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Autore: la_pazza_di_fantasy    24/06/2021    0 recensioni
Rowan, ex principe di Awan, non vede la sua famiglia da anni dopo aver accettato di essere la moneta di scambio per salvare la sua famiglia e il suo regno. Ma le cose sono destinate a cambiare visto che il suo carceriere decide di mandarlo in uno dei regni più potenti per fornirgli informazioni e permettergli quindi di impossessarsi anche di quel regno.
Rowan riuscirà a portare avanti la sua impresa? O verrà scoperto e tutti i suoi sacrifici resi vani?
Genere: Fantasy, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai, Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Jean non riuscì ad urlare solamente perché il suo grido spaventato fu bloccato dalla bocca di Stevie sulla sua. La ragazza stava camminando per i corridoi del castello di Awan intenta a svolgere le sue faccende quando era stata presa per un braccio. Si era spaventata molto ma quando aveva sentito le labbra di Stevie sulle sue si era leggermente tranquillizzata.
Quando Stevie l’aveva baciata la prima volta, quando ancora il ragazzo era relegato al letto per colpa delle ferite, aveva creduto fosse tutto uno scherzo oppure che il ragazzo la stesse semplicemente ringraziando. Di certo non che fosse serio con lei. Ma si era presto dovuta ricredere visto che con il passare del tempo il biondo non aveva fatto altro che continuare a baciarla quando poteva e alla fine Jean si era ritrovata costretta a chiedere al ragazzo cosa significassero realmente quei baci. Mai si sarebbe aspettata di piacere al principe, soprattutto quando anche lei aveva una cotta colossale per lui.
Dopo quel chiarimento Stevie si era sentito autorizzato a baciarla in qualunque momento possibile stando comunque attento a non farsi vedere da nessuno, non che non volesse far capire a tutti che Jean era sua, ma per il fatto che non voleva causare altri problemi alla ragazza per il momento. Quindi le faceva agguati del genere quasi sempre e la ragazza ancora non si era abituata.
-in questi giorni stai attenta e soprattutto non stare in posti con troppe guardie di Gale. Evita anche la sala del trono- sussurrò Stevie sulle labbra rosee della ragazza prima di baciarla nuovamente.
-cosa sta succedendo?- sussurrò a sua volta la rossa capendo che se il ragazzo era arrivato a dirgli ciò in quel modo stava succedendo qualcosa di grosso, molto grosso.
-fidati di me, non posso dire altro- continuò il ragazzo prima di guardarsi intorno, controllando che il corridoio fosse completamente vuoto, e trascinò la ragazza verso la sua camera.
-dovrei fare il mio lavoro- protestò debolmente la rossa quando Stevie chiuse la porta alle loro spalle.
-ma lo stai facendo. Ho bisogno di questo- rispose il ragazzo con un sorriso lanciando verso Jean il barattolino dell’unguento.
-si sono riaperte? Ieri stavano bene- chiese curiosa la ragazza soffermando il suo sguardo sul corpo del principe che si era appena tolto la camicia. Dopo quello che era successo tutti a palazzo avevano scoperto le cicatrici e quindi il ragazzo non era più costretto a nasconderle il più possibile. Jean era stata presente anche quando il ragazzo aveva spiegato la cosa ai genitori, che non avevano potuto assistere allo scontro visto che erano stati reclusi nella loro camera da Gale, e la ragazza aveva chiaramente visto crescere l’odio negli occhi dei due ex regnanti nei confronti di Gale.
Stevie si sedette sul letto come suo solito e Jean gli si mise alle spalle iniziando a fare il suo lavoro. Le cicatrici non si erano aperte come aveva temuto la rossa quindi molto probabilmente avevano iniziato a far male.
-fanno male e non voglio avere problemi- le rispose il ragazzo beandosi del massaggio che la ragazza gli stava facendo. Voleva tanto parlarle di Rowan, di tutto quello che era successo quella mattina ma non poteva. Se Jean fosse stata presa di mira da Gale per una qualunque ragione, l’uomo era li quando Jean aveva gridato il nome di Stevie dopo lo scontro, non voleva che potesse rivelare qualcosa perché costretta. Oramai sapeva di cosa era capace Gale motivo anche per il quale aveva detto alla ragazza di stare attenta in quei giorni. Non voleva perderla, non in quel momento che l’aveva appena trovata.
Una volta finito tutto quel macello, perché Stevie credeva nel fratello e nella riuscita del loro piano, avrebbe ufficializzato la sua relazione con la ragazza. Stevie dubitava che la sorella non avesse capito il tutto, aveva avuto il dubbio quando gli lanciava un sorrisetto ogni qual volta Jean era vicino a lui, ma Kayle non gli aveva mai detto niente a riguardo. La cosa era anche giusta visto che Stevie ancora non aveva nessuna intenzione di parlare civilmente con la sorella. Era ancora arrabbiato con la ragazza per tutto quello che gli aveva fatto passare in quegli anni e non l’avrebbe perdonata tanto facilmente.
-a cosa stai pensando?- chiese curiosa Jean, Jean che dopo due giorni si era lasciata andare e aveva iniziato a dare del tu al ragazzo quando erano da soli. Di solito Stevie chiacchierava molto per non concentrarsi sul dolore delle cicatrici e quindi le sembrava abbastanza strano quel comportamento.
-a mia sorella- rispose sinceramente il ragazzo. -non so se riuscirò mai a perdonarla-
-non devi farlo per forza. Io c’ero e so perfettamente come ti sentivi ogni volta, vedo il tuo sguardo. Non devi per forza perdonarla. Poi parlare tranquillamente anche senza perdonarla- disse Jean chiudendo il barattolo e alzandosi dal letto per andare a pulirsi le mani, quando ritornò in camera Stevie la prese per un braccio e la fece finire inevitabilmente seduta sopra di lui.
-cosa vuoi fare?- chiese leggermente spaventata la ragazza, ma non solo visto che la sua faccia era diventata rossa proprio come i suoi capelli.
-tranquilla, voglio solo baciarti- le rispose Stevie facendo quello che aveva appena detto. Non avrebbe mai fatto qualcosa che Jean non voleva. Non avrebbe mai costretto la ragazza, gli bastava solo tenerla tra le braccia e baciarla, il resto sarebbe arrivato con calma e quando Jean si sarebbe sentita pronta.
La ragazza si rilassò durante il bacio e mise le braccia intorno a collo del biondo e si sistemò meglio mentre Stevie la stringeva ancora più a se.
-mi raccomando stai nascosta il più possibile, non voglio perderti va bene?- sussurrò il biondo guardando la ragazza negli occhi per essere sicuro che lo avesse capito.
-non ti preoccupare, starò attenta- sussurrò Jean e questa volta fu lei a baciare il ragazzo.

 
   
 
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