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Autore: Simon Kog 95    03/05/2021    2 recensioni
Simon Kog è un nuovo poliziotto, proveniente dall'Italia, della Centrale di Polizia di Tokyo. Figlio segreto del dottor Agasa, è stato assunto dall'Ispettore Megure affinché dia una mano nella lotta contro la criminalità organizzata di quella città.
Affianco a lui, un altro poliziotto è stato appena trasferito nella stessa centrale... un uomo di bassa statura di nome Crilin, che ancora fa fatica a superare gli avvenimenti del Torneo del Potere.
Da questo legame lavorativo, i mondi di Dragon Ball e Detective Conan inizieranno a fondersi creando una storia unica ed avvincente... quella che riguarderà la leggenda di Hunter Warrior, il guerriero cacciatore che tutti gli abitanti del pianeta Terra hanno iniziato a temere per le sue gesta.
Molti personaggi avranno un legame passato con questo assassino spietato...
... una scienziata vittima del suo stesso veleno...
... un cyborg che deve accudire una piccola bambina trovata abbandonata dietro la sua porta di casa...
... un uomo che scopre, improvvisamente, di essere padre...
... un sayan che deve imparare a fare da maestro a delle allieve molto particolari...
... ed infine, una giovane infermiera che riuscirà a rubare il suo cuore!
Il pericolo, tuttavia, è alle porte... e solo Simon Kog, al fianco dei suoi amici, potrà salvare tutti!
Genere: Azione, Introspettivo, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shoujo-ai | Personaggi: Ai Haibara/Shiho Miyano, Hiroshi Agasa, Nuovo personaggio, Shinichi Kudo/Conan Edogawa | Coppie: Heiji Hattori/Kazuha Toyama, Ran Mori/Shinichi Kudo
Note: AU, Cross-over, What if? | Avvertimenti: Contenuti forti, Spoiler!, Tematiche delicate
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- Questa storia fa parte della serie 'Folds Of Fate - Battle for Supreme God's Throne'
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Capitolo 37

Bentornati in questo nuovo capitolo di GOLDEN BULLET - THE HUNTER WARRIOR.


Ci eravamo lasciati con moltissimi scontri in simultanea. Chi riuscirà a prevalere? Lo scoprirete subito... in questo capitolo!

Vi anticipo subito che il prossimo capitolo sarà pubblicato martedì 1 Giugno!

Qui, di seguito il link dove poter ascoltare le OST della storia!






... e, dopo ciò, posso augurarvi una BUONA LETTURA!!!


 

GOLDEN BULLET - THE HUNTER WARRIOR

Un sacrificio necessario... il ritorno di Malefica!

Martedì 28 Agosto 2018

Dimensione DELTA - Cimitero dei Key-Blade - Strettoie del Canyon

KAIRI

 [Antagonistic Battle - DRAGON BALL SUPER]

Fu un vero colpo di fortuna.

Il fatto che lui non possedesse lo scettro con le Sfere del Drago era un vantaggio che non potevamo assolutamente ignorare. 

La tattica di combattimento attuata da Diablo era sempre stata molto semplice, durante quei dieci anni di battaglie; mandarci contro scagnozzi pericolosi e poi riportarli in vita grazie agli artefatti magici rubati da Namecc. Eravamo riusciti a uccidere Glacial solo perchè quest’ultimo ci aveva sottovalutato, senza usare il massimo della sua nuova forza ma, con lo scettro, Diablo avrebbe potuto resuscitarlo, peggiorando la nostra situazione.  

Chiunque gli avesse giocato questo brutto tiro, dovevamo approfittarne e sconfiggerlo...

... qui e ora!

Questo è da parte della nostra Cristal... KA-ME-HA-ME-HAAAA!

Non demmo ascolto ai suoi deliri. Io e Dragon caricammo il nostro colpo più potente, approfittando del fatto che lo stregone fosse completamente distratto.

Funzionò. A causa del sigillo che gli era stato imposto con la forza, Diablo non fu in grado di rendersi intangibile. Lui e le intere rovine di quel castello vennero polverizzati con quell’Onda Energetica, con noi che sfruttammo i nostri Key-Blade per renderla ancora più efficace e non lasciando traccia nè del suo scettro nè tantomeno del suo corpo.

La battaglia era già finita.

Lo sforzo della trasformazione si fece sentire per entrambi, che perdemmo istantaneamente il secondo livello del Super Sayan. Solo a quel punto recuperammo la ragione, rendendoci conto di quanta distruzione avessimo provocato con quei due attacchi. L’intera montagna sulla quale poggiavano le rovine era stata ridotta in cenere, e due immensi crateri lineari si erano formati sotto di noi, superando di gran lunga il chilometro di distanza.

Entrambi crollammo sul terreno, visibilmente stremati.

Ce l’abbiamo fatta... li abbiamo sconfitti... stavolta è finita per davvero!

[Trunks and Mai - DRAGON BALL SUPER]

Avevamo vendicato tutte le morti provocate da quei due bastardi. Questa volta ci eravamo riusciti sul serio. Sora, Riku, i miei amici su Destiny Island, Topolino, Paperino, Pippo, Ventus...

... Tifa, Yuffie, Cloud e Leon, che ci avevano abbandonati nel corso di quei dieci anni...

... coloro che vi avevano uccisi, ora hanno raggiunto gli Inferi, per sempre.

Provai a rialzarmi, ma il massimo che riuscii a compiere fu mettermi seduta a gambe incrociate. Volevo scoppiare a piangere per la frustrazione, ma se l’avessi fatto avrei perso tempo prezioso. BETA Cristal era nei guai. Tatsumaki non poteva sconfiggere Hinode da sola e non avevamo la certezza che l’eroina affrontasse soltanto la figlia di Malefica.

Non era solo questo, però, a lacerarmi il cuore.

Dragon... per la storia di Cristal...

La ritroveremo, Kairi... non temere! Loro non vogliono uccidervi!

Io... io mi riferisco a nostra figlia... quella della nostra linea temporale...

L’uomo, con un sospiro, si voltò verso di me e mi fece una rivelazione a dir poco sconvolgente.

Lo sapevo... fin dall’inizio... sapevo che quel maiale ti avesse messo incinta, quella notte. Questo, però, non mi avrebbe mai impedito di vedere Cristal come mia figlia. Lo hai sentito tu stesso... quel farabutto non se ne è mai fregato nulla di lei. Per quanto mi riguarda, sia Emerald che Cristal sono nostri figli, e sono certo che anche tu la pensi allo stesso modo!

Il mio cuore si sciolse all’istante. Come riusciva Dragon a farmi innamorare sempre più di lui? Era un mistero il come riuscisse sempre ad anticiparmi e risollevarmi dal dolore che mi provocavano, e lo sarebbe rimasto per sempre.

Capire come funzionasse l’amore era impossibile.

Kairi... quella luce...

Dragon puntò il suo sguardo verso sinistra, e quando mi resi conto di ciò che avesse visto spalancai la bocca per lo stupore. Quel minuscolo puntino di luce si avvicinò a noi, come se avesse una propria volontà, ed entrò dentro al corpo del mio uomo, nel suo cuore.

Questa energia... ma cosa significa?” si chiese Dragon, stranito.

E’ l’Energia Residua degli Angeli

Ormai ci ero arrivata. Quelle forme di energia erano ciò che restava dei nostri Angeli, la conferma che questi ultimi fossero stati davvero sconfitti dai nostri nemici.

Cosa farne, tuttavia?

E’ ora di alzarci! Dobbiamo raggiungere BETA Cristal prima che sia troppo tardi!” dichiarai io, ritentando nuovamente di mettermi in posizione eretta.

 

Avremmo dovuto immaginarcelo... quei due erano dei completi incapaci senza lo Scettro delle Sfere...

 [Villain - BOKU NO HERO ACADEMIA]

Oh no. Quella era una voce che io non avrei mai voluto ascoltare, in quel momento.

Orripilati, riuscimmo ad alzarci da terra e ci voltammo verso il nostro nuovo avversario. Dall’aspetto insolito, doveva sicuramente trattarsi del bio-androide di nome Cell.

Dalle informazioni trapelateci nei nostri studi, quel mostro era immensamente più potente di Glacial e di Diablo messi assieme. Nella Dimensione BETA, l’unico in grado di sconfiggerlo fu Gohan in SS2, ma dubitavamo che Cell fosse rimasto su quei livelli.

Quell’incosciente non avrebbe dovuto attraversare quel varco oscuro... invece di trovare la vostra amata figlioletta, ha incontrato me e due Deadly Sins... quando si è resa conto dell’erroraccio che ha commesso, è stato troppo tardi!

Le parole di Cell mi gettarono nello sconforto più totale. Quella descrizione degli eventi poteva essere attribuita a una sola persona.

No... allora Cristal...

Eh già... credo che la streghetta la stia ancora... avete capito, credo. Quanto tempo è passato da quando l’ha portata via? Una decina di minuti, presumo...” affermò Cell, sospirando quasi per deriderci “Avete permesso che vostra figlia venisse stuprata ed umiliata senza fare alcunchè... che genitori incoscienti!

Dragon, furioso, si gettò all’attacco di Cell che, tuttavia, evitò facilmente il suo pugno. Prontamente, l’uomo che amavo evocò il suo Key-Blade e provò a staccare la testa all’androide...

... e ci riuscì!

KAIRI! COME CON GLACIAL! DISTRUGGIAM... AAAAAHHHHHH!

Io mi ero mossa già in anticipo per colpire il corpo di Cell con un’ennesima onda energetica, ma nessuno dei due si era aspettato una reazione simile da parte del nostro nemico. La sua testa, infatti, fu in grado di rigenerare del tutto il suo corpo e, con un affondo della mano, trapassò da parte a parte il corpo di Dragon. Quello che restava del suo precedente corpo venne disintegrato da un'altra onda energetica, prodotta dal palmo di Cell.

L’urlo dell’ex-Generale Supremo mi ghiacciò sul posto.

DRAGON!

[Kokoro o Shihai Shite Iku Yami - BOKU NO HERO ACADEMIA]

Fossi in te non farei alcun passo” mi avvisò l’androide, pienamente soddisfatto del suo operato “Se estrarrò il braccio dal suo corpo, lui morirà dissanguato nel giro di tre secondi! E non provare a trasformarti o usare il Key-Blade... con me non funzionerà!

La sua aura aumentò talmente tanto da schiacciare i miei polmoni, impedendomi di respirare normalmente. Era di gran lunga superiore al SS2...

... anche al Super Sayan God di Goku...

... e tanto vicino a...

Merda. Mi aveva incastrato.

Cell poteva raggiungere la forma Golden, avendo le cellule di Freezer nel suo corpo. La sua corazza verde era diventata dorata, ed i suoi occhi si erano colorati di rosso sangue.

Tranquilla... non voglio ucciderlo. Voglio soltanto trattare con te!” mi rassicurò lui, tranquillamente, come se non avesse trafitto a morte l’uomo della mia vita “Siamo molto interessati alle tue capacità, ormai dovresti averlo capito. Voglio darti la possibilità di scegliere se vivere o morire. Molto semplice!

Vivere o morire? Non eravamo indispensabili, noi principesse, per il vostro piano?

Ciò che ci interessa è il vostro Cuore di Pura Luce e il vostro Key-Blade, non la vostra vita. Se sceglierai di vivere, io lascerò morire il tuo vero amore ma non ti farò un graffio. Se invece ti arrenderai adesso... io lascerò vivere Dragon... ma tu verrai completamente assorbita nel mio organismo. In questo modo, il tuo Cuore si aggiungerà al mio e potrò utilizzare anche il tuo Key-Blade! La tua Anima, invece, finirà nell’aldilà e non dovrai mai più mettere in pericolo te stessa o la tua famiglia nuovamente!

Quella proposta mi fece venire il volta stomaco.

Pensi davvero che cederò ad un ricatto come questo?! Puoi scordartelo!

Sta attenta a cosa dice, sua maestà...” insistette Cell, per nulla turbato dal mio rifiuto “... a noi basta e avanza una sola Principessa dal Cuore Puro che sappia brandire un Key-Blade. Se non sarai tu... allora sarà tua figlia Cristal a pagare per la tua scelta!

Mi ero appena rimessa in piedi, ma l’orrenda rivelazione dell’androide mi costrinse nuovamente a crollare in ginocchio, davanti a lui.

Mostri. Quei farabutti erano dei mostri senza cuore.

A te la scelta... te o tua figlia? Se deciderai di morire, noi lasceremo andare Cristal, ma tu diventerai parte del mio corpo... esattamente come è accaduto a quell’eroina nanerottola di Classe S!

Davanti a una proposta del genere, non avevo altra scelta che...

Non... non ascoltarlo...

Fu Dragon a fermarmi, cercando di liberarsi dalla morsa mortale di Cell. La sua aura si stava abbassando sempre di più segno che l’ex Generale Supremo fosse quasi in fin di vita.

Dragon. Non ho altra scelta...

Lui... lui ci sta prendendo in giro... non lasceranno mai andare Cristal, anche se tu accettassi di arrenderti... è una trap...

Cell, decisamente infastidito dalle parole di Dragon, affondò ancora di più il suo braccio dentro al suo petto, e l’aura del mio uomo si abbassò ulteriormente.

NO! LASCIALO STARE! MI ARRENDO! MI ARRENDO!!!

Non potevo permetterglielo. Non potevo sopportare di veder morire l’uomo che amavo una seconda volta, non dopo che Chi e Simon erano riusciti a riportarmelo indietro. Non potevo permettergli nemmeno di prendersi la vita di Cristal, considerandola comunque mia figlia nonostante tutte le scoperte che avevamo fatto.

Non avevo altra scelta.

Lentamente, e con grande fatica a causa delle fatiche accumulate dalla precedente battaglia, mi portai di fronte a Cell, mentre Dragon cercava strenuamente di liberarsi, peggiorando soltanto la sua situazione.

No... Kairi... ti supplico...

Basta, Dragon. Prenditi tu cura dei nostri figli. Cell... puoi assorbirmi, ma dovrai mantenere la tua promessa!

Cell, con immensa soddisfazione, allungò la sua coda verso di me. Conoscevo il suo metodo di assorbimento grazie alle tante ricerche che avevamo svolto su di lui.

Che modo atroce di perdere la vita...

Ottima scelta, sua maestà... PREPARATI A DIVENTARE PARTE DI QUESTO CORPO PERF...

[I'm Seriously Going To Crush You - BOKU NO HERO ACADEMIA]

Cell rimase completamente spiazzato da quanto avvenne. Dragon, per nulla intimorito dalla ferita orripilante, era riuscito a liberarsi dalla presa dell’androide semplicemente trasformandosi in drago. Questo aveva costretto l’essere ad allontanarsi, preoccupato. Dragon tornò normale subito dopo, usando il Key-Blade per recuperare le forze, mentre io mi allontanai intimorita dal nostro nemico.

Dragon! Allora stai bene!

Certo che lo sono! E tu sei un’idiota senza cervello!” mi urlò contro Dragon, arrabbiato con me “Quel farabutto avrebbe potuto portarsi via Cristal già ieri, e non l’ha fatto! E’ chiaramente una trappol...

Qualcosa saettò vicino a noi e lo evitammo per un soffio. Quando riconoscemmo l’arma lanciataci da Cell, rimasi troppo sconvolta...

... perchè quel Key-Blade, precedentemente appartenuto a Tatsumaki, era la prova che l’androide mi aveva mentito.

Vi piace?” mi prese in giro Cell, allungando la sua mano verso il Key-Blade a forma di lancia e ri-evocandolo “L’ho ottenuto quando ho assorbito la donna dai capelli verdi. E’ un oggetto dal potere straordinario... sei una credulona, Kairi. Davvero pensavi che avremmo liberato BETA Cristal o risparmiato un Candidato al Trono di Dio Supremo?

Tu... farabutto...” iniziai a singhiozzare io, disgustata dal suo comportamento “... hai la minima idea di quanto stia soffrendo Cristal in questo momento? Perchè ve la state prendendo con lei?! SIETE DEI VERMI SENZA CUORE!

L’androide, per tutta risposta, mi rivolse un ghigno trionfante.

Un Cuore? Sei proprio una sciocca... io non sono un essere umano. Io non ho un Cuore... non l’ho mai avuto! Potete disperarvi quanto volete, ma fino a quando non sarete in grado di sconfiggermi, voi non potrete salvare vostra figlia! Fatevene una ragione!

Quelle parole, per quanto odiassi ammetterlo, fecero l’effetto desiderato dal bio-androide, portandomi alla disperazione più totale.

Ero troppo debole. Contro quei bastardi, io ero del tutto inerme, e non potevo salvare mia figlia dalle loro grinfie. A nulla valsero le parole di conforto di Dragon, il quale cominciò a urlare con grinta verso di me, mentre cercava strenuamente di sconfiggere Cell tutto da solo.

Era tutto inutile. Quei farabutti erano invincibili…

… invincibili…

… invincibili…

… invincibili…

KAIRI! PER L’AMOR DI DIO! TORNA IN TE, PORCA MISERIA! HO BISOGNO DI TE… KAIRI!

Una scarica di adrenalina percorse tutta la mia spina dorsale. Il mio sangue cominciò a ribollire nelle mie vene e il mio corpo si mosse completamente da solo.

Quelle parole le conoscevo perfettamente. Erano le stesse che io urlai a Dragon quando rimanemmo imprigionati nel Mondo del Nulla, per farlo riprendere. Mi bastarono quelle parole per farmi tornare la voglia di combattere per mia figlia e per i miei amici.

Cell si rese conto dei miei movimenti e allontanò il padre dei miei figli con un calcio sul ventre, pronto a contrastarmi.

E’ tutto inutile, Kairi! Non sei forte abbastanza per sconfiggermi! PRENDI QUESTO! MAKANKO-SAPPO!

L’attacco dell’androide, palesemente copiato dal namecciano Piccolo, si diresse inesorabilmente verso di me, ma per istinto riuscii a evitarlo abbassandomi con le ginocchia...

... no... non le avevo abbassate!

Ma che...?!

Ero semplicemente diventata una bambina! Come era potuto succedere?

Questa mi è del tutto nuova! VEDIAMO COME TE LA CAVI CON QUESTO! RAGGIO LETALE!

Il primo colpo lo evitai per un soffio e mi beccai un graffio sul fianco, data la sorpresa per quanto mi fosse avvenuto. Tuttavia mi ripresi subito, e non mi feci colpire più da alcun attacco dell’androide, al quale riuscii velocemente ad avvicinarmi nonostante non fossi trasformata in Super Sayan. La mia forza fisica era aumentata vertiginosamente, senza alcuna spiegazione logica, e non riuscivo a comprendere come.

Cell, vedendosi affrontato a viso aperto, si trovò costretto a parare l’affondo del mio Key-Blade con il suo, mentre con la mia mano libera, istintivamente, io toccai la ferita infertami dal suo precedente attacco.

Fu un errore colossale.

In quel momento, il mondo attorno a me svanì completamente, i miei occhi videro soltanto oscurità per qualche secondo e la mia bocca si impregnò di sangue...

... il mio sangue.

NO! KAIRI!

Merda. Avevo erroneamente pensato che la creazione del Dr. Gelo, parando il mio attacco con la sua lunga arma, non potesse colpirmi con calci o pugni ma solo con attacchi di KI, ma Cell aveva usato il braccio libero per trapassarmi il diaframma da parte a parte, lacerandomi tutti gli organi interni mortalmente. Ci era riuscito semplicemente allungando il braccio di qualche metro.

Stupida. L’avevo attaccato senza pensarci due volte, e mi ero scordata delle capacità intrinseche dei namecciani ottenute dall’androide, con la genetica.

Qualcosa di strano, però, stava accadendo dentro al mio corpo, di inspiegabile a parole. Non stavo provando alcun dolore. Le mie forze non mi stavano affatto abbandonando, ma al contrario sentivo una fiamma ardente riscaldare la mia anima sempre di più, un flusso di energia che non mi era mai appartenuto ma che, in quel momento, stava man mano prendendo possesso del mio corpo.

Povera stupida... avvicinarti troppo a me ti è costata la vit... ma cos...?! AAAAAHHHHHHH!!!

Incurante delle ferite subite, usai Fatalità per tranciare il braccio armato di Cell, il quale urlò per il dolore estraendo l’altro dal mio petto, grondante di sangue. Mi resi conto di non aver più bisogno di respirare e che il mio cuore avesse smesso di battere già da diversi secondi, eppure ero ancora viva.

Non solo. Improvvisamente avevo smesso di essere una bambina ed ero diventata adolescente, allontanandomi rapidamente dall’androide il cui corpo iniziò a brillare di una luce macabramente rosso sangue...

... e la mia bocca si aprii da sola, urlando con una voce completamente diversa dalla mia.

 

Abilità Vampirica... Sangue Esplosivo!

 [Survive and Get The Blade - KIMETSU NO YAIBA]

Un’esplosione immensa colpì il nostro nemico, avvolgendolo in un mare di fiamme, fumo e polvere. Sia io che Dragon ci allontanammo dal punto dell’esplosione, ma il mio uomo non aveva intenzione di fermare quell’attacco.

PRENDI QUESTO! MASENKO!

Quell’onda di KI provocò un’esplosione ancora più tremenda, e questa volta non bastò correre o volare per sfuggire all’immensa onda d’urto che ci fece ruzzolare e rotolare rovinosamente sulle macerie della montagna.

Ignorai lo squarcio sul mio corpo, il quale era decisamente peggiorato a causa dell’esplosione, e mi preparai subito a curarlo con Fatalità. Rimasi sorpresa quando mi resi conto che le mie ferite si stessero rimarginando da sole, a una velocità disarmante.

Il mio cuore, nel mentre, aveva faticosamente ripreso a battere.

Kairi! Tutto bene?” mi domandò Dragon preoccupatissimo “Come stai?

Io... penso bene...” mi voltai confusa verso di lui, ammettendo “... però non so cosa mi sia successo in questi pochissimi secondi...

... per qualche secondo la tua aura è sparita del tutto... ma il tuo corpo ha continuato a muoversi, come se qualcuno avesse preso il suo possesso!” mi rivelò lui, cogliendomi completamente alla sprovvista “Sei diventata pallida come un cadavere, i tuoi occhi avevano le iridi rosa e assomigliavano a quelli di un serpente

Controllata da qualcuno...

... un momento...

Tanjiro... lui aveva detto che dentro di me c’era...

Sorrisi, rassicurata dalle parole di Dragon.

Io e Chi, quella mattina, avevamo trovato il tempo di farci raccontare da Tanjiro la sua storia. Era stato così che avevamo fatto una particolare scoperta, ovvero che dentro al mio corpo risiedeva l’anima di una delle sue sorelline minori.

Nezuko Tamado. Era stata lei a salvarci momentaneamente la vita.

Nel momento in cui realizzai quella verità, percepii lo stesso calore di quando Tanjiro si era rivolto a me con gentilezza, rivolgendosi a sua sorella.

Non preoccuparti, Dragon... so cosa mi è successo!” rassicurai subito il padre di Emerald e Cristal, puntando preoccupata lo sguardo verso l’immensa coltre di fumo provocata dai nostri attacchi “Pensi che Cell sia morto?

Lo sguardo truce di Dragon, purtroppo, mi fece comprendere l’amara verità.

No... la sua aura è ancora viva e pimpante. Odio ammetterlo... ma nemmeno in coppia siamo in grado di fargli un graffio, al momento

Aveva ragione. Cell fuoriuscì dalle macerie, completamente illeso e privo di ferite. Non si era fatto nemmeno un piccolo graffietto e gli arti strappati gli erano già ricresciuti.

Devo ammetterlo, Kairi... l’attacco di prima mi ha letteralmente colto di sorpresa, ma non succederà di nuovo!

Non potevamo sconfiggerlo. Dragon aveva decisamente ragione. Non potevamo ferire quella creatura in alcun modo. L’unica speranza che ci restava per sopravvivere era la fuga.

Aaaahhhh... mi sono sgranchito i muscoli” affermò l’androide, schioccandosi il collo con nochalanche “Era da tanto che non mi capitavano avversari così in gamba. Potete anche andarvene, per quanto mi riguarda!

Ci misi qualche secondo per rendermi conto di ciò che avesse detto l’androide. Lui...

... lui ci stava lasciando andare?

Che... che cazzo significa?! Non dovevi ucciderci?!” gli urlò contro Dragon, stupito dal comportamento di Cell, il quale aveva abbandonato il suo comportamento bellicoso.

Affatto. Il mio compito era quello di rapirti, sua maestà, a qualunque costo” ci spiegò l’androide, soddisfatto “Se avessi davvero voluto ubbidire agli ordini di quel bastardo, non vi avrei lasciato alcuno scampo fin dall’inizio... avrei ucciso Dragon e ti avrei messa al tappeto senza battere ciglio! Non fraintendetemi... io stavo davvero cercando di assorbirti, Kairi!

Ma... ma perchè...

Non riuscivo a comprendere le motivazioni dietro ai suoi gesti. Qualcosa, però, la stavo cominciando a intuire, analizzando le parole di Cell. Lui non stava seguendo gli ordini del suo padrone. Lui si era semplicemente divertito con noi. Non aveva mai avuto intenzione di consegnarmi al suo capo.

Un dubbio viaggiò nella mia mente, un enorme sospetto che venne prontamente confermato dall’androide.

Tranquilla... Cristal è al sicuro e Hinode sta dalla mia parte. Tutti coloro che sono morti ieri sono stati riportati in vita da quella donna e si trovano tutti in un’altra Dimensione. Fino a quando il mio padrone non cercerà di appropiarsene, non gli verrà torto alcun capello

Come facciamo a sapere che non ci stai mentendo?!” gli domandai io, inferocita e offesa per essere stata ingannata da quell’essere.

La successiva rivelazione di Cell mi colse alla sprovvista.

Credetemi... se non per gli altri, potete stare certi che GAMMA Hinode proteggerebbe ogni versione di Cristal anche a costo della sua stessa vita. Non riesco a capire il motivo dietro a questa decisione, ma so che se provassi a torcere un capello a quella ragazza, le pene dell’inferno sarebbero preferibili a ciò che Hinode mi farebbe

Dallo sguardo dell’androide, mi resi conto che probabilmente lui non stava mentendo.

Perciò Hinode e Cristal erano legate in qualche modo, nel futuro?

Su, tornate indietro!” ci invitò lui ad abbandonare l’arena dello scontro, soddisfatto “I vostri amici potrebbero essere in serio pericolo! E tu... cosa ci fai qua?

La frase di Cell ci colse completamente alla sprovvista.

[Continuazione - Survive and Get The Blade - KIMETSU NO YAIBA]

Come avevamo fatto a non percepire la sua aura? Possibile si fosse mosso senza farsi notare da nessuno? Conoscendo il soggetto, questa ipotesi era probabile quanto l’opposta.

Saitama si guardò attorno, con uno sguardo talmente serio da farmi venire la pelle d’oca. Stava certamente valutando tutta la situazione, cercando di capire come muoversi nel migliore dei modi. Il suo sguardo, tuttavia, si pietrificò davanti al Key-Blade afferrato da Cell.

EHI! HAI SENTITO COSA TI HO DETTO!? COSA CI FAI QUI, PELATO DI...

Un pugno. Questo bastò a bucare il ventre dell’androide, il quale cominciò a sputare sangue violaceo dalla bocca. Io e Dragon rimanemmo letteralmente a bocca aperta.

Forza pura. Questa era la descrizione adatta del semplice attacco di Saitama.

Tu, insettone... dove hai trovato quel Key-Blade?

Io e Dragon indietreggiammo, preoccupati. Questa storia sarebbe finita molto male se fossimo rimasti coinvolti in quella battaglia.

E se anche fosse? Cosa te ne importa? Ormai quella nanetta ha smesso di vivere... preoccupati meno dei morti, se non vuoi raggiungerli!

L’androide rimarginò istantaneamente le sue ferite, pronto ad affrontare l’eroe di nome Saitama.

Se non sbaglio il tuo nome è Cell... ho indovinato?

Sono onorato, dico sul serio... conosci anche il mio nome” si complimentò il cyborg, indicando il nostro pelato amico “Tu, invece, devi essere Caped Baldy... meglio noto come Saitama! Si dice che la tua potenza sia senza eguali, e l’ho appena provato sulla mia pelle!

Perchè... perchè l’hai uccisa?

Ancora con questa storia... e va bene. Te lo dirò... solo se mi consegnerai personalmente la regina Kairi!

Il ghigno malefico di Cell mi dette il voltastomaco. Verme. Ancora con questa storia.

Mi stai irritando, insetto...” insistette Saitama, per niente terrorizzato “Voglio una risposta... prima che ti cancelli dall’esistenza!

Io e Dragon arretrammo nuovamente. La situazione stava precipitando.

Non ci arrivi da solo? Sono un cattivo! Non ho bisogno di un vero motivo per ammazzare qualc...

 

PUNCH!

 

Un altro pugno, sferrato verso l’androide. Un fortissimo getto d’aria si abbattè verso Cell, il quale evitò agilmente il colpo. Saitama non sembrava averla presa affatto bene.

Non sei minimamente credibile, verme! Tu sei tutto tranne che un nemico senza obiettivi. Cell... a cosa puntavi con la morte di Tatsumaki? Avevo fatto una promessa... avevo detto a sua sorella che non le sarebbe accaduto nulla di grave...

Oh no. Che storia era quella?

 

***

Qualche giorno prima...

SAITAMA

 [Krillin and Goku - DRAGON BALL SUPER]

“Mi spiace tantissimo per il pugno che ho sferrato a tua moglie, Gohan... non volevo tirarlo così forte...”

“Nah, tranquillo Saitama! Va tutto bene! Videl ha preso colpi peggiori, e poi è riuscita a superare l’ultimo turno eliminatorio! Inoltre è curiosa di sapere quale sia il tuo segreto!”

“Il mio segreto?”

“Per la tua forza smisurata! Non ho mai conosciuto un terrestre forte quanto te, e volevo sapere se sei riuscito a raggiungere questa potenza con un allenamento speciale”

“Nah... niente di particolare...”

Era la verità. Il mio allenamento era molto semplice, anche fin troppo, e lo spiegai in pochissimi secondi al giovane guerriero. A differenza di tanti miei amici, tuttavia, lui sembrò entusiasta.

“UAO! E’ INCREDIBILE! SEI RIUSCITO A DIVENTARE COSI’ FORTE CON UN ALLENAMENTO COSI’ SEMPLICE! SONO COSI’ INVIDIOSO!”

“Io invece invidio te. Ho passato mesi interi ad allenarmi, senza pensare a nient’altro. Sono diventato forte, è vero, ma il prezzo che ho pagato è stato tremendo... i miei capelli... la mia vita sociale... ma soprattutto il mio orgoglio. I miei nemici sono tutti troppo deboli e mi basta sempre un pugno per sconfiggerli. Tu, invece, hai ottenuto quella forza senza perdere nulla di tutto questo. Hai ancora i capelli, sei sposato con una donna bellissima, hai una figlia stupenda e non sembri insoddisfatto della tua vita”

“Ecco... hai ragione solo in parte. E’ vero che ho una famiglia meravigliosa e che la mia vita va alla grande... ma non è sempre stato così. Quando ero più piccolo, la mia infanzia è stata rovinata da due autentici mostri. Fu uno di questi, tuttavia, a farmi vivere un vero e proprio incubo... un androide di nome Cell, che puntava a distruggere la Terra. A causa sua, molti dei miei amici hanno rischiato la vita e mio padre... ecco... a differenza tua, io non mi sono allenato per piacere personale... l’ho fatto perchè sono stato costretto. Ho perso la mia infanzia a causa di quell’androide... ci ho messo tantissimo tempo per ritornare a cercare la mia felicità e se non fosse stato per Videl... io non ci sarei mai riuscito”

“Capisco... allora posso chiederti un consiglio? Come posso ritrovare la voglia di vivere?”

“Non è affatto difficile! A dire la verità hai già iniziato il tuo percorso di rinascita!”

“Eh?! Che stai...”

“Allora rispondi a questa domanda... chi era quella bellissima donna con la quale stavi parlando cinque minuti fa?”

“Ahahahah... c’è un malinteso... Fubuki è soltanto un’amica...”

No. Un momento. Cosa stavo dicendo? Lei era soltanto un eroina che provava ogni volta ad arruolarmi nel so gruppo, i Blizzard. Perchè l’avevo definita una mia amica?

Se qualcun’altro meritava quell’appellativo, quello era certamente Genos, o King...

... ma ero rincitrullito, per caso? Il primo era uno scroccone che sfruttavo per ricevere dei soldi in più, mentre King era un falso eroe che passava il tempo dietro ai video-giochi.

“Io non direi che tu sia completamente isolato dal mondo... se tu fossi stato un completo idiota, nessuno di loro avrebbe continuato a starti vicino. Ho parlato anche con tutti i tuoi amici, Saitama... e non sai quante belle parole siano uscite dalle loro bocche”

“Di-dici sul serio?”

“Eccome! Genos ti vede come un mentore saggio e senza peli sulla lingua, grazie al quale sta raggiungendo tutti i suoi obiettivi e grazie al quale riesce sempre a rialzarsi dopo una sconfitta. Alcuni eroi di Classe S sono rimasti sbalorditi dalla tua immensa potenza e vorrebbero conoscerti meglio... perfino Tatsumaki ha ammesso che hai un buon potenziale per diventare un eroe al massimo livello... anche se devo ammettere che, a parere mio, lo sei già!

“Quell’antipatica nanerottola?! Sicuro che non ti abbia preso in giro o che non fosse ubriaca?!”

L’ultima volta che Tatsumaki si era risentita di un mio commento, aveva cercato di ammazzare Zombieman in preda agli effetti dell’alcool. Me lo aveva riferito Genos stesso, affranto e dispiaciuto per quanto avvenuto.

“A parte ciò... anche Fubuki sembra aver cambiato idea sul tuo conto. Si è resa conto di tutti i suoi limiti grazie a te. Invece di provare ad arruolarti nel suo gruppo, ora si sta allenando duramente per raggiungere lo stesso potenziale di sua sorella. Lei è stata quella che mi ha fatto i complimenti più belli su di te. Mi ha anche parlato di una promessa...”

 

***

Nel presente...

KAIRI 

[Emperor Frieza - DRAGON BALL XENOVERSE]

Avevo promesso a Fubuki che avrei protetto sua sorella anche a costo della mia vita... come... come hai potuto...

Io e Dragon ci portammo una mano davanti alla bocca, sconvolti. Non ne sapevamo nulla. Tatsumaki, d’altronde, ci era sempre sembrata ignara di questa promessa fatta da Saitama. In quei pochi giorni, lui e l’eroina amica di Cristal si erano comportati come cane e gatto, ma nonostante ciò ero certa che, come eroi e colleghi, si fossero sempre rispettati a vicenda.

Beh... Saitama la rispettava sicuramente, a giudicare dal modo in cui stava reagendo alla morte di Tatsumaki.

Saitama... povero imbecille...” lo canzonò Cell, scuotendo il capo con immensa delusione “Con quale coraggio dirai la verità alla tua amica? Mi immagino già la scena... tu, in lacrime, ammetterai di non aver mantenuto la tua parola... che non sei stato in grado di proteggere la sua cara sorellina!

Non farti strane idee... Tatsumaki era tutto tranne che una principiante. Se lei è morta... significa che il suo assassino è molto forte” dichiarò Saitama, senza vergogna “Non ha fatto in tempo a usare i suoi poteri psichici o, peggio ancora, questi non avevano effetto sui suoi avversari. A giudicare dalle tue capacità... dubito che uno come te sia stato in grado di ucciderla

Cell digrignò i denti, furioso. Lo aveva letteralmente punto nell’orgoglio.

Saitama non poteva sapere che Tatsumaki non era stata semplicemente uccisa, ma assorbita dall’androide. Solo in quel modo, infatti, Cell era stato in grado di usare il Key-Blade appena conquistato dall’eroina.

Non so il perchè... ma tu mi ricordi tanto una persona...” affermò il bio-androide, iniziando a muovere i suoi passi verso l’eroe di Classe A “... incredibile... sembra sia passata una vita da quando ho intravisto uno sguardo identico al tuo!

Ora i due guerrieri si trovavano l’uno di fronte all’altro. Cell era molto più alto di Saitama e lo sovrastava di almeno mezzo metro.

Arrogante... sicuro di sè... gli occhi di un uomo che è accecato dalla pura rabbia!

Provo a indovinare... è lo stesso sguardo di quello che ti ha fatto il culo a strisce, quasi venti anni fa!

Non appena finì di pronunciare quella frase, Cell lo prese letteralmente alla sprovvista, con un pugno nella bocca dello stomaco. Per la prima volta da quando avevo conosciuto l’eroe, questi sputò sangue dalla bocca accusando il colpo e arretrando di qualche passo.

Non paragonare il vecchio me a quello di adesso... non sottovalutarmi!

Saitama si riprese quasi istantaneamente e provò a colpire nuovamente il suo avversario con uno dei suoi incredibili pugni. Cell, tuttavia, riuscì a parare il colpo con il palmo della sua mano. Perfino il pelato era rimasto di stucco davanti a quella dimostrazione di forza da parte dell’androide.

Credo tu non sappia molto sul sottoscritto” continuò Cell a sbeffeggiare Saitama, il cui sguardo era colmo di stupore e sbigottimento “A differenza della mia precedente forma, io possiedo le cellule di tutti i partecipanti al I Torneo del Potere, grazie all’ottimo lavoro svolto da Hit che ha raccolto tutti i DNA! Ma non è finita qui...

Il braccio imprigionato di Saitama iniziò a torcersi di frotne all’immensa potenza di Cell.

Ieri mattina, Hinode mi ha concesso di assorbire la parte di Majin Buu che aveva acquisito. Non solo sono immortale, ma sono anche in grado di rigenerarmi e apprendere le mosse dei miei avversari con un solo sguardo! Hinode mi ha donato anche un nuovo potere, a me completamente sconosciuto!

Il braccio di Cell si alzò in aria, con il palmo aperto. Che intenzioni aveva quell’insettoide?

I suoi occhi si rivolsero a me. Le sue iridi avevano cambiato nuovamente colore. Non erano più rossi, ma ambrati, come quelli di Master Xehanort...

... no... impossibile...

... quello era il potere dell’Oscurità!

Mi perdoni, mia regina... Dragon aveva proprio ragione! Non ho mai avuto bisogno della sua forza!

NO!

Sia io che Dragon corremmo a perdifiato, in direzione dei due contendenti. Una luce apparve sopra la testa di Cell, a conferma dei miei dubbi. Senza perdere un secondo in più, mi trasformai in SS2 e preparai Fatalità. Sapevo di non avere la forza sufficente a parare la lancia, ma in combinazione con Dragon le possibilità aumentavano, ancora di più se invece di bloccare il Key-Blade dell’androide, entrambi avessimo puntato a...

Saitama! PREPARATI A SCAPPARE!

Il nostro piano funzionò. Usando il massimo della nostra forza fisica, con i nostri Key-Blade io e Dragon tragliammo il braccio di Cell che imprigionava Saitama, il quale fu in grado di sfuggire ed evitare di farsi infilzare dall’arma precedentemente appartenuta a Tatsumaki. Tutti e tre ci tenemmo a distanza da Cell, il quale si fece ricrescere nuovamente il braccio mozzato.

C’era mancato un soffio, ma il nostro trionfo rischiava di durare molto poco. Solo per raggiungere quel risultato, eravamo stati costretti a dare il massimo. Se avessimo continuato in quel modo, la nostra sconfitta sarebbe stata inevitabile.

Dragon, Kairi...” ci richiamò Saitama, abbastanza preoccupato “Voi tornate indietro! Ci penso io a Cell!

Stai scherzando, spero!!!” affermai io, scioccata “Non vedi che è più forte di tutti e tre messi insieme?

Non ho usato il massimo della mia forza! Potevo liberarmi da solo, prima!

E CE LO DICI SOLO ADESSO!?

Kairi! Approfittiamone!” mi ordinò invece Dragon, con fermezza “In questo modo possiamo cercare Cristal!

Digrignai i denti, decisamente insoddisfatta. Andare a cercare BETA Cristal, in quel momento, aveva la massima priorità.

D’accordo...” mi arresi io, voltando le spalle al nostro alleato e amico ma avvisandolo “VEDI DI NON MORIRE, SAITAMA!

Io e Dragon cominciammo a correre all’indietro, in direzione di tutti gli altri, mentre Saitama e Cell si erano messi in posizione di combattimento, pronti a combattere tra di loro.

 

***

Cimitero dei Key-Blade - Vicino al Canyon 

Nello stesso momento...

BETA CHI

 [I'm Seriously Going To Crush You - BOKU NO HERO ACADEMIA]

La battaglia tra me e Gluttony era incominciata da qualche minuto, ma ero in netta difficoltà. Nonostante Tanjiro avesse già preso il possesso del mio corpo, quella donna era su tutt’altro livello rispetto a Lust. In quanto a tecnica ed esperienza, l’ex giornalista mi era nettamente superiore.

Il mio corpo era già ricoperto di graffi e lividi dappertutto. Avevo fatto un grossissimo errore ad affrontarla da sola, senza qualcuno che potesse aiutarmi.

Che succede, ragazzina? Stai già boccheggiando?” si prese gioco di me quella megera, volteggiandomi attorno come una zanzara alla ricerca di sangue “Davvero pensavi di poter combattere allo stesso livello di un Deadly Sins, completamente da sola? E pensare che io sono soltanto la quinta tra i sette in termini di potenza...

Le sue parole non mi ferirono un granchè. Ero consapevole di non essere la più forte del mio gruppo e che, da sola, non fossi in grado di far nulla. Nonostante ciò, avevo necessariamente bisogno di trattenere Gluttony vicino a me, così da lasciare l’incombenza di Greed a tutti gli altri. Simon se la sarebbe cavata alla grande anche da solo, contro Envy.

- Chi... credo sia giunta l’ora di provare l’efficacia di quella sostanza –

- Già da adesso? Quella è la nostra sola carta a sorpresa da giocare! Se non funziona, siamo morti!

- Se non la usiamo, siamo morti comunque! –

Tanjiro aveva perfettamente ragione. Se non potevamo sconfiggerla con l’esperienza, allora eravamo costretti ad aumentare la nostra forza e la nostra velocità. Potevamo raggiungere quell’obiettivo solo in un modo...

 

***

 

Quella mattina...

“Ricordi cosa hanno detto i nostri amici al riguardo del KI Power e di quella sostanza chiamata Yilar?”

“Certo... che sono molto... un momento! Non mi starai dicendo che quel pazzo di Freezer...”

“Già... probabilmente ci ha iniettato del DNA sconosciuto nelle vene. Non so quali geni abbia usato per creare questa sostanza, ma di certo Freezer voleva potenziarci, in questo modo”

“Ma allora come posso attivare quel potere, Peach?”

“...”

“... Peach...?”

“... ascoltami, Chi. Non so che abbia in mente quell’imbecille dell’imperatore ma… ti scongiuro… evita di attivare quel potere prima del tempo. Potrebbe accaderti qualcosa di molto brutto se non sei preparata a sufficienza”

“... qualcosa... di brutto?”

“Tu non hai sostenuto dei reali allenamenti nelle arti marziali. La trasformazione donatati da Freezer potrebbe aumentare drasticamente la tua potenza, ma il tuo corpo non è ancora abbastanza resistente da sopportare quel cambiamento. In parole povere... se tu provassi a trasformarti, rischieresti l’auto-distruzione!”

 

***

 [My Hero Academia - BOKU NO HERO ACADEMIA]

Le parole di Peach risuonarono minacciosamente nella mia mente. Il rischio di rimanere uccisa per colpa dello Yilar era davvero molto elevato e non ero certa di poter sconfiggere Gluttony con una capacità che nemmeno conoscevo. Tuttavia dovevo comunque provarci, o sarebbe stata la fine per me e i miei amici.

Lasciai a Tanjiro il compito di caricare la mia aura, mentre io lo avrei aiutato nella trasformazione con la mia concentrazione.

La prima sensazione che provai fu quella di un formicolio sulla schiena, lungo la spina dorsale, dal quale riuscivo a percepire l’immensa forza che mi era stata donata dallo Yilar. Dovevo semplicemente lasciarla scorrere nel mio corpo, tutto qua.

A parole sembrava semplice, ma non era affatto così. Ogni fibra dei miei muscoli, quando veniva avvolta da quell’aura incandescente, mandava impulsi dolorosi al mio cervello, intimandogli di smettere con quella tortura.

- Chi... basta così... –

- No... non è abbastanza... ancora un po’! –

Cominciai a sentire le mie ossa allungarsi e irrobustirsi come acciaio, mentre il mio cuore pompava il doppio del sangue di cui necessitava. Il formicolio sulla schiena si spostò leggermente più in basso, sul mio coccige. Qualcosa stava fuoriuscendo dai miei vestiti.

Era una coda. Lunga e pelosa, come quelle delle scimmie, iniziò a dimenarsi senza controllo prima che fossi in grado di muoverla a mio piacimento.

Un momento... ma quella non era la caratteristica principale di un...

Quindi appartenevano a un sayan i geni di quello Yilar...” comprese al volo Gluttony, pronta nuovamente ad affrontarmi.

Io, tuttavia, cercavo ancora più potere.

- Adesso basta, Chi! Se vai oltre, rischi di perdere il controllo! –

Infastidita e delusa, decisi di ubbidire al comando di Tanjiro. Fu una scelta saggia, mi resi conto, perchè il mio corpo non la smetteva di farmi male dappertutto.

Evocai subito Catena Regale, pronta a confrontarmi nuovamente con Gluttony. Speravo di essere diventata molto più forte, ma non riuscivo a percepire la differenza tra la me di prima e quella di adesso, più a causa della mia inesperienza che per altri motivi.

- Tanjiro! Il mio corpo è di nuovo tuo! Hai bisogno di una mano prima che ti ceda il comando? –

- Ottimo! Adesso ti mostrerò una delle mie tecniche più forti e la combinerò con la tua nuova forza! Suggeriscimi un modo per bloccarla e coglierla di sorpresa... e il corpo da Majin diventerà cenere! –

La sua tenacia e la sua sicurezza mi rassicuravano moltissimo. Questo mi permise di recuperare fiducia e analizzare l’andamento del combattimento fino a quel momento.

In termini di forza bruta, velocità ed esperienza, Gluttony era decine di volte superiore alla Deadly Sins sconfitta il giorno prima. Colmare un divario simile era impossibile da sola, ma questo non significava che io fossi sconfitta già in partenza. Dovevamo sfruttare un momento della lotta in cui lei mi avrebbe decisamente sottovalutato e, a giudicare dai suoi movimenti, quello migliore per sferrarle un colpo decisivo era uno solo...

- Sei sicura della tua decisione, Chi? Molte cose potrebbero andare storte! –

- Per questo voglio affidare la pratica a te, Tanjiro! –

Diverse scariche elettriche si materializzarono attorno al corpo della mia avversaria, segno che stesse per attaccarmi. L’ammazza-demoni inspirò una sola volta aria nei polmoni, i quali a causa del mio cambiamento fisico erano in grado di accumulare tre volte più ossigeno di un comune essere umano...

... e attaccò, senza darmi modo di rendermene conto!

“Danza del Dio Fuoco – VALZER FLASH!”

Catena Regale venne totalmente avvolto dalle fiamme, e con un semplice balzo in avanti il mio corpo si trovava di fronte a Gluttony, la quale si riprese subito e, senza darmi modo di reagire, fu in grado di scivolarmi sotto le braccia afferrandomi entrambi i polsi con le sue mani e disarmandomi subito. A nulla valsero i miei calci per cercare di liberarmi.

Che sciocca... PREPARATI A RAGGIUNGERE SIMON ALL’ALTRO... MA CHE...?!

Ecco. Quello era il momento nel quale Gluttony o i nostri avversari mi avrebbero sottovalutato di più...

... l’istante prima di darmi il colpo di grazia!

Prima che lei potesse uccidermi, riuscii a evocare il mio Key-Blade con l’unica parte ancora libera del mio corpo, riuscendo anche ad afferrarlo. Una sferzata della mia coda, al massimo della velocità, mi permise di colpire Gluttony in pieno stomaco con la lama fiammeggiante del mio Key-Blade, e il demone mi liberò arso dalle lingue di fuoco incandescenti.

L’onda d’urto dell’attacco mi scaraventò dall’altra parte della radura, senza che riuscissi a recuperare il controllo prima della caduta rovinosa sul terreno. Quando mi rialzai, davanti a me c’era l’inferno.

L’intera radura era avvolta dalle fiamme, e Gluttony si dimenava come una matta da una parte all’altra, urlando per il dolore causato dalle sue carni che bruciavano senza freno.

Non era il momento di fermarmi! Dovevo continuare ad attaccarla, o Gluttony si sarebbe subito ripresa!

Kairi mi aveva sconsigliato di usare gli incantesimi al livello Maestria, ma non mi restava altra scelta.

ZETTA FLARE! ZETTA FLARE! ZETTA FLARE!

Ancora una volta venni scaraventata all’indietro a causa dell’immenso potere che fuoriuscii dal mio Key-Blade, il quale gettò altre fiamme sul rogo, aumentando la temperatura circostante e provocando ancora più dolore a Gluttony, la quale non la smetteva di gridare atrocemente.

AAAAAAAAAHHHHHHHHHH! SCHIFOSA PUTTANA! QUESTA... ME... LA...

Ancora. Dovevo colpirla ancora e non darle il tempo di reagire! Le fiamme erano ottime per carbonizzarle il corpo da Majin, ma non erano controllabili. Dovevo trovare un modo per sfruttare quelle che avevo già prodotto, per renderle ancora più efficaci e potenti.

Fu a quel punto che un’idea si materializzò nella mia testa, e la suggerii a Tanjiro, il quale decise di aiutarmi.

ZETTA AERO!

Le fiamme attorno a Gluttony si erano momentaneamente dissolte, senza però spegnere l’immenso incendio che avevo provocato. Il membro dei Deadly Sins era a dir poco irriconoscibile. Non era rimasta traccia della sua bellezza ottenuta per mezzo della chirurgia estetica.

Ben presto, non sarebbe rimasta nemmeno traccia delle sue ossa, perchè la magia di Catena Regale era tutto tranne che terminata!

Usai tutta l’energia che avevo ancora in corpo e la sfruttai per modificare il getto d’aria prodotto dal mio Key-Blade, trasformandolo in un vortice con epicentro proprio sopra quel che restava della carcassa di Gluttony. Le fiamme attorno a noi vennero velocemente attratte dall’aria, concentrandosi e riprendendo a bruciare il corpo del demone, il quale riprese il suo atroce e terrificante lamento a squarciagola.

Quello che avevo di fronte a me, ora, era un maestoso e pericolosissimo uragano di fuoco incandescente, il quale aumentò il suo turbinio e, con esso, anche la sua potenza distruttiva. Non era più rimasto ossigeno intorno a me, ma non accennai a fermarmi consapevole che, se l’avessi fatto, me ne sarei pentita per il resto della mia vita.

- CHI! FERMATI! SE CONTINUERAI COSI’... –

Troppo tardi.

 

Ormai incapace di controllare quell’attacco indomabile, l’uragano si autodistrusse provocando un’esplosione così potente da accecarmi la vista e spazzarmi via per centinaia e centinaia di metri. Persino il canyon attorno a noi subii gli effetti di quell’immenso colpo, e si sbriciolò in tanti pezzettini.

Certa che, in quel momento, io sarei morta arsa dalle fiamme, non fui più in grado di riprendere il controllo e svenni per il dolore immenso provocatomi dalle bruciature.

 

***

 

Nello stesso momento...

MIDORIYA

 [What Can You See in Their Eyes - BLEACH]

Ci avevo provato. Lo giuro. Avevo davvero cercato di colpire Greed con tutte le mie forze ma, all’ultimo, il mio corpo si era paralizzato.

Non ce la facevo. Non riuscivo a colpire il corpo della ragazza che amavo. Non importava se era già morta. Affrontarla e distruggere ciò che restava di lei era troppo da sopportare per me. Tutta la sete di sangue che avevo provato nei confronti del demone si era dissolta come neve al sole.

Greed mi avrebbe staccato la testa con un colpo secco se Goten non si fosse portato di fronte al mio nemico, parando il suo attacco e cercando di colpirlo a sua volta con un pugno dritto sul viso.

Per il mezzo sayan fu come aver colpito un blocco di Katchin-Katchin senza aura. Dolorante, Goten si allontanò dal suo avversario, trascinandomi con me alla larga.

Era un incubo dal quale non mi sarei risvegliato mai più.

Mi... mi dispiace, Goten... io non posso...

Sì che puoi! Ochaco potrà anche essere morta, ma se riusciamo a riattivare le Sfere del Drago, o a recuperare quelle Super, possiamo riportare in vita tutti!” mi incitò lui, con speranza, rialzandomi con la forza “Avrà anche il corpo della tua ragazza, ma quello è uno dei nostri nemici e va ucciso, se non vogliamo che commetta altre atrocità!

Sapevo che avesse pienamente ragione. Io ero un eroe. Non dovevo lasciarmi condizionare dal corso degli eventi. Era mio compito sconfiggere i cattivi, non importava in quali circostanze, e di certo non potevo lasciare Goten a combattere da solo contro un demone dal potere paragonabile a quello degli Angeli.

Le Super Sfere del Drago... quindi voi non lo sapete ancora...

Le parole di Greed ci lanciarono un pericoloso allarme.

Quella che ci fece fu la peggiore delle rivelazioni, in grado di ammutolire anche il mio amico.

Si da il caso che quelle sfere non esistano più. Il nostro padrone ha deciso di assorbirne l’energia, così da poterle sfruttare per il suo desiderio finale!

No. Impossibile.

Questo significava che...

... ebbene sì. Nessuno dei vostri amici potrà tornare in vita! La morte di tuo padre, Goten, è stata del tutto vana, così come quella dei tuoi maestri e della tua ragazza, Midoriya! Cosa si prova a perdere completamente le proprie speranze!? PENSAVATE DAVVERO DI POTER RISOLVERE TUTTO CON UNO SCHIOCCO DI DITA!? QUESTA E’ UNA GUERRA, RAZZA DI INSULSI MORTALI! NON RIUSCIRETE MAI A SCONFIGGERCI SE NON SIETE PRONTI A FARE DEI SACRIFICI! TUTTI QUELLI CHE SONO MORTI LO SAPEVANO... e ora l’avete capito anche voi

Quelle parole mi avevano completamente svuotato. Ero inerme, troppo sconvolto dalla terribile e dolorosa verità appena appresa.

Avevo perso Ochaco per sempre…

… ed era solo colpa mia.

- Non lasciarti prendere dallo sconforto, giovanotto! –

 

***

 

Una voce, improvvisamente, rieccheggiò nella mia testa, cogliendomi alla sprovvista. Chi aveva parlato? Cosa stava succedendo?

- Ti sto parlando telepaticamente dal tuo subconscio. Il mio nome è Kisuke Urahara e sono uno Shinigami –

“Un... cos...?”

La mia bocca, improvvisamente, si richiuse ermeticamente per istinto, ma senza che io lo volessi.

- Non fare lo stupido! Non parlare o il tuo nemico ci scoprirà! Ascolta attentamente ciò che sto per rivelarti... Ochaco potrebbe ancora essere viva! –

- Cosa?! Dice sul serio? –

- Non puoi saperlo, ma nel suo corpo si trovava l’anima di una mia amica. La conosco troppo bene e non avrebbe mai permesso alla tua ragazza di morire senza fare nulla. Qualunque cosa succeda a quel corpo, Ochaco starà bene! Puoi fidarti di me, giovanotto! –

Il suo tono era così scherzoso ma tranquillo. Non avevo motivo di credergli, ma nemmeno il contrario. Cosa potevo fare?

- Prova a controllare il corpo della tua ragazza, se non sei sicuro. Li vedi quei tatuaggi sulle braccia? Sono identici a quelli che aveva Yoruichi, e lei è una grandissima esperta di Kido come me –

- Perciò, se riusciamo a sconfiggere e distruggere il nuovo corpo di Greed... –

- All’apparenza potrà sembrare una passeggiata, ma non lo è. Quel farabutto ha il potere demoniaco della Difesa Totale a Riflesso. Non importa quali attacchi, fisici o fatti di KI possano colpirlo... lui sarà sempre in grado di resistergli e di rigirarlo a suo piacimento! –

- Ma allora come possiamo sconfiggerlo? –

- Abbiamo due opzioni. Una è quella di usare un Key-Blade e attaccarlo, ma tu non possiedi il Marchio di Maestria e non sei ancora pronto per sfruttarlo al massimo dei suoi poteri. Anche quella ragazzina, quella Chi, ieri è stata molto fortunata... solo grazie all’anima estranea nel suo corpo è stata in grado di ferire l’avversario, ma con Greed non sarebbe in grado di fargli nulla, e nemmeno io!–

- ... e la seconda? –

- ... la seconda è distruggerlo dall’interno. Yoruichi ha fatto sì che quei tatuaggi non fossero visti da Greed, attivando un incantesimo difensivo chiamato Kyokko su se stessa. Grazie a esso, il demone sa della presenza di un’altra entità dentro di lui, ma non ne conosce l’identità. Perciò ascoltami attentamente, giovane Midoriya... perchè il piano che sto per suggerirti potrebbe non piacerti. Tu cerca di guadagnare tempo! –

 

***

 [Continuazione - What Can You See in Their Eyes - BLEACH]

Mi ripresi al volo, voltandomi verso Goten con aria tranquilla. Lui era ancora scosso dalle parole di Greed, perciò dovevo risollevargli il morale.

Ehi, amico... forse so come sconfiggere il nostro avversario!

Di-dici sul serio?

Sconfiggermi? Tu?! Ahahahahahahah!” iniziò a sghignazzare il demone, decisamente divertito dalla situazione creatasi “Davvero affonderesti le tue mani dentro al corpo della tua povera ragazza?! Sei davvero crudele, Deku-Kun... amavi davvero la tua ragazza?!

Certo che sì! Quello che ho di fronte è solo il suo corpo! Da qualunque parte si trovi il suo Cuore e la sua Anima, ora lei è al sicuro... e lo stesso vale per i miei maestri o per Son Goku!” affermai, con grinta e forza, lasciando di stucco Goten, al quale si allargarono le pupille per la sorpresa.

Kisuke mi aveva spiegato per filo e per segno il piano che aveva in mente, sfruttando anche qualcuno dei miei consigli. L’unica parte del corpo che avevo sotto controllo era la mia bocca, mentre il resto era perfettamente controllato dallo Shinigami.

Dovevo sfruttare quel momento al meglio, senza lasciar intendere nulla al mio nemico.

Sei proprio un caso disperato, Deku-Kun... i corpi dei tuoi amici si stanno rivoltando nella tomba, solo ad ascoltarti...

 

Dimmi, Greed... cosa si prova a essere sottomesso a qualcuno che, un giorno, ti pugnalerà alle spalle?

 

Lo giuro. Mai mi sarei immaginato che quella frase funzionasse al primo colpo. La smorfia di orrore e disgusto che mi rivolse Greed fu una delle migliori reazioni alla quale io potessi ambire.

Dovevo rincarare la dose, senza alcuna paura delle conseguenze.

Davvero non ci eri arrivato prima? Pensavi davvero che al vostro padrone foste utili? Lo siete... ma non nella maniera in cui credevi tu! Sette Frammenti di Pura Luce e Tredici di Oscurità... strano che il vostro gruppo sia formato da tredici individui, il vostro capo compreso. Persino un bambino ci arriverebbe da solo!

Senza timore, cominciai ad avvicinarmi a lui, ma il demone aveva iniziato a camminare all’indietro, intimorito dalle mie parole.

Hai ragione... sono furioso per quanto è successo alla ragazza che amo. Tuttavia... non posso negare che provo un’immensa pietà nei tuoi confronti. Sei soltanto un burattino nelle mani del suo marionettista... e quando non gli sarai più utile, lui ti getterà nella pattumiera come spazzatura! Forse è per questo che cerchi così tanto di provocarmi... la tua anima sa perfettamente quale sarà il suo destino e sta cercando senza speranza di autoconvincersi che non morirai per mano del tuo padrone

Smettila... smettila...

Greed iniziò a rabbrividire per la rabbia. Era come se, sotto la pelle della mia ragazza, ci fossero centinaia e centinaia di bolle che provavano a fuoriuscire da essa, come acqua in evaporazione.

Stava funzionando. Come previsto, oltre al corpo di Ochaco, il Deadly Sins aveva al suo interno anche cellule appartenenti a Majin Buu. Bastava una sola frase, soltanto una, e il nostro piano avrebbe funzionato alla perfezione.

... ammettilo, Greed... TU PROVI INVIDIA PER NOI ESSERI UMANI, PERCHE’ A DIFFERENZA TUA NOI POSSIAMO RIBELLARCI AL NOSTRO DESTINO! A TE, INVECE, NON RESTANO CHE DUE SCELTE... MORIRE PER MANO NOSTRA... O PER QUELLA DEL TUO ANGELO! UNA COSA E’ CERTA... LA TUA AVARIZIA DI CORPI TI STA CONDUCENDO DRITTO VERSO LA MORTE!

TACI! TACI! TACI! SEI MORTO, FIGLIO DI PUTTANA!

Rimasi completamente spiazzato quando un grande pezzo di carne si staccò dal corpo mortale di Greed, dirigendosi a velocità supersonica verso di me.

ATTENTO MIDORIYA!!!

Il mio corpo si mosse da solo grazie alla freddezza di Kisuke, il quale fu rapido abbastanza da pronunciare il suo fidato incantesimo.

KIDO #81 – DANKU!

Attorno a me si creò una barriera di energia, sotto forma di cubo, e la massa di carne staccatasi da Greed mi inglobò senza alcuna fatica. Essa continuò a fagocitarmi per diversi secondi, almeno per mezzo minuto, fino a quando non iniziò a ritirarsi con lentezza.

Ero certo che avesse funzionato perchè non mi trovavo più assieme a Goten o Greed, ma in uno spazio viscido, puzzolente, ricoperto di vermi striscianti di qualunque dimensione. La puzza di sangue fetido e raggrumato per poco non mi fece vomitare, ma il mio obiettivo era stato raggiunto.

Mi trovavo dentro al corpo di Ochaco!

 

***

 

Nel frattempo....

GLUTTONY

[Kakuzu - NARUTO] 

Lurida e schifosa puttana. Come diavolo ci era riuscita a ottenere così tanto potere in una sola volta? C’era mancato poco che io ci rimettessi tutti e cinque i Cuori che possedevo dentro di me, a causa di quell’immenso uragano infuocato. Di certo il mio corpo Majin si era ridotto in cenere e questo era un grosso guaio.

La mia potenza era stata decimata, a causa dell’annullamento della mia Fusione Anomala. Possedevo ancora gran parte della mia Pietra Filosofale, ma un altro attacco di tale portata mi avrebbe limitata ancora di più. Se qualcun altro mi avesse raggiunta, in quel momento, avrebbe potuto uccidermi facilmente.

Con lo sguardo, provai a cercare Chi tra quelle rovine carbonizzate e innerite dalla fuliggine dell’esplosione provocata da quella stronza.

Eccola lì. La troia era distesa a un centinaio di metri di distanza dalla sottoscritta, a pancia in giù, con i vestiti letteralmente in brandelli e con la pelle totalmente ustionata per il contraccolpo dell’attacco. Lei e quell’ammazza-demoni erano riusciti a farmi tornare nella mia forma originale, ma di conseguenza avevano perso i sensi e la battaglia.

Povera ingenua. La sua inesperienza l’aveva condannata a morte.

Ora comincio a capire perchè Lust non sia stata in grado di ucciderti... sei stata la prima, dopo moltissimi anni, a distruggere il mio corpo artificiale. Potenza limitata, ma affinità notevole tra le due Anime” ammisi io, con i miei tentacoli che la afferrarono senza lasciarle alcuno scampo.

Nessuno avrebbe potuto salvarla, stavolta. La fidanzata di Simon Kog era nelle mie mani e non mi restava altro da fare che gustare il mio pranzetto.

Quella stronza non meritava di essere rapita. Non avrei obbedito agli ordini del mio padrone. Tanto saremmo comunque riusciti a catturare BETA Cristal e ALFA Kairi. Anche solo una di loro era più che sufficiente. Divorare il corpo di colei che mi aveva rubato la fama e la gloria era molto meglio, usare i miei tentacoli per strapparla in due come un foglio di carta, lasciando che i suoi organi penzolanti e il suo sangue grondassero dentro il mio becco.

Ecco. Le avevo afferrato le gambe. Ora dovevo semplicemente portare il suo corpo sopra la mia bocca, aprire il becco e attuare le mie volontà.

Finalmente carne fresca, di qualità, dopo tantissimi anni…

 

Tu... lascia andare subito quella ragazza!

 

Quella voce sconosciuta mi colse talmente alla sprovvista che, per lo spavento, mi voltai in preda al panico alle mie spalle e mollai il corpo di Chi, il quale cadde inerme per terra.

Fu la rovinosa caduta che permise a quella giovane di riprendere i sensi.

Ma... ma cosa... non riesco a...

Porca puttana. Ci avevo messo troppo e qualcuno era riuscito a raggiungere la fidanzata di Chi. Di chi si trattava? E come riusciva a vedermi?

Quando la riconobbi, spalancai la bocca per lo stupore e lo stesso fece la giovane Chi, la quale fu avvicinata dalla nuova arrivata che la curò istantaneamente dalle sue ferite, riportandola al cento per cento delle sue forze.

Come era possibile?

Lei non poteva essere ancora viva! Il suo corpo era arrivato al limite estremo ed era stata maledetta! Come faceva a stare ancora in piedi?!

Che tu sia maledetto, Polunga... non potevi scegliere metodo peggiore per tenere in vita questa povera bambina... imprigionare la sua anima e lasciare che fosse la mia a ottenere il suo controllo

La voce che uscii da quel corpicino, mi resi immediatamente conto, non era affatto quella della piccola Ai. Qualcuno aveva preso possesso della bambina, e la sua aura era molto oscura e potente. Avevo già percepito un’energia molto simile alla sua, ma non riuscivo a comprendere dove o da chi.

A-Ai?! Sei davvero tu?” chiese Chi alla piccola, stupita, guardandosi attorno confusa “Dove si trova Gluttony? Non dirmi che...

Hai distrutto il suo corpo Majin ed è ancora qui. Le sue tecniche speciali sono l’invisibilità e l’intangibilità fisica. Puoi sconfiggerla solo attraverso le magie del Key-Blade... tutte le altre tecniche non serviranno a nulla

Anche la ragazza di Simon si rese conto di non avere di fronte la piccola Ai, ma qualcun’altro, e cominciò a guardare la sua salvatrice con sospetto.

Scusa... ma... ma tu chi sei?

L’entità dentro al corpo della piccola scienziata, tuttavia, non accennò alcuna risposta, ma si portò di fronte a me, senza alcun timore.

Io quello sguardo l’avevo già visto. Cos’era quella tremenda sensazione di deja-vu? Perchè il mio corpo stava tremando come una foglia? Cosa mi stava succedendo?

[Malefica's Theme - KINGDOM HEARTS ORCHESTRA]

Che tu ci creda o no, Gluttony è davanti a te” continuò a parlare costei con Chi, puntandomi il dito contro “Lei fa parte di una razza di Demone Puro chiamata Albatros, rappresentante il peccato della Gola. E’ una tartaruga azzannatrice gigante, con tentacoli che fuoriescono dal suo carapace, ricoperti da ventose circolari e ricoperte da lunghi artigli di squalo... se non fossi arrivata in tempo, saresti diventata il suo spuntino

Da-davanti a me? Come farò a combattere contro di lei, adesso?!” si lamentò la giovane incosciente, facendomi sogghignare soddisfatta.

Forse non tutto era perduto. In termini di potenza fisica, grazie al fatto che Chi si fosse iniettata lo Yilar di un sayan, la nuova arrivata era molto inferiore. In compenso, aveva molta più esperienza della ragazza di Simon, con quest’ultima che però era impossibilitata a vedermi.

Se dovevo battermi solo con l’anima dentro il corpo della bambina, allora potevo cavarmela egreg...

... sta tranquilla... alla sua invisibilità ci penso io!

Improvvisamente, senza darmi il tempo di rendermene conto, il mio corpo cominciò a emettere una strana sostanza e a ricoprire la mia mucosa, senza che io potessi far nulla per annullare il processo...

... e permettendo a Chi di osservare il mio reale aspetto!

Ma... CHE ORRORE!!! STAVO PER ESSERE MANGIATA DA QUEL COSO?!

Tu... COME DIAVOLO HAI FATTO AD ANNULLARE LA MIA TECNICA?!” urlai contro alla bambina, inferocita dal fatto di essere stata scoperta.

La sua risposta mi lasciò completamente di sasso, perchè mi permise di comprendere l’identità dietro all’anima soggiogata da Ai nel suo corpo.

Molto semplice... potrai nascondere il tuo corpo materiale, ma la Luce e l’Oscurità dentro al Cuore di un essere vivente saranno sempre percepibili da un’abile fata, maga o strega... ancora peggio se nel tuo corpo hai non uno, ma addirittura cinque Cuori! Non avevi speranze di fuggire dinnanzi alla Sovrana del Male in persona!

No. Non lei. Non quella donna...

... ecco perchè mi era sembrata di riconoscerla! Io avevo già avuto a che fare con quella minaccia ambulante di sua figlia...

... e ora mi ritrovavo di fronte alla madre?! Dentro a un corpo allenato per le arti marziali e potente, per giunta?!

Ebbene sì, mia cara Gluttony... quella che hai di fronte a te è Malefica, la Strega più potente di tutti gli universi... e non ci sarà più nessuno che potrà proteggerti, adesso!

Ero nella merda più totale. Dovevo subito contattare Envy, o non ne sarei mai uscita viva.

- ENVY! ENVY! CAMBIO DI PROGRAMMA! RAGGIUNGIMI ALL’ISTANTE! SONO IN GUAI SERI... ENVY... ENVY!!!

Nessuna risposta mi arrivò telepaticamente dal mio compagno. Nemmeno un accenno.

Provai a percepire la sua energia vitale, essendo noi Deadly Sins in grado di sentire le nostre aure anche in altre linee temporali...

... ma mi accorsi, con mio intenso sgomento, che il mio compagno era impossibile da rintracciare.

Questo stava a significare soltanto una cosa...

... ero rimasta da sola...

... Envy era stato già sconfitto da Simon, e il mio compagno era cinque volte più forte di me.

Senza un corpo artificiale adeguato, sarei sopravvissuta nella dimensione dei mortali solo per una ventina di minuti, e di mortali non erano rimasti molti se non quelli di fronte a me...

... corpi che io, in quelle condizioni, non potevo ottenere.

 

***

 

Dentro il corpo di Greed...

MIDORIYA

 [Riku's Theme - KINGDOM HEARTS ORCHESTRA]

Camminare all’interno di quella carcassa marcia e ricoperta di vermi fu una delle situazioni più disgustose, stomachevoli e terrificanti che io avessi mai vissuto nel corso della mia vita. Stentavo a credere che quello fosse un corpo umano, e Kisuke sembrò darmi pienamente ragione.

- In effetti la sua morfologia fisica è molto strana. Comincio a credere che tu e Goten abbiate combattuto contro il corpo da Majin, fino ad ora –

Davanti alle parole di Kisuke, iniziai a riflettere su dove e come potessimo indebolire il nostro avversario. Ricordai perfettamente le parole che ci dissero Simon e ALFA Kairi su come combattere un membro dei Deadly Sins; per prima cosa andava distrutto il corpo da Majin, annullando la Fusione Anomala; poi bisognava distruggere i Cuori e i Filamenti dell’Anima presenti nel Corpo Originale del Demone Puro; infine bisognava cancellare e disintegrare ciò che ne restava, ossia la Pietra Filosofale.

Perciò il primo passo consisteva nello strappare da Greed la parte artificiale del suo essere.

A tal proposito, in quei giorni, io e Ochaco avevamo parlato moltissimo con Majin Buu per scoprire quali fossero i suoi punti di forza e i suoi punti di debolezza, e quei discorsi si erano rivelati parecchio fruttuosi. Avevamo scoperto, infatti, che Buu fosse un demone artificiale che non poteva morire di vecchiaia, in grado di usare tutte le magie e capace di ricopiare alla perfezione le tecniche dei propri avversari. La sua peculiarità maggiore, però, consisteva in una reazione di difesa molto particolare, la stessa che io avevo sfruttato contro Greed per farmi assorbire.

Quando Buu si sentiva minacciato, a parole o nei fatti, il suo corpo cercava automaticamente di assorbire il proprio avversario e di inglobarlo dentro di se.

Questo meccanismo di auto-protezione, ci aveva spiegato tuttavia il Majin, era un’arma a doppio taglio perchè, con una semplice barriera di KI o magica, era possibile non diventare parte del suo corpo e indebolirlo con delle semplicissime manovre.

Dobbiamo trovare il cervello di Greed... lì ci sarà sicuramente quella strana cavità di cui Buu mi ha parlato

- Allora ti conviene iniziare a salire. Siamo stati fortunati a fermarci prima dello stomaco... non sono sicuro che la nostra Fusione possa resistere a quegli acidi... –

E la tua amica?

- Yoruichi ne sa una più del diavolo... stai pur certo che lei avrà fatto il tuo stesso ragionamento! –

Puoi dirlo forte, brutto pezzo di merda!

[Soundscape to Arbor - BLEACH]

Un lungo brivido lungo la schiena mi percorse. Mi era venuto un colpo sentendo quella voce, e per istinto avevo temuto che a parlare fosse stato Greed. Per fortuna non era lui, ma un gatto persiano dalla folta peluria rosata.

Kisuke prese possesso del mio corpo, parlando con il micio senza alcuna vergogna.

“Ohilà, Yoruichi! Come mai ti trovi in questa forma... di solito non sei nera?”

E’ colpa del desiderio di quella mocciosa! Mi sono trasformata in un corpo non mio, e perciò anche la mia forma da felino è totalmente diversa!

Ohoh... allora la giovane Ochaco è al sicuro! festeggiò il mio alter-ego, soddisfatto, cogliendomi di sorpresa, mentre il gatto cominciò a trasformarsi davanti ai miei occhi...

... rivelandosi in realtà la mia ragazza!

MA-MA-MA-MA...?!

Siamo riuscite a scambiarci in tempo... ci spiegò Yoruichi, con il corpo di Uraraka sotto il suo controllo ... prima che Greed...

Il comportamento dell’amica di Kisuke, remissivo e affranto, non mi promise nulla di buono. Ero certo che Ochaco si trovasse nella Dimensione ALFA quando è stata attaccata, e dubitavo che Greed potesse passare inosservato agli occhi di tutti i nostri amici.

Ergo...

Yoruichi...” le chiesi, pronto al peggio “... quanti dei nostri amici sono morti per cercare di proteggervi?

Dopo aver tirato un lungo e sofferto sospiro, la Shinigami ammise con tono tetro.

Mi dispiace... credimi... ho provato a proteggere tutti i tuoi compagni di classe. Io mi sono salvata separandomi da lei, diventando quello che i Custodi del Key-Blade chiamano Nobody, ma Ochaco è stata assorbita completamente. Possiamo ancora salvare il suo corpo, tuttavia... quello che hai intravisto dall'esterno è solo la forma Majin di Greed, non il vero corpo della tua amata. Ci basterà ritrovarla dentro quest’inferno, così che io possa nuovamente rifondermi in lei... ed il gioco è fatto!

Annuii, ormai più amareggiato che altro. In meno di un giorno mi era crollato il mondo addosso, e più il tempo passava più restavo da solo. Non osai immaginare cosa provasse in quel momento Ochaco.

Ora, però, sapevo come vendicare le persone a cui volevamo bene e che erano cadute per mano dei Deadly Sins.

Kisuke... qualcun altro è arrivato a dare man forte a Goten?

- Freezer e Ub... Dragon e Kairi ci metteranno ancora un po’ a raggiungerli, ma già così potremmo essere sufficienti mi rispose mentalmente Kisuke.

Ottimo... direi che non abbiamo più tempo da perdere! Cerchiamo questa cavità una volta per tutte!” dichiarai io, colmo di determinazione e sete di vendetta, rivolgendomi a Yoruichi “Hai per caso trovato una zona, nel corpo di Greed, dove vi stavano appesi molti bozzoli?

No ammise l’ex-gatto, rivelandoci però Alcune zone del suo corpo, tuttavia, non sono per me accessibili. Due di queste si trovano sul petto del nostro nemico... l’altra è nei pressi della nuca

Ottimo. Ero certo che le prime due fossero le entrate per raggiungere i Cuori di Greed, e dalla descrizione di Yoruichi compresi che questi fossero una coppia. L’ultima, quella che a me interessava, riguardava sicuramente la cavità dei bozzoli descrittaci da Buu.

Perfetto! Andiamo verso la nuca e stacchiamo la parte di Buu dal suo corpo!

Avevo deciso di puntare verso la direzione della nuca, quando la donna mi fermò con la mano, poggiandomela sulla spalla.

Ehm... c’è una cosa che non vi ho ancora detto ci rivelò, cogliendoci alla sprovvista Non so per quale motivo, ma la Cavità della Nuca sembra molto più protetta rispetto a quelle dove si trovano i due Cuori... anzi, posso azzardare che siano collegati tra di essi. Perciò...

- ... per raggiungere la nuca, dobbiamo per forza sbloccare le altre due. Che sia maledetto... è fatto in modo tale che lui possa sempre anticipare le nostre mosse!

Kisuke non aveva tutti i torti. Se avessimo sbloccato una cavità e distrutto uno dei cuori di Greed, quest’ultimo ci avrebbe sicuramente teso un’imboscata nelle altre due zone sigillate. Provare ad attuare il nostro piano senza essere scoperti era impossibile...

... almeno in apparenza.

So io che cosa fare!

Quando ci voltammo, io e Yoruichi rimanemmo a bocca aperta...

... cosa ci facevano loro due, dentro al corpo di Ochaco?

 

***

Fuori il corpo di Greed...

Poco prima... 

ALFA KAIRI

 [My Name - NARUTO]

Quando raggiungemmo nuovamente il Cimitero dei Key-Blade, lo scenario che ci trovammo di fronte era il peggiore al quale potessimo pensare.

Di fronte a gran parte dei nostri amici vi stava un nemico con le stesse sembianze di Ochaco, la ragazza di Midoriya, il quale era sparito. A combatterla vi erano Goten, Ub e Freezer, i quali però erano piuttosto malconci.

Fate... fate attenzione...” ci avvisò Goten, col fiatone e con decine di ferite lungo tutto il corpo “... quello... quello è Greed! Midoriya... è già stato assorbito!

Io e il mio uomo sgranammo gli occhi, orripilati. Ochaco era Greed?!

Quel farabutto si è appropriato del suo corpo dopo che ha raggiunto la Dimensione ALFA!” ci spiegò Ub, anch’egli messo molto male “Non funziona nulla contro di lui... nè i colpi fisici nè quelli energetici... nemmeno le mie magie gli hanno fatto il solletico! L’unico che sta riuscendo a contrastare Greed è Freezer, ma...

L’imperatore, stranamente, si trovava in grandissima difficoltà contro il suo avversario. I suoi riflessi erano molto più fiacchi del solito e, nonostante con l’Acqua Benedetta avesse ottenuto la capacità di ferire un Deadly Sins quando voleva, l’alieno non riusciva a colpire il suo avversario nemmeno una volta.

Maledetto tu e i tuoi giochi di prestigio, schifoso demone da quattro soldi...” cominciò a sbraitare Freezer, portandosi nuovamente a debita distanza da Greed il quale, sogghignando, puntò lo sguardo verso di me.

Fu il mio istinto a salvarmi. Non presagendo nulla di buono, feci un balzo di lato, e osservai il masso che si trovava dietro di me sbriciolarsi e due Key-Blade appiattirsi come se fossero stati messi sotto una pompa idraulica.

Cristo Santo... che razza di potere era quello? Era riuscito a modificare l’aspetto esteriore di due armi leggendarie come se fossero plastilina!

Sa cambiare la gravità di ciò che osserva... questa non ci voleva” comprese Dragon, decisamente preoccupato, trasformandosi in SS2 ed evocando il suo fidato Key-Blade, Ruggito del Guerriero “Avete un piano, per caso?

Sì! Dobbiamo trattenerlo fino all’arrivo di Simon!” ci spiegò Goten, con frettolosità “Solo lui può scalfire quel suo guscio!

Io e Dragon lo guardammo straniti. Tutto qui? Era quello il loro piano?

No.

Goten doveva aver pensato a qualcos’altro, a giudicare dal suo sguardo assente. Forse Midoriya ne faceva parte, come...

... ma certo!

Ha un punto debole in particolare?” chiesi al giovane sayan, il quale non mostrò alcun segno di sorpresa davanti alla mia domanda.

Il petto! Come Lust, dobbiamo distruggere i suoi Cuori per sconfiggerlo!

AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH! COME SE POTESTE FARLO, RAZZA DI IDIOTI CHE NON SIETE ALTRO!” ci urlò in preda all’euforia Greed, preparando un colpo d’aura sul palmo della sua mano “A proposito, sua maestà... come mai lei si trova qui? Non dovevate cercare vostra figlia... ops, errore!

Quel brutto figlio di puttana stava cercando, come Diablo e Glacial, di provocarmi. Non ci sarebbe riuscito.

Forse potevo sfruttare quella situazione a mio vantaggio.

Infatti mi trovo qui per trattare con te!

Tutti quanti, Greed incluso, mi osservarono con sguardo sorpreso. Alcuni di loro non sapevano cosa fosse successo a Cristal, mentre Dragon sembrava più stupito che altro, ma ero certa che sarebbe stato furbo abbastanza da scoprire il trucco dietro la mia maschera.

Devo ammetterlo...” continuai, portandomi di fronte al demone dell’avarizia “... io non posso sconfiggerti. Nemmeno Simon potrebbe farlo. La tua Difesa a Specchio è insuperabile. Tra i Deadly Sins, tu sei senza ombra di dubbio il più forte...

Che imbecille. Ci stava cascando come un baccalà. Glielo leggevo dal suo ghigno malvagio di trionfo. Poteva essere quello dalla difesa più impenetrabile, ma era anche quello più stupido e credulone.

Sono contento che tu lo abbia capito... ihihihihihihihihih! E sentiamo... cosa vorresti propormi?

Semplice... uno scambio! Cristal sarà un Cuore di Pura Luce, ma non può usare un Key-Blade, e di certo non ha la mia esperienza! Perciò... io mi offro di essere assorbita nel tuo corpo, ma voi libererete mia figlia e non la cercherete più!

Ero stata molto precisa sulle parole da usare, così che tutti i miei compagni, Dragon per primo, capissero le mie intenzioni. Tra di loro, tuttavia, il più rapido a comprendere sembrò Goten.

Forse perchè era stato l’unico ad aver vissuto quell’esperienza.

Se non altro, Dragon non stava reagendo malamente. Il suo istinto da guerriero, ne ero certa, gli stava suggerendo la verità.

E tu, ex-Generale Supremo? Tu saresti d’accordo con lei?” gli chiese improvvisamente Greed, facendo finta di essere sospettoso...

... ma staccando un piccolissimo pezzo di carne dalla sua pelle, credendo di non essersi fatto vedere.

Conferma. Quello ci credeva scemi.

La nostra priorità, al momento, è l’incolumità di Cristal! Se Kairi è intenzionata a lasciarsi assorbire da te per salvare nostra figlia... allora non sono nessuno per farla desistere dal suo intento!

Bravo, Dragon. Potevi fidarti di me, senza alcun timore. Sapevo perfettamente cosa fare.

Greed, soddisfatto della mia decisione, sogghignò e si preparò all’assorbimento, mostandoci finalmente la sua palla di carne in movimento.

Chiusi gli occhi, pronta a quell’orribile sensazione...

... dovevo soltanto lasciarlo fare, non è così?

NO! KAIRI!

Ma che...

... chi mi aveva afferrato in quel modo!?

No... Dragon?!

Quando riaprii gli occhi, rimasi senza parole quando mi resi conto che non si trattasse dell’uomo che amavo, ma bensì del figlio di Goku!

Goten... ma cosa...?! Lasciami andare o assorbirà anche...

Merda! La palla era già pronta a inglobarmi e Goten non la smetteva di staccarsi da me. Quali intenzioni aveva il mezzo sayan?

Non ebbi modo di pensarci ulteriormente. Quell’ammasso di carne avvolse tutte le mie membra impedendomi di respirare per almeno mezzo minuto. Mi resi conto, con immenso orrore e panico, che la stessa sorte fosse toccata a Goten.

Il mio piano, comunque, era perfettamente riuscito. Alla fine sia io che il mezzo sayan ci trovavamo all’interno del corpo di Greed, senza aver riportato alcuna consenguenza, perfettamente in grado in muoverci a nostro piacimento.

 

***

 

Dentro il corpo di Greed...

Nel presente...

[Sasuke's Ninja Way - NARUTO]

Tu devi ancora spiegarmi il motivo per il quale ti sei attaccato a me come una cozza, razza di incosciente che non sei altro!” rimproverai Goten, subito dopo aver ritrovato Midoriya e, con mia grandissima sorpresa, anche Ochaco la cui anima però era controllata da una Shinigami di nome Yoruichi. Il cuore e il corpo della ragazza di Deku dovevano trovarsi da qualche altra parte, dentro quell’ammasso di vermi e carne.

Stava per fare una cavolata, sua maestà! Lei ha sottovalutato i poteri di assorbimento di Majin Buu!” mi rispose lui, lasciandomi senza parole “Non sa che se fosse stata assorbita da Greed senza una semplicissima barriera di KI, il suo corpo sarebbe rimasto imprigionato dentro a un bozzolo, lasciandola in uno stato semi-comatoso?

Le mie proteste si bloccarono in gola, e nella stessa si formò un groppo causato dall’incredulità e dallo sbigottimento. Se quello che mi stava dicendo Goten era vero...

... oddio...

... stavo per combinare un pasticcio!

Ma... ma come hai fatto a capire che anche Midoriya si fosse fatto assorbire di proposito?” chiese con curiosità Yoruichi.

Perchè quando un guerriero viene assorbito completamente, l’aspetto di Buu cambia assumendo la morfologia del caduto. Per questo, posso affermare che l’assorbimento di Ochaco è avvenuto con successo e che quella di fronte a me è un’altra persona. Se Midoriya fosse stato catturato contro la sua volontà... anche l’aspetto di Greed sarebbe cambiato!

Se all’inizio avevo creduto che l’assorbimento di Goten fosse stata una catastrofe, ora mi rendevo conto che averlo al nostro fianco, in quella situazione, fosse addirittura indispensabile.

Lui e tutti i suoi compagni avevano combattuto contro Majin Buu circa dieci anni fa e conoscevano alla perfezione le sue capacità e il modo in cui sconfiggerlo. Dovevamo sfruttare le sue conoscenze, se volevamo uscirne vivi.

In pochissimi secondi, Midoriya e Yoruichi furono in grado di sciogliere tutte le nostre curiosità, raccontandoci per filo e per segno cosa avessero trovato dentro al corpo di Greed.

Le vostre ipotesi sono corrette” ammisi io, spiegando loro “Sono convinta che, per sbloccare la cavità dei bozzoli, sia necessario aprire quella dei due Cuori. Tuttavia, non credo sia necessario distruggere le sue fonti di vita prima di strappare il bozzolo di Majin Buu dal corpo di Greed. Una cosa è certa... per cercare di attuare il nostro piano, dovremo muoverci separatamente e attaccare tutte e tre le cavità allo stesso tempo, senza dargli l’opportunità di preparare alcuna strategia difensiva

Perciò dobbiamo stabilire soltanto in che modo dividerci” disse Midoriya, chiedendo nuovamente a Yoruichi “Hai per caso notato delle differenze tra la cavità dei cuori e quella dei bozzoli?

” ci rispose la donna, rivelandoci “Quella della cavità è una semplice parete di carne, protetta dalla magia generata dalle cavità dei cuori. In queste ultime, tuttavia, sembra sia necessaria una chiave per entrare, perchè ho visto due serrature, a distanza non più di dieci metri l’una dall’altra

Perfetto. Ora sapevamo cosa fare.

Midoriya... chi c’è dentro al tuo corpo? Un altro Shinigami?

S-sì, sua maestà

Perfetto. Le cavità dei due cuori spettano a me e Midoriya!” dichiarai, senza alcun tentennamento “Ci limiteremo solo a sbloccarle! Se dovessimo entrarci, sono certa che finiremmo intrappolati! Goten e Yoruichi, invece, aspetteranno che la loro cavità venga liberata dalla magia, prima di aprirla con la forza

Non ci restavano molte scelte, purtroppo. Quello era l’unico modo per provare a scalfire la Difesa Totale di quel farabutto di Greed.

 

***

 

GOTEN

 [On The Precipice Of Defeat - BLEACH]

Incredibile. Chi l’avrebbe mai immaginato che dopo dieci anni sarei tornato all’interno di quel corpo?

All’epoca, io non avevo superato in età la doppia cifra, e mi ero fatto assorbire completamente dal mio avversario, perciò non avevo alcuna memoria del mio soggiorno dentro Super Buu.

Eccoci qui! Siamo arrivati!

La famosa parete che ci separava dalla cavità dei bozzoli si ergeva dinnanzi a noi. A differenza del resto del suo corpo, ricoperto di vermi e lombrichi, quel punto era immacolato e privo di fori o zone marce. Uno strato trasparente, ma spesso, di energia spirituale ci impediva di toccare o strappare quel muro di carne.

Ci restava soltanto da attendere che Midoriya e Kairi fossero in grado di disattivare le cavità dei cuori.

Ti è già capitato di essere assorbito?

Sorpreso dalla domanda di Yoruichi, le raccontai la verità.

Già... avevo sei anni. Quel farabutto aveva ucciso tutta la mia famiglia e quella del mio migliore amico Trunks. Entrambi abbiamo provato a combattere contro di lui... ma non abbiamo avuto alcuna speranza...

Ricordarmi di quei momenti era sempre molto doloroso, e nonostante provassi a convincermi che fosse stato troppo presto per me combattere contro una creatura mostruosa come Super Buu, il non essere riuscito a vendicare personalmente la mia famiglia era una ferita che non si sarebbe mai rimarginata del tutto.

Le ferite si rimarginano, ma solo se sei forte abbastanza da sopportarle senza pensarci su provò a rassicurarmi la donna, poggiandomi una mano sui capelli e scompigliandomeli come farebbe una maestra al suo allievo Ora sei come un bambino che si diverte a strapparsi le crosticine delle ferite... così, invece di guarire, ti fai nuovamente male e peggiori soltanto la situazione. Le cicatrici non spariscono, Goten... l’unico modo per poterle rimarginare è lasciare che le croste cadino da sole, e andare avanti per la tua strada

Già. Me l’aveva detto anche mio padre, quando avevo provato a spiegargli cosa provavo. Cazzo, quanto mi mancava papà...

... dovevo vendicarlo! Dovevo vendicare la sua morte e quella dei miei amici!

Non ero più un bambino... ora ero un adulto!

Ecco! Guarda! La barriera si è dissolta! Ora possiamo distruggere la parete!

Yoruichi aveva ragione. La parete era stata liberata dalla magia, segno che Kairi e Midoriya fossero riusciti a sbloccare le cavità dei due cuori.

Speriamo solo che i nostri amici non abbiano problemi...” ammisi, usando una semplice lama di KI per creare un’apertura, nella quale Yoruichi fu rapida a sufficienza da entrarci.

Conoscendo la rapida rigenerazione delle cellule demoniace artificiali, mi accinsi subito a usare un’altra delle mie tecniche.

Galactica Doughnut!

Un anello di KI si formò attorno all’apertura che avevo creato, impedendole di richiudersi. Con le mani, fui poi in grado di aumentarla fino alla grandezza da me desiderata, ovvero sufficientemente spaziosa affinchè potessero passarci più di due-tre bozzoli alla volta.

Se anche la barriera magica si fosse riattivata, il mio anello ci avrebbe permesso di fuggire senza alcuna fatica.

Varcai l’entrata della cavità, cominciando a guardarmi attorno. Sembrava un film dell’orrore.

Pensavo di trovarci solo quattro o cinque bozzoli, ma in realtà ve ne stavano a milioni.

Misericordia... quanti esseri viventi aveva divorato, quel farabutto di Greed?!

Che spettacolo raccapricciante... si trovò costretta ad ammettere Yoruichi, stringendo con forza i pugni per la rabbia ... magari potessimo salvare tutti...

... già... ma non possiamo, al momento

Dovevo ammetterlo. Il nostro unico scopo era distruggere il bozzolo con le cellule di Majin Buu. Salvare tutte le altre anime era per noi impossibile. Promisi a me stesso, tuttavia, che li avrei vendicati.

Cominciai a cercare con lo sguardo il bozzolo di Buu. Trovarlo non sarebbe stato facile, ma il demone artificiale era tutt’altro che irriconoscibile.

La nostra ricerca si concluse dopo nemmeno dieci minuti.

Buu si trovava agglomerato dentro un bozzolo a dir poco gigantesco, e sembrava quasi che stesse dormendo...

... no... a dire la verità stava dormendo per davvero!

Singolare, il vostro amico... ammise Yoruichi, allontanandosi momentaneamente ... io provo a cercare il corpo di Ochaco! Tu separa il tuo amico da quel groviglio di nervi!

Solo quando fui certo che la Shinigami fosse al sicuro, io preparai due Kienzan e affettai i due lacci che tenevano legato Buu al corpo di Greed.

Nel momento in cui il bozzolo si disgregò, lasciando che il Majin precipitasse al suolo, attorno a me scoppiò il finimondo.

 

***

 

Fuori dal corpo di Greed...

Nel frattempo...

DRAGON

 [Crimson Flames - NARUTO]

Greed si stava rivelando un avversario molto più ostico di quanto potessimo immaginare. Nemmeno con il Key-Blade ero in grado di scalfire la sua difesa impenetrabile, e stavo rimanendo sempre più a corto di stamina.

Lo stesso valeva per i miei compagni. Freezer era su tutte le furie e Ub sembrava stare su un altro pianeta, come se fosse successo qualcosa di grave a qualcuno dei nostri amici.

Poteva trattarsi di Chi? O di Ai? Ora non potevo permettermi il lusso di pensarci su.

Dovevo sconfiggere Greed e liberare Kairi, Goten e Midoriya dal suo corpo.

Che peccato... sembra che nessuno di voi possa tenermi testa!” ci prese nuovamente in giro Greed, totalmente illeso e con l’intenzione di concludere l’incontro “Vorrà dire... CHE VI MANDERO’ ALL’ALTRO MONDO SEDUTA ST...

Improvvisamente il demone smise di parlare. Le sue palpebre si sgranarono per lo shock e gli occhi sembrava quasi che volessero fuoriuscire dalle sue orbite. I suoi tremori erano incomprensibili nel significato...

... fino a quando non vidi la sua pelle e i suoi muscoli sciogliersi come neve al sole.

Fu uno spettacolo a dir poco raccapricciante. Il demone continuava a distorcersi lentamente, emettendo un suono a dir poco straziante.

Come era stato possibile? Cosa era successo?

Io... io credo di aver capito!” dichiarò improvvisamente Ub, sorpreso ma allo stesso tempo nuovamente grintoso “I nostri amici, invece di sconfiggerlo da fuori, lo stanno distruggendo dall’interno! Le cellule di Buu si sono staccate dal corpo di Greed!

Quella notizia era sia ottima che orrenda nello stesso momento. Ottima perchè la Difesa a Specchio di Greed era crollata...

... orrenda, perchè ora la mia donna e i nostri amici si trovavano imprigionati dentro all’ammasso di insetti e lombrichi che, invece di sciogliersi, stava aumentando lentamente di volume...

... Dio Misericordioso...

... Santo Polunga...

... per tutte le corna di mio padre...

 

***

 

Dentro il corpo di Greed...

MIDORIYA

 [Continuazione - Crimson Flames - NARUTO]

Quando trovammo le due Serrature nel petto di Greed, Kairi mi insegnò come sbloccarle con il Key-Blade. Nella pratica si rivelò molto più semplice del previsto, e la mia cavità si aprì con facilità.

Riuscimmo entrambi a percepire il cambiamento attorno a noi, perchè la magia di protezione dei suoi Cuori si era disattivata davanti ai nostri occhi. Invece di entrare dentro le due cavità, sia io che la regina attendemmo un cambiamento d’aura improvviso nel corpo di Greed.

Cinque minuti dopo, potemmo festeggiare. Riuscimmo a percepire un enorme scossone che per poco non ci fece cadere per terra. La carne attorno a noi incominciò a ritirarsi, segno che le cellule di Buu si stavano separando da Greed. Gli insetti, però, cominciarono ad aumentare di numero e la cosa non mi piaceva per niente.

Deku!” mi urlò ALFA Kairi dall’altra cavità “E’ il momento! PREPARATI A DISTRUGGERE IL CUORE DI... AAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHH!

Lo giuro. Mai provai sensazione più orrenda di quel momento. Uno tsunami di lombrichi avvolse sia me che la regina, trascinandoci via dalle cavità con la forza di un maremoto.

Avrei voluto urlare, o quantomeno respirare, ma le mie mani avevano istintivamente coperto la mia bocca per impedire ai vermi di entrare in qualche mia cavità.

Fu semplicemente insopportabile. Avrei preferito la morte, piuttosto che rivivere quegli istanti.

 

***

 

Fuori dal corpo di Greed

ALFA KAIRI

 [Continuazione - Crimson Flames - NARUTO] 

KAIRI! KAIRI! RIAPRI GLI OCCHI!

Quando sentii la voce di Dragon, fui in grado di riaprire gli occhi. Mi trovavo fuori dal corpo di Greed, con Ub e il mio uomo al mio capezzale.

Mi rialzai in fretta e furia, cercando con lo sguardo il nostro nemico. Mi vennero i brividi quando mi trovai di fronte a quella scena.

Dove un’istante prima vi stava il corpo di Greed, adesso vi era un bozzolo alto quanto una montagna, che Freezer e Goten stavano cercando di distruggere con tutte le loro forze, senza riuscirci. Ub, invece, era riuscito a fondere quella piccola parte di Buu all’interno del suo corpo, evitando perciò che qualcuno potesse usarla per i propri scopi.

Gli unici assenti, dovetti constatare, erano Midoriya e Ochaco.

La parte di Buu è stata separata dal suo corpo... ma quel demone farabutto ha pensato bene di tenderci una trappola bella e buona. Ha sparato fuori sia te che Goten... e ora sta affrontando i due giovani eroi dentro quella corazza mastodontica!

No. No no no...

Merda... è tutto inutile! Questo coso è indistruttibile quanto il suo corpo!” fu costretto ad ammettere Goten, mentre Freezer era livido per la rabbia.

Ero nel panico più totale. Cosa potevamo fare?

Cosa?

 

Lasciate fare a loro!

 [Main Theme - KIMETSU NO YAIBA]

Una voce a noi completamente sconosciuta ci colse alla sprovvista. Chi aveva parlato?

Quando ci voltammo verso il punto di provenienza di quel suono femminile, restammo molto confusi. Chi era quella donna di colore? Come avevamo fatto a non renderci conto della sua presenza? Eppure la sua aura era tutto tranne che azzerata!

Ci ho messo un po’ ad arrivare qui...” ci spiegò lei con nochalanche, mentre una timida Momo Yaoyorozu fece capolino dalle sue spalle “Mi sono occupata di una piccola... faccenda... mentre voi stavate litigando tra di voi. Simon ci sta raggiungendo. Envy è già stato sconfitto

La sua rivelazione, per quanto fosse una bella notizia, non mi rassicurò. La sua sicurezza non mi lasciava del tutto tranquilla. Una cosa era certa...

... riuscivo a percepire un’immensa potenza provenire dal suo corpo, tale da pietrificare perfino due mostri del combattimento come Freezer e Dragon, con quest’ultimo che provò a chiederle spiegazioni.

Non credo di conoscerti. Potrei sapere se sei un’alleata o meno... ma soprattutto... potrei sapere il tuo nome?

Farò finta che me l’abbia detto in terza persona, signor Oronar...” lo freddò con lo sguardo la donna, facendo indietreggiare il mio uomo “... il mio nome è Asia Taneko. Sono una dei quattro Candidati al Trono di Dio Supremo!

Non ebbi il tempo di razionalizzare il tutto. Asia si era già portata di fianco al mio uomo, sferrandogli un pugno così forte e tremendo da fargli perdere i sensi, sotto il nostro sguardo paralizzato per lo shock.

NO! DRAGON!” urlai, in preda al panico, raggiungendo mio marito e scuotendolo dalla tunica. Era solo svenuto, per fortuna.

L’ho dovuto fare, sua maestà. Se glielo avessi semplicemente proposto, non avrebbe mai accettato ciò che sto per fargli” mi avvertì la donna di colore, voltandosi verso Momo che, affranta, fece apparire sulle sue mani una strana boccetta grazie ai poteri derivati da Buu.

Cos’era quella strana sostanza svolazzante? Dove l’avevo già vista?

Hai fatto un ottimo lavoro, ragazzina... adesso puoi tornare da loro! Il tuo lavoro è terminato!

La povera Momo, terrificata e affranta dall’essere stata in compagnia di Asia, si era portata alla larga da lei e si era gettata tremante tra le braccia di Goten e Ub scoppiando in un pianto disperato.

Asia... cosa diavolo hai intenzione di fare a Dragon?” la minacciai io, rialzandomi prontamente ed evocando Fatalità tra le mie mani “Se gli farai del male... io giuro che ti...

La mia vista si oscurò improvvisamente, ma io avevo ancora gli occhi aperti. Quando mi resi conto di ciò che fosse successo, sbiancai per il terrore. Asia non si era limitata a portarsi davanti a me a grandissima velocità, ma era stata in grado di disarmarmi con una mano e di portare il palmo dell’altra davanti al mio viso.

Fu qualcos’altro, però, a farmi capire quanto lei fosse pericolosa... e me ne resi conto quando notai che due indumenti in particolare mi erano stati tolti senza che me ne accogessi.

La conferma la ebbi quando glieli vidi appesi alla sua mascella spalancata!

YYYYYYYYYYYAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHH!!! RIDAMMELI SUBITO, PERVERTITA!!!

Come vuoi... secondo me starebbe meglio senza, sua maestà” dichiarò apertamente, sputandomi addosso il mio reggiseno e le mie mutandine “Potete stare tranquilli. Sono qui per due semplicissimi motivi... potenziare Dragon Oronar e parlare a quattrocchi con Simon Kog. Non posso sconfiggere l’altro Candidato da sola... ergo, ho bisogno di allearmi con entrambi per dare a quel pezzente imbroglione una bella lezione. Regina Kairi... davvero non riconosce l’essere che si trova all’interno di questa boccetta?

Ancora imbarazzata per essere stata svestita dei miei indumenti intimi, ma anche grata per il fatto che Asia non avesse messo in mostra a tutti parti personali del mio corpo, decisi di ricontrollare nuovamente il contenuto di quell’anfora.

Quando compresi di chi si trattasse, cominciai a indicarlo con dito tremante per lo sbigottimento.

Asia... perchè... perchè lui...?

Ha affrontato da solo la regina Lilith. Ecco perchè si trova in quelle condizioni” ci rispose lei, inginocchiandosi di fronte a Dragon e poggiandolo sulle sue gambe “I suoi poteri non l’hanno salvato dalla potenza della Regina dei Demoni... lui non potrà più tornare a essere un vampiro come prima. In compenso, posso iniettare il suo genoma all’interno di un essere umano... e siccome Dragon Oronar è il più debole tra i Quattro Candidati al Trono di Dio Supremo, la decisione è presa!

P-PRESA?! PRESA UN CORNO! NON PUOI INIETTARE DENTRO AL CORPO DI UNO SCONOSCIUTO IL SANGUE MALEDETTO DI UN VAMPIRO! CHI TI CREDI DI ESSERE?!

Asia, tuttavia, mi ignorò completamente e stappò la boccetta di vetro con i denti, sputando il tappo di sughero e preparandosi a versarne il contenuto dentro alla bocca dell’uomo che amavo.

INSOMMA! PUOI CONSIDERARMI, PER L’AMOR DI DIO?! NON SEI NESSUNO PER PRENDERE QUESTA DECISIONE! LASCIA CHE SIA LUI A VOLERLO!

Nessuno aveva il coraggio di intromettersi in quel discorso. Nemmeno Freezer, tra di noi il più potente, aveva la forza per fermare le azioni di quella ragazza, la quale tirò un lungo e infastidito sospiro prima di rivolgersi a me con nervosismo.

Vediamo di mettere le cose in chiaro, Kairi Wave... tra non molto, i Quattro Candidati al Trono di Dio Supremo si scontreranno e, per sopravvivere, il tuo uomo ha bisogno di diventare molto più forte. Non addolcirò la pillola. Quando questo accadrà, io combatterò contro tutti e tre e sarò pronta a ucciderli o cancellarli se si pareranno davanti alla mia strada. In compenso, però, quel bastardo di un Angelo vuole intromettersi in tutti i miei piani, perciò ho bisogno che io, Simon e l’uomo che ami stiano dalla mia parte. Non mi interessa se il sangue di questa creatura appartiene a un mostro... se per raggiungere i miei scopi dovrò trasformare Dragon Oronar in un Vampiro, io lo farò senza pentirmi delle mie azioni! Se pensi di potermi fermare, allora fatti avanti... MA TI POSSO ASSICURARE CHE IL PADRE DEI VOSTRI BAMBINI AVREBBE PREFERITO DIVENTARE UN MOSTRO PIUTTOSTO CHE PIANGERE IL CADAVERE DELLA DONNA CHE AMA!

Il silenzio era calato nel cimitero dei Key-Blade. Le parole di Asia mi avevano turbato, e non poco. Quella farabutta non scherzava quando mi diceva che non avrebbe affatto addolcito la pillola. Mi aveva letteralmente spiattellato in faccia che era una nostra nemica, che si sarebbe alleata con noi soltanto per sconfiggere l’Angelo Traditore e che, per farlo, avrebbe trasformato Dragon in un Vampiro.

Non potevo permetterglielo. Io non potevo permetterle di far bere il sangue di Alucard al padre di Emerald e Cristal, non importava quali fossero le sue motivazioni. Non sapevo quali sarebbero potute essere le conseguenze di una trasformazione da umano a mostro. C’era il grossissimo rischio che, diventando un vampiro, Dragon potesse mettere a repentaglio l’incolumità dei miei figli.

Dovevo farla ragionare, prima che commettesse una sciocchezza.

Io credo... io penso che sia comunque più saggio aspettare che si risvegli” insistetti con forza, nonostante le mie gambe stessero tremando per la paura “Credimi... possiamo trovare un accordo anche parlandone. Non c’è bisogno di arrivare a tanto! Non so quale sia il rapporto tra te e Hitomi, perciò non so dirti se lei sarebbe stata d’accordo con le tue azioni, ma...

[Kamado Tanjirou No Uta - KIMETSU NO YAIBA]

L’ampollina fermò il suo moto rotatorio giusto un attimo prima che la prima goccia di sangue colasse all’interno della cavità orale di Dragon. Nel momento esatto in cui Asia aveva sentito il nome della sua compagna, era rimasta paralizzata per lo shock.

Tu... tu come conosci Hitomi!? SE SAI DOVE SI TROVA, TI CONVIENE RIVELARMELO! ALTRIMENTI...

E’ dentro al corpo di Simon Kog, come Seconda Anima” affermò Freezer, cogliendo quell’occasione e quel punto debole della nostra interlocutrice per intromettersi “Grazie al suo potere, stiamo combattendo e sconfiggendo i Deadly Sins, gli alleati del nostro nemico

Come... mio Dio... non può essere...

POSSIAMO ANCHE SEPARARLA DAL CORPO DI SIMON!” aggiunsi immediatamente io, prima che Asia diventasse mentalmente incontrollabile “Se torneremo a Cair Paravel, posso dare alla tua amica una Replica per ridarle il corpo! Qualunque possa essere il legame che vi unisce... puoi ancora recuperarlo!

Ci ero riuscita. Ne fui certa quando la vidi, con sguardo orripilato, gettare via la boccetta con all’interno il sangue di Alucard che si versò assorbendosi nel campo di tantissime battaglie. Anche la sua aura si placò, facendomi capire tantissime cose su di lei.

Sorrisi, riuscendo finalmente ad avvicinarmi alla ragazza di colore e inginocchiandomi di fronte a lei.

Asia... tu pensavi che Hitomi fosse persa per sempre. Per questo volevi diventare un Dio Supremo... volevi riaverla al tuo fianco, non è così?

Dandomi ragione con i suoi occhi grondanti di lacrime di gioia, il suo sguardo si portò nuovamente verso il mio viso e, distruggendo la sua maschera di ferocia, si gettò tra le mie braccia in preda ai singhiozzi, facendoci tirare un sospiro di sollievo.

Non mi resi conto, tuttavia, che quel sangue non si immerse completamente del tutto nel terreno. Parte di esso, come se avesse una propria coscienza, si era insinuato all’interno dell’orecchio di Dragon, mutandolo definitivamente e per sempre.

 

***

 

Dentro il corpo di Greed

Nel frattempo...

MIDORIYA

 [Le Chant De Roma - AKAME GA KILL]

Quando mi resi conto di essere stato liberato, sbloccai le mie cavità orali e provai a riaprire i miei occhi.

Mi trovavo all’interno di una nuova cavità, grande quanto una città. Guardando verso l’alto, riuscii a intravedere milioni e milioni di bozzoli, al cui interno vi stavano tantissime persone innocenti, in uno stato di morte apparente. Cosa significava tutto questo? Goten e Yoruichi non avevano staccato le cellule di Buu dal corpo di Greed?

Un ronzio mi costrinse a puntare lo sguardo dritto davanti a me. Vi stava, infatti, un enorme ammasso di mosche, libellule, zanzare e cicale che si erano amalgamate, formando un unico corpo.

Ai suoi piedi vi stava il corpo di Ochaco, ancora avvolto dal bozzolo nel quale era stata imprigionata. Cominciai ad avanzare, rendendomi conto della macabra verità.

Mai visto un Belzebub, giovanotto? Ebbene sì... questo è il mio reale aspetto. Il peccato dell’Avarizia ha ridotto il mio precedente corpo in cibo per mosche e larve... esseri dai quali ho sempre tratto forza!

Mi guardai attorno, sperando con tutto il cuore che fosse rimasto qualcuno ad aiutarmi.

E’ tutto inutile. I tuoi amici si trovano tutti fuori da questa corazza impenetrabile. Questa sarà la tua tomba... e anche quella della tua cara fidanzatina!

Non gli detti modo di torcerle un capello. Con il potere di One For All, fui in grado di portarmi davanti al demone, recuperare il bozzolo di Ochaco e allontanarmi da quel mostro.

Con tutta la forza che avevo in corpo, incominciai a strappare quel guscio a mani nude, riuscendo dopo qualche secondo a estrarre la ragazza che amavo, mentre Greed non accennò alcuna protesta.

Ochaco... Ochaco... svegliati, ti prego...

Non si risveglierà. Non fin quando quell’altra donna non rientrerà dentro di lei” dichiarò il Deadly Sins, senza ancora muoversi da lì “Siete stati degli ingenui a cercare di strapparmi via le cellule di Buu dal mio corpo originale. E’ vero, adesso il mio potere di Intangibilità Totale si è disattivato... ma non puoi comunque distruggermi tanto facilmente. Invece di facilitarvi il lavoro, ve lo siete complicato ulteriormente. Dimmi, Midoriya... perchè non avete distrutto prima i miei due Cuori, invece di staccare Buu? Rispondimi con tutta calma... nessun essere al mondo sarebbe in grado di attraversare questa barriera, e io certamente non ho bisogno di combattere per ammazzarti. Mi basterebbe lasciarti qui per molti giorni... una morte di stenti che meriteresti eccome!

Farabutto. Credeva di essere invincibile, ma ero convinto al cento per cento che non lo fosse. Doveva avere un punto debole, ne ero più che certo. Dovevo soltanto strapparglielo fuori...

... e poi, con i miei poteri, avrei potuto dargli il colpo di grazia!

Non abbiamo distrutto i Cuori perché, una volta fatto, con le cellule Majin tu avresti potuto rigenerarli. Eravamo certi, e io lo sono tutt’ora, che quello fosse il peggior errore che avessimo potuto commettere!” gli risposi, con sincerità, continuando ad accarezzare la fronte e i capelli della mia povera anima gemella.

I miei complimenti, Deku. Hai proprio ragione. Se tu avessi distrutto i miei Cuori, quelle cavità si sarebbero sigillate e avrei attivato nuovamente il potere di assorbimento. A quel punto, però, le cellule Majin avrebbero secreto degli acidi che vi avrebbero digerito del tutto

Quindi non avevamo commesso realmente un errore. La nostra decisione era stata corretta e ci aveva impedito di essere assorbiti dalle cellule di Greed.

Quello che non capisco, tuttavia, è il motivo per il quale tutte queste persone si trovino sopra di noi” continuai a parlare io, cercando di tenerlo impegnato in quel discorso “Non sarebbero dovute essere espulse assieme a Buu?

No” negò l’essenza insettoide, spiegandomi “Perchè io ho usato le cellule di Buu per assorbirle, ma non è stato Buu stesso a inglobarle in se. Per questo io ne sono ancora in possesso... loro sono la mia chiave per la sopravvivenza!

Le sue parole mi accesero una lampadina nel cervello. Dovevo chiarire subito quella faccenda?

La chiave per la tua sopravvivenza? Che significa?

L’ammasso di insetti cominciò a svolazzare in cerchio attorno a me e al corpo di Ochaco, senza però avere intenzioni bellicose. Fece così per qualche minuto, e io non sapevo se o come reagire davanti a quel silenzio asfissiante.

Poi, improvvisamente, Greed si fermò, e mi rispose.

Ma sì... tanto morirai comunque! Li vedi tutti questi insetti che volano? Ebbene... per diventare invincibile, i miei due Cuori si sono disgregati nelle creaturine invertebrate che hai di fronte a te. Posso immaginare la tua domanda... ma allora non mi basterebbe eliminare tutti gli insetti per sconfiggerti e cancellarti? La risposta è... sì e no. Sì... per morire, tutti i miei insetti devono essere distrutti, e così facendo non mi resterà un corpo con cui difendermi. Questo, però, non ti basterebbe... perchè ad ogni insetto eliminato, io posso usare uno di quei bozzoli per sostituire il suo contenuto nel pezzo di cuore che è stato distrutto!

Quindi, per sconfiggerti, dovrei eliminare più e più volte tutti i tuoi insetti... sacrificando le anime delle persone che si trovano sopra di noi

Ottimo riassunto, Deku-Kun. La tua risposta è corretta... sei libero di uccidermi quando vuoi, ma il tuo onore da eroe verrebbe macchiato indelebilmente” mi punzecchiò quella carogna, avvisandomi anche di un altro piccolo particolare “Inoltre, quello nel quale ti ritrovi è un Bozzolo Demoniaco che rimane attivo anche dopo una mia ipotetica morte. L’unico modo per evitare tutto ciò sarebbe staccare tutti i bozzoli dal soffitto... ma a quel punto io te lo impedirei!

Perfetto. Quindi, anche se riuscissi a distruggerlo, io resterei imprigionato fino alla mia morte. Poco male, pensai tra me e me. Se fossi riuscito a trascinare quel farabutto nella tomba con me, allora avrei affrontato il mio destino senza alcuna paura.

- Continua a parlargli... non sei da solo! –

Kisuke, attraverso la mia mente, era riuscito a mandarmi un messaggio molto importante. Quando provai a chiedergli spiegazioni, lui mi mi chiese semplicemente di fidarmi di lui.

Perciò, a quel punto, decisi di continuare a giocare con il demone e con la sua scarsa intelligenza.

[The Devil - BEST OST IN THE WORLD]

D’accordo. Lo ammetto. Ci hai sconfitto su tutta la linea. Non posso vincere contro di te

Eheheh... finalmente ci sei arrivato...

Però voglio che tu mi riveli un’ultima verità, un dubbio che mi sta assalendo da circa un giorno” continuai imperterrito, cogliendolo di sorpresa “Ormai siamo certi che l’ultimo Candidato al Trono di Dio Supremo, quello che vi comanda, sia uno tra Whis e il Sommo Sacerdote...

Capisco... perciò vuoi sapere il nome del boss di fine livello. Fammici riflettere su...

Rimasi sorpreso davanti a quella rivelazione. Quell’imbecille voleva davvero rivelarmi la verità sul suo capo?

No. Non era così stupido da rivelarmi il suo vero nome...

... oppure sì?

D’accordo. Come desideri. Se è il nome dei quattro candidati che brami di conoscere, allora te li rivelerò... come avrai ben capito, Simon Kog e Dragon Oronar sono i primi due e li abbiamo tenuti in pugno per moltissimi anni, prima che essi scoprissero tutta la verità. La terza è una giovane donna di nome Asia Taneko, che perfino noi conosciamo ben poco... sappiamo solo che la sua Candidatura si sia attivata nel momento in cui abbiamo sterminato le popolazioni di tutti gli universi nella Dimensione DELTA. E poi vi sta l’ultimo candidato che, con l’aiuto mio e di tutti i miei compagni d’armi, Lilith inclusa, ha deciso di cambiare per sempre le leggi di questo mondo...

Il battito del mio cuore cominciò a farsi sempre più forte. Non vi stava più alcun suono, oltre a quello e alla voce di Greed, che potesse interessare al mio orecchio, che udii alla perfezione la verità sul conto del nostro reale nemico.

 

... il vostro unico nemico... altri non è che Whis-Sama! L’Angelo Protettore del Settimo Universo, colui che ha protetto le nostre fughe, è l’Ultimo Candidato al Trono di Dio Supremo, il Vero Traditore della Scala Gerarchica Divina!

 

Finalmente. Ora avevo ricevuto due importantissime rivelazioni, di cui una era una conferma ai miei dubbi.

La prima era che Greed, colui che io avevo creduto insuperabile, scaltro e pericoloso, altro non era che un imbecille di prima categoria, il più idiota credulone che io avessi mai conosciuto. E pensare che io lo avevo temuto, assieme a Uraraka-Chan, credendolo una seria minaccia per l’incolumità dei miei compagni e dei liceali del Liceo Shiketsu.

Era la seconda rivelazione, tuttavia, ad avermi dato un indizio ancora più importante sul carattere del mio avversario, quella che mi provocò la reazione più istantanea possibile...

... semplicemente cominciai a ridere...

... risi come un matto, fino alle lacrime, davanti allo sguardo stupito dell’ammasso di insetti. Solo quando non ne ebbi più la forza, decisi finalmente di scoprire tutte le mie carte.

 

Capisco... quindi il vero traditore non è Whis!

 

MA?! MA CHE...?! SEI SORDO, PER CASO?! TI HO DETTO CHE LO E’, INVECE!!!

Greed era un pessimo bugiardo. Aveva cercato di ingannarmi anche in quella situazione, ma non ci era riuscito perchè io, a differenza di tantissimi miei coetanei, analizzavo i miei avversari in maniera metodica senza dimenticare nemmeno il più piccolo dettaglio.

No. Non sono sordo... ma non sono neanche stupido come te” affermai io, con fermezza, lasciandolo basito “Ancora più importante, io non sono cieco... pensavi davvero che non me ne rendessi conto? Nel momento in cui mi hai rivelato il nome di Whis, mi hai rivelato la vera identità del tuo capo! Davvero non ti sei reso conto del piccolo tranello che ti ho teso?

Cos... di che parli, farabutto? COSA STAI FARNETICANDO?!

Il tatuaggio sulla tua lingua, quello che avevi mentre avevi la tua forma Majin... è lo stesso che aveva Tao-Pai-Pai, quello che gli impediva di rivelare il nome dell’Ultimo Candidato! Io ti avevo dato due alternative, Greed... e nel momento in cui mi hai risposto, il tuo sigillo mi ha rivelato l’inganno!

Riuscivo a sentire il dolce profumo della vendetta quando osservai quell’ammasso di mosche agitarsi in preda alla rabbia e alla ferocia. Si era reso conto solo all’ultimo di aver compiuto una sciocchezza.

Non è finita qui. Non credere che io resterò qui a farmi comandare a bacchetta da un Demone senza cervello come te!” dichiarai, imperterrito, evocando il mio Key-Blade e mostrandoglielo con orgoglio “Quello che stai vedendo è un Power Up che ho acquisito da pochissimo tempo. Ho deciso di dargli il nome di Benihime... e non hai la più pallida idea della potenza di cui dispone!

Ah... AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH! Credi davvero di potermi sconfiggere con un’arma che conosci così poco?

Io no... ma qualcun altro si! SVEGLIATI, BENIHIME!

Nel momento in cui io usai il comando di evocazione della Zampakuto di Kisuke, quest’ultimo prese definitivamente possesso del mio corpo e, in simbiosi, riuscimmo a completare la Fusione Anomala.

Un... un momento... quel tipo di formula...

[What Can You See in Their Eyes - BLEACH]

Quando Greed comprese la verità, era già tardi.

SHIBARI!

Il mio corpo si mosse a una velocità impensabile anche solo pochi giorni prima. Dalla punta di Benihime si erse una fittissima rete scarlatta, dai buchi così piccoli da sembrare quasi impercettibili, che intrappolò ogni insetto prodotto dal corpo di Greed.

Cos... LIBERAMI SUBITO, BRUTTO FIGLIO DI PUTTANA!

Spiacente! Non posso proprio farlo!” lo liquidò frettolosamente Kisuke, puntando lo sguardo verso l’alto “A proposito... grazie per averci rivelato anche le fonti della tua Immortalità. Davvero un’ottima pensata la tua... invece di inglobare le anime di tutti i tuoi sacrifici in un’unica Pietra Filosofale, hai pensato saggiamente a tenerli sempre separati. In questo modo, avresti sempre potuto rifornirti di nuove anime! Peccato solo... che la tua avarizia ti si sia rivoltata contro!

Sfruttando anche i miei poteri, Kisuke fece un balzo così alto da raggiungere la cima di quella prigione e, con un ghigno di vittoria, preparò un nuovo attacco.

KAMISORI!

I movimenti di Benihime furono talmente veloci da essere impercettibili anche a occhio nudo, ma i suoi effetti furono devastanti. Tutti i bozzoli vennero recisi dal soffitto e sbucciati come un coltello farebbe con la frutta, liberando le anime di tutti coloro che erano stati imprigionati i quali precipitarono sul pavimento privi di sensi.

NOOOOOOOOOOOOOOOOOO! RAZZA DI FARABUTTO!!!

Guarda che non è finita!” gli urlò Kisuke, puntando l’arma verso di lui e pronunciando un incantesimo “Hado #32 – OKASEN!

Per Greed non ci fu scampo. Un onda di fuoco giallo venne sparata verso di lui che, imprigionato nel precedente attacco a tela dello Shinigami, venne arso completamente dalle fiamme...

... almeno così credevo.

Questo non basterà a distruggerlo...” mi rivelò Kisuke, atterrando di fronte alla marea di insetti inceneriti “... sono certo che abbia una seconda forma, molto più adatta al combattiment...! MERDA!

Kisuke evitò un getto di ragnatele per un soffio. A spararle era stata una creatura a dir poco rivoltante, un ragno con la corazza di uno scarabeo, con le ali di una libellula e le tenaglie di una mantide religiosa...

... alta più di cinque metri?!

Quella creatura cominciò ad attaccare all’impazzata, segno che avesse perso del tutto il lume della ragione. Kisuke fu in grado di proteggere tutti noi con uno dei suoi attacchi difensivi, Chikasumi no Tate, ma non sarebbe resistito ancora per molto.

Mi duole ammetterlo, ma per il momento possiamo soltanto impedire che i suoi attacchi facciano del male a qualche innocente! Nel mentre…

SHUNKO! RAIJIN SENKEI!

Qualcos’altro attaccò il corpo di Greed, cercando di lacerarlo in quanti più punti possibili. Le sue ali vennero strappate dal suo corpo e ridotte in brandelli, ma il resto del suo corpo rimase del tutto illeso.

A provocare quegli attacchi, con mia grande sorpresa, era stata...

U-URARAKA?!

Deku-Kun! Non distraiamoci!” mi rispose però lei, con sguardo carico di odio e rabbia nei confronti del suo avversario “Quel mostro ha ucciso gran parte dei nostri amici, prima di catturarmi! Ora che è senza controllo…

La tua amica ha ragione!” mi rispose Kisuke, portandosi alle spalle della mia ragazza “Non distrarti dalla battaglia, altrimenti...

... lo stesso vale per te, razza di maniaco! Smettila di guardarle il culo!

Lo giuro. Non avevo mai visto Ochaco-Chan con uno sguardo talmente spaventoso. A quanto pare il piano di Kisuke era riuscito, e Yoruichi era rientrata nel corpo di della mia ragazza effettuando la Fusione Anomala con lei.

Ciò che cominciò a risaltare ai miei occhi furono i frequenti lampi attorno al suo corpo, il cui fulcro partiva dalla schiena e formava un cerchio di energia elettrica, a forma di tamburi, di KI.

Quindi... che intenzioni hai, pervertito? Qual’è il tuo... no... non penserai mica a...? NOOOOO...

Non ebbi nemmeno il tempo di chiudere gli occhi. Un esplosione di immensa portata mi gettò dall’altra parte della nostra prigione e solo grazie all’agilità dello Shinigami e a Black Whip, fui in grado di attutire l’impatto.

Quando fui in grado di riaprire gli occhi, Ochaco Uraraka si era letteralmente trasformata, e fu letteralmente irriconoscibile ai miei occhi. Si era messa a quattro zampe, come un felino. I suoi piedi e le sue mani erano diventati zampe di gatto con artigli formati da elettricità. Quel flusso le avvolgeva le braccia e le gambe, coprendole gli avambracci oltre il gomito e le gambe fino alle cosce. I suoi capelli avevano assunto la forma di orecchie da gatto e le era perfino cresciuta una coda.

Quella che hai davanti ai tuoi occhi è la trasformazione definitiva di Yoruichi... Shunko – Raiju Senkei” mi spiegò Kisuke, mentre Uraraka si stava, sotto il mio sguardo sconcertato e incredulo, leccando il dorso della mano proprio come un gatto “Devi sapere che il carattere di quella donna è molto volubile, ma in questa forma lo è addirittura il doppio, esattamente come un qualunque gatto domestico...

Questo, però, non mi aiutava a capire il perchè il mio alter-ego avesse, ormai avevo intuito, forzato la trasformazione delle nostre compagne in battaglia.

... molto semplice, mio caro collega... il suo carattere volubile è collegato alla sua Energia Spirituale, che voi chiamate KI e noi nominiamo Reiatsu. Per essere precisi, questa trasformazione provoca 48 alterazioni o instabilità al secondo nell’aura della Fusione Anomala tra Yoruichi e Ochaco... in poche parole, quella ragazza è diventata incontrollabile per tutti, tranne che per noi!

La mia ragazza partì subito all’attacco, riprovando nuovamente lo stesso attacco col quale aveva staccato le ali a Greed. Il Demone Puro riuscii nuovamente a pararsi e a resistere ai colpi, ma a causa dell’elevatissima velocità della sua avversaria non riusciva più a contrattaccare. I versi orripilanti di quel mostro, ormai impegnato a non farsi ammazzare da Ochaco e Yoruichi, si stavano facendo sempre più squillanti e terrificanti.

Era stupefacente. Non riuscivo a credere a quello che stavo vedendo. Con una velocità simile, nemmeno Greed al massimo della sua potenza sarebbe riuscito a starle dietro. Forse nessuno sarebbe mai riuscito a farlo. Persino il mio corpo veniva attratto dalla forza prodotta dai suoi movimenti.

Ochaco ora mi sembrava imbattibile.

Era questo il vero potere della Fusione Anomala?

Non festeggiare troppo in fretta, ragazzo... lei non potrà tenerlo bloccato in eterno! Dobbiamo essere noi a scalfirlo con Benihime! Tuttavia, se ci avviciniamo adesso, rischiamo di finire affettati dagli attacchi di Ochaco...

Ma allora cosa si fa?

Semplice... diventiamo ancora più forti! BANKAI – GUANYIN BIRAKI BENIHIME ATARAME!

[You Say Run - BOKU NO HERO ACADEMIA]

Un immenso potere cominciò a fluire dentro al mio corpo, talmente grande che mi vennero i brividi al solo pensare di averne così tanto. Alle mie spalle era apparsa la figura eterea di una donna con il capo rivolto all’ingiù, il cui potere fu in grado di rigenerarmi completamente le ferite subite durante lo scontro contro Greed.

Quindi quello era il vero potere di Kisuke Urahara, lo Shinigami che mi stava aiutando. Avevo, nel corso di quel mese, imparato a percepire le aure di chi mi stava attorno, e in quel momento quello che sentivo mi aveva lasciato senza fiato...

... il livello che avevo raggiunto era quasi pari a quello di due mostri del combattimento come Goku o Vegeta!

Questa è la seconda volta che rilascio completamente la mia Zampakuto. Ora vedrai il suo tremendo potere... KANNON BIRAKI BENIHIME ATARAME!

Ochaco, improvvisamente, si era allontanata da Greed con sguardo allarmato e carico di terrore. Il motivo lo compresi al volo quando vidi l’enorme insetto letteralmente smontarsi pezzo per pezzo. La stessa creatura, mossa dal panico, si era allontanata da noi, interrompendo quel ciclo.

Le zanne da mantide religiosa erano appena state recise.

Come temevo... se continueremo così, di questo passo non faremo in tempo” comprese al volo Kisuke, ammettendo “Ochaco può distrarre il nostro nemico, ma è costretta ad allontanarsi dopo il mio attacco, per evitare di essere uccisa dal mio potere... e quel singolo distante basta a Greed per allontanarsi dal mio raggio d’azione... adesso, coi miei poteri, potrei anche provare ad avvicinarmi, visto che il Bankai mi permette anche di rigenerare tutte le ferite, ma ci metterei troppo a fare il cambio di tecnica e saremmo nuovamente punto e a capo...

Un momento. Il suo Bankai gli permetteva anche di rigenerare ogni ferita? Ma allora...

KISUKE! FACCIAMO A CAMBIO! TU LIMITATI A USARE IL BANKAI PER TENERMI IN VITA!

Non ci voleva un genio per capire quale fosse la nostra miglior mossa da attuare. Ochaco aveva già ripreso a combattere contro il ragno gigante, bloccandolo nuovamente nella sua morsa letale ad altissima velocità.  Se potevo guarire istantaneamente, allora l’unica scelta che mi restava era gettarmi all’attacco nello stesso momento in cui la mia fidanzata attaccava...

... e se non potevo usare i poteri del mio alleato, allora dovevo usare i miei.

Sì, ma come? Anche in questo caso la risposta era molto semplice.

Durante quel combattimento contro Ochaco, Greed non si era limitato a subire le artigliate della sua avversaria, ma si stava proteggendo cercando di richiudersi su se stesso, ancora di più ora che le sue tenaglie e le sue ali erano state recise.

Questo comportamento aveva un solo e unico significato...

OCHACO! NON SPAVENTARTI E CONTINUA AD ATTACCARE! BLACK WHIP!

Era il momento di mettere a frutto tutti gli insegnamenti di All Might e di Eraser Head!

Per prima cosa, mi portai davanti all’enorme ragno, usando il mio secondo Quirk per ammanettare le zampe dell’enorme ragno. Gli attacchi di Ochaco, nella sua forma felina, mi avrebbero letteralmente ucciso se Kisuke non mi avesse curato con il suo Bankai.

Funzionava! Io e Kisuke potevamo usare i nostri poteri in maniera del tutto separata, avendo due aure completamente differenti!

E’ ora di capovolgere quest’invertebrato! UUUUUUUAAAAHHHHHHHH!!!

Con la mia sola forza fisica, fui in grado di sollevare l’enorme corpo di quel demone, facendolo ruotare esattamente come riusciva il professore Aizawa, e riuscii a farlo cadere a pancia insù.

Sì! Ora era scoperto!

OCHACO! PROVA A FERIRLO ADESSO!

I tentativi della ragazza, tuttavia, si rivelarono ancora inefficaci. Quel bastardo, nonostante avesse le zampe completamente piegate, era riuscito a richiuderle verso il centro dello stomaco, impedendoci di avere una visuale diretta.

D’accordo... vorrà dire che dovrò cercare di creare un’apertura con le maniere forti! NON FERMARTI, OC...”

Improvvisamente, senza rendermene conto, la donna-gatto si era ersa al di sopra del suo avversario, congiungendo tutte le dita delle sue mani in una posa che io conoscevo perfettamente.

Non aveva per caso intenzione di...

Improvvisamente, le zampe di Greed vennero prese da fortissimi tremiti e si aprirono con la forza, sotto le proteste urlanti e incessanti del demone, lasciando che il suo punto debole venisse scoperto.

Era il Quirk di Ochaco. Era stato quello a paralizzare definitivamente Greed!

- MIDORIYA! NON AVRAI UNA SECONDA OCCASIONE! E’ IL MOMENTO DI DARGLI IL COLPO DI GRAZIA! -

Cazzo! Kisuke aveva ragione! Data l’instabilità comportamentale della mia ragazza, quell’apertura sarebbe potuta sparire nel giro di mezzo secondo.

Kisuke prese momentaneamente il controllo del mio corpo e si portò tra Ochaco e Greed, usando il suo Bankai per staccare definitivamente le zampe di Greed, il quale non poteva più difendersi in alcun modo.

Era l’ora di mettere fine ai giochi!

QUESTO E’ PER I MIEI AMICI! TEXAS SMASH!

Aveva funzionato! Il mio pugno riuscii a spezzare finalmente le difese del mio avversario, perforandogli il molle ventre, l’unica parte del suo corpo a non possedere difese. Le urla di agonia di Greed non mi colpirono affatto.

Dovevo sconfiggerlo! Dovevo fargliela pagare!

QUESTO E’ PER I MIEI MAESTRI! QUESTO E’ TUTTE LE PERSONE CHE HAI ASSORBITO NEL CORSO DEI TUOI ANNI! MAKANKO-SAPPO!!!

Dal mio Key-Blade partì il raggio di KI insegnatomi da Piccolo, che distrusse ogni piccolo centimetro rimasto del suo petto.

I miei colpi non accennavano a fermarsi. Perfino Ochaco, rendendosi conto di cosa stesse accadendo, si era fermata in preda alla confusione.

- MIDORIYA! BASTA! NON E’ NECESSARIO CHE LO FACCIA TU...  FERMATI! -

No. Dovevo essere io...

... dovevo essere io a farlo fuori!

Dovevo ucciderlo io...

... io...

... io...

QUESTO E’ PER AVER CERCATO DI ASSORBIRE ANCHE GLI AMICI DI OCHACO... E QUESTO... QUESTO E’ PER AVER FATTO SOFFRIRE OCHACO!!! UNITED... STATE... OF... SMAAAAAAAAASH!!!

[Man Of The World - NARUTO]

Dopo aver caricato il mio pugno al massimo della mia potenza, lo scagliai con ferocia verso il volto della creatura, che agonizzò davanti ai miei occhi...

... era stata quella l’immagine che mi era passata davanti agli occhi.

Ma non andò così.

Il mio pugno si era diretto non verso il mio nemico, ma sul pavimento della nostra prigione, che si incrinò a causa dell’impatto. Lentamente, l’intero bozzolo gigantesco venne polverizzato dal mio attacco liberando me, Ochaco, Greed e tutte le persone precedentemente imprigionate.

All’esterno, vi stavano tutti i miei amici, scioccati da ciò che stavano vedendo. Erano tornati anche Simon e Dragon, e inoltre c’erano nuovi membri, tra i quali riconobbi la mia amica Momo. Mancavano soltanto Chi, Ai, Saitama, Tatsumaki e Cristal, segno che fosse successo loro qualcosa. Dragon, mi resi anche conto, era disteso per terra, privo di sensi.

Dovevo avere una cera orribile, perchè non la smettevano di tremare per la paura davanti al mio sguardo.

Per... perchè...

 

***

 [Continuazione - Man Of The World - NARUTO]

Davanti a me si ergeva uno spettacolo stomachevole. Il Demone Puro, esattamente come Lust, era tornato a essere un mortale. Nonostante tutti i miei colpi, Greed era ancora vivo, ma le sue condizioni erano terribili. I miei pugni gli avevano spappolato tutti gli organi vitali, rendendolo incapace di fuggire. L’unica arma che gli era rimasta era solo la parola.

... eri riuscito... a distruggermene uno... potevi uccidermi definitivamente... ma allora perchè... perchè non hai colpito il mio ultimo cuore? Perchè... perchè ti sei fermato?

Già... perchè... perchè non avevo avuto la forza per uccidere quel mostro?

La risposta si trovava sopra la mia testa, nel punto in cui stava volando Ochaco. Era stata lei a modificare la gravità sul mio braccio, alleggerendola quel tanto che bastava per deviare il mio attacco.

Il suo viso era rigato dalle lacrime e aveva riacquistato conoscenza.

Ti prego... Deku-Kun... non farlo...

Il mio cuore perse un battito. Mio Dio...

... lei aveva paura di me...

... Ochaco stava piangendo per colpa mia.

- Midoriya... stai bene? –

Non avevo nemmeno le forze per poter ribattere al mio compagno di corpo. Ero ancora troppo scosso da quanto fosse accaduto. La rabbia aveva preso possesso della mia anima per pochissimi secondi, e per poco non mi ero spinto a compiere un gesto tremendo...

... stavo per togliere una vita...

... stavo per diventare l’esatto opposto di ciò che volevo diventare.

Stavo per commettere lo stesso errore, lo stesso che aveva portato Ayumi, qualche settimana prima, a subire quasi una ferita mortale.

Capisco... è stata lei...” comprese al volo Greed, a dir poco sconsolato “... nonostante le abbia ucciso gran parte dei suoi amici... nonostante... nonostante io l’abbia torturata prima dell’assorbimento... lei ha avuto pietà per me... che disgustosa puttana...

Sta zitto

Non l’avrei accettato. Non avrei mai permesso a quel farabutto di insultarla. Mai.

Quella che tu hai chiamato puttana... quella che ha avuto pietà per te... mi ha impedito di ucciderti non per salvare la mia anima... lo ha fatto per salvare la tua! Lei ha rispettato i suoi principi e non si è fatta soggiogare dalla vendetta. Uravity è un’Eroina! Lei non toglierà mai la vita a qualcuno perchè crede ancora che tu possa redimerti... e io, come suo ragazzo, sono d’accordo con la sua decisione! Anche se la rabbia mi corrode il Cuore... ho fiducia nella donna che io amo!

E allora... cosa farai?” mi domandò Greed, con tono flebile “Mi lascerai qui... a marcire fino alla morte... saresti così crudele da non darmi il colpo di grazia?

Aveva ragione. Non potevo nemmeno lasciarlo in quelle condizioni, o non sarei stato un vero eroe. Avevo vinto, ma non potevo vantarmi di quella conquista...

... non in quella maniera così spregevole.

No” Simon fermò all’istante Freezer, bloccandogli la mano “Deve essere Midoriya a decidere... non noi!

L’alieno scosse infastidito il capo, arrendendosi davanti alle parole di Simon.

Che fare... cosa fare...

Deku-Kun...

Ochaco era tornata a terra e si era avvicinata a me, stringendomi con forza la vita. Lei non voleva che mi macchiassi di quel crimine, ma non potevamo nemmeno lasciarlo in vita. Greed avrebbe recuperato tutte le sue energie e ci avrebbe nuovamente attaccati. Peggio ancora, avrebbe potuto uccidere altri innocenti.

Cosa fare?

Fatemi... fatemi fuori...

Sia io che Ochaco ci eravamo voltati, sbigottiti verso la vera anima del Demone Puro, il quale aveva improvvisamente cambiato espressione.

Non sembrava più malvagio come prima.

Non fate quella faccia... se non lo farete voi... lo farà il mio capo... lui mi farebbe provare le pene dell’inferno... se davvero posso chiedervi un ultimo desiderio... fate almeno che sia il meno doloroso possibile...

Ochaco stava tremando su tutto il corpo. Lei non l’avrebbe mai ucciso, era quella la verità. Quello a cui si stava riferendo Greed, a dire il vero, ero proprio io...

... lui mi stava chiedendo di ucciderlo.

Cosa fare...

... cosa fare...

 

***

 

- COSA?! CHE CI FAI TU, QUI? –

- LE... LE MIE GAMBE SI SONO MOSSE DA SOLE! IO... IO NON LO SO!! PERCHE’... LA TUA FACCIA SEMBRAVA CHIEDERE AIUTO!!! –

 

***

 

- Prima, quando nessuno sapeva come intervenire, tu stato l’unico a farlo. Proprio tu, una persona timida e senza specialità. La cosa mi ha davvero toccato. Sai come hanno cominciato molti degli eroi presenti lì? Le loro parole, alla fine della prima azione furono “Il mio corpo s’è mosso da solo!”. Ho sentito dire che già dal periodo delle scuole si può determinare se qualcuno possa diventare uno dei migliori eroi. Beh... questa è la stessa cosa che è successa a te, vero? Midoriya Izuku... TU PUOI DIVENTARE UN’EROE! –

 

***

 

ALFA KAIRI

 [My Mother And My Father - NARUTO]

Quando vidi Midoriya puntare il suo Key-Blade verso petto di Greed, sapevo già cosa stesse per fare e sorrisi, felice della crescita mentale del giovane.

Energia!

Davanti allo sguardo attonito e scioccato di tutti i presenti, le ferite di Greed si rimarginarono istantaneamente, senza lasciargli nemmeno una cicatrice. Perfino l’essere demoniaco rimase del tutto sconvolto dalla decisione del suo nemico, il quale prese per mano Ochaco raggiungendoci senza battere ciglio.

Cos... perchè l’hai fatto?

Solo a quel punto Midoriya si voltò verso di lui, spiazzandolo con un sorriso sincero e con una risposta incredibile.

Non lo so... il mio braccio s’è mosso da solo, un’altra volta. Il tuo sguardo mi implorava pietà... e io non posso voltare le spalle a chi è in difficoltà! E’ il mio credo! Diventerò un eroe in grado di salvare tutti con il mio sorriso! Io sono Deku!

Ochaco, commossa dalle parole del suo ragazzo e comprendendo più di noi cosa stesse provando nel suo Cuore, si strinse attorno al suo braccio, dandogli la forza di intraprendere fino in fondo quella decisione.

Fuggi, Greed. Non provare ad affrontarci di nuovo... se scoprirò che cercherai nuovamente di uccidere degli innocenti, sarò costretto a combattere nuovamente contro di te... e non ti ritroverai di fronte un ragazzino adolescente incapace di usare la sua forza!

 

Non sarà necessario... hai già vinto tu...

 

Il corpo di Greed, nonostante fosse stato curato, cominciò a disgregarsi come per magia, senza alcun motivo apparente, cogliendo di sorpresa Midoriya e Ochaco.

Ma... ma io...

I Demoni Puri non possono sopravvivere nella loro Forma Originale nel mondo dei Mortali, te lo sei scordato? Che tu mi abbia curato o meno... ora non mi è rimasta nient’altro che la mia vera Anima, e dovrò tornare nell’Aldilà per espiare le mie colpe

Come... tu lo sapevi già?” gli domandò Ochaco, comprendendo tutta la verità.

Sì, mia cara Ochaco... come aveva detto Deku prima di farsi assorbire, io e i Deadly Sins siamo stati ingannati da quel farabutto. Speravamo di poter riottenere la libertà che ci era stata negata per anni... ma quell’angelo da strapazzo ci ha fatto il lavaggio del cervello. Lui voleva la mia morte e quella dei miei compagni ad ogni costo... ma non gli sta andando così bene...

Come per incanto, l’Oscurità presente nel Cuore Originale di Greed, ben visibile nella sua disgregazione, venne letteralmente estirpata, lasciando soltanto la sua piccola e flebile Luce.

Lui non ci avrà mai come vuole... Lust deve aver fatto la stessa cosa, alla fine, così come tutti i miei compagni oggi caduti...” ammise lui, rivelandoci “Deku... avevi azzeccato... anche l’altra tua ipotesi. E’ vero... è lui il vero traditore! Lui non sa... non sa l’errore colossale che ha commesso. E Dragon... percepisco una nuova aura dentro di lui, ma non è più malvagia... lui vi dirà la verità... sui due nemici provenienti dal futuro!

Cos... merda! Quel bastardo ce l’ha fatta sotto il nostro naso!” dichiarò Asia, voltandosi verso Dragon e notando solo in quel momento una striscia di sangue dentro il suo orecchio.

Quando mi resi conto della verità, mi feci prendere dal panico ma fui prontamente rassicurata da Ub, il quale mi disse.

Non si preoccupi, sua maestà... Dragon e Alucard stanno discutendo telepaticamente senza azzuffarsi... dovrebbe risvegliarsi nel giro di pochissimi minuti

Ci voltammo nuovamente verso Greed, il quale sogghignò davanti ai volti rigati dalle lacrime di Midoriya e Ochaco.

Non piangete per l’assassino dei vostri amici... non serve a niente avere pietà per me. Sconfiggetelo... sconfiggete il Sommo Sacerdote... e impedirete l’avverarsi della Profezia sui Quattro Dei Supremi!

Detto ciò, Greed si disgregò, disperdendosi per sempre in piccolissimi frammenti di Luce. Solo un Cuore, quello appartenuto all’Angelo da lui sottomesso, raggiunse il corpo di Midoriya, entrando dentro di lui.

Era tutto finito. Mentre Ub, per mettere al sicuro tutte le persone che erano state liberate da Greed, aveva cominciato il procedimento di assorbimento, tutti noi ci avvicinammo ai due giovani eroi, pronti a consolarli.

All Might ed Eraser Head sarebbero stati orgogliosi di entrambi” dichiarai io, altrettanto commossa, prima che Momo raggiungesse i suoi amici e si gettasse tra le loro braccia, in preda ad una crisi di pianto isterico.

Nessuno dei tre ragazzi fu più in grado di trattenersi, e gettarono le maschere mostrando tutta la loro frustrazione e il loro dolore.

La situazione in quel campo di battaglia si era risolta a nostro favore, esattamente come in quella di Simon. Envy era sicuramente un avversario molto più ostico di Lust, ma grazie agli allenamenti svolti con Hitomi durante quelle ore, la battaglia si era risolta velocemente. Nemmeno nella sua forma originale, il Demone Puro era stato in grado di fargli il solletico, nonostante fosse diventato un Belial. Nel suo caso, però, quel bastardo non aveva provato in alcun modo a redimersi, segno che tra le fila di quel farabutto del Sommo ci fossero anche Demoni che appoggiavano la sua linea di condotta.

Già... quel bastardo...

... ora sapevamo chi era il vero boss finale e gliel’avremmo fatta pagare molto cara!

Riuscivo a percepire anche l’aura di Saitama in compagnia di quella di Tatsumaki. Furono proprio questi due ad arrivare per primi, lasciandomi senza parole.

Non doveva essere stata assorbita?

TA-TATSUMAKI?! COME HAI FATTO A FUGGIRE DAL CORPO DI CELL?

Lavoro di squadra” ci rivelò la esper, indicando freddamente Saitama “Io mi ero protetta con una barriera prima di essere assorbita, senza farmi scoprire da quel citrullo, mentre Caped Baldy gli ha tirato un colpo talmente forte sul diaframma che ha costretto quell’insettoide a vomitarmi!

Quindi è per questo che stai puzzando così tanto?! Bleah!” esclamò Goten, tappandosi il naso per il disgusto.

E Cristal?” domandò Freezer, a dire la verità con tono svogliato, alla sovrana “Cosa le è successo?

Il mio sguardo affranto colse alla sprovvista tutti, dando loro un chiaro segnale.

L’ha rapita Hinode...” rivelò loro Tatsumaki, distrutta e sconfitta nell’orgoglio.

Tra tutti, quello più a pezzi, colui che aveva preso peggio la notizia, sembrava essere Simon Kog.

Mi... mi dispiace...” esclamò, avvolto dai sensi di colpa, affranto da quanto fosse successo “... se ci siamo separati è soltanto colpa della mia lingua lunga... prometto che salveremo vostra figl...

... tranquillo, Simon. Alla fine avevi ragione tu...” rivelai io, distrutta, sconfortando tutti “... BETA Cristal non era la figlia biologica di BETA Kairi... d’altro canto, ALFA Dragon non è il padre biologico della mia Cristal. Dobbiamo capirci di più su questa storia, prima di provare a salvarla... e potremmo avere anche più tempo del previsto!

[Itachi's Theme - NARUTO]

Che... che intende, sua maestà?” mi domandò Ochaco, ripresasi lentamente dal suo stato di profondo turbamento assieme a Midoriya e Momo.

Pensiamo che non la vogliano uccidere e che la figlia di Malefica stia agendo contro la volontà del Sommo Sacerdote

La mia era soltanto una supposizione, nata dalle parole che ci aveva rivolto Cell prima di lasciarci andare. Hinode stava dalla nostra parte? Oppure no, visto che aveva ucciso gran parte dei nostri amici, prima di riportarli, a quanto sembra, in vita?

Ho avuto lo stesso sospetto quando abbiamo combattuto contro Cell... come se a lui non interessasse nulla di noi” confermò Saitama, preoccupato “Sarò sincero... non immaginavo che lui fosse così forte... e poi... ho avuto la sensazione che abbia sputato Tatsumaki di proposito!

EH?! NON VORRAI PRENDERTI GIOCO DI ME, SPERO...

Lo abbiamo pensato anche noi...” ammisi io, altrettanto dubbiosa “... anche quello che ci ha raccontato Simon ieri su Lilith-Sama mi sembra molto sospetto. Chissà... forse questi tre potrebbero avere degli obiettivi completamente diversi da quelli del Sommo!

Per me non erano dubbi, ma certezze. Lilith doveva trattarsi sicuramente della mente dietro a quello strano gruppetto, ma ancora non riuscivo a capire quale fosse il loro vero obiettivo.

Quando abbiamo affrontato Cell... ci aveva detto che il legame tra Hinode e Cristal era così forte che nemmeno lui si sarebbe azzardato a combattere contro di lei per provare ad assorbirla...” continuai io, confusa “... questo potrebbe essere un indizio molto importante. Anche Lilith sarebbe pronta a qualsiasi sotterfugio per riuscire a salvare Zero dalle grinfie del Sommo...

... facendo diventare quell’insettoide un Candidato al Trono di Dio Supremo!

A parlare era stata Asia, cogliendoci totalmente alla sprovvista.

Provate a pensarci. Quelle due sono così ossessionate dalla persona che amano da essere disposte a tutto pur di salvarle dalle grinfie del Sommo Sacerdote... e Cell è la loro carta vincente. Un bio-androide in grado di potenziarsi a grande velocità, al quale è stato iniettato anche il genoma di Majin Buu, che potrebbe evocare un Key-Blade quando e come vuole, semplicemente raccogliendolo dal Cimitero dei Key-Blade... non mi sorprenderebbe se avessero stipulato un accordo per avvantaggiarsi della situazione

Possibile fosse così? Lilith arriverebbe anche a questo per riuscire a sconfiggere il nostro avversario? Dovevo sinceramente ammettere che avere Cell come Dio Supremo non era la migliore delle nostre ipotesi, ma di certo non era la peggiore.

Avremmo dovuto parlarne con calma quando tutti ci saremmo riuniti.

Non è rimasta alcuna aura appartenente ai Deadly Sins, in questo mondo...” ammise Asia, trovando conferma alle mie frequenti ricerche “... devono essere fuggiti in un'altra Dimensione. Ci conviene tornare in quella ALFA e ricongiungerci agli altri

E come dovremmo fare, scusa?” la squadrò malamente Tatsumaki, sicuramente ferita nell’essere stata sconfitta dal suo avversario “Non abbiamo Navicelle Spazio-Temporali a nostra...

... noi sì!” la rassicurò Momo, togliendosi qualcosa dalla tasca e mostrandocela. Era una piccola capsula, che io riconobbi al volo.

Perfetto! Non abbiamo più alcun motivo per restare qui! Dobbiamo soltanto attendere che Chi e Ai tornino indietro...

Anche Chi e Ai erano riuscite a sconfiggere Gluttony e ci stavano raggiungendo. L’aura della sorellina di Simon, tuttavia, era talmente bassa da sembrare quella di un cadavere in fin di vita.

[Kimimaro's Theme - NARUTO]

Ciò poteva significare soltanto una cosa...

... l’avevo intuito nel momento in cui, durante la lotta contro Greed, Ai era diventata impercettibile anche per me...

... il suo tempo stava per scadere.

Prima che potessimo raggiungerla, Chi ci aveva raggiunto di corsa, in preda ai singhiozzi, con il corpicino di Ai ormai privo di forze e grondante di sangue.

Cristo Santo...

Senza perdere alcun secondo mi portai vicino a Chi, pronta a usare il mio Key-Blade per provare a curare Ai, ma la ragazza fermò sia me che Simon, senza avere il coraggio di guardarmi in faccia. Cosa significava?

E’... è tutto inutile... ci ho provato tante volte, ma non funziona...

In preda al panico, Simon raccolse Ai dalle sue braccia e la poggiò sul terreno, usando i suoi poteri per cercare di capire quale fosse la sua situazione.

Sbiancò per l’orrore quando comprese cosa stesse avvenendo dentro al suo corpo...

I... i suoi organi... i suoi organi stanno bruciando dall’interno...

CO-COSA?!” esclamai io, a dir poco scioccata, controllando assieme a lui “Ma... ma che razza di maledizione è questa?! Come è possibile tutto questo?

Fu Ai, con voce rauca e distrutta, a rivelarci la verità.

La Maledizione... che mi ha lanciato Polunga... è questa che mi sta impedendo di guarire...

Ma... ma anche prima, tu stavi male e poi ti sei ripresa al volo” provò a dire Chi, ancora restia a mollare “Non possiamo fare qualcosa per salvarti?

Quello era... l’effetto del Cellular Power. E’ vero che mi sono ripresa subito... ma le conseguenze, dopo lo scontro contro Gluttony, sono queste...

Conoscevamo perfettamente i sintomi descrittici da Ai. Ogni forma di droga legata al KI Power, anche quella della sorella adottiva di Simon, presentava moltissimi rischi per chi le assumeva. Uno di questi, purtroppo, era il rallentamento delle capacità curative se si eccedeva nell’aumento di potenza...

... se, poi, si aggiungeva la Maledizione di Polunga, quelle capacità si azzeravano del tutto.

Simon... Chi... perdonatemi... avrei voluto... vivere abbastanza da vedervi fare la pace...” cominciò a farfugliare Ai, con il sangue che sgorgava senza freno da tutti i suoi fori, rendendo quel momento ancora più straziante e atroce da vivere “... promettetemelo... promettetemi che non litigherete più per motivi così sciocchi... e promettetemi... promettetemi che, insieme a Ub, proteggerete Selena...

Il senso di impotenza. Quel sentimento che mai e poi mai avrei voluto rivivere nella mia vita. E ora, invece, stavo per vedere un’altra anima innocente morire davanti ai miei occhi, senza poter far nulla per salvarle la vita...

… e non osavo immaginare cosa stesse provando Simon.

Forse c’è una speranza per te, Ai...

Tutti, dal primo all’ultimo, ci voltammo verso Asia, la quale si portò verso la piccola Haibara e si inginocchiò di fronte a lei, spiegandole con freddezza e lucidità.

... se è come credo, la tua anima non finirà nell’Aldilà, ma su un mondo a te completamente sconosciuto. Se è così, dovrai raggiungere la capitale del regno di Gier, Fatima, e quando ti presenterai davanti alle guardie, dì loro che ti ha mandata Asia Taneko, la sorella del Grande Saggio Keiichi Taneko. Lui saprà come farti tornare in vita... lui saprà come aiutarci!

Ai, con un sorriso che ci straziò il cuore, cominciò a piangere di gioia e annuii flebilmente, prima di voltarsi verso Ub, il quale si trovava al suo capezzale, affranto ma ormai consapevole di quanto stesse accadendo.

Lo so, Ai... proteggerò tua figlia... proteggero Simon e Chi... proteggerò tutti a qualsiasi costo...

Lo so, Ub... se davvero raggiungerò questo fantomatico mondo... un giorno tornerò da te... vedi... di non morire... fino... a... quel... mom...

Ai...? Ai?! AI! AI!!!

Allarmata, poggiai il mio orecchio sul suo petto, cercando di percepire il suo battito o l’aura della sua seconda entità.

Niente. Non respirava nemmeno. Le fiamme dentro di lei si erano spente e non erano rimaste che le ossa carbonizzate.

 

Ai Haibara era venuta a mancare.

 

Simon... NO! SIMON! SIMON!!!

Allarmata, mi voltai verso il giovane guerriero, il quale stava stringendo con forza il proprio petto con la sua mano. Il suo respiro affannato e i suoi occhi persi nel vuoto mi fecero capire cosa stesse per succedere.

Simon Kog, troppo addolorato per la morte improvvisa della sua sorellina, aveva avuto un infarto.

NON ADESSO, SIMON! RIPRENDITI, CAZZO!

 

***

Dimensione DELTA - Cimitero dei Key-Blade - Cima del Canyon

16:00 

GAMMA HINODE

[Strange Whispers - KINGDOM HEARTS ORCHESTRA] 

La nostra missione era stata un successo. Eravamo riusciti a salvare BETA Cristal, avevamo sconfitto tre Demoni Puri ed eravamo riusciti a impossessarci del Key-Blade Originale. Non solo. Ero riuscita anche a riottenere lo Scettro di mia madre, rubatole da Diablo nella Dimensione ALFA. Chi avrebbe mai immaginato che quel folle psicopatico fosse stato in grado di incastonare le Sette Sfere del Drago di Namecc, rendendole ancora più potenti?

Mi trovavo sopra ciò che restava del Gran Canyon, dove ormai era rimasta soltanto una piccolissima tomba dedicata alla memoria della piccola scienziatina morta quel giorno.

A lei dovevamo gran parte del merito nella riuscita dei nostri obiettivi. Era grazie al prototipo della sua sostanza se io ero diventata forte abbastanza da sovrastare guerrieri pericolosissimi come Simon o i Deadly Sins. Era merito suo se eravamo riusciti a salvare le anime delle persone uccise nello sterminio degli universi. Era grazie a lei se, adesso, anche un nemico imbattibile come il Sommo Sacerdote era diventato abbordabile per tutti.

Simon l’ha presa male, non è così?

Lilith e Cell mi avevano raggiunto con il tele-trasporto. Con quelle gesta, tutti e tre ci eravamo ufficialmente rivoltati contro l’Angelo, sancendo la nostra separazione ufficiale da quel gruppo. Ero consapevole che ne avremmo presto subito le conseguenze, ma per i nostri scopi avremmo pagato questo e altro.

Ha rischiato un infarto... lo hanno salvato in tempo, ma ho molti dubbi su di lui…” spiegai alla regina dei demoni, rivelandole anche “Comunque, sono riusciti a tornare tutti nella Dimensione ALFA. Gli unici presenti in questa linea spazio-temporale siamo noi tre...

“... e lui...” specificò Cell, lievemente preoccupato “... non possiamo restare ancora a lungo qui... dobbiamo sbrigarci a compiere il prossimo passo!

Annuii con freddezza, volando in loro compagnia in direzione della tomba di Ai. Atterrata ai suoi piedi, usai la magia del mio scettro per dissotterrare il suo cadavere.

Mi venne il voltastomaco. I suoi amici avevano provato di tutto per seppellirla in modo dignitoso, ma la maledizione di Polunga l’aveva ridotta a un mero e proprio straccio.

Per fortuna, il sigillo imposto sul suo corpo era sparito e, come avevo lungamente previsto, dentro al suo corpo vi stava un leggerissimo ma ben percettibile, almeno per gli occhi di una strega, filamento di magia.

L’anima di Ai, come era prevedibile, non aveva raggiunto l’Aldilà. Asia ci aveva visto lungo, in questo, e avremmo dovuto tenere d’occhio quella pericolosissima candidata se volevamo vincere quella guerra.

In compenso, l’anima di mia madre era ancora dentro quel corpo, perciò potevamo sfruttare le sue capacità.

Dovevamo sfruttarle, se volevamo puntare al Trono.

Drago Polunga... che con il tuo desiderio, il corpo da te martoriato torni in salute, permettendo all’anima insita in lei di poter vivere! Permetti a Malefica di impossessarsi del corpo di Ai, ridandole la sua piena potenza!

[Malefica's Theme - KINGDOM HEARTS ORCHESTRA]

Il desiderio ebbe un effetto immediato. Tutto il sangue e i liquidi che si erano raggrumati, sul corpo della bambina, evaporarono lentamente e il suo ventre si rigonfiò, segno che i suoi organi interni si stessero rigenerando. Un solo, semplice battito del suo nuovo cuore mi fece intendere che era tornata in vita.

Nel momento in cui riaprii gli occhi, sogghignai trionfante.

Quella non era più Ai...

 

... quella era Malefica!

 

Con la sua magia, mia madre fu in grado di pulire tutti i suoi vestiti, rendendosi presentabile. Solo a quel punto ci rivolse lo sguardo, con curiosità.

Ma che bel gruppetto... un bio-androide costruito con la genetica... un Demone Puro in fuga dal suo regno maledetto... e la versione GAMMA della mia discendente. A cosa devo l’onore di questa resurrezione anticipata?

Conoscevo perfettamente il carattere di mia madre, perchè era molto simile al mio. Poche chiacchiere e tanti fatti.

Abbiamo bisogno delle tue competenze nella Magia... anche quella Oscura!” le spiegò velocemente Lilith, rivelandole “In particolare, vogliamo sapere cosa siano i cosidetti Graal e a cosa servono...

... e se non volessi rivelarvelo?” domandò Malefica, sogghignando diabolicamente.

Cell prontamente le puntò il palmo della mano in faccia, altrettanto divertito.

Senza il suo Scettro, madamigella, non sei in grado di sconfiggere nessuno di noi. Non solo... siamo anche in grado di estrapolarle quelle informazioni con la forza bruta, se necessario

Credo di non essermi spiegata bene” si affrettò a dire tuttavia mia madre, preoccupata dalla risposta di Cell “Non vi ho dato un rifiuto... se volete delle informazioni, pretendo qualcosa in cambio! Cosa avete da offrirmi?

Sapevo si stesse rivolgendo praticamente alla sottoscritta. Non mi avrebbe mai dato delle risposte senza ricevere ciò che desiderava di più al mondo...

... e io sapevo perfettamente cosa bramasse nel profondo del suo cuore.

Le tue ali da fata e la tua bacchetta. Noi ti ridaremo il cento per cento dei tuoi poteri... ma in cambio, tu dovrai unirti a noi e dovrai darci una mano a sconfiggere il Sommo Sacerdote!

Chiunque, davanti a una proposta simile, avrebbe rifiutato senza battere ciglio. Il motivo era presto detto. Mettersi contro la Schiera Angelica era un tabù non solo per la loro potenza smisurata, ma anche per la salvaguardia dell’ordine universale.

Tutti avrebbero rifiutato, ma non mia madre.

Avete un gran coraggio a mettervi contro il Sacro Signore di tutte le Divinità... ma ci sto. Se voi mi ridarete indietro le mie ali e la mia bacchetta, sarò pronta ad appoggiarvi. Forza... datemi tutte le spiegazioni del caso!

 

***

Dimensione GAMMA - Castello in rovina 

BETA CRISTAL

 [Namine's Theme - KINGDOM HEARTS ORCHESTRA]

Non avevo la più pallida idea del luogo in cui ero stata trascinata. Doveva essere una fortezza, a giudicare dallo sfarzoso letto in cui...

... scossi il capo, ancora sconvolta da quello che era avvenuto.

Come mi ero potuta arrendere così facilmente alle lusinghe e alle parole al miele di Hinode? Come ci ero finita sotto quelle coperte con lei?

Come avevo potuto... far sesso con colei che mi aveva rapita?

Come...?

COME?!

Avrei voluto piangere ma non ci riuscivo. Avrei dovuto sentirmi umiliata, ferita nel mio orgoglio da donna, ma non era così. Per quanto provassi ribrezzo verso me stessa, non potevo negare la verità...

... a me era piaciuto.

Da morire.

Fare sesso con Hinode mi era piaciuto.

Qualcuno bussò improvvisamente alla porta della mia camera. Frettolosamente, mi alzai dal letto e mi sbrigai a mettermi addosso dei vestiti, prima di aprire al possibile ospite. Di certo avevo tutte le intenzioni tranne che quella di far intendere qualcosa a possibili estranei.

Non era solo uno. Una piccola folla entrò dentro la stanza, ossia tutti coloro che credevamo fossero morti per mano di Hinode e di Cell. Un altro grande mistero si era parato innanzi a me...

... perchè ci avevano fatto credere il contrario?

Ohilà!” affermò Caulifla, portandosi alle mie spalle e letteralmente ‘schiaffeggiandomi’ il culo “Come è stato questo pomeriggio di follia con quella là?

EEEEEEEHHHHHHHH?! COME DIAVOLO L’AVETE SCOPERTO?!

Tutti, nessuno escluso, indicarono un Baymax totalmente ricostruito a puntino, che abbassò il capo in segno di scusa.

Già. Lui poteva dare delle valutazioni su ciò che accadeva attorno a lui, e non sapeva certamente il significato di dscrezione, incapace di mantenere un segreto con persone sconosciute come un normale essere umano. D’altronde era un androide.

Nessuno ti giudica, Cristal... nemmeno noi sappiamo quali siano le intenzioni di Hinode

A parlare, stavolta, era stato Jin Zaraki. Anche lui era stato riportato in vita dalla magia della figlia di Malefica. Più di tutti, lui sembrava confuso da quanto fosse accaduto. L’assassino aveva sempre pensato che Urahara fosse la sua sorella adottiva, ma scoprire che addirittura si trattasse di una strega completamente sconosciuta lo aveva colto alla sprovvista.

Io di certo non mi aspettavo che Hinode fosse completamente pazza di me. No, era come se lei mi avesse sempre conosciuto. Mentre noi... ehm... ecco... avete capito... lei mi parlava di tutti i miei hobby e dei momenti che aveva vissuto con me.

La verità, purtroppo per lei, era che io non l’avevo mai vista a parte in quei due giorni!

Potrebbe provenire da una linea Spazio-Temporale diversa dalle nostre. Ecco perchè ti conosce” provò a suggerirmi Eraser Head, riflessivo “In effetti, mentre voi eravate in...

... AAAAAHHHHHHH... NON DIRLO, PER FAVORE!

Ok, ok... in tua assenza abbiamo visitato questo palazzo più e più volte” mi rivelò GoGo, masticando una gomma “Abbiamo trovato tantissime foto, dentro un enorme cassetto... e voi due eravate sempre insieme!

Che cosa? Dite sul serio!?

Sì... e sembravate davvero felici!” confermò Ayumi, porgendomi un piccolo malloppo di vecchie fotografie, che io mi apprestai a osservare con occhio attento.

Avevano ragione. In quelle foto c’eravamo sia io che Hinode, la quale sembrava una ragazza completamente diversa rispetto a quella che avevamo conosciuto, soprattutto nell’aspetto fisico. I capelli, invece che neri, erano ramati, mentre i gli occhi erano rosso fuoco e non ambrati. C’erano anche molte foto nelle quali entrambe eravamo in compagnia di due altre persone.

Quei due non li avevo mai visto prima! Che novità era questa?

Tu li conosci, Cristal?” mi domandò Gin, avvicinandosi a me per controllare le foto.

No, ma credo possano essere i genitori originali della Cristal che lei ha conosciuto...” rivelai loro, lasciandoli totalmente a bocca aperta “... però non li ho mai visti nella nostra dimensione! A proposito! Voi non sapete la mia storia, non è vero?

Velocemente, mi affrettai a raccontare tutto ciò che mi era stato narrato dalla figlia di Malefica durante il mio rapimento, al riguardo di mio padre e di questa Cristal Orochi della quale era sempre stato innamorato.

Non sono così convinto che questa sia tutta la verità” dichiarò GoGo, severamente “Prova a pensarci su... se davvero Dragon e Cristal fossero stati amanti, non penso che Kairi avrebbe acconsentito ad adottarti su due piedi... avrebbero potuto gestire meglio una storia così scandalosa. Invece la regina non si è preoccupata di volerti vicina a lei... azzardo un’ipotesi... e se, invece, i tuoi veri genitori fossero quelli nella foto?

La mascella mi cadde per terra a causa dello shock. Era davvero possibile tutto questo?

Dragon e Kairi non erano i miei genitori biologici ed ero stata adottata? E cosa era successo alla mia mamma e al mio vero papà?

Non... non avrebbe avuto senso... perchè allora Hinode mi ha raccontato una storia mezza falsa?” mi domandai io, stranita.

Non eravamo da soli e dovevo convincere Diablo e Glacial della mia mala fede. Ecco perchè!

[Dearly Dreams - KINGDOM HEARTS ORCHESTRA]

Spaventata a morte, cercai di nascondere tutte le foto ma combinai un pasticcio e le feci cadere tutte per terra.

Se avessi detto loro la tua vera storia, tu per prima non mi avresti creduta e loro ne avrebbero approfittato per rapirti a loro volta. Sono stata costretta a mentirti

Davanti a noi vi stavano Hinode, Cell e la regina dei Demoni Lilith. Non erano da soli. Assieme a loro vi stava anche Ai Haibara, ma la sua aura era completamente differente e la stessa Ayumi se ne rese conto, non avvicinandosi precauzionalmente alla sua migliore amica.

Do a tutti il benvenuto su ciò che resta della Dimensione GAMMA. Credo di dovervi delle spiegazioni più dettagliate, da questo momento” annunciò Lilith stessa, avanzando verso di noi e facendoci indietreggiare preoccupati “Noi tre abbiamo tradito il Sommo Sacerdote. Puntiamo a far diventare Cell il prossimo Candidato al Trono di Dio Supremo... e il potere di Cristal fa al caso nostro!

Buoni?! Quelli erano andati fuori di testa! Tutti noi eravamo stati avvertiti della pericolosità immensa di quell’androide e delle sue folli gesta...

... pensavano davvero che io dessi loro una mano?!

Ai... anche tu...” affermò sconvolto Gin alla sua ex-compagna di organizzazione, prima che quest’ultima ci rivelasse la sua vera identità.

... io non sono Ai. Quella bambina mi ha gentilmente prestato il suo corpo il tempo necessario per sconfiggere il Sommo Sacerdote. Tornerà in vita, ma nel suo precedente aspetto. Fino a quel momento io per voi sono Malefica, la sovrana delle Fate e la più potente delle streghe... almeno fino a quando mia figlia non vorrà prendere il mio posto

Rifiuto. E comunque non hai risposto a molte delle nostre domande...” le disse Hinode, con severità, invitandola a sedersi sul mio letto, ancora disfatto dopo...

... basta! Non dovevo pensare a quello!

Solo dopo essersi seduta, Malefica ci osservò con sguardo deciso, rivolgendosi a Lilith e Hinode.

E’ il vostro momento. Fatemi tutte le domande che desiderate... io vi darò le risposte necessarie!

 

***

 

LILITH

 [Continuazione - Dearly Dreams - KINGDOM HEARTS ORCHESTRA]

Era finalmente arrivato il momento tanto atteso. Hinode mi aveva suggerito quel piano subito dopo aver parlato con Cell e io mi ero trovata d’accordo con quanto lei avesse proposto.

Il potere di Malefica, con le sue ali e con la sua reale bacchetta magica, era decine di volte più spaventoso e terribile di quanto potessimo immaginare, e le sue conoscenze avrebbero potuto aiutarmi in ciò che le stavo chiedendo.

Deduco che tu mi conosca perfettamente, BETA Malefica...

Dici bene, Lilith-Sama... e so anche cosa stai per chiedermi” mi rispose lei, cogliendomi alla sprovvista e rispondendo seccamente alla mia domanda “La risposta, purtroppo, è no. Non esiste magia che possa aiutarti, in questo momento. Sei ancora troppo debole per poter sperare di annullare la Maledizione che ti è stata imposta... e solo il Cavaliere del Destino può annullarla senza conseguenze

Tu, però, potresti farlo comunque... non hai negato del tutto quest’ipotesi

Il sospiro arrendevole di Malefica mi dette la conferma che speravo.

Dici il vero. La modifica della Linea del Destino è un’incantesimo molto potente, e solo se possiedi un Corpo abbastanza resistente saresti in grado di sopravvivere! Il prezzo, tuttavia, potrebbe essere troppo elevato, vista la situazione in cui ci troviamo...

Ovvero?” le domandai io, preoccupata da quell’ultima frase.

Il Sommo Sacerdote, che ci piaccia o no, rimane un nemico ancora troppo potente per chiunque. Sono sicura al cento per cento che l’Angelo, invece di impedirti la modifica della tua maledizione, farà di tutto per attuarla...

Cominciai a capire le preoccupazioni della sovrana delle Fate. Se io avessi annullato la mia maledizione senza l’aiuto del Cavaliere del Destino, la mia potenza sarebbe diminuita a vista d’occhio. Ai Haibara era stata la dimostrazione più evidente di quanto stesse affermando Malefica. La bambina, per modificare i poteri di Polunga e rigirarli a suo favore, aveva accorciato la sua stessa vita, irrimediabilmente.

Dovevo necessariamente diventare più potente, e io sapevo già come fare.

Lo faremo domani notte, quando avrò completato la mia prossima missione!” confermai alla fata, la quale sogghignò come se avesse sempre intuito le mie intenzioni.

Ora passiamo alla prossima questione” affermò Hinode, con rapidità, domandandole “Mamma... mi spieghi cosa sono i Graal? I Druidi li chiamano anche Màndala, ma non capisco il motivo per il quale siano collegati alla Profezia...

... questa è un’ottima domanda, Hinode...” si complimentò Malefica nel corpo della piccola Ai, rispondendoci “Il Màndala è un Marchio Divino che viene tramandato di generazione in generazione in ogni essere vivente. Ce l’avete tutti, se è questo che vi state chiedendo

Ammetto che questa risposta non me l’aspettavo per niente. Tutti possedevamo un Màndala? Ma allora...

... allora, il Màndala che ALFA Kairi pensava avessi attivato tu...

... no. Io non ho il potere di attivare il Màndala o il Graal. Semplicemente, la mia versione ALFA ha fatto in modo che quello di ALFA Kairi fosse visibile soltanto a poche persone. Ogni marchio ha un proprio significato, e permette a coloro che assorbono il potere di un Angelo... di poter essere candidati ufficialmente al Trono di Dio Supremo!

[Case Of The Foretellers - KINGDOM HEARTS ORCHESTRA]

Davanti a quella rivelazione, io rimasi visibilmente sotto shock. Se quello che ci stava rivelando Malefica era vero…

... esattamente, Lilith-Sama. Che a te piaccia o meno, avendo al tuo interno l’anima di un Angelo, tu sei ufficialmente una Candidata. In base a quanto è avvenuto durante queste battaglie, al momento gli altri Candidati siamo io, Simon Kog, Chi Miura, Dragon Oronar, Kairi Wave, Midoriya Izuku, Wrath, Pride, Sloth e te, Lilith, oltre ovviamente ai due vostri ex-alleati provenienti dalle Dimensioni ALFA e GAMMA

So-sono così tanti?! Ma non dovevano essere soltanto quattro?” si chiese confusa la giovane Cristal, voltandosi verso i suoi compagni per cercare spiegazioni.

Fu nuovamente Malefica a risponderci.

Non necessariamente. I Candidati possono essere tutti quelli che lo desiderano, purchè riescano ad assorbire l’anima di un Angelo, a patto che sia consenziente. La Profezia ci dà molte più rivelazioni di quante pensiamo. I Candidati non possono soltanto ottenere l’anima di un angelo... ma anche sette cuori di Pura Luce e tredici Cuori di Pura Oscurità. Questo sta a significare che i quattro Candidati che vorranno ambire al trono, dovranno ottenere un X-Blade... e credetemi, evocarlo è tutto tranne che una passeggiata

Io lo sapevo perfettamente. Diablo mi aveva spiegato, tempo addietro, il motivo per il quale fosse difficilissimo diventare un Maestro del Key-Blade. Quella chiave era l’arma più potente di tutti gli universi ma, di conseguenza, era anche in grado di corrompere la propria anima. In parole povere, una come me non avrebbe mai avuto l’opportunità di diventare un Dio Supremo, perchè non sarebbe stata in grado di controllare l’immensa potenza del Key-Blade.

Sembrava assurdo, detto in quel modo, ma il Key-Blade risultava più efficace se nelle mani di una persona dotata di un Cuore e di un Intelletto molto forte. Logica e Anima dovevano essere sincronizzate alla perfezione se si voleva sfruttare la Chiave al massimo della potenza, per accedere ai Cuori di tutti gli esseri viventi.

Tra i Candidati, in quel momento, non potevo considerare nemmeno Pride e Wrath, per il mio stesso problema. Un dubbio, però, mi sorse quando pensai a Sloth.

Tra i Deadly Sins, lui era senz’altro il più pericoloso. Non era la sua forza a farmi paura, quanto la sua capacità in battaglia. Era il più freddo, tra tutti i sette, e sapeva perfettamente bilanciare tutte le sue caratteristiche in combattimento diventando una vera e propria macchina da assassinio spietata ed efficente.

Uno come lui, per quanto il suo cuore fosse marcio come il mio, avrebbe potuto evocare un Key-Blade...

... e se lo avesse fatto, di certo avrebbe potuto superarmi, se non lo aveva già fatto mentre era al servizio del Sommo.

Ripensando a chi appartenesse l’anima di quel Demone, mi vennero i brividi lungo la schiena. Lui non sarebbe dovuto diventare un Dio Supremo, a qualsiasi costo.

E poi non potevo dimenticarmi di quei due. Quelli erano pericolosissimi solo per la loro provenienza e per essere stati i primi alleati dell’angelo patriarca. Uno di loro avrebbe potuto facilmente ottenere il potere di un Key-Blade, se solo l’avesse desiderato.

Le carte vincenti del Sommo Sacerdote erano state ormai scoperte, grazie all’astuzia di Alucard che, per fortuna, era riuscito a comprendere le mie vere intenzioni. Con la nuova Fusione Anomala tra Dragon e il vampiro, l’uomo che tanto amava ALFA Kairi era riuscito sicuramente a pareggiare il divario con tutti gli altri. L’ex-Generale Supremo dell’Impero Yilancariano era senza ombra di dubbio il Candidato al Trono con le qualità migliori per ottenere la vittoria.

Simon, d’altro canto, non gli era da meno. Aveva soltanto bisogno di imparare velocemente l’utilizzo del suo Key-Blade, e sicuramente avrebbe fatto un ottimo uso dei suoi nuovi poteri. Ero convinta che ci sarebbe riuscito. Quel terrestre, come Zero, era in grado di applicare e migliorare tutte le tecniche che apprendeva, analizzandole con una precisione che nessuno, in ogni universo, era in grado di svolgere.

ALFA Kairi era una guerriera con grandissima esperienza che, purtroppo, aveva tutto tranne che intenzione di diventare una Dea. Già solo quel fattore la portava ad essere tra le ultime a poter metterci il bastone tra le ruote.

In quanto a BETA Chi e Midoriya, non li contai nemmeno. Erano stati in gamba, ma non avevano alcuna speranza di pareggiare la potenza di Simon o Dragon in così poco tempo.

E poi ci stava Cell, che in quanto a capacità intrinseche era apparentemente perfetto per aspirare a quel Trono. C’era soltanto un piccolissimo problema, che provammo subito a porre a Malefica.

Io non riesco più a evocare quel Key-Blade” iniziò a spiegare Cell, con nervosismo “Quello che ho recuperato dopo aver assorbito l’eroina dai capelli verdi. Da quando sono stato costretto a sputarla fuori, non ci sono più riuscito... è perchè non possiedo un Cuore, ho indovinato?

Non hai un Cuore, ma sei abbastanza intelligente da aver capito il tuo problema” confermò Malefica, la quale però dichiarò “Hai azzeccato il succo del discorso. Se non hai un Cuore, o se è instabile e privo di controllo, non puoi ottenere un Key-Blade e, perciò, non puoi essere un Candidato adatto. Anche Ai, inizialmente, possedeva un Key-Blade ma io non posso utilizzarlo perchè ne verrei corrotta. Tuttavia, questo potrebbe non essere un problema per te... nel corso di questi giorni, mesi o anni, potresti sviluppare un Cuore tutto tuo. E’ già successo, in passato, che esseri privi ne abbiano ottenuto uno, con la loro semplice forza di volontà. Ti avviso, però... per te, ottenerlo sarebbe molto più facile, se accettassi la Luce invece dell’Oscurità! Se continuerai a compiere le scelte sbagliate... dubito fortemente che tu possa diventare un Candidato al Trono idoneo per diventare Dio Supremo

Ecco. Perfetto. Nè io nè Hinode avevamo tenuto conto di questo fatto. Speravamo fortemente che Cell potesse ottenere un Key-Blade semplicemente assorbendo un altro Custode. Cristal era fuori questione (e per ovvi motivi...). Per ALFA Kairi valeva lo stesso, essendo colei che aveva cresciuto la ragazza. BETA Chi, la ragazza di Simon, era inavvicinabile (anche in questo caso per ovvie ragioni), e i Custodi che si trovavano a Cair Paravel avevano l’esperienza adatta a contrastare l’assorbimento dell’androide.

Ergo, con Cell avevamo le mani legate. Solo lui e la sua tenacia avrebbero potuto far riprendere il nostro piano. Anche il bio-essere sembrava essersene reso conto, dato che sbuffò scocciato e contrariato, ma allo stesso momento sconsolato e arrendevole.

Fare i buoni dopo essere stati malvagi per così tanto tempo non era così facile come pensavano gli altri.

Altra domanda... come può il Sommo, essendo un Angelo, ambire al Trono?” insistette Hinode, ancora più affamata di risposte “Quel ruolo non è tabù per loro?

Fu a quel punto che Malefica ci fece una rivelazione che, ammetto, non mi piacque affatto. Se quello che aveva detto era vero...

... allora avevamo enormemente sottovalutato la sua forza di volontà!

 

***

 

AI

 [Destinys Union - KINGDOM HEARTS ORCHESTRA]

La vita che avevo vissuto era stata tutto tranne che monotona. Al contrario, io per prima avevo fatto di tutto per complicarmela.

Gia in età infantile avevo perso i miei genitori, all’inizio credendo fosse stato un incidente nel loro laboratorio scientifico a togliere loro la vita. Ero stata presa sotto custodia, assieme a mia sorella Akemi, dagli stessi aguzzini che avevano desiderato morti mio padre e mia madre...

... e da quel momento, si era fatto tutto più difficile.

Non lo nego. Ero tutto tranne che una persona di buon cuore. Io avevo appoggiato fin dall’inizio le idee del Gruppo Karasuma e non mi ero tirata indietro nei miei esperimenti, e lo stesso valeva inizialmente anche per Akemi, la quale aveva cominciato a lavorare assieme ai sicari per poterci permettere un guadagno privato. Ben presto, le mie capacità intellettuali spinsero il boss a iscrivermi in un’università americana, alla tenera età di dieci anni, dove imparai per la prima volta a cavarmela da sola. Akemi mi seguì, a sua volta, e cominciò a farsi una seconda vita fuori dall’organizzazione.

Fu proprio in quel periodo che scoprii, in maniera del tutto involontaria, la formula per creare il KI Power. Ovviamente non sapevo quali fossero i suoi reali rischi perchè non avevo alcuna conoscenza in merito all’energia spirituale. Sapevo soltanto che quel tizio su cui avevo fatto esperimenti proprio con quel farmaco se ne fuggì a gambe levate, distruggendo l’intero laboratorio, prima di essere catturato completamente inerme. Quell’improvviso aumento di forza eccitò a morte il capo dell’organizzazione, che mi offrì un nuovo laboratorio scientifico a Tokyo, facendo tornare dall’America sia me che Akemi.

Avevo quindici anni, quando avvenne. Tre giorni dopo essere giunta in quel laboratorio, venni stuprata da Gin e Beer e, da quel rapporto, concepii Helena. Per salvarla da morte certa, io e Akemi decidemmo di fuggire in Brasile, alla larga da quei farabutti. Tuttavia non avevamo fatto i conti con qualcuno addirittura peggiore di loro.

Hunter Warrior... o meglio...

... Zero, il Demone Puro che mi strappò dalle braccia quel minuscolo barlume di luce pura che stava cambiando la mia vita.

Non potevo saperlo, all’epoca, ma fu grazie a quella separazione se Helena riuscì a sopravvivere e a non essere ricercata dal Gruppo Karasuma. Per poter fuggire a mia volta, dovetti attendere quattro anni dopo, quando Akemi venne ingiustamente uccisa con un colpo di pistola da Gin. Riuscendo a ingerire la mia seconda più grande creazione, l’APTX-4869, fui in grado di regredire di dieci anni fisici la mia età e passare inosservata ai loro occhi.

Per molti mesi, io vissi con il puro terrore di vedermi Gin di fronte alla casa del dottor Agasa. Quelle paure, tuttavia, cominciarono a svanire nel momento in cui conobbi Simon Kog. Quel giovane apparentemente freddo e duro, ma dall’animo puro e generoso, era l’unico in grado di potermi capire fino in fondo, l’unica persona al mondo dalla quale io potessi prendere esempio. Fu grazie a lui se io cominciai ad avere più fiducia del mondo esterno, spingendomi ad accettare la proposta di Son Goku, all’Accademia di Mr. Satan.

La mia vita, da quel giorno, era cambiata per sempre.

La Shiho che si divertiva a creare sostanze pericolose, o la piccola Ai che tremava di paura quando sentiva la vicinanza con un membro dell’organizzazione degli Uomini in Nero, non c’erano più, lasciando spazio a una guerriera vera e propria, in grado di poter difendere tutti coloro a cui voleva bene ma, soprattutto, che non mollasse mai davanti a un fallimento.

Tante volte ero andata vicina alla morte, a volte anche per colpe e intenzioni mie, ma quella volta non avevo paura di ciò che stava succedendo.

Avevo vissuto soltanto per vent’anni, ma li avevo vissuti fino in fondo. Non avevo alcun rimpianto...

... alcuno...

... no...

... era una bugia.

[Roxas Theme - KINGDOM HEARTS ORCHESTRA]

Col cavolo che non avevo rimpianti. Avrei tanto voluto ricominciare da capo, quella volta. Avrei tanto voluto vivere come Ai Haibara, in compagnia di Akemi, Selena, del Dottor Agasa e di Simon Kog, dei Detective Boys e di Shinichi, delle mie compagne di tante battaglie e dei miei sen-sei Goku e Piccolo...

... avrei tanto voluto vivere quella seconda vita con Ub, il ragazzino di cui mi ero follemente innamorata senza che me ne rendessi conto.

Morire come un’eroina non mi era sembrata una dipartita così tremenda, ma la mia anima era lacerata dal dolore. Stavolta ci avevo creduto davvero. Speravo davvero di essere riuscita a sistemare tutto.

Io non volevo morire. Io volevo rimanere in vita e continuare a dar loro una mano. La Maledizione di Polunga aveva permesso a tutti di poter accedere alla cosidetta Fusione Anomala, ma sentire il mio corpo decomporsi giorno dopo giorno sino alla morte era un’esperienza della quale avrei tanto voluto fare a meno. Sino all’ultimo secondo della mia vita, stesa al centro del Cimitero dei Key-Blade, nella mia mente e nel mio Cuore viaggiava soltanto una semplice ma straziante supplica...

... vi prego, Kami...

... fate che le parole di quella Asia fossero vere...

... datemi una sola e ultima opportunità per riscattarmi davvero!

Nel momento in cui il mio corpo non fu più in grado di andare oltre, esso smise di lottare e il mondo attorno a me divenne talmente oscuro da farmi una tremenda paura.

Anche la notte più buia sarebbe sembrata luminosa in confronto a ciò che provai in quei momenti per me interminabili. Non riuscivo a vedere, sentire o provare nulla. Solo la mia coscienza era intatta, ma non potendo provare altro che sgomento.

Oddio...

... quello non poteva essere l’Aldilà.

Mi rifiutavo di credere che avrei passato l’eternità in quel modo tanto angosciante. Volevo fuggire, urlare o piangere, ma non potevo farlo.

No... vi scongiuro...

... questo no...

... non posso restare qui...

... non ce la faccio!

Non avevo bisogno di farmi alcuna domanda per capire dove fossi andata a finire. Quello era l’Inferno, ed era perfino peggio rispetto a quello che tutta l’umanità si era immaginata.

In quel mondo, io non valevo nulla. Non ero nulla.

 

Ai... Ai... svegliati...

 

Quella voce... io...

 

Ai! Svegliati! Apri gli occhi!

 

Era impossibile. Io credevo che fosse stato ucciso. Come poteva esserci finito anche lui, all’inferno? No. Se lui era qui, allora io non ero nel luogo destinato ai malvagi.

Dovevo reagire. Dovevo trovarlo, e in fretta.

 

Respiri a fatica, piccola mia...

... coraggio... so che puoi farcela!

 

Respirare? Nell’Aldilà era possibile usare i polmoni? Cosa diavolo sta succedendo?

 

Come ci sei finita in questo mondo sperduto, assieme a me?

Forza, Ai! Non mollare! Tu sei viva!

 

Io... io sono...

... un momento... e se le mie preghiere avessero avuto esito positivo?

E se io, in realtà, mi trovavo nel mondo descrittomi da Asia al mio capezzale, sul mio letto di morte terrena? Se davvero era così, allora io non potevo perdere un secondo di più!

Io volevo restare con lui! Volevo lottare per riavere in mano la mia vita!

 [Friends In My Hearts - KINGDOM HEARTS ORCHESTRA]

Nel momento in cui io presi coscienza di quel fatto, fui nuovamente in grado di percepire e riprendere il controllo del mio corpo, e aprii istintivamente le palpebre.

La luce che filtrava dalle fronde delle maestose e millenarie quercie mi accecò momentaneamente la vista, e solo dopo qualche secondo fui in grado di rialzarmi. Quello non era l’Aldilà. Ora ne ero sicura. Riuscivo a sentire l’aria che accarezzava il mio collo e scostava leggermente i miei capelli.

Mi resi conto immediatamente di un piccolo particolare. Io non ero più una bambina, ma ero tornata nel mio corpo da adulta, come Shiho Miyano. Non solo. Ero completamente nuda. Niente tuniche da angioletto o ali dalle piume candide come la neve.

Solo io, in mezzo alla natura, come mamma m’aveva fatto.

Ehm... credo che ti servano questi, giusto?

Istintivamente, mi voltai alle spalle coprendomi tutte le nudità con le mani, imbarazzata nel trovarmi in quelle condizioni. Le stesse braccia con le quali mi stavo coprendo, tuttavia, mi caddero sui fianchi quando riconobbi colui che mi aveva parlato.

 

No. Non potevo credere ai miei occhi. Era un sogno. Allora quella voce non me l’ero immaginata.

 

Senza più pensare al fatto che fossi completamente priva di ogni qualsivoglia capo d’indumenti, mi gettai tra le braccia di Goku Sen-Sei, anch’egli adulto, dalle cui mani caddero alcuni indumenti sicuramente indirizzati a me.

Non me ne poteva più fregar nulla di quanto mi sarebbe successo. Non mi importava più di aver abbracciato il mio maestro di arti marziali senza avere vestiti addosso, facendolo diventare rosso come un peperone.

Ciò che contava era che lui fosse lì con me, in quel mondo completamente sconosciuto. Ora potevo stare tranquilla.

Con lui al mio fianco, non mi sarebbe più successo nulla.

A-AI!!! I VESTITI... METTITI I VESTITI! TI PREGO! E’ IMBARAZZANTE!

Sciogliendo l’abbraccio con il maestro e asciugandomi le lacrime causate dalla commozione dalla gioia, mi affrettai a seguire il suo consiglio.

Cinque minuti dopo, entrambi eravamo in cammino verso una meta completamente sconosciuta.

Goku Sen-Sei... di preciso, dove ci troviamo?

Nel Terzo Mondo Ignoto, o meglio conosciuto come Anomaly, una Dimensione dell’esistenza che esula dalle leggi della nostra linea temporale o spaziale!” mi spiegò lui, grattandosi la fronte con un dito leggermente confuso “Almeno questo è quello che mi hanno detto gli abitanti del primo villaggio che ho incontrato. Comunque sia, in questo posto ci vanno a finire tutte le anime che muoiono con dei rimpianti molto forti, tali da impedire a Re Enma di poterci spartire tra Paradiso o Inferno. E’ come una sorta di Purgatorio... nel quale, mi hanno spiegato, è possibile tornare in vita, se lo si desidera!

Senza parole, sgranai la bocca per lo shock, trattenendo il mio sen-sei per la pelliccia d’animale che indossava.

Ho... ho sentito bene?! Possiamo perfino tornare in vita!?

Gli abitanti di quel villaggio mi hanno detto così... spero solo che mi abbiano raccontato la verità!

Ero incredula. Esisteva davvero un luogo simile, nell’universo?

Per questo motivo Asia mi aveva dato quelle indicazioni? Perchè lei ci era stata ed era stata in grado di tornare in vita? Cominciai a sorridere, tutta elettrizzata. E brava la nuova Candidata al Trono! Il Sommo Sacerdote non aveva fatto i conti con quel mondo, questo era poco ma sicuro.

Ripensai velocemente alla profezia che, ormai, avevano tutti imparato a memoria, compresi i muri. In quelle frasi, mi resi conto, si faceva cenno anche a questo strano mondo ignoto, in particolare per quanto riguardava il tanto decantato Cavaliere del Destino.

Qualunque cosa sarebbe successa tra i Candidati al Trono di Dio Supremo, questo guerriero all’apparenza invincibile avrebbe dovuto fare la sua apparizione per decretare le sorti di questa guerra, per poi prendere il controllo del Trono a lui spettante...

... quello di un mondo in cui Spazio e Tempo non esistevano...

... e la sua Anomalia sarebbe sparita per sempre!

Goku-Sama... stiamo per caso tornando in quel villaggio?

No, purtroppo... sono successe molte cose dal mio arrivo” mi spiegò lui, rammaricato “Sembra che anche le anime malvagie possano provare rimpianti così forti da far desiderare loro la resurrezione... un gruppo di manigoldi ha messo a ferro e fuoco le loro case e adesso vivono tutti nascosti nella foresta. Per fortuna, io non ero da solo...

... lei non era...? Mi sta dicendo che ci sono anche tutti gli altri?!” gli chiesi, ancora più sbigottita di prima.

Goku, per tutta risposta, mi alzò il pollice all’insù.

Tutti quelli che sono morti per colpa dei Deadly Sins si trovano qui. Per ora ho ritrovato soltanto i Partecipanti del Torneo del Potere, ma da quello che ho saputo anche quelle degli innocenti morti per colpa delllo sterminio sono resuscitati su Anomaly, sparsi per tutto questo mondo! Probabilmente è stato il tuo desiderio a portarci a questo!

Quella notizia mi fece piangere di gioia. Allora non avevo commesso un errore...

... avevo dato a tutti una seconda possibilità!

Senza perdere alcun secondo, raccontai a Goku cosa fosse successo prima della mia morte e delle indicazioni che avevo ricevuto da Asia.

Mmmmhhhh... il regno di Gier... Jiren mi aveva parlato di un tizio dalle capacità formidabili, accompagnato da una giovane coppia di sovrani. Se non sbaglio, provenivano proprio da quel regno!

Ottimo! Allora dobbiamo andare a parlare subito con lui!” gli intimai, decisa e determinata a lasciare quel mondo il prima possibile “Così aiuteremo tutti i nostri amici e le nostre famiglie!

Goku, diventando improvvisamente serio e severo, annuì senza voltarsi e continuò a camminare, ma il suo passo si era fatto decisamente più svelto.

Dovevamo darci una mossa...

... e anche alla svelta!!!

 

***

Altri tre demoni sono ufficialmente stati sconfitti. Greed, Envy e Gluttony ci hanno lasciato, ed ora rimangono pochissimi nemici al nemico principale della saga, che in questo capitolo si è rivelato definitivamete essere il Sommo Sacerdote! E' lui il boss definitivo di questa storia!

Perchè aspira al trono di Dio Supremo? Perchè ha compiuto tutte queste azioni? Lo scoprirete nei prossimi capitoli!

Per quanto riguarda Ai... in quanti credevano che la sua ipotetica morte sarebbe stata definitiva, così come quella di tutti gli altri guerrieri e innocenti morti per mano dei Deadly Sins? 

Ed ecco a voi il Plot Twist della mia storia, il perno centrale sul quale baserò anche la prossima storia, l'ultima di questa saga... il mondo di Anomaly, dal quale è risorta Asia Taneko, una delle candidate al Trono di Dio Supremo!

In tal caso, vi chiedo di fare tantissima attenzione alle spiegazioni che inserirò nei prossimi capitoli in merito all'esistenza di Anomaly. Chi è bravo in matematica, infatti, noterà qualcosa di molto strano... come è possibile che quella dimensione esista? Asia, in particolare, vi anticipo subito che non dovrebbe realmente appartenere a nessuna delle dimensioni che vi elencherò...

ALFA - BETA - GAMMA - DELTA 

Come è possibile? Sarà Ai stessa a comprenderlo... e resterete scioccati davanti a tale rivelazione!

Ho parlato anche fin troppo! Vi aspetto il prossimo mese per il prossimo capitolo di GOLDEN BULLET - THE HUNTER WARRIOR!

ALLA PROSSIMA!!!

   
 
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