Clarie Casle osserva gli ingredienti sul piano di lavoro: ci dovrebbe essere tutto, pensa. Gli ingredienti ci sono, la pasta sfoglia è già stata distesa e le verdure sono già pronte da lavare e tagliare, le uova sono già nella terrina. Cos’altro manca? “ Nulla “. Mormora solamente la figlia dell’Arcangelo Michael e di Castiel. “ Non manca più nulla, per ciò è tempo di darsi da fare! “. fa semplicemente la fanciulla dalla chioma biondo fragola: è la prima volta che si cimenta in cucina, il ricettario è aperto davanti a lei e la tensione è alle stelle. “ Spero solo che venga bene! Ti prego, fa che venga bene! E che ad entrambi piaccia la mia torta “. Mormora semplicemente la fanciulla, per poi afferrare la cipolla. “ Coraggio, Clarie! Datti da fare, se non vuoi fare una brutta figura con i tuoi due padri “. Sentenzia, parlando a sè stessa dato che nella sala non è presente nessuno.

Dopo aver tagliato la cipolla, la giovane erede dell’Arcangelo Michael sente gli occhi letteralmente in fiamme: i suoi occhi chiari lacrimano e sono lievemente arrossati, mentre la fanciulla posa il coltello per poi, di lì a poco, mettere nella teglia cipolla e tutte le altre verdure. “ Ahi! I miei poveri occhi! Mi auguro solo che ne sia valsa la pena, altrimenti giuro che brucio mezzo mondo! “. Fa, con il temperamento evidentemente ereditato da suo padre Michael. Lascia soffriggere per circa un minuto e mezzo la cipolla, mescolandola di tanto in tanto per poi, in seguito, aggiungere le verdure precedentemente tagliate: peperoni gialli e rossi, zucchine, pomodorini e carote creano una composizione di colori davvero molto gradevole alla vista e, di lì a poco, anche all’olfatto. “ Il profumo sembrerebbe essere buono. Spero che anche il sapore sia altrettanto gradevole “. Sentenzia poi la ragazza, mentre inizia a sbattere anche le uova a mo di frittata, assieme al latte ed al parmigiano. Nel frattempo anche le verdure cuociono e, di lì a poco il profumo si spande in tutta la cucina. “ Oh! Pare che sia stata brava “. Fa semplicemente la bionda, mentre assaggia una carota. “ Si! È buona “. Mormora felice, mentre inizia ad occuparsi della pasta sfoglia e, una volta concluso tutto quanto ed aver messo il tutto nella tortiera, inforna il suo “ capolavoro “, attendendo che sia pronta.

Di lì a circa mezz’ora, Michael e Castiel rientrano in quella che ormai è diventata la loro casa: villa Belzenia, in cui un tempo quest’ultimo e la gemella Valentina vennero al mondo. “ Senti anche tu questo profumo? “. Chiede subito il corvino, mentre suo marito si guarda intorno per qualche istante, per poi odorare l’aria.

“ Hai ragione! C’è un profumo… “. Odora ancora l’aria, cercando di capire quale possa essere il cibo in questione. “ … verdure! Sono verdure “. Esordisce, mentre Castiel rimane decisamente perplesso: che lui ricordi non ha lasciato del cibo in forno o sul fuoco, ed anche se lo avesse scordato avrebbe finito per bruciare, pensa.

“ Ma noi due non abbiamo lasciato cibo a cuocere “. Mormora solamente il neo Angelo, mentre il marito inizia già a perdere le staffe.

“ Ok, chi è entrato in casa, e… oddio! Che cos’hanno fatto a Clarie?! “. Fa, come se solo ora si fosse ricordato che anche la figlia è presente in casa. “ Clarie! “. Fa, partendo in quinta com’è tipico di lui e facendo per correre a vedere se la figlia sta bene. Di lì a poco  la fonte della sua preoccupazione si palesa dalla cucina, tra le mani protette dai guanti da forno una tortiera con una torta alle verdure fumante.

“ Clarie! Tesoro, ma allora stai bene “. Fa semplicemente Castiel, avvicinandosi alla figlia e mentre lei lo osserva leggermente perplessa.

“ Certo, papà: perchè non dovrei stare bene? “. Chiede un pò perplessa, mentre l’altro osserva ciò che la fanciulla tiene tra le mani.

“ Tesoro, ma quella torta? “. Chiede, mentre la ragazza arrossisce lievemente: ha sempre avuto una gran soggezione dei suoi due padri, ed anche fare una semplice torta per loro è stata per lei come una prova d’esame alla maturità!

“ Ecco… l’ho fatta per voi due: è una torta di verdure, spero sia venuta decente “. Sta per proseguire la frase, ma Michael interviene improvvisamente nella conversazione e, senza fronzoli afferra una fetta ancora bollente di torta.

“ Fa un pò sentire a me! “. Fa e, senza tante cerimonie addenta la fetta: come faccia a non scottarsi, la giovane Clarie non lo comprende. Fatto sta che tutto sembrerebbe filare liscio: nessuna strana reazione da parte dell’Arcangelo, questo quieta un pò l’inquietudine di Clarie.

“ Papà? Ne vuoi una fetta anche tu? “. Chiede poi la ragazza, rivolgendosi a Castiel che, come imbambolato a studiare la reazione del marito, si riscuote per poi annuire. Prende a sua volta una fetta di torta salata, stando attento a non scottarsi.

“ A me piace! “. Fa poi, una volta assaggiata. In seguito i due guardano il giovane dalla chioma rossa, che ricambia il loro sguardo quasi sorpreso: come mai tutti quanti lo stanno fissando?

“ Che c’è? “. Chiede semplicemente, finendo la propria fetta di torta. “ Ne voglio un’altra fetta! È troppo buona! “. fa, con i modi tipici di lui ed allungando la mano verso la figlia. “ Degna figlia di tuo padre: ti riesce bene qualsiasi cosa “. Fa poi il rosso, facendo arrossire la figlia che, con quelle parole, capisce che suo padre sta cercando di dirle che è stata brava e che la sua sorpresa è stata gradita. Di questo si accorge anche Castiel, che sorride lievemente per poi posare una mano sulla spalla della bionda fragola.

“ Credo stia cercando di dirti che sei stata davvero brava: questa torta è davvero ottima “. Fa, mentre sul viso di Clarie si dipinge un sorriso soddisfatto: è davvero riuscita a fare una sorpresa ai suoi due padri, senza combinare disastri! Poi riflette: si è scoperta essere un’eccellente cuoca, crede proprio che ripeterà l’esperienza ma, la prossima volta, si procurerà un taglia cipolle!