Due meno un quarto
Pensieri sconnessi vorticano in testa, vecchie immagini dal passato affiorano e malevoli tarli si insinuano sfacciati nel nebbioso dormiveglia, rendendolo affannoso. Colpevole, la coscienza impone buoni propositi per la giornata che verrà: poche distrazioni, tanta buona volontà e un briciolo di pazienza in più. Sono piccole promesse, innocui propositi che non hanno bisogno di attendere l’anno nuovo per essere realizzati.
Che devo fare domani? Non ricordo, forse devo uscire.
Le coperte sono calde.
Questo cuscino è scomodo, bisogna cambiarlo.
È tardi, il sonno non arriva.
Conviene andare a letto presto domani, almeno dormo di più.
Oh, ecco, un altro proponimento... quali erano gli altri?
Reset.
Si comincia da capo.
Note finali
Grazie per aver letto. Buone feste :)