Film > Star Wars
Segui la storia  |       
Autore: orphan stories    17/01/2021    0 recensioni
Gli studenti (e persino gli insegnanti) non fanno che parlare del triangolo amoroso tra i prof Skywalker, Amidala e Kenobi. Solo che nessuno al liceo Coruscant riesce a capire chi sta con chi.
{ Obi-Wan/Anakin/Padmé | Long | 9616 parole | Modern!AU | Traduzione di Hiraeth }
Genere: Commedia, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Ahsoka Tano, Altri, Anakin Skywalker/Darth Vader, Obi-Wan Kenobi, Padmè Amidala
Note: AU, Traduzione | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

VI



«Fatemi capire bene» asserì Padmé quel pomeriggio. «L’intera scuola crede da un anno che voi due stiate facendo, cosa, a gara per me?»

 «Sì».

 «E che vi siate innamorati l’uno dell’altro alle mie spalle?»

 «Già».

 «E adesso gli studenti si sono divisi in fazioni a seconda della coppia per cui tifano?»

 «Proprio così».

 «E stanno scommettendo su chi pensano finirà assieme?»

 «Esattamente».

 Lei li fissò a bocca aperta per un minuto, poi scoppiò a ridere. «Questa è esilarante. Com’è successo?»

 «Nessuno di noi tre è riuscito a nascondere i propri sentimenti, o almeno non bene quanto immaginavamo» rispose Anakin timidamente.

 «Lo voglio vedere con i miei occhi» disse Padmé tra una risatina e l’altra, e prese in mano il cellulare.

 «L’account su Twitter di Ahsoka è il più completo di informazioni». Obi-Wan fece una smorfia. «In realtà, non ho idea di come faccia a essere al corrente di tutte queste cose».

 «È tipo la Gossip Girl del liceo Coruscant» ridacchiò Anakin. «Comunque sì, Ahsoka è brava, ma preferisce noi tre insieme – il che, secondo la nostra ricerca, è un’opinione impopolare – ed è molto più spassoso leggere i tweet di chi odia uno e ama gli altri due».

 Obi-Wan ruotò gli occhi, ma ascoltò con divertimento Anakin e Padmé che leggevano ad alta voce i loro tweet preferiti. «“Ricordate quando ci figuravamo che Kenobi fosse un maiale decrepito per avere una cotta per l’Amidala? Bleah. Almeno lei ha QUASI trent’anni”» recitò Anakin, sogghignando alla vista dell’espressione offesa di Obi-Wan.

 «Non sono così vecchio» brontolò lui.

 «Sentite questa» esclamò Padmé. «“Ma è legale? Skycoso è praticamente un minorenne”. Pare che la gente ti giudichi duramente, Obi-Wan».

 «Ho ventiquattro anni!» ribatté Anakin indignato quando lei rise e Obi-Wan sbuffò. «Oh, guarda, Obi-Wan, questo ti tirerà su di morale. “Obi-Wan merita di meglio. Skywalker è un…” Oh, wow, non lo ripeto, “…immaturo che non dovrebbe avere un lavoro, men che meno una relazione”. Ahia. Peccato che il nickname non sia il nome vero, chissà se questa è la ragazza che ho bocciato l’anno scorso».

 «“Povera Padmé, è meglio che stia senza di loro”». Il sorriso di Padmé si allargò, poi fu rimpiazzato da un broncio un tweet dopo. «“È quel che merita per averli illusi entrambi”».

 «Okay, basta così» intervenne Obi-Wan, rubando a loro i cellulari. «Dovremmo annunciare a tutti come stanno davvero le cose per mettere fine alla follia generale?»

 «Scherzi? Certo che no, è troppo divertente!» replicò Anakin. «Invece che ammettere la verità, dovremmo confonderli il più possibile. Sarà la nostra vendetta contro di loro per aver ficcato il naso nei nostri affari».

 «Sì!» concordò Padmé con entusiasmo. «E dovremmo partecipare alla scommessa e puntare su coppie diverse per depistarli».

 «Perfetto. Mi piace come ragioni».

 «Non so» borbottò Obi-Wan, aggrottando la fronte. «Mi sembra alquanto infantile».

 Anakin sorrise. «Be’, ma io sono “praticamente un minorenne”, dopotutto».

 Non fu affatto sorpreso quando le indagini per rintracciare la fonte della scommessa condussero loro tre ad Ahsoka. Lei si meravigliò e si insospettì parecchio quando lui e Padmé insistettero per piazzare una puntata, ma alla fine Ahsoka scrollò le spalle e cedette. Anakin scommise su Padmé e Obi-Wan, Padmé giocò su Obi-Wan e Anakin, e Obi-Wan fece finta di disapprovare la faccenda, ma gli altri due sapevano che aveva allungato un paio di dollari a favore di Anakin e Padmé.

 Non passò molto tempo prima che la voce del loro contributo si spargesse in tutta la scuola, e loro assistettero divertiti all’implosione su Twitter per capire cosa stesse accadendo. «Penso che Ahsoka ci abbia scoperti» osservò Anakin. «Da’ un’occhiata qui, ha pubblicato un’analisi lunga sette tweet con tutte le prove a suo favore, e molte delle sue ipotesi sono azzeccate».

 «Ah, leggi le risposte. Credono tutti che sia una conclusione tirata per i capelli. Alla faccia loro».

 «Voi due siete ridicoli» mormorò Obi-Wan, ma qualche minuto più tardi Anakin lo colse in flagrante nell’atto di controllare il cellulare.

 Nelle settimane successive, Anakin si ostinò a tenere Obi-Wan per mano o baciare Padmé sulla guancia in pubblico, e ridacchiava tra sé e sé quando notava che i testimoni rimanevano a bocca aperta. Un giorno gli squillò il telefono mentre lui e Ahsoka correggevano compiti nella sua ora libera: Padmé cercava, intanto che gli studenti di storia facevano una verifica, di prenotare online un tavolo per cena, e voleva chiedere ad Anakin e Obi-Wan l’ora in cui avrebbero preferito mangiare. «Ciao, tesoro» la salutò Anakin con una voce esageratamente smielata, sogghignando quando notò che Ahsoka aveva cominciato a origliare con interesse. «Ceniamo al ristorante? Che romantico. Sì, adoro quel posto. Alle sette è okay. Non vedo l’ora. Ti amo. Ciao».

 «Stasera ha un appuntamento?» domandò Ahsoka con aria disinvolta quando la telefonata terminò.

 «Forse».

 «Con chi?»

 Anakin si limitò a sorridere.

QUALCUNO ha chiamato skycoso e lo ha invitato a cena, twittò Ahsoka qualche minuto più tardi. non so chi, dato che l’ha chiamato/a tesoro. perché deve fare il misterioso?

 E poi: secondo voi vale la pena inviare delle spie in tutti i ristoranti nei paraggi alle 7?

 Infine: no probabilmente no scommetto che andranno a uno lontano 3 ore solo per farci un dispetto

 (Il ristorante in realtà stava a dieci minuti di distanza, e ciononostante non scorsero spie nei dintorni).

 La farsa andò avanti fino a marzo, dopodiché la verità venne alla luce. Era la terza ora e Anakin aveva la classe di fisica avanzata; era nel bel mezzo di una spiegazione sulla forza e sulla gravità, quando Ahsoka all’improvviso strillò: «LO SAPEVO!»

 Allarmato, Anakin la guardò, così come il resto della classe. Lei stava diligentemente prendendo gli appunti che avrebbe portato alla sessione di ripasso di quel pomeriggio… o almeno era quello che stava facendo fino a un secondo prima. Era saltata sulla sedia e fissava con occhi strabuzzati il cellulare.

 «Ahsoka, vorresti condividere qualcosa con noi?» disse Anakin con la sua migliore voce da insegnante.

 «Mi è appena stato riferito da Barriss» annunciò Ahsoka, «che in questo preciso istante, durante la lezione di inglese, il prof Kenobi ha dichiarato ciò che segue». Si schiarì la gola con fare drammatico. «“Usciamo tutti e tre insieme, okay? Adesso potreste fare silenzio e tornare a Shakespeare?”»

 Scoppiò il pandemonio. Anakin credette di essere lì lì per morire dalle risate mentre assisteva allo spettacolo di tutti che strepitavano l’uno sopra l’altro, tirando fuori i cellulari per controllare l’attendibilità della notizia di Ahsoka e spargere la voce, e che lo assaltavano e lo interrogavano per scoprire la verità.

  Quando il baccano diminuì, Anakin confermò: «È vero. Stiamo insieme da giugno».

 Non appena finì di parlare, eruppe nuovamente il caos, e Anakin si accomodò sulla sedia e ammirò i suoi studenti che perdevano la testa. Tanto erano avanti con il programma, potevano permettersi di sprecare una lezione. «Ve l’ho detto!» urlava a non finire Ahsoka. «Vi ho detto che stavano insieme, e nessuno mi ha dato retta! Avevo ragione! Dio, sono felice che ne siamo venuti a capo. Finalmente posso diplomarmi e stare in pace con me stessa».

 Per il resto della giornata, Anakin fu fermato da diversi studenti e insegnanti che gli chiesero se era vero che loro tre stavano insieme e, quando si incontrò con Padmé e Obi-Wan dopo scuola, i due snocciolarono aneddoti simili al suo.

 «DANNAZIONE, VOI TRE!»

 Si girarono e videro Mace Windu sfrecciare nella loro direzione. «Adesso devo a Yoda venti dollari!» gridò di passaggio.

 («Scommettere su tutti e tre è stato saggio» fu la constatazione del preside Yoda in seguito alla vittoria. «Ricco sono diventato. Di andare in pensione ora posso permettermi»).

 «Be’, è stata una giornata movimentata» commentò Padmé ridacchiando mentre salivano in auto. «Non che non abbia adorato prendere in giro tutti, ma mi fa piacere non avere più nulla da nascondere».

 «Anch’io» rispose Obi-Wan. «Che sollievo».

 «Non so, secondo me avremmo potuto continuare per ancora un bel po’ di anni» ribatté Anakin scherzoso. Gli altri due si voltarono verso di lui. «Cosa?»

 «Ancora un bel po’ di anni» ripeté Padmé con un’espressione speranzosa. «Voi pensate che rimarremo insieme così a lungo?»

 Anakin arrossì e sorrise. «Spero di sì». Padmé e Obi-Wan ricambiarono il suo sorriso, e tutti e tre si presero per mano.

 «Anch’io».

 «Anch’io».

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Star Wars / Vai alla pagina dell'autore: orphan stories