Il vento soffia forte e graffia la tua pelle.
I capelli color antracite ti coprono gli occhi. 

Non vedi più Cumber, si muove veloce in quel cielo limpido.

I suoi colpi sono potenti, i suoi attacchi bruciano.
Ormai il tuo corpo è pieno di tagli, ti ricordano i tuoi sbagli.

Non avresti mai dovuto affrontarlo, è troppo forte per te.

Ma non è solo la forza il problema, anche le vostre personalità lo sono.
Lui è malvagio e senza scrupoli, un vero guerriero che combatte a sangue freddo.
Non pensa ad accrescere la sua forza, lui vuole solo umiliare e uccidere il suo avversario.

Mentre tu, Yamoshi, sei l'opposto.
Hai un cuore gentile ed un animo nobile.
Combatti per gl altri, per i deboli e non vuoi far del male a nessuno.
Provi pietà anche per i tuoi nemici,

"Devo farti i miei complimenti Yamoshi, sai incassare bene" ti deride Cumber.

I suoi pugni sono sempre più violenti, ti colpiscono il volto.
Il sangue scorga e tinge il tuo viso stanco.

I pugni aumentano.

Destro, sinistro, destro.
Un calcio alla pancia, uno alla faccia finché non ti vede con il sangue.

Sinistro, destro, sinistro.
Reagisci anche tu ma continui a mancarlo.

"Forza, colpisci" ti incoraggi.

Miri allo stomaco, lo hai in pugno ma in un attimo sparisce. 

Lo trovi dietro alle tue spalle, sorride sadico e ti da una gomitata alla testa.

Tu precipiti a terra e altre ferite ti riempiono il corpo tonico.

Sei a terra, dolorante e non sai che fare.

Sbatti la testa sul terreno e imprechi.

"Possibile che non riesca a batterlo? Sono così debole?".

Lui sorride beffardo.
Odi quel sorriso, come vorresti cancellarglielo dalla faccia.

"Ho bisogno di più forza" pensi.

La testa ti esplode, la rabbia ti pervade.
Una strana forza energia scorre in te, ti scava dentro fino al cuore e in un attimo i tuoi muscoli aumentano. 

La rabbia sale e con lei i tuoi capelli.
Da neri diventano biondi, gli occhi assumono un colore glauco e un aura dorata ti avvolge.

Cumber guarda incredulo.

"Che succede?" si domanda.

Un tuo pugno alla velocità della luce, è la risposta.

Destro, sinistro, destro.
Ora è lui ad incassare.

Sinistro, destro, sinistro.
La tua aura brucia più dell'inferno e scotta Cumber.