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Autore: missgenius    10/02/2021    2 recensioni
Shota è disposto a tutto pur di tenere Eri con sé. Anche a chiedere aiuto a LEI.
EraserJoke
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Eri, Fukukado Emi, Shōta Aizawa
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Tematiche delicate
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“Devo ammetterlo... mi aspettavo dei piccoli miglioramenti, ma questo ha superato tutte le mie aspettative!”. Il grosso orso si sistemò meglio la cravatta stretta intorno al collo, cercando di nascondere un grosso sorriso di approvazione. 

Alla fine cedette e un grosso ghigno sorridente gli attraversò il viso, mettendo con cura le sue carte sopra il tavolo. I mobili della scuola elementare erano leggermente più grandi dei mobili dell’asilo. 

“Eri ha fatto dei passi da gigante negli ultimi mesi. È socievole, tutti vanno d’accordo con lei nella sua classe, e l’unica lamentela che hanno avuto le maestre è che adora raccontare barzellette, anche durante la lezione.” 

Aizawa lanciò un’occhiataccia ad Emi seduta accanto a lui, sorridendogli come se ne andasse fiera. La corruzione era ormai stata completata. Eri adesso era perfettamente in grado di stare con gli altri. Tutto grazie all’influenza di Emi. “Quindi potrò tenerla con me?” 

“Ovviamente. Con un rapporto come questo potrei quasi essere accusato di corruzione!” l’orso fece una profonda risata gutturale che fece tremare tutto il suo morbido pelo. Con un sospiro poi si aggiustò gli occhiali tondi in equilibrio sul suo naso. “Comunque parlando seriamente, farò in modo che questi controlli diminuiscano, magari una volta l’anno.” 

“Sarebbe perfetto.”, sentì i suoi occhi brillare all’idea, cioè che Eri era considerata abbastanza in salute emotiva e fisica da non dover essere più monitorata così da vicino. Un sorriso minuscolo gli increspò il volto. Emi gli diede una leggera gomitata e gli fece l’occhiolino. Lo faceva sempre quando sorrideva. 

“Inoltre, dovrò aggiungere nel mio rapporto la sua nuova...ehm...situazione sentimentale...” Teddy girò la testa per guardare Emi, poi di nuovo lui, prima di guardare di nuovo il foglio davanti a sé che stava compilando rapidamente. “Capisco che è grazie a Ms. Joke che la bambina sia riuscita a uscire dal suo guscio. Posso sapere se questa... disposizione...sarà permanente? È necessario che lo scriva sul rapporto per eventuali svilupppi della situazione. Dobbiamo sapere se Eri potrà contare su una famiglia o no.” 

Si mosse nervoso sulla sedia, sempre a disagio nel parlare della sua vita privata, ma ancora prima che riuscisse a formulare un pensiero Emi lo precedette. 

“Oh, siamo fidanzati”, Emi agitò la mano sinistra, mostrando un anello inesistente. Poi emise un piccolo singhiozzo e guardò la mano con finto shock. “Oh, mi scusi, mi dimentico sempre di indossare l’anello, sa quando sono a lavoro preferisco non metterlo. Ma ci sposeremo la prossima estate, quando entrambi avremo più tempo libero.” 

Non erano fidanzati, e a meno che non avesse sbattuto molto forte la testa non ricordava nessun anello. 

Lo prese per una spalla e lo strinse in un mezzo abbraccio prima di dargli un bacio sulla guancia. “La nostra famiglia è piccola, ma è piena di felicità e di risate senza fine.” 

“Ah, sono così contento di sentirvelo dire! Beh, allora congratulazioni! Con una famiglia così amorevole alle spalle, circondata da aspiranti eroi, Eri crescerà benissimo!” 

“Oh, ma avremo una domanda.” Emi si allontanò tornando a sedersi al suo posto e facendo uno dei suoi famosi sorrisi irresistibili. “Possiamo adottare Eri?” 

“Certo che sì! Non appena sarete sposati il governo sarà più che felice di permettervi di adottare Eri. Purtroppo per legge se siete solo fidanzati non è possibile avviare le pratiche. Però... potrei iniziare a mettermi avanti con alcuni documenti così appena sarete marito e moglie potrete subito contare sulla mia approvazione e su quella del mio supervisore.” 

“È fantastico!” Emi si alzò su dalla sedia stringendo la grossa zampa. “Grazie mille signor Teddy. E mi raccomando, stia attendo alle belle ragazze dai riccioli d’oro che mangiano troppo!” 

“Ah, troppo tardi, ne ho sposata una e ora abbiamo tre figlie!” 

*********** 

“Allora, ho un’idea del tutto folle.” mormorò Emi mentre camminavano per andare a prendere Eri. Era più felice del normale, del genere che solitamente lo avrebbe infastidito, ma adesso non più. Immaginò che dopo essere stato con Emi per sei mesi il suo concetto di felicità era totalmente cambiato. 

“Vuoi scappare stasera, andarci a sposare in comune e adottare Eri?” 

Lei si fermò di colpo, afferrandogli il braccio. I suoi occhi verdi erano spalancati e pieni di quell’energia caotica di cui non aveva mai immaginato averne bisogno. “O mio dio! Siamo arrivati in quel punto della nostra relazione in cui possiamo leggerci nel pensiero?” 

“No, sei solo facile da leggere.”  

Canticchiava mentre guardava il parco giochi dove Eri stava giocando con i suoi amichetti. Sembrava ancora un miracolo. Era passato poco più di un anno da quando era stata salvata. Quel progresso sembrava a malapena reale. 

Emi fece il broncio, lasciando andare il suo braccio e facendo qualche passo avanti, mettendosi le mani intorno alla bocca mentre gridava per farsi sentire al di sopra delle urla dei bambini. “Eri! Tesoro! Dobbiamo tornare a casa!” 

“Okay, mamma!” il grido di Eri era a malapena udibile in quella confusione, mentre salutava i suoi amici e si dirigeva verso di loro. 

Emi si voltò a guardarlo e sorrise cose se fosse la prima volta che la chiamava così. In realtà era già da una settimana che Eri aveva iniziato a chiamarla così. E il suo cuore esplodeva di emozione ogni volta. Ecco perché sapeva che Emi voleva adottare la bambina il prima possibile. 

“Hai sentito?”  

Lui annuì e sospirò raddrizzando le spalle. L'idea non era male. Non voleva che le cose cambiassero. La sua vita era perfetta così. Amava che Eri tornasse entusiasta dalla scuola, amava vederla sorridere, avere la felicità che ogni bambina dovrebbe avere e la gioia che gli dava giorno dopo giorno nelle piccole cose, nelle piccole grandi scoperte che faceva. E amava avere Emi nella sua vita. Il fatto che fosse così piena di vita, appassionata, così attenta, così seria e dolce, tutto insieme, che si diede dello stupido per aver perso tutto quel tempo con lei. C’era qualcosa di meravigliosamente speciale svegliarsi ogni mattina con lei al proprio fianco, e avere qualcuno da amare incondizionatamente. Era vero, la loro era una famiglia. Strana, ma stupenda. 

Forse sposare Emi era semplicemente il passo successivo. Dopotutto si era ufficialmente trasferita. E ormai condividevano il letto da mesi. Per quanto volesse ricordare quella vecchia antipatia nei suoi confronti, semplicemente non c’era più. 

Per aiutare Eri erano cambiati entrambi. O forse era già nel mezzo senza rendersene conto. Emi si era fatta strada nel suo cuore come un parassita e ora rimuoverlo lo avrebbe ucciso. 

Dio, amava quella donna. 

“Papà! Mamma!” Eri corse verso di loro, lo zaino rosso che ondeggiava violentemente da una parte all’altra mentre cercava di imitare la corsa di Mirio. “Siete qui entrambi!” 

“Sì!” Emi si abbassò prendendola in braccio e stringendola forte. “Ci sei mancata così tanto che non potevamo aspettare un minuto di più prima di vederti!” 

“Già, è proprio così.” AIzawa le si avvicinò lasciandole un bacio sulla fronte e uno sulla guancia a Emi. 

La bambina prese le mani di entrambi, mentre facevano la strada del ritorno. 

Aizawa pensò che in quel momento la sua vita era più che perfetta. 

 

************************************************** 

Ultime notizie! Eraserhead e Ms. Joke si sono sposati in gran segreto al comune una settimana fa! Sembra che per l’occasione la nostra eroina del sorriso abbia indossato una bandana bianca. La redazione fa i migliori auguri alla nuova coppia! 

 

“La nostra nuova strana coppia non ha perso tempo ad allargare la famiglia. Corrono infatti voci che abbiano subito adottato una bambina che da circa un anno era in affidamento all’eroe della cancellazione. Che dire, bambina fortunata!” 

 

“Nemmeno un anno dal loro matrimonio tenuto in gran segreto e dalla adozione della loro bambina, la redazione deve fare di nuovo gli auguri alla felice coppia! La famiglia infatti presto si allargherà ancora. Le foto di Ms. Joke (o dovremmo chiamarla ormai MsrJoke?) con il pancione hanno fatto il giro del web. Che dire? Sembra proprio una famiglia dalle risate senza fine.” 

 

 

 

 

 

 

Note della traduttrice 

E con questo si chiude questa storia che ho amato alla follia. Spero che sia piaciuta anche a voi. Come al solito vi invito a lasciare un pensiero se vi va e di sotto il link della storia originale. 

  
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