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Autore: Shadow Doom    10/04/2022    1 recensioni
Grazie agli sforzi dei protettori del Pianeta la popolazione mondiale ha potuto vivere un periodo di pace e prosperità. Purtroppo però l'avidità della razza umana rischierà ancora una volta di rompere l'equilibro creato con incredibile fatica e di risvegliare un male tanto antico quanto terrificante.
Genere: Avventura, Mistero, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Aeris Gainsborough, Altro Personaggio, Nuovo personaggio
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Altro contesto
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- Questa storia fa parte della serie 'Un legame che trascende lo spazio ed il tempo'
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Debolezze intrinseche

 

La rinata piovra attaccò le giovani con un violenza inaudite. La trasformazione ne aveva amplificato a dismisura la forza, adesso ogni singolo colpo era capace di frantumare le spesse mura della cattedrale con una facilità disarmante.

Il rumore della pietra che si sgretolava, il terreno che tremava e la polvere che si alzava erano ancora più reali della sensazione dell'acqua scomparsa da poco, probabilmente l'illusione era stata potenziata.

 

Le amiche lottarono con destrezza riuscendo a tenere a bada il terribile mostro, pur non dando fondo a tutte le loro capacità. Avevano il sentore che il reale l'obiettivo di chiunque si trovasse dietro quegli inganni era quello di indebolirle così da poterle sconfiggere senza problemi, tattica che avrebbe funzionato alla perfezione se non fosse stato per il regalo di Michael. Infatti, sicure della sua efficacia, Makoto e Lorraine dovevano solo guadagnare pochi altri minuti, dopo di che l'insidioso trucco sarebbe sparito.

Purtroppo la parte più complicata della lotta doveva ancora iniziare.

 

Quando ormai mancavano solo 60 secondi allo scadere del termine massino dei cinque minuti, il mostro emise un ruggito assordante che distrusse ogni singola finestra e costrinse il duo a tapparsi le orecchie ed a chiudere gli occhi. La tortura durò pochi, ma interminabili secondi.

 

Ancora dolorante il membro dei Demoni volse lo sguardo in avanti non vedendo la creatura marina. Al suo posto c'era una donna matura dotata di lunghe corna rosse e di una fisionomia molto simile alla sua.

 

“ Cosa ci fai qui?” chiese incredula la ragazza, “ Sono venuta a trovare mia figlia, non posso?” “ Non puoi essere qui...Devo essere finita in un'altra illusione, è l'unica spiegazione” “ Non sei felice di ritrovarmi?” “ Perché dovrei esserlo?! Mi hai sempre trattata come un mostro” “ Ma è quello che sei, un mostro e la tua magia ne è la prova” “ Non sono l'unica a saper usare le materie” “ Non mi sto riferendo a quello, ma alla tua vera abilità”.

A quel punto Lorraine abbassò lo sguardo tristemente sussurrando: “ Ci sono nata, non è colpa mia” “ Hai ragione, la colpa è mia. Avrei dovuto ucciderti quando eri in fasce, la mia mancanza di coraggio è stato un grosso errore...Ma adesso ne porrò rimedio”.

La crudele donna prese una frusta chiodata che gettò nel panico la neo agente la quale piagnucolò come se fosse tornata una bambina “ Non di nuovo, ti prego mamma. Non farmi male”.

 

A Makoto non toccò una sorte migliore, infatti anche lei si ritrovò faccia a faccia con una persona del passato.

Il membro dei Ladri Fantasma osservò un uomo alto e robusto con indosso una splendente uniforme da poliziotto.

 

“ Papà...” “ Figlia mia” disse il tizio avvicinandosi alla giovane. Arrivato in sua prossimità sollevò lentamente una delle sue grosse mani sorridendo, al che Makoto mise su un'espressione gioiosa. Pensava di aver finalmente ritrovato il genitore ucciso da una banda di criminali mentre faceva il proprio lavoro, niente avrebbe potuto renderla più felice.

 

La ragazza socchiuse gli occhi aspettandosi di ricevere una dolce carezza come quando era piccola, invece subì un violento schiaffo che la fece arretrare di diversi passi.

Sconvolta guardò nuovamente il padre il quale ora aveva un volto colmo di rabbia.

“ Mi hai deluso Makoto, pensavo ti aver cresciuto una fanciulla con sani principi, di essere stato un modello da imitare” “ E' così, sei stato la mia ispirazione ed infatti sto seguendo le tue orme” “ Menti a tuo padre, vergogna! So che sei una criminale” “ Ma papà” “ Niente ma, non mi sarei mai immaginato che fossi diventata una sporca ladra” “ I Ladri Fantasma non sono cattivi, perseguono i tuoi stessi ideali” “ Sciocchezze! Sarà solo questione di tempo prima che tu ti trasformi definitivamente come quelli che mi hanno assassinato, devo punirti per farti tornare sulla retta via”.

Mentre diceva ciò l'uomo indossò dei pericolosi tirapugni.

 

Intanto Michael, dopo tanto girovagare, aveva finalmente raggiunto le amiche in prossimità della più alta guglia.

Si accorse immediatamente che c'era qualcosa di strano, si lamentavano come in preda ad un terribile incubo.

Pensando che fosse frutto di una illusione si apprestò a lanciare un Dispel, ma si fermò quando notò che le fiamme cristallizzate stavano brillando intensamente. Ciò voleva dire che l'inganno doveva essere dissolto, eppure Makoto e Lorraine erano in ginocchio a terra in uno stato catatonico.

 

Corse da loro non appena le sentì gridare disperatamente.

Non importava in che modo le chiamasse, non davano segni di risposta.

“ L'illusione è spezzata, ne sono sicuro, ma allora cosa le prende? Non dirmi che...”.

Mike osservò con attenzione gli occhi delle due notando pupille dilatate e bulbo arrossato.

“ Non pensavo di trovare qualcuno in grado di fare una cosa simile, che stupido! Il lavoro d'ufficio mi ha rammollito...Mi dispiace tanto ragazze, chissà quanto state soffrendo. Non vi preoccupate, vi libererò subito”.

   
 
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