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Autore: EragonForever    19/05/2021    1 recensioni
(Dal primo capitolo)
Tokyo, una città bellissima ma allo stesso tempo caotica, dove la vita scorre ogni giorno allo stesso modo, una vita tuttavia minacciata da qualcosa di inumano, qualcosa che agli occhi del mondo non dovrebbe nemmeno esistere ... i Ghoul, esseri all'apparenza umani ma che in verità hanno una sola differenza. Si cibano di carne umana per sopravvivere, seminano panico ovunque vadano. Ma fortunatamente Tokyo ha i suoi angeli custodi, coloro che combattono per estirpare quella minaccia ... le Colombe della CCG.
Mi chiamo Rin Hamano e questa che sto per raccontarvi ... è la mia storia.
Genere: Avventura, Drammatico, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Amon Kōtaro, Kaneki Ken, Mado Akira, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Capitolo 2: Pensieri Prematuri

Era una giornata piovosa quella mattina a Tokyo, ma anche quando faceva bel tempo nel mio animo era come se piovesse.

Erano passati due anni da quando ero stata salvata dalla persona chiamata Amon Kotaro, uno degli investigatori più in gamba della CCG. Due anni di tormenti e notti insonni, due anni in cui mi sembrava di vivere in un incubo senza fine, vivere nella disperazione più totale, in cui passavo le mie giornate in un angolo a piangere.

Ma in quel lasso di tempo solo una cosa mi aveva fatto andare avanti, una cosa che in una bambina di 10 anni era quasi impossibile che si formasse, ma, eppure, in me c'era.

Era l'odio. L'odio verso coloro che venivano chiamati … Ghoul, esseri disgustosi che quasi ogni giorno mietevano le nostre vite per sfamarsi e sopravvivere. Certo, se li avessi guardati con occhi diversi molto probabilmente mi avrebbero fatto anche pena ma … dopo tutto quello che avevo passato e stavo passando a causa loro, non potevo covare altro che odio.

Passavo ogni giorno a sperare che ne morisse uno … si, lo so che non sono pensieri che una bambina di 10 anni dovrebbe fare, ma non potevo farci niente.

E in tutto questo schifo solo lui si preoccupava per me, l'unica persona che quella notte mi aveva mostrato compassione prendendomi con se.

Quella mattina ero come al solito affacciata alla finestra della mia stanza, uno sguardo vuoto in viso, assorta nei miei pensieri, quando la sua figura fece capolino dalla porta.

Rin, io vado al lavoro, ci vediamo stasera ok?”

Mi voltai, guardandolo nelle sue iridi turchesi.

Ne ucciderai uno anche stavolta vero?”, domandai con voce atona.

A quella domanda Amon sospirò, per poi entrare e affiancarmi.

Se ti dicessi di si tu saresti felice, giusto?”

Si e poi … finché non potrò ucciderli con le mie mani tu lo farai al posto mio …”, risposi io.

I suoi occhi turchesi mi guardarono con fare stranito quando dissi quelle parole, quindi sospirai.

So a cosa stai pensando …”

Amon d'altro canto fece per dire qualcosa ma poi sospirò a sua volta.

Ne riparliamo stasera … fa la brava va bene?”

Annuii e, dopo avermi dato un bacio sul capo, uscì per andare al lavoro, lasciandomi sola.

Io invece rimasi ancora un po' a guardare fuori, assorta nei miei pensieri. Ero consapevole di averlo alquanto turbato, ma in fondo non potevo farci niente. Sospirai per poi iniziare a fare le pulizie, era l'unico modo che avevo al momento per cercare di non essere un peso, ma soprattutto … per non pensare.

 

Nel frattempo Amon era arrivato al lavoro, un'aria alquanto pensierosa, cosa che il suo partner Mado notò praticamente subito, quindi lo affiancò.

A che pensi stavolta?”

A quella domanda Amon sospirò.

Ormai mi conosci, sai qual'è la fonte dei miei pensieri”

Certo che lo so” esordì Mado, ridacchiando, per poi ricomporsi “Che è successo stavolta?”

Prima di rispondere Kotaro si fece pensieroso per qualche secondo poi, con un sospiro, parlò.

Da quando l'ho presa con me due anni fa ho sempre sperato che non facesse certi pensieri ma … stamattina prima di partire mi hq chiesto se avrei ucciso dei Ghoul anche oggi”

E tu che hai risposto?”, domandò Mado, incuriosito.

Le ho chiesto se l'avrei resa felice dicendole di si e lei ha detto che … finché non li ucciderà con le sue mani lo farò io al posto suo …”, concluse Amon.

Finito il racconto il suo partner sospirò.

A quanto pare l'unica cosa che la sta facendo andare avanti è il profondo odio verso i Ghoul …”

Mh … non posso che darti ragione però … sono comunque preoccupato …”

E' normale, sei il suo padre adottivo adesso ma, se posso darti un consiglio … ricorda il perché hai deciso di prenderla con te”

A quelle parole Amon annuì poi, insieme al saggio partner, iniziò la sua giornata lavorativa, che si concluse come sempre verso il tramonto. Così, finito il turno, tornò a casa, dove mi trovò che avevo, come quasi ogni sera, preparato la cena. Non appena lo vidi, li corsi incontro, abbracciandolo. Lui ricambiò la mia stretta, stringendomi con fare protettivo per qualche secondo, poi sciolse il contatto, si tolse l'impermeabile e, dopo aver poggiato la quinque, venne in cucina. Ci sedemmo a mangiare e mi fece i complimenti. Per il resto fu una cena tranquilla e, non appena finimmo, lavai i piatti mentre Amon sparecchiò. Infine andammo sul divano. Sospirai, consapevole che da lì a poco avremmo parlato e, infatti …

So cosa vorresti dirmi …”, mormorai.

Amon allora sospirò, prendendomi le mani e specchiarsi nelle mie azzurre.

Senti … riguardo a stamattina mi ha alquanto preoccupato il fatto che tu abbia iniziato a farti certi pensieri …”

Perché? Pensi che non debba farmeli perché sono ancora una bambina?”, chiesi con voce atona.

Amon sussultò a quelle mie parole, poi sospirò.

Si, lo penso e sono dell'idea che sono troppo prematuri …” esordì, facendo una pausa e riprendendo poco dopo “Ascolta, comprendo perfettamente come ti senti e vorrei aiutarti per quanto mi sia possibile. Non ti ho presa con me per vederti morire poco a poco ma, per darti una seconda possibilità”

A quelle parole lo guardai con sguardo assente.

Davvero … vorresti aiutarmi?”

Certamente, altrimenti non sarei un padre adottivo se non lo facessi …”

Sospirai, specchiandomi nelle sue iridi turchesi.

Se vuoi davvero aiutarmi … fammi entrare nella CCG, così potrò vendicarmi una volta per tutte …”

Nel sentire tale richiesta Amon mi prese per le spalle.

Stai scherzando spero …”, replicò, incredulo, oltre che colto alla sprovvista.

Scossi fermamente la testa.

Sono serissima”

Stavolta fu lui a scuotere il capo.

E' una follia bella e buona, sei ancora piccola e hai tutta la vita davanti. Non vorrai mica gettarla via iniziando una crociata senza fine mi auguro …”

Non mi interessa! Io ho già smesso di vivere quando i miei genitori sono morti per mano di quei mostri! Ho solo l'odio a mantenermi in vita, nient'altro!”, esclamai.

Amon mi guardò alquanto allibito dalle mie parole, poiché non si sarebbe mai aspettato una risposta del genere da parte mia. Mi guardò con rimprovero.

E' fuori questione, non ti ho adottata per vederti avvolta in un lenzuolo bianco troppo presto, ma per farti continuare a vivere”

A ciò sospirai pesantemente.

Guarda che anche tu sei entrato nella CCG per il mio stesso motivo, quindi non hai il diritto di giudicarmi se anch'io voglio fare lo stesso …”

Lui d'altro canto sospirò.

E' vero, non ce l'ho, ma ho comunque il timore che se entrassi nella CCG il tuo animo ancora innocente possa cambiare in peggio …”, mormorò.

Io allora lo guardai con un lieve sorriso.

Ti prometto che non accadrà, vedrai …”

Amon d'altro canto mi guardò per qualche secondo, consapevole che non mi avrebbe fatto mai cambiare idea, poiché ero troppo testarda, quindi annuì.

E va bene … hai vinto …”

A ciò esultai, anche se in cuor mio sapevo che avrebbe comunque sperato che cambiassi idea.

 

 


Angolo dell'Autrice

Salve popolo di EFP! Eccomi qui con il secondo capitolo! Stavolta è un flashback dove si intravede una parte del passato di Rin, poiché, come vi ho anticipato l'ultima volta, questa storia sarà alternata tra passato e presente. Ho provato a scrivere in prima persona, spero che possa rendere l'idea di pensiero di Rin.

Ringrazio come sempre Franky93 e Danymoonguardian per le loro immancabili recensioni! Detto ciò alla prossima!

Saluti la vostra EragonForever!


 

   
 
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