Al centro esatto del petto
Victor è egoista, pensa Yuri con distacco, assegnare le coreografie con quel sottile gioco di doppi sensi.
Agape, l’amore che Nikiforov gli domanda, Eros l’amore che lui vorrebbe semplicemente offrirgli.
Agape, la venerazione insulsa che Nikiforov gli domanda, Eros la venerazione meno insulsa che vorrebbe dedicargli.
Yuuri Katsuki saltella incerto sui propri pattini, scatenandogli un moto di fastidio al centro esatto del petto: anatomicamente, il cuore sta lì, non a destra o sinistra. E Yuri, che pattina alla destra di Victor, deve inevitabilmente contendere il centro con il proprio omonimo.
Agape, l’amore che deve dargli: Victor sorride, in direzione di Yuuri, e in una lacrima silenziosa si piega e scompare.
(110 parole)
Victor è egoista, pensa Yuuri con i pensieri frammentati dall’ansia, assegnare le coreografie con quel sottile gioco di doppi sensi.
Eros, l’amore che Nikiforov gli domanda, Agape l’amore che lui vorrebbe semplicemente offrirgli.
Eros, il tocco irrequieto che Nikiforov gli domanda, Agape il tocco sacrale che vorrebbe dedicargli.
Yuri Plisetsky pattina con grazia ch’è disumana, scatenandogli un turbinio al centro esatto del petto: lì dove sta il cuore, né a destra né a sinistra. E lui, che pattina alla sinistra di Victor, deve inevitabilmente contendere il centro con il proprio omonimo.
Eros, l’amore che deve dargli: Victor sorride, nella sua direzione, dove ogni ansia dolcemente si ripiega e poi scompare.
(110 parole)
Questa storia è implicitamente stata scritta per fantaysytrash, che non me l'aveva chiesta ma non mi ha nemmeno impedito di scriverla. Non so nemmeno se la leggerà mai, ma in caso: ciao, eccomi qui.
Scusate, oggi ho il delirio facile. La storia è molto semplice e basata su un'inamicizia canonica (che io ho un po' slargato per farla diventare una drabble dove il povero Victor è conteso da Yuri e Yuuri), come il contest di Setsy richiedeva, e spero di aver fatto meno male di quel che penso.
Un bacio a chi mi ha letta!
Gaia