È trascorso ormai un bel po’ di tempo dai tristi fatti di Budapest, tuttavia Alex non si è ancora totalmente ripreso. È scosso, triste, demotivato.
Ed è proprio quando meno se l’aspetta che la Sorte torna a suonare al campanello di casa sua, in veste di Big Jim, amico di vecchia data.
Questa volta sul tavolo viene messa in mostra un’offerta molto allettante: un anziano filantropo, di nobile lignaggio, non desidera altro che far del bene alle persone in difficoltà, proprio come lui.
Pare impossibile non accettare, soprattutto perché l’avventura verrà condivisa con un amico, e forse anche più di uno. Ma sarà davvero tutto oro quel che luccica?
(Ipotetico seguito di Budapest, leggibile anche singolarmente).