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Autore: Danamochi97    02/01/2021    1 recensioni
Jimin si mise in piedi e alzando la voce disse “ah si? E cosa avrei dovuto fare?! Venire da te e dirti che ci eravamo baciati?!! o meglio dire che TU mi avevi baciato? E se anche l’avessi fatto, mi avresti creduto?
Genere: Generale, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Slash | Personaggi: Altri, Jeon Jeongguk/ Jungkook, Park Jimin
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Jk si alzò stranamente contento (che poi di strano c’era poco), senza postumi, se non un blackout totale da dopo la cena in poi e con uno strano odore di vaniglia nelle narici e sul petto.. o almeno era quello che stava riferendo ai compagni. Jimin, che si era quasi affogato con il latte, disse “non ricordi proprio nulla? Niente di niente?” “cosa dovrei ricordare?” Jin e namjoon nel frattempo avevano notato che qualcosa nell’aria puzzava, Jimin era sconfortato.. certo! se si fosse ricordato, sarebbe stato imbarazzante ma non ricordarselo proprio. . era davvero avvilente. Si alzò di scatto, dicendo che era in ritardo e si incamminò fuori, passando accanto a jk che notò, quando Jimin uscì, quello stesso odore che aveva avvertito alzandosi al mattino, “sempre in ritardo Jimin eh?” gridò Hoseok “eh già hyung” rispose Jimin con un filo di voce ormai già quasi fuori l’uscio; “sembra strano Jimin vero?” disse yoongi “naaaah, è solo il solito smemorato” rispose tae. Il cielo era di piombo, come il cuore di Jimin .. non sapeva se essere sollevato o triste, sta di fatto che non si sentiva bene, però era arrivato ad una conclusione “non devo vederlo, non devo trovarmici da solo, non devo incrociare il suo sguardo” pensava erroneamente di tenerlo così anche lontano dal cuore. Jungkook era in sala prove con il coreografo e i ballerini per il live che ci sarebbe stato di lì a pochi giorni, mentre seokjin stava riordinando la sua stanza, maledicendolo in tutte le lingue del mondo per il caos che vi aveva trovato, stava sollevando da terra ora le ultime felpe quando andò a sbattere contro la presa del pc di jk che si accese e seokjin spaventato, perché credeva di aver fatto qualche danno (lui e la tecnologia non erano poi così tanto una cosa sola) per rimediare stava controllando se sul pc ci fosse qualcosa di insolito (come se fosse in grado di accorgersene lui..) ma in effetti notò che vi era una piccola schermata al centro del pc con un file risalente a poche ore prima e sotto due quadratini con scritto ||visualizza | elimina|| Jin credeva fosse una ripresa dei loro festeggiamenti della notte passata ( in effetti era molto probabile no? ) “sono proprio curioso di sentire la montagna di scemenze che abbiamo detto” ma.. quando il video partì ..si rese conto che quella nel video era la camera di jk, dove ora si trovava, illuminata solo dalla luce del comodino e sul letto vi erano Jk e Jm che si stavano avvicinando sempre di più fino a baciarsi appassionatamente, il terzo incomodo (perlomeno così si sentiva Jin), non riuscendo a nascondere il rossore in viso, chiuse subito il pc, chiedendosi, dopo qualche minuto, cosa avrebbe dovuto fare con il file, riaprì il computer e decise di cestinarlo, Jimin sembrava preso in contropiede nel video e jungkook non ricordava niente quindi in fondo poteva concludersi tutto con un niente di detto e fatto soprattutto di fatto. Jimin rientrò per pranzo ma disse ai compagni che non aveva fame, si era stancato e voleva solo riposare un po’, perciò si chiuse in camera sua; “ve l’ho detto che è strano!” rincarò la dose yoongi, gli altri si guardarono tra loro, non capendo se c’era da preoccuparsi o meno, namjoon allora disse di far passare la giornata “magari si era solo svegliato con il piede sbagliato”. Nel pomeriggio Jimin stava camminando nei dintorni della loro abitazione quando Jin decise di raggiungerlo e parlagli a quattrocchi “ehi Jimin!” “ciao hyung, tutto bene?” “si tu piuttosto come stai?” “Io?? Io sto benissimo..” “non è vero, non mentire al tuo hyung” “sto bene davvero, sarò solo un po’ stanco” “Jimin.. jk ieri sera ha dimenticato accesa la sua webcam” “e allora?” “la sua webcam che ha ripreso l’intera nottata...L’INTERA NOTTATA” Jimin sbiancò di colpo “e-eh tu hai v-visto il video?” “Si” “hyung io..io mi sono solo lasciato trasportare, ho sbagliato lo so!” “ho cancellato il file tranquillo” “ah menomale hyung grazie” Jimin voleva apparire sollevato e magari sarebbe anche apparso così a chiunque, ma non a Jin che lo conosceva da tanti anni ormai “inizio a pensare però, vedendo la tua faccia in questo momento, che forse avrei dovuto farlo vedere a jk” “cosa?? No! No! Hai fatto benissimo Jin mi hai salvato!” “credo di aver solo collaborato a nascondere un segreto che ti corroderà dentro sempre di più, come sta già facendo..” “io, io sto bene e.. e se jungkook non si ricorda nulla evidentemente non ha avuto importanza per lui, in fondo è stato solo uno stupido bacio, come se ne danno tanti” “da quel video tutto sembrava tranne che uno stupido bacio, sembrava che entrambi non aspettaste altro da mesi” “fidati hyung ormai stiamo parlando del” “di cosa state parlando?” disse jk alle loro spalle, i due sussultarono per lo spavento, “io-io devo andare ad allenarmi e sono anche in ritardo, ciao” Jimin scattò in retromarcia, sgattaiolando dentro alla velocità della luce. “Hyung, senti anche tu quest’odore di vaniglia..? mi sono svegliato e lo avevo nel naso” “Si si, è il profumo che usa Jimin” rispose Jin, volendosi tagliare la lingua due secondi dopo (maledetto me) “ah” rispose jk e proseguì “ma che ha Jimin?” “Io.. oh beh.. nulla un po’ di pensieri, devo andare anch’io ora” gli diede una pacca sulla spalla e si incamminò dentro, dicendo fra sè e sè “in che razza di situazioni mi faccio coinvolgere..” jk ritornò in camera sua, per la sfortuna sia di Jimin che di Jin, jk era solito liberare il cestino del pc ogni tre, quattro giorni, perché occupava troppa memoria e lui non lo sopportava, però, maniacale com’era, ricontrollava sempre ogni file, per essere sicuro di volerlo cancellare “e questo cos’è? è pure senza nome..” lo ripristinò portandolo sul desktop, vi cliccò sopra due volte e si aprì la sua stanza buia “no vabbè ho lasciato la webcam accesa, che idiota” mandò avanti il video di qualche ora, perché dall’anteprima aveva visto che c’era un frame con una luce giallognola in netto contrasto con tutto il resto del video, rilasciò il cursore in quel punto e si mise a guardare, ora c’era lui, sorretto da Jimin che provava a metterlo a letto, jk provò una strana stretta al petto, il video proseguiva con loro due che ora si trovavano entrambi sul letto di jk, il quale vide se stesso avanzare verso il viso di Jimin in un folle e carnale bacio che li tenne incollati per mooolto tempo.. jungkook richiuse il pc d’istinto, non riusciva a riflettere e ora che ci pensava neanche a deglutire, ecco perché si era svegliato così di buon umore! “ma aspetta.. il file era negli eliminati.. chi lo ha eliminato? Jimin sa! lui era sobrio ieri sera, sa tutto e non ha detto nulla! ecco di cosa parlavano lui e Jin! ecco perché Jimin è così strano da stamattina!” Decise di parlare con Jin, scese al piano di sotto e trovò Jin e Jimin che pelavano una tonnellata di patate bisbigliando qualcosa, si avvicinò giusto per sentire cosa stessero dicendo “Jimin forza tirati un po’ su, fattene una ragione non se lo ricorda e io ho cancellato il video, questo segreto morirà con noi” “mi dispiace deludervi” disse jk entrando e guardando in particolare modo Jin “hyung la prossima volta che cancelli qualcosa devi cancellarlo anche dal cestino però” Jin si diede dello stupido per non averci pensato e si girò dalla parte di Jimin chiedendogli scusa “non hai da scusarti con lui” lo bloccò subito jk, era infastidito, avevano agito alle sue spalle e si erano presi gioco di lui , specie il ragazzo biondo che ora non riusciva a dire nulla, fu Jin a prendere parola ..” jk ho sbagliato ma non sapevo cosa fare “ “infatti tu non dovevi fare nulla Jin, Jimin doveva forse fare qualcosa” Jimin si sentì così ingiustamente chiamato in causa, che si mise in piedi e alzando la voce disse “ah si? E cosa avrei dovuto fare?! Venire da te e dirti che ci eravamo baciati?!! o meglio dire, che TU mi avevi baciato? E se anche l’avessi fatto, mi avresti creduto? Ricordati che ero senza prove! Te lo dico io cosa avresti fatto, mi avresti dato del pazzo! e se tu non avessi lasciato la tua stupida webcam accesa ora non staremmo neanche qui a parlarne !!” Jimin corse verso la porta, la aprì e si catapultò fuori, faceva freddo ed era uscito senza nulla indosso, stava gelando ma non voleva rientrare. Poco dopo uscì jk con uno dei suoi cappotti extralarge “vieni qui dentro o ti ammalerai” “sto bene grazie” Jimin rimase voltato con le spalle a jk, jk non sopportava quando Jimin si comportava così, allora decise di avvolgerlo nel suo cappotto con la forza, Jimin inizialmente oppose resistenza ma alla fine cedette alle braccia di jk capendo che si stava dimenando a vuoto .. un momento di silenzio, i loro corpi si scontrarono avvolti in quel caldo cappotto, l’uno era appoggiato all’altro, Jimin aveva la schiena contro il petto di jungkook, stavano solo respirando eppure ora sembrava tutto così calmo; jungkook iniziò a parlare, incoraggiato anche dal fatto che Jimin gli desse le spalle “Jimin io..” “non dire niente, possiamo far finta che non sia successo nulla tranquillo, tutto come prima” disse Jimin continuando a scrutare con sguardo vacuo il panorama “io non faccio finta proprio di nulla, non siamo più dei ragazzini e sto ringraziando me stesso per aver lasciato quella maledetta webcam accesa e ora guardami Jimin” “.. ci sarei arrivato lo stesso” “no jk no...” “ti dico di si invece e posso provartelo” “come?” “Il tuo profumo.. mi sono svegliato con il tuo profumo nel naso e sul petto.. ora, non sarò un genio in matematica come namjoon, ma 2+2 fa quattro anche per me, girati e guardami ti prego, mi sono stancato di parlare con i tuoi capelli” Jimin lentamente voltò il viso verso quello di jk “oh finalmente” jk accennò un sorriso, mentre Jimin ancora serio disse “possiamo lo stesso fare finta che non sia successo” jk da sorridente che era si fece serio di colpo “non voglio far finta che non sia successo, perché vorrei che riaccadesse spesso in realtà” il cuore di Jimin prese a battere “Jimin l’alcol mi ha dato solo il coraggio di fare quello che non so quando sarei riuscito a fare, ma ora, ora che ho scavalcato il muro, non ho alcuna intenzione di tornare indietro” “da quando sei così metaforico tu?” disse Jimin accennando un sorriso “da ora” rispose Jungkook. Se gli sguardi potessero parlare vi direi che quello di Jimin e Jungkook stava gridando, Jk avvicinò ancora di più il corpo di Jimin al suo, questa volta però aspettò che fosse Jimin a baciarlo per primo e Jimin non se lo fece ripetere due volte (vi ricordate della sua teoria secondo la quale per scontare le conseguenze c’era sempre tempo? bene, la mise in pratica) afferrò con le due mani il viso del maknae, le loro bocche presero a giocare un po’ avvicinandosi, un po’ allontanandosi come fossero due magneti, finché, quando l’attesa arrivò per entrambi ai limiti della sopportazione, Jimin si sollevò sulla punta dei piedi e stampò le sue labbra morbide tondeggianti ed asciutte su quelle sottili, lisce e bagnate di Jk, suggellando quel momento in una esplosione di calore corporeo e versi poco comprensibili.
   
 
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