Anime & Manga > Saint Seiya
Segui la storia  |       
Autore: Effye90    06/04/2022    1 recensioni
Una normale mattina al santuario viene presto sconvolta da una scoperta fatta da Mur...
Tutto partì da una piccolissima ammaccatura sull'armatura.
Genere: Fantasy, Mistero, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Aquarius Camus, Aries Mu, Cancer DeathMask, Scorpion Milo, Virgo Shaka
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
“Un puzzle!” disse poi Camus.

Gli occhi per un istante gli si illuminarono.

Assieme a Mur si accomodarono al tavolo sedendosi su un paio di sedie e poggiarono tutti i pezzi di carta delicatamente sulla tovaglia mentre fecero attendere gli altri fuori.

Avevano bisogno di silenzio.

Nella foto, una volta uniti tutti i frammenti, vi era un individuo ricoperto da un lungo mantello nero con cappuccio.

Del viso non si vedeva nulla, nemmeno gli occhi.

Era seduto ad un tavolo.

Alla sua sinistra, vi era un vaso di fiori che più precisamente erano rose dell’India; mentre alle sue spalle vi era una finestra aperta da cui si vedeva qualcosa di molto strano.

Una specie di galassia viola, rossa e blu con tante stelle pari al numero di battaglie affrontate da tutti i cavalieri d’oro messi assieme o forse persino di più.

Ma sembrava che lo spazio ed il tempo lì non esistessero.

Saga in quel momento entrò incuriosito, guardò la foto e urlò:

“Ma questo posto… Potrebbe essere la dimensione oscura. Come può essere?”.

Preoccupato, strinse i pugni poiché le mani iniziarono a tremargli.

Non poteva essere vero, era impossibile.

Quella foto doveva sicuramente essere uno scherzo ben congeniato dalla stessa persona che vi era raffigurata.

Gli altri cavalieri, sentendo Saga urlare, entrarono di corsa e guardarono la foto.

“Ma non c’è niente di più. Dell’inverter nessuna traccia!” disse Mur quasi come per cercare di confortare il cavaliere Gemini.

“Non possiamo esserne certi. Non abbiamo ancora idea di cosa sia questo inverter.”

Replicò Camus severo.

Milo si mise le mani tra i capelli.

“Questa maledetta foto più che rispondere alle nostre domande, aumenta solamente i nostri dubbi! AAAAAAAAAAAH” gridò.

Rimasero tutti in silenzio a fissare l’immagine.

Poco dopo, udirono di nuovo la voce di Shaka:

“Vi sento molto vicini emotivamente, ma vi percepisco così distanti razionalmente… Così distanti. Non resta più molto tempo. Alcune cose sono celate alla vista, altre sono proprio d’innanzi a voi. L’inverter, trovatelo. Non abbiamo più tempo!”.

La voce cessò nuovamente di parlare.

Ora tutti erano veramente preoccupati.

Milo uscì a prendere una boccata d’aria assieme a Shura, Saga, Death Mask, Aiolia ed Aphrodite.

Aldebaran era fisso in piedi a guardare il soffitto per un momento poi uscì.

Non sapeva cosa pensare.

Camus e Mur si guardarono e decisero di prendersi qualche minuto per riflettere sulle parole di Shaka.

All’interno della casa, rimasero nuovamente loro due

. Milo che era il più agitato, non voleva sedersi e starsene con le mani in mano in attesa del lampo di genio dei due compagni.

Quegli enigmi, quella fotografia, quell’attesa lo stavano portando alla pazzia.

“Perché? Perché? Perché proprio ora?” disse guardando sconfortato la sua armatura indossata ora da Death Mask.

Quando incrociò il suo sguardo, il cavaliere della quarta casa gli disse sbuffando:

“Guarda che questa situazione non piace nemmeno a me. E non mi piace nemmeno la tua armatura. RIDAMMI LA MIA!”

Si alzò e si avvicinò all’amico finchè non furono viso a viso distanti solo pochi centimetri.

Milo si arrabbiò a sua volta ed iniziarono a spingersi e strattonarsi.

Aldebaran li separarò mentre Aphrodite, Saga e Shura se la ridevano.

Poi, il cavaliere della terza casa, si voltò verso l’interno di quella dell’ariete.

Vide Camus e Mur tenere gli occhi fissi sulla fotografia, quasi non sbattevano le palpebre.

Preoccupato, il cavaliere di Gemini, pensò tra sé e sé:

“Quella dimensione, è molto simile alla dimensione oscura. Ne sono certo. Ma non può essere. Shaka, dove sei?” guardò il prima il cielo poi il pavimento coprendosi il volto con una mano.

“Calmati ragazzo, non è colpa tua! Scopriremo chi ha fatto tutto questo. Te lo prometto!” gli disse con tono paterno il cavaliere del toro.

Gli mise poi una mano sulla spalla.

Ma ciò non tirò su di morale il cavaliere.

Aiolia non gli staccò gli occhi di dosso.

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Saint Seiya / Vai alla pagina dell'autore: Effye90