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Autore: Allen Glassred    20/11/2021    0 recensioni
DALLA DICIOTTESIMA LUNA PARTE SECONDA
Ivy e Vanitas sono stati invitati a Sabrie, al ballo in onore della Luna Rossa. ma cos'avrà realmente in mente Ace Baskervilel? Perchè invitare il suo rivale al ballo in onore della sua luna? Leggete e lo scoprirete!
Genere: Mistero, Sovrannaturale, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Incest
- Questa storia fa parte della serie 'La diciottesima Luna '
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Ivy e Vanitas rimangono vicini, guardandosi inevitabilmente intorno: non è il primo ballo a cui partecipano, questo no. Ma è il primo a cui partecipano in quel regno, specificatamente nel regno di un potenziale nemico. La giovane Regina sembra un pò tesa: si attacca al braccio del marito, per poi prendere parola di lì a poco. “ Non mi convince “. Sentenzia solamente, mentre Vanitas annuisce a sua volta.

“ So cosa intendi: anche a me ha stupito questo invito. Ma non venendo, avremmo sollevato più sospetti che altro “. Mormora a sua volta, mentre lei lo osserva con un lieve sorriso, cercando di dimenticare l’iniziale tensione.

“ Però, devo dire che il rosso ti dona “. Fa una lieve e composta risata, mentre Vanitas riflette un momento anche su questo.

“ Si, anche se ancora non ho capito chi ci ha fatto avere questi abiti “. Fa, guardando a sua volta la moglie ed il bellissimo abito rosso che indossa: non sono i colori tipici del loro clan, ma qualcuno gli ha fatto avere questi abiti e chiesto espressamente che li indossassero al ballo in onore della Luna Rossa, a cui avrebbero partecipato tutti i clan della Lune Maggiori.

“ Ed io non ho capito un’altra cosa “. Ammette di lì a poco la corvina, accorgendosi degli sguardi di alcuni nobili puntati su di lei. “ Ace Baskerville sa bene che saremo i soli sovrani di un altro regno, sa bene di aver conquistato Fonterossa, Costaluna e Meridian. senza contare la vostra rivalità, che ormai è di dominio pubblico. Perchè questa sceneggiata? “. Mormora la regina, mentre il maggiore scuote il capo per poi darle una risposta, di lì a poco.

“ Non c’è da stupirsi “. Sentenzia, per poi proseguire il proprio discorso. “ Ace Baskerville è sempre stato un tipo esibizionista ed imprevedibile. Non c’è da stupirsi che siamo qui, come non ci sarebbe da stupirsi che l’unico motivo fosse un tiro mancino da parte di quella canaglia “. Sussurra, mentre una risata fuori luogo ed un pò sprezzante lo interrompe: la risata arriva da dietro di lui, così il figlio maggiore di Kaname e Luna volta di scatto lo sguardo verso colui che, di fatto è il signore di quel regno.

“ Sapevo che il rosso ti sarebbe stato bene “. Sentenzia l’altro corvino, mentre dopo un istante punta lo sguardo su Ivy, scrutandola come fosse un prestigioso vaso antico che potrebbe rompersi con un solo sguardo. “ Ma sta decisamente meglio alla tua regina. Ivy, giusto? “. Chiede solamente, facendo un passo verso di lei. Notando questo tuttavia, Vanitas è più rapido: attira indietro la moglie, facendo un passo avanti e mettendosi lievemente davanti a lei, come a volerla proteggere.

“ Anche per me è un piacere rivederti, Ace “. Sentenzia con strafottenza il giovane re, mentre l’altro recupera il proprio ghigno di lì a poco: poco più indietro invece, sua moglie lo osserva un pò preoccupata. In seguito la regina di Sabrie volge lo sguardo verso Ivy, facendo un lieve inchino con il capo per salutare, inchino che viene ricambiato dalla giovane ex cacciatrice che, per un momento percepisce che Alexis proprio come lei, è preoccupata per le sorti di questa conversazione tra i loro mariti. “ Oh, anche a te il blu sta molto bene, comunque “. Continua lievemente ironico, notando che, invece, Ace si è vestito di blu e che solo il mantello dei Baskerville differenzia dal resto del vestiario, con il suo colore rosso.

“ A me sta bene qualunque colore. Anche il viola, o l’argento. O l’arancione “. Continua con le provocazioni Ace, ma la frase conclusiva è quella che fa innervosire maggiormente Vanitas. “ Ma hai ragione: il blu mi dona in modo particolare. Sai, inizia proprio a piacermi come colore “. Capendo il significato di quell’ultima frase, Vanitas fa per reagire in malo modo. Accorgendosene tuttavia, Ivy lo afferra per il braccio prima che possa succedere un incidente diplomatico.

“ No! Non farlo: lascialo perdere “. Sentenzia, mentre a sua volta Alexis si avvicina ad Ace e cerca di fargli fare un passo indietro.

“ Ace, per favore: è il ballo in onore della Luna Rossa. Cosa direbbe papà se lo rovinassimo con un incidente diplomatico? Ti prego… “. Cerca di attirarlo verso di sè, ma i due Re si lanciano un’occhiata di fuoco: non c’è da stupirsi, pensano quasi all’unisono le due donne. Non c’è da stupirsi se è successa una cosa simile, in fin dei conti i loro mariti non sono mai riusciti a rimanere nella stessa stanza senza azzannarsi per più di mezz’ora. Almeno, non che loro sappiano: purtroppo, né Alexis né Ivy hanno vissuto l’infanzia con i loro fratelli e non possono sapere cosa si celi in essa, così come non capiscono il motivo di quest’odio l’uno verso l’altro.

“ Tranquilla, Ivy: ci saranno altre occasioni per rimettere al suo posto questo… il re del clan della Luna Rossa “. Sibila il Re bambino, mentre Ace gli rivolge un’occhiata di fuoco. “ Dopo tutto, stasera siamo qui per ballare e divertirci, no? Non siamo qui per creare scompiglio “. Si calma Vanitas, mentre Ivy annuisce. A quelle parole tuttavia, una strana idea passa per la mente del re del Clan della Luna Rossa.

“ Ah si, è vero: avremo tempo per regolare i conti in sospeso, questa è una sera di festa e deve rimanere tale “. Fa, mentre Alexis capisce che questo non è affatto ciò che pensa il marito. Ma non può fare nulla quando, improvvisamente lo vede avvicinarsi ad Ivy recuperando la sua innata strafottenza, forse tipica di tutti i vampiri purosangue come lui o come Vanitas. “ Mademoiselle, credo di essere stato proprio maleducato con voi: mi sono messo a parlare con vostro marito ma non vi ho nemmeno salutata “. Fa, facendo un lieve inchino. Ivy deve ammettere che è sorpresa: non sembra nemmeno lo stesso che, fino a qualche istante fa ha velatamente minacciato suo marito. “ Permettete un ballo? “. Conclude la frase Ace, facendole un baciamano che, inevitabilmente la fa arrossire così come quella proposta inattesa: sa benissimo che rifiutare sarebbe molto sgarbato, ma sa anche chi si trova davanti. Sa bene di cosa sia stato capace negli altri regni e sa bene cosa voglia fare al suo. Ma sa anche che, per quella sera almeno, non ha altra scelta se non quella della risposta che sta per dare.


Ivy e Vanitas sono stati invitati a Sabrie, al ballo in onore della Luna Rossa. ma cos'avrà realmente in mente Ace Baskervilel? Perchè invitare il suo rivale al ballo in onore della sua luna?
   
 
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