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Autore: Shadow Doom    18/04/2022    1 recensioni
Grazie agli sforzi dei protettori del Pianeta la popolazione mondiale ha potuto vivere un periodo di pace e prosperità. Purtroppo però l'avidità della razza umana rischierà ancora una volta di rompere l'equilibro creato con incredibile fatica e di risvegliare un male tanto antico quanto terrificante.
Genere: Avventura, Mistero, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Aeris Gainsborough, Altro Personaggio, Nuovo personaggio
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Altro contesto
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- Questa storia fa parte della serie 'Un legame che trascende lo spazio ed il tempo'
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Cambiare prospettiva

 

Stare così vicina all'ex dirigente riempì Lorraine di un calore indescrivibile, capace di farla sentire tanto bene da desiderare di non lasciarlo più andare.

Inoltre ebbe anche modo di sentire in modo chiaro l'odore del giovane, il quale così diverso da quello a cui era abituata.

 

“ Senpai, non ha più quella puzza di sigarette addosso” “ Sarà merito dei fiori” “ Probabile, mi piaci più così” “ Magari tu riuscirai a togliergli quel brutto vizio” esordì la Cetra alle loro spalle con un simpatico sorriso.

Michael, sebbene non volesse, ruppe l'abbraccio con la ragazza così da poter raggiungere la madre e chiederle: “ Come sta Yuna?” “ E' guarita, adesso sta riposando” “ Che sollievo” sospirò il discendente degli Antichi abbandonando ogni timore.

 

Dato un veloce sguardo al membro dei Demoni, la quale sembrava felice quanto il figlio, la castana si rivolse al gruppo di giovani.

“ Piacere di conoscervi, io sono Aerith. Perdonatemi se non mi sono presentata prima, ma c'erano questioni più importanti” “ Si figuri signora, la capiamo. Anzi volevamo ringraziarla per averci ospitato” rispose educatamente Makoto, “ Non c'è bisogno di essere formali con me, datemi del tu e chiamatemi Aerith”.

Nel sentire quelle parole sia la mora che Lorraine fecero un piccolo ghigno, quella donna aveva detto praticamente la stessa cosa di Mike al loro primo incontro.

 

“ Immagino che abbiate affrontato delle dure prove prima di arrivare a Neo Midgar, quindi perché non vi rilassate un po'?” “ Non vogliamo disturbarla, cioè disturbarti Aerith” rispose Haru gentilmente, “ Nessuno disturbo, sono felice di avere ospiti gli amici dei miei figli” “ La situazione è un po' più complessa di così mamma, non mi definirei amico di tutti, sono state le necessità a farci collaborare” “ Mi sembra una storia interessante, mi racconterete tutto a pranzo” “ Vuoi offrirci da mangiare?” intervenne un Ryuji sempre meno sospettoso verso i due fratelli, “ Certo, ve lo preparerò personalmente. Nel frattempo fate ciò che preferite, potete anche uscire a godervi il sole” sostenne Aerith dirigendosi verso la cucina, facendo prima un'aggiunta “ Michael potresti prendermi delle spezie nel giardino sul retro?” “ Senz'altro”.

 

Rimasti soli i Ladri Fantasma scelsero di uscire considerando anche che presto sarebbero stati raggiunti dai restanti membri del loro gruppo, i quali erano stati impegnati a risvegliare il cuore di un individuo guidato dall'ira.

Makoto avrebbe voluto portare con sé Lorraine, ma non riuscì a trovarla da nessuna parte, era come se si fosse volatilizzata nel nulla.

 

In realtà la ragazza, spinta dalla sua tipica curiosità, stava facendo un giro per la graziosa casa.

In essa trovò numerosi vasi ricchi di magnifici fiori, graziosi soprammobili e numerose fotografie stampate ed incorniciate, cosa piuttosto rara vista la diffusissima digitalizzazione.

Rimase colpita in particolare da una di queste, quella che raffigurava un agglomerato di persone estremamente eterogenee.

Alcune di esse riuscì ad individuarle come ad esempio Barret, il re Jack, il veggente errante col suo fidato amico Red e la celebre imprenditrice Tifa. Gli altri invece erano puro mistero, tra di essi però vide un giovane dai ribelli capelli biondi che teneva per mano Aerith. Capì subito che si trattava del padre del suo Senpai, avevano dei lineamenti in comune e si accorse anche che era un Soldier per via degli occhi macchiati dalla Mako. Tra l'altro non era l'unico soldato speciale della Shinra, infatti ce ne era un altro moro con una vistosa cicatrice sulla guancia, abbracciato ad una bella donna dallo sguardo simpatico.

 

Mentre si domandava cosa mai avesse unito soggetti tanto diversi salì al primo piano dove sentì un profumo diverso, molto più intenso ed avvolgente.

Seguendolo si ritrovò in una camera da letto, presumibilmente quella della Cetra, ordinata e pulita, caratterizzata per la presenza di unici fiori gialli che circondavano una piccola foto tenuta sul comodino.

Lorraine la prese quasi istintivamente vedendo così Aerith in un meraviglioso abito da sposa accoccolata allo stesso uomo dai capelli biondi del quadro di poco prima.

 

Se fino a quel momento non aveva capito le parole furiose di Yuna sulla tristezza della madre, quest'ultima le era sembrata piuttosto solare, adesso divennero chiare. In quell'immagine gli occhi di Aerith erano così luminosi come tutto il suo volto sul quale dimorava un caldo sorriso. Sembrava l'incarnazione della gioia ed era così diversa dalla donna che aveva appena incontrato che possedeva un'indecifrabile malinconia sopita.

 

“ Bella non è vero?” affermò la madre di Michael cogliendola di sorpresa. Imbarazzata per essere stata scoperta, Lorraine si scusò, “ Mi dispiace, non volevo ficcanasare” “ Tranquilla, anch'io sono molto curiosa” rispose la castana riprendendo subito la foto, segno inconfondibile che per lei era molto importante.

 

“ La chiesa della foto, è la stessa di poco prima?” “ Esatto, un'ottima scelta non trovi?” “ Credo di sì...Quell'uomo è” “ Il padre di Yuna e Michael, si chiama...chiamava Cloud”.

La ragazza percepì una nota di tristezza nella voce della donna quando aveva parlato del marito al passato e sapeva il perché grazie alle confidenze del Senpai.

 

“ Deve essere stato un giorno molto bello” continuò il membro dei Demoni insolitamente in vena di fare quattro chiacchiere, “ Il migliore di tutta la mia vita dopo la nascita dei mie figli. C'erano tutti coloro a cui volevo bene, il tempo era perfetto, ho sposato la mia anima gemella...Ero così felice...” commentò ancora più abbattuta Aerith poggiando la foto al suo posto.

Prima di lasciarla passò dolcemente l'indice sull'immagine di Strife con un nostalgico sorriso.

 

“ Allora, sei la fidanzata di Michael?” domandò improvvisamente la Cetra cercando di riprendere un normale atteggiamento, “ Cosa?! No” rispose rapidamente la giovane diventando sempre più rossa, “ Davvero?! Che peccato, sei così carina” “ Io?” “ Certo, sei adorabile" " Grazie, però..." " Temi che Mickey non sia interessato? Tranquilla, ho visto come ti guarda e sono sicura che farà la sua mossa a breve. Fortunatamente è più come me e non come suo padre su argomenti del genere” “ Come no...Nessuno vorrebbe stare come” rispose con amarezza il membro dei Demoni, “ Cosa vai dicendo piccola?” “ Io sono...”.

Istintivamente Lorraine si toccò le piccole corna facendo capire il motivo del suo malessere.

 

Prima che potesse concludere la frase sentì la morbida mano di Aerith accarezzarle gentilmente la guancia in fare materno.

“ Sei speciale” disse semplicemente la castana sorridendole gentilmente, gesto che spiazzò completamente la prima.

“ Ora devo andare o si brucia tutto. Fai quello che preferisci, cerca solo di non essere rumorosa, qui di fianco c'è la stanza di Yuna” concluse la Cetra allontanandosi con grazia.

 

Una volta che fu da sola la giovane si sfiorò la guancia appena toccata avendo l'impulso di piangere. Per la prima volta in vita sua aveva assaporato cosa volesse dire l'affetto di una mamma, emozione che non avrebbe mai lasciato la sua mente ed il suo cuore.

   
 
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