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Autore: cabin13    12/02/2021    0 recensioni
[Partecipa alla challenge "Slot machine!" indetta da Juriaka sul forum di EFP]
Raccolta molto eterogenea di one-shots e flashfics sui momenti più divertenti, romantici, comici e angst della classe 1-A.
In ogni capitolo sono indicati la traccia della challenge da cui è stata presa ispirazione e i personaggi protagonisti.
Genere: Angst, Romantico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Izuku Midoriya, Kaminari Denki, Katsuki Bakugou, Kirishima Eijirou
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Per la challenge "Slot machine" di Juriaka sul forum di EFP

Scegli un fandom e scrivi una lista di dieci personaggi casuali numerandoli da uno a dieci; la lista servirà da base per utilizzare i prompt con cui scrivere le storie.

La mia lista:
1- Izuku Midoriya
2- Ochaco Uraraka
3- Katsuki Bakugou
4- Denki Kaminari
5- Kyoka Jirou
6- Momo Yaoyorozu
7- Eijirou Kirishima
8- Shouto Todoroki
9- Mina Ashido
10- Tsuyu Asui

 

 

Un bacio al sapore di tequila

[Prompt #4: Obbligo o verità? È il compleanno di 5 (Jirou), sono tutti ubriachi e qualcuno propone questo gioco]

Kyoka non ricordava quando la situazione aveva preso a degenerare; era difficile ricostruire il corso degli eventi quando l'alcol aveva avuto la meglio. Denki e Mina le avevano fatto bere un bicchiere di troppo – o forse molti di più, perché al banco c'erano Sero e Deku e un'occasione come quella di vedere il timido ragazzo lentigginoso in versione più spigliata chissà quando sarebbe mai ricapitata.

Tra l'altro chi l'avrebbe mai detto che Midoriya era così bravo a preparare dei cocktail? Era stata una rivelazione per tutti, soprattutto per Bakugou: il biondo c'era rimasto malissimo, la sequela di sfottò che gli era morta in gola non appena aveva bevuto un sorso.

E poi a Mina era venuta in mente la stramba idea di mettersi tutti in cerchio a giocare, nonostante avessero passato l'età delle medie da un pezzo.

– Ma... ma è il compleanno di Kyoka, non dovrebbe dedi- dechi- desci- scegliere lei? – aveva farfugliato Momo in un vano tentativo di protesta. Era parecchio alticcia, quella ragazza l'alcol non lo reggeva per niente.

Subito una quindicina di teste si erano voltate nella direzione della festeggiata, alcune che la osservavano speranzose e altre che con lo sguardo la supplicavano di rifiutare. Peccato solo che Jirou avesse troppo alcol in corpo per poter pensare lucidamente, indi per cui si era stretta nelle spalle e in un mugugno aveva stabilito che le era indifferente. In breve, l'ex classe A si era riunita sul tappeto nel salotto dell'appartamento che dividevano lei, Momo e Mina per... obbligo o verità.

– Sul serio, Occhi da Procione, obbligo o verità? – aveva sbraitato Katsuki mentre sorseggiava un bicchiere di birra. – Ma che cazzo siamo, dei mocciosi?

– Non rompere, Bakugou! – era arrivata la risposta da Pinky, seduta tra le gambe di Red Riot. – E non osare filartela!

L'eroe esplosivo contorse il viso in uno dei suoi tipici cipigli corrucciati, ma non fece niente per andarsene dalla festa.

– Aw, che carino che sei a rimanere per Jirou, Kacchan! – lo sfotté Kaminari al suo fianco.

– Tappatevi quelle fogne che sono le vostre bocche e iniziamo, stronzi!

– Uuh, allora parti tu... – ci si mise anche Uraraka a pungolarlo. – Obbligo o verità?

– Hah, obbligo!

Mina gattonò fino a dove si trovava l'altra per confrontarsi con lei, Tsuyu e Izuku – che era talmente ubriaco da non accorgersi nemmeno che stava tenendo un braccio intorno alle spalle della castana come se niente fosse. Proprio quando il resto degli amici si stava stufando di vederli confabulare, Uraraka si decise a parlare.

– Visto che sarebbe il compleanno di Kyoka, che ne dici di regalarle un bel bacio?

La corvina dovette battere le palpebre un po' di volte... che cosa diavolo avevano appena detto? In quel momento non facevano un neurone in quattro.

– Chi cazzo è Kyoka?

– Ma sei stupido o cosa? – sparò Earphone Jack senza riflettere, noncurante di eventuali scatti d'ira o esplosioni.

– Ah, ma è Orecchie Strane? Perché non l'avete specificato subito! – il ragazzo sembrò ignorare il suo commento. Solo dopo qualche istante si rese conto di quanto potesse sembrare ambigua la frase.

Le orecchie si tinsero di una vivida sfumatura rosa e le pupille cremisi si dilatarono di poco, ma ormai il danno era fatto e gli altri ne approfittarono per cogliere al volo l'occasione di prenderlo in giro ancora di più.

– Uuh, allora perché non la baci subito? – lo pungolò Mina, noncurante dell'occhiataccia da parte dell'eroina del suono.

– Ma col cazzo, scordatevelo! Siete dei guardoni di merda!

– Eddai, Bakugou! – insistette Kirishima. Poi il suo tono cambiò a rispecchiare il sorrisetto furbo che gli incurvava le labbra: – O forse hai paura?

– Fottiti. Lo sai che io non temo un cazzo.

Kyoka assisteva al tutto con la bocca semichiusa per la sorpresa; era incapace di proferire anche solo una minima parola. Non riusciva a capacitarsi di quello che stava avvenendo, e il troppo alcol in circolo non aiutava a mantenere la concentrazione. Certo, però, non le dispiaceva di dover baciare Katsuki.

Forse era la suggestione dei drink che si era scolata, ma i suoi occhi violacei sembravano indugiare un po' troppo sui lineamenti del ragazzo, sulle sue ciocche biondo cenere tutte spettinate ma dall'aria così soffice, sui suoi muscoli dalle lunghe sessioni di allenamento... Earphone Jack avvertì un vivido calore diffondersi sulle gote già arrossate, e pregò in silenzio che nessuno lo notasse; non aveva per niente voglia di sentire i commenti maliziosi dei compagni di classe.

– Ohi, Orecchie Strane, vuoi che ci baciamo o no? – la riportò alla realtà un commento brusco-

Senza che se ne fosse accorta, Bakugou le si era avvicinato un po' troppo e adesso se ne stava con il viso a una quindicina di centimetri dal suo. Le pupille cremisi erano fisse su di lei, in attesa di una sua risposta o anche solo di un minimo cenno.

Il respiro le si bloccò in gola e dovette attingere a tutto il suo – poco – autocontrollo rimanente per non saltare via per la sorpresa. Non le serviva un super udito per ascoltare il proprio battito cardiaco incalzante e furioso; le facoltà razionali stavano andando a farsi benedire e per questo Jirou riuscì solo ad annuire piano.

Sì. Voleva baciare Bakugou Katsuki. Eccome se lo voleva.

Forse se lo stava sognando, ma alla sua risposta poté giurare di aver intravisto le labbra del ragazzo inarcarsi in un sorrisetto compiaciuto e decisamente troppo adorabile-

Ecco, era persa per il possessore del quirk esplosivo.

La scena si svolse al rallentatore, come in uno di quei film romantici di serie B. Kyoka non sentì più nemmeno i cicalecci e i risolini divertiti e increduli degli amici intorno a lei, tutto sparì nel nulla non appena la bocca di Katsuki arrivò a un millimetro dalla propria, il suo fiato caldo che le solleticava le guance. Decise di chiudere gli occhi e abbandonarsi al momento, sempre più vicina a Katsuki, sempre più vicina-

Kyoka non sapeva cosa aspettarsi dal contatto, ma fu comunque spiazzante. Assaggiò il sapore della tequila che era rimasta sulle labbra del ragazzo, mentre una potente scarica le percorreva la spina dorsale, si diramava in tutti gli angoli più reconditi del corpo e la rendeva sensibile al minimo tocco, il cuore sembrava compiere una capriola nel petto e il cervello era sul punto di liquefarsi.

Non avevano nemmeno usato la lingua, era un semplice bacio a stampo, eppure era come se avesse sfiorato le stelle con un dito. Katsuki aveva indugiato sulle sue labbra più del dovuto – meraviglioso alcol che aveva dato alla testa anche a lui! – e una parte di lei aveva sperato che potessero approfondire la cosa. E quando si separarono, intuì dal luccichio negli occhi del biondo che anche lui doveva aver pensato lo stesso.

Poco male, i drink stavano ancora circolando e il gioco era appena che iniziato.

 

 

Hola gente

Non mi sono dimenticata di questa raccolta, anche se sto aggiornando a distanza di più di anno. Vorrei essere capace di scrivere le storie di questo tipo, dove sono tutti sbronzi e succedono delle cose assurde solo per gioco ma purtroppo me la cavo meglio con l'angst (forse)

Sì, c'è una specie di hint - se così possiamo definirlo - alla BakuJirou, perché sono una coppia crack che non diventerà mai canon ma sono comunque assolutamente adorabili e ho finito per farli rientrare tra le mie coppie preferite

Ringrazio chi recensirà e anche chi leggerà e basta

Alla prossima gente

Adios

   
 
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