dietro la mano mentre la girava per cercare di inquadrare il locale. La stanza era una sala di scena. Diversi gruppi di studentesse stavano lavorando all'assemblaggio di sagome in legno. Una delle sagome, più piccola, sembrava completa ed era stato drappeggiata con un panno. Un gruppo di ragazze  stava dipingendo il telaio rivestito di stoffa come un carro armato, completo di ruote e cingoli, sulla base di un'immagine accanto a loro.
 
Una delle ragazze si avvicinò ad Arisa. Prima che potesse dire qualcosa, Arisa sollevò il blocco per appunti in modo che desse il retro alla ragazza.
 
“Sono qui per le scartoffie su ordine del consiglio studentesco.” Disse Arisa, con tono annoiato.
 
“Quali scartoffie?”  Chiese il produttore di oggetti di scena.
 
“Le scartoffie di bilancio.”
 
“Il presidente del club le ha. Probabilmente è a pranzo.”
 
“Capisco.” Disse Arisa.
 
Si rivolse a Yukari, attento a nascondere il contenuto degli appunti.
 
“Andiamo.” Disse, per poi lasciare la stanza insieme a Yukari.
 
Una volta che la porta si fu chiusa dietro di loro, Arisa appese di nuovo la cartelletta al muro e si diresse verso la porta. Guardando fuori e non vedendo nessuno che prestasse loro attenzione, lei e Yukari si allontanarono con calma dall'edificio, fermandosi quando raggiunsero sane e salve il marciapiede.
 
“Fare tutte le scartoffie del team mi ha insegnato alcune cose su di esse.” Disse Arisa.
 
“E o stanno facendo una versione a tema Tankery di Romeo e Giulietta, o abbiamo scoperto qualcosa. Ne è valsa la pena di venire qui, dopotutto.”
 
“L'ultima volta hanno usato esche contro di noi.” La informò Yukari.
 
“Anche se queste sembrano più sofisticate. Quelle che ho visto erano 2D.”
 
“Queste sembrano essere pieghevoli. La costruzione in legno e tessuto le rende totalmente legali. L'anno scorso ho provato a usare un'esca gonfiabile contro St. Gloriana, ma i giudici hanno stabilito che era contro le regole e non ho voluto sprecate  tempo con una pompa a mano.”
 
Yukari guardò la mappa.
 
“Dove andiamo ora?”
 
Lo stomaco di Arisa brontolò.
 
“Penso che dovremmo andare a pranzo.” Disse lei.
 
“C'erano molte bancarelle di cibo di fronte al Colosseo, e penso che sia lì che troveremo il Tankery club.” Affermò Yukari.
 
*******
“Bene, abbiamo sicuramente trovato il club Tankery.” Disse Arisa.
 
Yukari era impegnata a contare i carri armati parcheggiati di fronte al Colosseo mentre filmava l'area dall'altra parte della piazza.
 
“Vedo due tankette CV33, due carri leggeri M14/41 e due semoventi 75/18.” Disse.
 
“E sembra che possiamo semplicemente salire. Ci sono alcuni membri del club in giro, ma ci sono studentesse  proprio accanto a loro con il loro pranzo e ci sono anche dei turisti!”
 
“Dove troviamo del cibo?” Domandò Arisa, guardando con desiderio tutte le bancarelle.
 
“Come puoi vedere la squadra Tankery di Anzio ha una bancarella decorata con un tank al centro della piazza. Se capiti ad Anzio, l'Anzio Special è eccellente. E Pepperoni, la pilota di tankette, è la  loro miglior cuoca. Inoltre è una gran chiacchierona.” Le spiegò Yukari, continuando a filmare.
 
“Piantala con la tua storiella e andiamo, ho fame!”
 
Arisa si avviò e Yukari la seguì.
 
Le due ragazze si fecero strada attraverso i corridoi tra le bancarelle verso la replica del carro armato visibile in cima alla bancarella del club sensha-do. Quando arrivarono, Yukari rimase delusa nel vedere che Pepperoni non era alla bancarella.
 
“Dov'è la ragazza che normalmente è qui?” Domandò alla ragazza addetta al bancone.
 
“Ah, partecipa all'avvenimento al Colosseo con la Duce. Possiamo servirti.”
 
Arisa, affamata, si avvicinò alla bancarella per comprare cibo, qualsiasi cibo, ma si fermò di colpo.
 
“Cos'è quell'odore?”  Disse, arricciando il naso per il disgusto.
 
“Ah, è il club di storia. Potete comprare il cibo qui e andare altrove.”  Disse la  ragazza, mentre i suoi occhi imploravano qualcuno di comprare qualcosa.
 
Yukari, però, era interessata da qualcos'altro.
 
“Il club di storia? Dov’è la loro bancarella?”
 
La ragazza indicò alla loro sinistra.
 
“Tre bancarelle dietro l'angolo, grande cartello rosso con scritto SPQR. Non potete sbagliare, seguite il fetore.”
 
Yukari afferrò Arisa, che stava per comprare qualcosa nonostante il fetore, e si diresse al chiosco del club di storia.
 
Dietro di loro, la ragazza del banco del Tankery disse:
 
“Sceglierete davvero il Club di Storia al posto nostro?”
 
Tre bancarelle più avanti, Yukari si fermò davanti a un bancone presidiato da una ragazza familiare con una pesante sciarpa rossa drappeggiata sull'uniforme di Anzio. Dietro di lei, che lavorava ai fornelli, alla griglia e al tavolo di preparazione, c'erano una ragazza con un cappello da ufficiale militare tedesco, una ragazza con una bandana rossa hachimaki e una ragazza con una giacca kimono drappeggiata sull'uniforme.
 
“Tu!” Gridò la ragazza dietro il bancone, indicando Yukari.
 
“Sembri qualcuno che potrebbe gradire un pranzo speciale del club di storia.”
 
Le altre ragazze, entusiaste di avere un cliente, si voltarono a guardare.
 
Arisa, che era diventata sempre più verde, guardò la bancarella.
 
“Cos'è il pranzo speciale del club di storia?”
 
“Sashimi e spaetzle su yakisoba su un letto di crostini di pane, parmigiano, uovo, acciughe e lattuga romana.”
 
“Ok, ho definitivamente perso il mio appetito.”  Sussurrò Arisa, mentre cercava di trattenere un conato di vomito.
 
“Ragazze, sembra che prendiate sul serio la storia.”
 
Sorrise Yukari, il cui stomaco poteva sopportare la maggior parte delle razioni militari e quindi non fu scoraggiata.
 
“Lasciami indovinare. Sei Caio Giulio Cesare. Quella con il cappello e i capelli biondi è Erwin Rommel. L'hachimaki rosso ha sei monete, quindi quell'altra è Sanada Nobushige, noto anche come Saemonza. E la giacca haori è piuttosto vaga, ma dirò che la quattrocchi è Narasaki Ryo, moglie di Sakamoto Ryoma, noto anche come Oryou. Ho capito bene?”
 
“Wow.” Disse Erwin.
 
“Conosci i nostri nickname.” Disse Saemonza.
 
“Quali sono i vostri?”
 
“Io sono Heinz Guderian, e lei è Creighton Abrams.” Disse Yukari, indicando sé stessa e Arisa.
 
Erwin annuì in segno di riconoscimento ai nomi, ma non sembrò riconoscere la stessa Yukari.
 
“Bene, Heinz.” Disse Cesare.
 
“Vorresti un pranzo speciale a casa?”
 
“No, grazie. Piacere di conoscervi, comunque. La mia amica ha bisogno di trovare un posto dove sedersi.” Yukari spinse via una Arisa ansimante.
 
Una volta che ebbe ripreso fiato, Arisa si rivolse a Yukari:
 
“Fammi indovinare, tu conosci quelle quattro?”
 
“Sì, erano il club di storia alla Ooarai. Guidavano uno Stug III. Erwin mi ha soprannominata Guderian, e siccome non lo hanno riconosciuto penso che come Yuzu non ricordino la Ooarai.”
 
“Ho bisogno di cibo.” Disse Arisa.
 
Yukari fermò una coppia di ragazze che passavano di lì.
 
“Io e la mia amica non riusciamo a metterci d'accordo su dove pranzare. Qual è il miglior ristorante?” Domandò loro.
 
Una delle due ci pensò un secondo, prima di rispondere:
 
“C'è il fashion club, i loro spaghetti sono fantastici.”
 
“È vicino al club di storia?” Domandò Arisa.
 
 “No,  sono giù dall'altra parte.” Indico l’altra.
 
“Va bene. Gli spaghetti sono buoni.”
 
Arisa afferrò la mano di Yukari e iniziò a trascinarla via in cerca di cibo. Non ci volle molto per trovare il chiosco del Fashion club. Aveva una meta, ma il tentativo di Yukari di cercare un altro posto fu  accolto con un:
 
“No. siamo qui e non ci muoviamo altrimenti troverai un’altra vecchia amica o qualcosa del genere e io non mangerò.” Da una Arisa affamata.
 
Erano a metà della fila quando Yukari si rivolse ad Arisa e disse, quieta:
 
“Sei fortunata. Ho trovato un’altra amica qui. La ragazza che lavora ai fornelli è la mia amica Saori.”
 
“Seriamente?” Brontolò Arisa, guardando il chiosco.
 
“Sembra occupata. Torneremo dopo mangiato, controlliamo i carri armati davanti al Colosseo.”
 
Yukari consumò  un bel piatto di spaghetti con un contorno di risotto alla zucca e aglio arrosto. Mentre mangiava si avvicinò ai carri armati parcheggiati davanti al Colosseo. Diversi membri del team elencavano le caratteristiche dei carri armati alle studentesse di Anzio e ai turisti occasionali. Yukari ne approfittò  per fare qualche altro video. Quando finì il pranzo, chiese  ad Arisa di sorvegliare i tank  mentre riprendeva da vicino alcune delle aree più utili, come l'interno, il motore e i cingoli.
 
“Potremmo imparare qualcosa da questo.” Disse Arisa.
 
“Ma questi non sono carri armati particolarmente buoni. Voglio vedere cos'altro hanno. Sembra che stia succedendo qualcosa di grosso al Colosseo. Diamo un'occhiata.”
 
La coppia arrancò su per le scale. Quando raggiunsero la cima, riuscirono a distinguere una voce metallica che diceva:
 
“... E diventare donne sane e belle, nella mente e nel corpo.”
 
Mentre un vecchio filmato di un Panzer III veniva proiettato su uno schermo allestito al centro del Colosseo. La maggior parte delle ragazze sedute nelle tribune  temporanee prestava poca attenzione al cine-documentario destinato a convincere le ragazze a scegliere il corso di sensha-do, intente com'erano a mangiare  il  gelato distribuito dai membri del team di sensha-do.
 
“Sembra che sia solo una vecchia pellicola.” Commentò Arisa.
 
“Tuttavia, possiamo sederci e mangiare il gelato.”
 
Si voltò verso Yukari.
 
“Stai filmando anche questo?”
 
 Yukari annuì. Nell'altra linea temporale, mentre Anzio aveva usato il Colosseo per mettere in mostra il loro primo (e unico) carro pesante. Qui, sembrava che fossero andate oltre, nonostante fossero una delle squadre di sensha-do più povere e nonostante avessero appena acquistato abbastanza carri armati per entrare nel torneo. Forse guadagnavano denaro con le consegne di cibo?
 
Il filmato finì, e venne rimpiazzato dal logo di Anzio, una pizza su uno sfondo verde, bianco e rosso.  All'improvviso, ci fu un rumore dagli altoparlanti posizionati vicino al palco, seguito da una voce tonante e amplificata che diceva:
 
“Ragazze di Anzio! Il team di sensha-do ha bisogno di voi!”
 
“Oh!” Esclamò Yukari, riconoscendo la voce.
 
“È Anchovy!  Dovrebbe essere divertente da guardare. È sempre brava a intrattenere la folla.”
 
La ragazza con i capelli grigi legati in due code  si avvicinò al centro del palco. Indossava il suo completo da sensha-do grigio scuro e portava un frustino. Si avvicinò al centro del palco e allungò le mani verso la folla.
 
Qualcuno nella folla iniziò a gridare:
 
“Duce! Duce!”
 
E presto le altre ragazze si unirono ad essa.
 
“Basta!” Gridò la duce Anchovy, e la platea tacque.
 
“Dicono che noi di Anzio non abbiamo altro che grazia e diligenza. Dicono che non abbiamo forza. Dicono che non possiamo competere al Tankery con scuole ricche come St. Gloriana o Pravda. La prossima settimana, quando affronteremo Saunders, dimostreremo che si sbagliano.”
 
La folla eruppe in applausi. Anchovy le lasciò fare  per un minuto circa.
 
“Basta!” Gridò ancora, e la folla si zittì.
 
“Per combattere, per vincere, Anzio ha bisogno del vostro aiuto. Abbiamo bisogno di ragazze, no, di donne. Donne che sanno combattere. Cerchiamo volontarie per la squadra. Anzio ha bisogno di voi.”
 
La folla iniziò di nuovo ad applaudire. Arisa toccò una spalla di Yukari.
 
“Chi è quella col mantello?” Disse, provando a parlare a voce bassa ma udibile.
 
“Dove?”
 
“In basso a destra del palco. Uniforme regolare di Anzio, più il mantello. Ha un  paio di occhiali.” Indicò Arisa.
 
Yukari conosceva una ragazza che indossava un paio di occhiali, ed era Momo Kawashima, ex responsabile delle pubbliche relazioni del consiglio studentesco della Ooarai. Abbastanza sicura, il familiare viso accigliato stava parlando con un'altra ragazza che lavorava ai controlli video sul palco. Momo era stata una manager competente alla Ooarai e certamente conosceva le Pubbliche Relazioni. La sua presenza poteva spiegare come Anzio avesse ottenuto più soldi.
 
“Quella è la nostra vecchia responsabile delle pubbliche relazioni.” Disse Yukari, provando a farsi sentire.
 
“Dalla Ooarai?” Domandò Arisa, provando anche lei a farsi sentire.
 
Col passare del tempo, quello che accadde dopo fu  una tempesta perfetta. Sul palco, Anchovy gridò di nuovo:
 
“Basta!”
 
E la folla si quietò.
 
Nel silenzio, Yukari disse ad Arisa:
 
“Sì, dalla Ooarai. Sembra che abbia messo su  un po’ 'di peso.”
 
Non era abbastanza forte da essere sentito da troppe persone, ma in questo caso ne bastò una.
 
Prima che Anchovy potesse ricominciare a rialzarsi, una voce più forte, riconoscibile a Yukari come quella di Saori Takebe, ex studentessa della Ooarai e sensibile al suo peso, venne da dietro la coppia.
 
“Cosa? Non lo accetto da una coppia di sporche spie di Saunders!”
 
Anchovy si fermò, la bocca e le mani congelate a metà frase. L'intero pubblico si voltò a guardare.
 
Yukari si rivolse ad Arisa:
 
“Scappiamo!”
   
 
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