La fanciulla dalla chioma bionda posa a terra il proprio cestino: non le sembra vero, ma le cose sono evolute rapidamente ed in modo inaspettato. Prima, lei e Cecilia scoprono di essere sorelle. In seguito scoprono di non essere due semplici umane ma streghe, due Principesse destinate a combattere una guerra per proteggere il loro regno ed il loro popolo. Ha scoperto che Artiglio ed Erika sono coloro incaricati di proteggerle, incaricati dal loro stesso padre poco prima di perdere la vita per mano del padre dei loro attuali nemici. Già, i loro nemici: Near ed i suoi fratelli, che le due fanciulle hanno già avuto modo di incontrare. Ed in fine una nuova ed inaspettata evoluzione: lei ed uno dei suoi nemici, insieme in un parco e pronti ad iniziare un picnic! “ Ancora non posso crederci “. Ammette semplicemente Alice Engawa, estraendo i propri tramezzini dal cestino. “ Io e te, da soli in un parco e per di più, pronti per un picnic “. Sentenzia solamente la bionda, mentre a sua volta lui estrae qualcosa da un sacchetto: un qualcosa che ha l’aria di essere un tramezzino.

“ E pensare che, fino a ieri, non mi volevi vedere e non ti fidavi di me “. Mormora semplicemente lui, ripensando a quando la fanciulla ha scoperto la sua vera natura. A come si sia infuriata, a come abbia giurato che non avrebbe mai più avuto a che fare con lui e che lo odiava. Non era vero e lui lo sa: nulla di ciò era vero, era solo la rabbia a spingere Alice a parlare così.

“ Se solo mi avessi detto prima della tua natura, che sei il fratello di Near, io… “. Ma lui la interrompe prima che possa terminare, alzando gli occhi al cielo.

“ Mi avresti abbandonato ed avresti soppresso i tuoi sentimenti. Non avresti mai permesso a te stessa di innamorarti di me e, a questo punto, ci staremmo ancora combattendo e staremmo soffrendo in maniera indicibile. Ecco come sarebbe andata, streghetta “. Fa semplicemente il figlio minore di Rossana e Mephisto, mentre lei mette un leggero broncio.

“ Non mi sarei comportata così! “. Fa, ma ammutolisce non appena il suo sguardo incrocia quello di lui. “ Ok… Ok! Forse hai ragione tu, probabilmente hai agito nel modo giusto. Sei contento? “. Fa, mentre il biondo non dice una parola. Senza aspettare oltre afferra il proprio tramezzino.

“ Mangiamo, ho una fame da lupo “. Fa di lì a poco, mentre lei avverte un odore alquanto sgradevole. Un odore che, certamente, non proviene dal suo tramezzino. Rimane una sola opzione.

“ Mello! Ma che roba è quella?! “. Chiede, meravigliata: apparentemente sembrerebbe un normale tramezzino ma, a giudicare dall’odore nauseabondo, dev’essere andato a male! A quella domanda tuttavia, lui la guarda realmente meravigliato.

“ E cosa vuoi che sia? Non lo vedi? È un semplice tramezzino “. Borbotta, facendo per addentarlo. “ Ma che problemi hai? “. Chiede, mentre la bionda rimane decisamente strabiliata. Notando il suo gesto tuttavia, agisce d’istinto: afferra quel tramezzino e glielo toglie dalle mani, provocando il disappunto del biondo. “ Ehi! “. Protesta, mentre lei gli mette tra le mani un tramezzino decisamente migliore e, soprattutto, fresco e non andato a male.

“ Vuoi forse avere un’intossicazione alimentare?! Non puoi mangiare quella schifezza! “. Lo guarda decisamente male, mentre per la prima volta anche Mello si ritrova costretto al silenzio. “ Mangia quel tramezzino e scordati di questo! Lo getterò via immediatamente! “. Tuona perentoria, alzandosi e cercando un portarifiuti dove gettare quella “ cosa “ che Mello ha avuto l’ardire di chiamare tramezzino.

“ Si signora! “. Fa istintivamente il Principe dei Demoni, mettendosi sull’attenti come fosse un soldato. A quella vista Alice sorride lievemente, soddisfatta del risultato ottenuto. Alla vista di quel sorrisetto Mello si affretta ad addentare il tramezzino datogli da Alice, mentre di lì a poco i suoi occhi si illuminano. “ Ma quanto è buono! “. Fa semplicemente, iniziando a divorare letteralmente il tramezzino e mentre Alice non può fare a meno di riflettere: dovrà iniziare seriamente a mettersi ai fornelli e cucinare per Mello, quanto più possibile. Perché se è capace di voler mangiare un tramezzino andato a male, pensa, non osa immaginare cos’altro mangerà! “ Alice? “. La chiama solamente lui, di lì a poco ed abbassando lo sguardo. La donna lo guarda intensamente, mentre lui riprende il discorso di lì a poco. “ Quando riusciremo a stare insieme, senza doverci nascondere? Quando finirà tutto questo? “. Chiede solamente mentre, a quelle parole, lei si avvicina. Lo stringe forte a sé, sospirando pesantemente.

“ Presto, Mello. Molto presto “. Sussurra, accarezzandogli dolcemente i capelli e riflettendo: spera davvero che la battaglia abbia fine quanto prima, permettendo a lei e Mello di vivere finalmente il loro amore alla luce del sole, una volta per tutte.