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Autore: Marti Lestrange    17/12/2020    9 recensioni
Dal testo:
❝ Pensa che sia amore, la sciocca Bella. Pensa ma non pensa abbastanza. Confonde l’obbedienza con la fiducia, l’arrendevolezza con la passione e la volontà con il desiderio. ❞
[ flashfic sulla coppia Bellatrix/Voldemort; storia partecipante all’iniziativa “#unastoriatuttaperte” del gruppo Facebook “Caffè e Calderotti” ]
Genere: Angst, Dark, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bellatrix Lestrange, Tom Riddle/Voldermort | Coppie: Bellatrix/Voldemort
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
- Questa storia fa parte della serie 'in the name of the Black.'
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demoni.

 

She looked my demons in
the eye and smiled. She 
fell for the very thing 
I thought she’d fear.
[ VàZaki Nada ]

 

La guardo inginocchiata ai miei piedi, le mani stringono l’orlo della mia veste, ne baciano l’orlo liso. Le sue unghie sono corte, e mangiucchiate, il sangue è ancora caldo sugli indici. Mi tocca la veste e sussurra parole, e io ne osservo la nuca, i capelli scuri e mossi sono leggermente sudati, e le ricadono ai lati del viso come un manto di oscurità latente, la stessa oscurità che si trascina dietro, fiera, e della quale ama circondarsi, la stessa oscurità che pulsa nelle mie vene. 

 

Poggio una mano su quella nuca. 
«Guardami, Bella.»
Alza il capo e mi obbedisce. Mi guarda. E io guardo al fondo di quegli occhi, giù giù nel profondo, le penetro dentro, a cercare e ricercare quel barlume che è solo suo, quella fiamma che le brucia sotto pelle, e che la consuma - e che la consumerà, alla fine, presto o tardi, la consumerà come una candela, e ha già cominciato a farlo, da tempo, dal giorno in cui ha incontrato il mio sguardo e ha chinato il suo, dal giorno in cui mi ha giurato fedeltà senza remore e senza dubbi, dal giorno in cui ha sacrificato la sua stessa volontà, e identità, e libertà, in nome di qualcosa di più grande (in nome mio).

 

Pensa che sia amore, la sciocca Bella. Pensa ma non pensa abbastanza. Confonde l’obbedienza con la fiducia, l’arrendevolezza con la passione e la volontà con il desiderio. Crede davvero che io sia in grado di amare? Crede davvero che potrei cedere al più ignobile dei sentimenti, al più infido dei consiglieri, al più fuorviante degli amici? Crede davvero che sacrificherei tutto, tutto quanto, persino la mia fierezza, in nome di qualcosa che mi sono battuto per estirpare?, che mi sono deciso di eliminare?, che mi sono divertito a stroncare? 

 

Sciocca, disillusa e ingenua Bella. Proprio lei, fra tutti, è caduta in errore. Mi delude, e grandemente, ma sento di poter sfruttare questa sua debolezza in mio favore, così come ho sempre sfruttato le debolezze altrui per i miei scopi. 

 

«Qual è la tua risposta?» le chiedo quindi. 
«Mio Signore, non può che essere affermativa, dubita veramente così tanto di me?, della mia fedeltà?, del mio attaccamento a—»
Alzo una mano a interromperla. Ne ho già sentite tante, di queste dichiarazioni di accesa fedeltà. Sono stanco. 
«Sai anche che perderai ogni diritto su di lui, quando sarà nato», proseguo. «Tu lo porterai in grembo e lo darai alla luce, ma lui sarà mio, solo mio, da crescere e plasmare a mia immagine e somiglianza, qualcosa che porterà avanti il mio sangue e il mio nome. Sono stato chiaro?»

 

Mi guarda, la guardo, ma non percepisco dubbi o tentennamenti di sorta. È risoluta, come sempre. Allora le faccio segno di alzarsi in piedi, e ci fronteggiamo. Non sento alcuna paura, alcun timore. Mi guarda come si guarda qualcosa di grande, e potente, e bello. Sorride.

 



Questa breve storia è tutta dedicata a Severa, e sia messo agli atti che ho scritto di questi due solo ed esclusivamente per lei, ché tutti quelli che mi conoscono sanno quanto poco mi piacciano, difatti ho cercato di darvi l'idea di come io vedo e concepisco la Bellatrix/Voldemort, cioè come un'altra (l'ennesima) prova della cieca fedeltà di Bella nei confronti del suo Signore; da parte di Voldemort non c'è nulla, ovviamente, a parte la ferma volontà di "usare" Bella per i suoi scopi. E niente, concludo queste note veloci sperando che a Sev questo regalo di Natale sia piaciuto, a me in fin dei conti non è dispiaciuto scriverlo ♥︎

A presto,
Marti 🐍

   
 
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