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Autore: Allen Glassred    18/12/2021    1 recensioni
Christine è una giovane serva, Viktor è un nobile. Il loro primo incontro/scontro avviene per puro caso, dopo che il cocchiere di lui investe accidentalmente la ragazza con la carrozza. In entrambi scatterà qualcosa, ma a differenza di Viktor, Christine non accetterà da subito i sentimenti che prova, e proverà con tutti i costi ad opporvisi, ricordandosi delle origini di entrambi. Una volta che entrambi avranno accettato i loro sentimenti, si presenteranno parecchi ostacoli sul loro cammino: il fratello minore di Viktor torna in città, e non pare intenzionato a permettere questa unione tra nobili e servi. La minaccia di una maledizione antica incombe sulla famiglia Meekhiv, e Christine ritroverà un suo familiare proprio dove meno se lo aspetta. Cosa accadrà? Di che terribile maledizione si tratta? Riusciranno Viktor e Christine a vivere il loro amore alla luce del sole? Spero che la storia vi piacerà! Baci e buona lettura
Genere: Fantasy, Sovrannaturale, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Incest, Violenza
Capitoli:
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E' un nuovo giorno a San Pietroburgo, e per la prima volta dopo molti anni la notte è passata tranquilla per Boris Meekhiv: è infatti il primo a svegliarsi, cercando di fare mente locale e cercando di capire: quei bellissimi ricordi sono solo illusioni? La risposta arriva di li a poco: no, non sono stati solo pensieri ed illusioni. Non riesce a trattenere un leggero sorriso, notando la ragazza accanto a lui: Alice sta ancora dormendo profondamente, abbracciata a lui come se temesse che da un momento all'altro possa scapparle. Senza dire niente le accarezza i capelli, continuando ad osservarla per un pò: quanto vorrebbe che questo bellissimo sogno non finisse mai. Quanto vorrebbe che tuitto fosse al proprio posto, ma con Alice come moglie e come madre della sua amata figlia. Di li a poco anche la giovane si sveglia: si guarda intorno, come se stesse cercando di capire. E' uno dei suoi tanti sogni o è la realtà? Sentendosi osservata la risposta le arriva spontanea, facendola sorridere un pò per poi guardare il suo amato. " Stò forse sognando? ". Sussurra solamente la bionda, mentre lui ride un pò facendole cenno di no.

" E' tutto vero: sei qui con me, e non ho la minima intenzione di lasciarti nuovamente andare via ". Le assicura, per poi darle un bacio senza darle il tempo di replicare. Da parte sua Alice mette una mano sul suo viso, ricambiando il bacio e riflettendo: non può ancora credere a ciò che è successo la notte precedente: ha raggiunto Boris sino a San Pietroburgo con tutti i rischi che potevano esserci, ed in fine gli ha donato la cosa più importante per lei: la sua purezza. Una follia di una notte, impossibile da ripetere, lo sanno entrambi. Ma la dama di compagnia di Christine ha voluto che fosse lui il suo primo uomo, che fosse lui a renderla donna. Si stacca dopo un pò, riprendendo fiato.

" Sai che se potessi resterei qui con te per sempre, ma... ". Ma viene interrotta poco prima di terminare la frase.

" Ma ho una moglie ed una figlia, che torneranno presto a casa e verso le quali ho degli obblighi, per ciò questo non si dovrà ripetere. Si Alice, credimi che ne sono perfettamente consapevole ". Sbuffa Boris, per poi alzare gli occhi al cielo esasperato: sa bene che Alice non accetterebbe mai di essere la sua amante, ma che non vuole nemmeno distruggere il suo matrimonio e fare del male non solo a sua moglie, ma anche alla piccola Olga. La ragazza ride un pò per la sua espressione, per poi tornare seria.

" In oltre, Christine ha bisogno di me: da quando quell'infame di Lukas l'ha violentata non è più la stessa: si, ora è felice di aver potuto tenere suo figlio con sè. Tuo fratello ha fatto un grande atto d'amore, eppure lei ha quella perenne tristezza negli occhi, ed io voglio fare il modo che scompaia: sono la sua migliore amica, e la voglio vedere finalmente felice, se lo merita dopo tutte le disgrazie che le sono capitate ". Ammette la giovane, mentre lui annuisce: Alice gli ha raccontato tutto ciò che è successo, e sa che ora più che mai, il posto della bionda è al fianco della sua amica. " Perchè invece non torni tu a Mosca? ". Chiede ad un certo punto la ragazza. Boris la guarda un istante, per poi stringerla a sè come stesse cercando le giuste parole.

" E vederti ogni giorno senza poterti mai più avere? Senza poterti baciare, nè stringere un solo istante, vivendo nel tormento? Mi stai chiedendo troppo ". Sussurra, mentre lei abbassa lo sguardo dispiaciuta: è stata una sciocca, non avrebbe mai dovuto chiederglielo. Ma l'idea di allontanarsi da lui, stavolta in maniera definitiva, la fa impazzire di dolore. Lui nota la sua reazione e le accarezza dolcemente il viso, come a volerla rassicurare. " Ma un giorno, quando sarò davvero pronto allora tornerò da te, te lo giuro: non ho dimenticato la mia promessa ". La rassicura, mentre lei si stringe maggiormente a lui come fosse in cerca di protezione.

" Abbracciami, ti prego. Ho bisogno ora più che mai di sentirti vicino ". Chiede la ragazza, mentre lui annuisce stringendola a sè. Lei ricambia l'abbraccio, cercando di godersi il momento, che purtroppo sa finirà tra poche ore.

Mosca, stesso istante.

Dimitri sta camminando solitario per i corridoi di palazzo, riflettendo: le indagini per smascherare il Corvo sono ancora ad un punto morto, e lui si sente un perfetto imbecille: è il capo degli Opekun, eppure non riesce a smascherare il nemico pur avendo la maggior parte dei poteri detenuti dai Guardiani. Preso com'è da quella miriade di pensieri non si accorge di Amanda: la ragazza è rimasta nascosta dietro ad una colonna e non fa altro che osservarlo di nascosto, e questa non è la prima volta che succede. Quando il bruno alza lo sguardo la nota, mentre lei si spaventa e si ritira dietro la colonna, sperando non la veda. Una voce fa sussultare il capo degli Opekun, seguita da alcuni passi. " Certo che sei proprio tonto, amico mio ". Commenta solamente il proprietario della voce, mentre il bruno si volta trovandosi di fronte a Vladislav. Infastidito da quel commento incrocia le braccia con disappunto.

" E sentiamo, cos'avrei mai fatto per meritare tale epiteto da parte tua? ". Chiede. Il biondo giunge di fianco a lui, guardando la colonna dov'è nascosta Amanda senza farsi scorgere dalla ragazza, che ogni tanto fa capolino convinta di non essere notata.

" Davvero non hai capito perchè ti osserva sempre, nascosta dietro ad una colonna? ". Chiede, e l'altro pare essere sinceramente confuso, facendo innervosire il compagno che sbuffa pesantemente ed alza gli occhi al cielo. " Dimitri! Amanda è innamorata di te, svegliati! ". Lo ammonisce, mentre il ragazzo rimane sorpreso: Amanda innamorata di lui? Avvampa di colpo, guardando il terzo Opekun.

" E tu come diavolo fai a dirlo? ". Borbotta, mentre Vladislav sospira nuovamente.

" Perchè anche un neonato lo capirebbe, come si capisce che anche a te piace lei ". Gli spiega, mentre il bruno cerca di deviare il discorso nuovamente sulla compagna di battaglia.

" Allora perchè non me lo dice? ". Chiede di li a poco, mentre il biondo lo fissa a dire poco stranito.

" Allora sei proprio un caso disperato! ". Esordisce, per poi proseguire il discorso. " Esattamente per lo stesso motivo per il quale non ti dichiari tu, zuccone. E' perchè teme un tuo rifiuto, teme che tu ami ancora Alice e che se sapessi dei suoi sentimenti le rideresti in faccia ". Spiega il fratello di Christine.

" Cosa? No! No, non mi permetterei mai di farle una cosa simile! ". Si affretta a dire Dimitri, mentre a quella reazione Vladislav sorride, mettendogli una mano sulla spalla.

" Dimitri, tu provi qualcosa per lei? La ami? ". Chiede, mentre il capo degli Opekun arrossisce, per poi annuire.

" Si, provo qualcosa per lei, una cosa che può essere definita amore senza ombra di dubbio. Non mi sono mai sentito così con una donna a dire il vero, nemmeno con Alice. Ma ironia della sorte, anche io avevo gli stessi, identici timori di Amanda ". Ammette, mentre Vladislav sorride nuovamente.

" Allora che aspetti? ". Chiede. " Corri a cercarla, e dille ciò che provi per lei. E se non riesci a parole, cerca di passare direttamente ai fatti o finirai per perderla. Sono sicuro che sarete una magnifica coppia, voi due. Ma devi metterti d'impegno, spetta ad un uomo conquistare una donna, no? ". Lo incoraggia, mentre il bruno annuisce, avviandosi alla ricerca di Amanda. " Dimitri ". Lo chiama poi il compagno, dandogli le spalle. Lui si ferma ad ascoltarlo, guardandolo. " Amanda è come una sorella per me, tienilo bene a mente. Se la farai soffrire giuro che la verrò a riprendere, poi te la vedrai con me ". Fa, per poi avviarsi ed andando verso la sua stanza. Dimitri annuisce per poi riprendere la ricerca di Amanda, che ora non è più dietro la colonna. Forse Vladislav ha ragione dopo tutto: è tempo che si dichiari alla bella Opekun, e non solo a parole ma usando anche i fatti. Mentre cammina nei corridoi di palazzo il bruno riflette: dove potrebbe mai essere la sua compagna di battaglia? Riflette nuovamente, per poi arrivare quasi senza rendersi conto di fronte alla stanza della bionda: chissà, forse si trova li? Senza indugiare ulteriormente fa per bussare, ma si ferma ad un millimetro dalla porta: e se Vladislav si sbagliasse? Ah, al diavolo! Non è più tempo per esitare ed indugiare, ma quello di agire. Bussa con delicatezza alla porta, ma non ottiene risposta. Tuttavia, spinto dalla curiosità il capo degli Opekun la apre, trovandola aperta ed entrando nella stanza.

" Amanda? ". la chiama, per poi notarlo: la ragazza stà riposando, sopita in un dolce sonno. Il ragazzo la osserva: solo ora si rende conto di quanto sia bella! Si siede sul letto accanto a lei, stando bene attento a non svegliarla e scostandole una ciocca di capelli che le era finita sul viso. Amanda pare avvertire quel tocco, e sorride leggermente nel sonno.

" Dimitri... ". Sussurra, mentre lui la guarda un pò stranito: che si sia forse accorta della sua presenza? " Dimitri, ti prego non smettere di starmi accanto: così potrò illudermi che tu sia mio ". Sussurra nel sonno la ragazza, mentre il bruno la guarda nuovamente: allora Vladislav aveva ragione. Bacia la fronte della compagna sorridendo un pò.

" Non ti lascio sola Amy, stai serena ". Sussurra al suo orecchio, mentre lei si volta per poi afferrargli la mano libera.

" Ti amo tanto... ". Mormora lei, mentre lui sente che è questo il momento di agire: senza più paura posa dolcemente le sue labbra su quelle della ragazza, che non pare accorgersi di nulla. Il ragazzo fa per staccarsi, ma improvvisamente la giovane gli prende il viso tra le mani per poi ricambiare il bacio con passione: allora non se lo è immaginata! Lui è davvero li con lei, e l'ha veramente baciata! Non le importa di chiedergli come mai sia in camera sua e nel cuore della notte, perchè in fondo questo è sempre stato il suo più grande desiderio. Non le importa niente altro se non lui, e vuole godersi il momento il più a lungo possibile, così come vuole finalmente fargli capire quanto anche lei tenga a lui. Lui, che nell'impeto dei baci si è spostato dalle labbra al collo di lei, lasciandovi dei baci. Lei non pare affatto intenzionata ad allontanarlo o fermarlo, ed inclina di lato la testa per lasciargli più agio. Notando la reazione favorevole di lei anche Dimitri decide di farsi un pò più audace, spostando da un lato i capelli di Amanda e scoprendole una spalla, sulla quale posa un bacio di li a poco, provocando un brivido di piacere nella bionda, che al suo gesto slaccia lentamente la sua giacca, per poi togliergliela. Entrambi si sentono un pò strani: è come se con i gesti si fossero detti ciò che a parole non sono mai riusciti. Lui è il primo a rendersi conto della situazione e si stacca un attimo da lei, prima di perdere il controllo e non essere più in grado di porle la domanda che vuole farle.

" Amanda... ". La chiama, mentre lei lo guarda intensamente: ah, quanto ha desiderato sentirgli pronunciare il suo nome in quel modo! Gli mette una mano sul viso, mentre lui prosegue il discorso. " Sei davvero sicura di volerlo? ". Chiede poi il capo degli Opekun, mentre lei annuisce.

" E' da così tanto tempo che desideravo questo momento, che oramai avevo perso la speranza. Ma ora siamo qui, ti prego non ti fermare ora. Prendi il mio cuore, il mio corpo, la mia anima, prendi tutto ciò che sono: ti sono sempre appartenuta ". Lo rassicura, mentre a quella risposta lui riprende coraggio, baciandola nuovamente con la stessa passione di poco prima, e sicuro che quella notte finalmente avrà la donna che ama e che ha amato da moltissimo tempo.

Ciao a tutti, amici! Perdonatemi per il ritardo, ma ho avuto dei gravi problemi in famiglia. Comunque, ecco il nuovo capitolo, che ne dite? Boris ed Alice si sono riuniti per una notte ( eh si, lo avevo detto che per i nostri Blice non era giunta la fine :P ), ma a cosa porterà tutto ciò? Alexandria scoprirà il tradimento del marito? Riuscirà Boris a stare lontano dalla sua Alice a lungo? Intanto a Mosca, Dimitri si è finalmente dichiarato ad Amanda, ed anche per loro è giunto il tempo della passione :) Che dite? Che ve ne pare del capitolo 41? Coraggio, aspetto pareri e recensioni :) Intanto vado a scrivere il capitolo 42! Baci
 
   
 
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