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Autore: loverrrr    07/05/2022    1 recensioni
Edward e Bella viaggiano sullo stesso aereo, ognuno per affari diversi. Lui è un uomo molto preciso, non sopporta le persone ansiose e ama la tranquillità. Lei è una donna tremendamente ansiosa e disordinata, ma sopratutto ha paura di prendere l'aereo. Che cosa succederà?
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Alice Cullen, Edward Cullen, Isabella Swan | Coppie: Alice/Edward, Emmett/Rosalie
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun libro/film
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«Ti rendi conto Alice?»

“Mi dispiace…”

Bella sospirò dal nervoso e si scusò con l’amica, passandosi una mano tra i capelli.

“Indovina? Mio fratello mi sta telefonando, mi sa che ti devo salutare.”

«Digli da parte mia che se tocca le mie cose finisce male.»

“Sta tranquilla, ora mi sente!” Alice chiuse la telefonata e rispose al fratello.

«Ehi, Edward. Allora come va?»

“Edward un cazzo! Io con quella psicopatica non ci dormo.”

Alice sospirò rassegnata e preoccupata, poiché nessuno dei due aveva intenzione di fare un passo indietro. 

Bella era uscita a fare due passi per calmare l’ira, ma anche per fare un giro in centro e comprare un pensierino ad Alice. Quando rientrò, la suite fortunatamente era vuota e la camera dove avrebbe dormito il cafone era chiusa a chiave, dunque egli non c’era, pensò, e le venne un’idea che lo avrebbe sicuramente fatto incavolare.

Edward, nel frattempo aveva appena finito di parlare con Alice. Stava rientrando in hotel ed era al telefono con Jasper.

“Non mi hai ancora detto se la psicopatica è carina” chiese Jasper curioso.

“Mhmm cavoli, Kate non ci voleva proprio” pensò Edward vedendola in lontananza. 

Si scusò con Jasper e mise il telefono nella tasca della giacca.

«Edward, quanto tempo!» lo salutò Kate, avvicinandosi con una sua amica.

“Però, non è cambiato affatto! Anzi, è ancora più affascinante e sexy di quanto io ricordassi” pensò Kate riempiendolo poi di domande.

«Come stai? E Tanya? Sei qui con lei?»

“Mhm cavoli, non posso dirle che ci siamo lasciati. Kate non la smetterebbe di darmi il tormento, però, in fin dei conti è la verità. Perché dovrei mentirle?” pensò Edward dubbioso, ma alla fine le disse la verità.

«Ehm no, a dire il vero noi…» cominciò a raccontare.

«Ho capito, non è andata come speravi. Sei qui per affari?» Lo sguardo di Kate divenne curioso.

«Sì, sto seguendo la causa del signor Yorkie. Tu?»

«Mi sono presa una settimana di ferie, ho sentito che qui la spa offre molti servizi e vorrei per me e la mia amica Sulpicia. Avrei voluto la suite, ma purtroppo è già stata prenotata» raccontò delusa.

«Sì, ehm, l’ho prenotata io… una storia complicata» disse.

«Lo sai che amo i casi complicati. Perché non ce lo racconti a cena. Cosa ne dici Sulpicia?»

“Certo che Kate è rimasta la stessa di quando l’ho conosciuta: non molla l’osso” pensò Edward.

«Ti ringrazio, ma non voglio annoia…» tirò fuori il cellulare fingendo che gli stesse vibrando e rispose. «Sì, pronto?» disse facendole cenno che era una questione importante di lavoro e se ne andò via di corsa. Sospirò appena mise piede in ascensore.

“Mhmm Edward qui, e in più è da solo…” pensò Kate, andando in stanza con l’amica per raccontarle tutto. 

Bella aveva appena finito di sistemare i regalini per Alice, si diede una rinfrescata al volo, prese il telefono con la borsetta e uscì dalla suite per andare al ristornate, trovandosi a un centimetro da Edward.

Lei si scostò per farlo passare e lui, involontariamente, le diede una spallata non proprio leggera. Bella si girò nervosamente, convinta che Edward lo avesse fatto di proposito. 

«Comunque puoi anche dirmele in faccia le cose, invece che dirle a tua sorella» disse Bella indispettita.

«Senti chi parla! Sbaglio, o le hai detto che non devo toccare le tue cose?»

«Non mi sembra che tu abbia fatto diversamente» fece notare lei, mettendo le mani sui fianchi.

«Psicopatica!»

«Cafone!»

Mentre lui entrò in camera, lei scese al ristorante. Un cameriere le andò incontro chiedendole se fosse con qualcuno, lei rispose di no ed egli la fece accomodare ad un tavolo libero. Il ristorante dell’Hotel era molto grande, accogliente e perfetto per una serata romantica.

Pochi minuti dopo, intravide la sagoma di Edward schizzare a tutta velocità verso di lei. Egli era furibondo.

«Edward, ciao» lo salutò Kate, fermandolo.

“Mhmm ora lo invito a cena… mhm accidenti, è di un bello” pensò Kate, cercando di non mangiarlo troppo con gli occhi; era talmente stregata dalla sua bellezza da non accorgersi di essere osservata: Bella non le toglieva gli occhi di dosso mentre stringeva forte il tovagliolo. 

Edward, invece, non sapeva come liberarsi di Kate. Quest’ultima fermò un cameriere per prenotare un tavolo.

«Ti ringrazio, ma devo proprio andare» disse Edward e le sorrise, prima di andare via.

Bella stava parlando con un ragazzo molto carino, si chiamava James ed era lì per affari. Il ragazzo trovò molto carina Bella. 

Si intromise Edward, parlando sopra James.

«Mi dispiace interrompere la vostra conversazione, ma io e Bella abbiamo una questione in sospeso» disse, poi afferrò Bella per un braccio. «Tu vieni con me!» ordinò Edward in tono serio a Bella.

Bella cercò di divincolarsi da quella stretta. «Lasciami in pace!»

«No, ho detto che devi venire con me!» ordinò nuovamente Edward.

«Bella, chi è questo?» James voleva avere delle spiegazioni.

Finalmente, Bella riuscì a divincolarsi dalla stretta e, voltandosi verso James disse: «Non dargli peso. Perché, invece, non mangiamo qualcosa fuori?»

Edward non ci vide più dalla rabbia e anche dalla gelosia, sebbene non volesse ammetterlo. Prese Bella in braccio.

«Ehi, mettimi giù!» Bella iniziò a dargli pugni sulla schiena.

«Lo farò appena saremo in camera. Scusami, è una questione troppo urgente e importante» e la portò via di peso, mentre lei si ribellava, urlando a gran voce: «IO NON VENGO DA NESSUNA PARTE! LASCIAMI EDWARD, MI FAI MALE!» continuò facendo voltare tutto il ristorante verso di loro «LASCIAMI STRONZO!»

Edward la lasciò appena entrarono in camera, sul letto. Bella si alzò e gli andò sotto con il viso.

«CHE CAZZO TI È SALTATO IN MENTE?» Bella era fuori di sé.

«Dovresti ringraziarmi, ti ho salvata da uno stronzo.»

«Non sono cazzi tuoi e grazie per la figura che mi hai appena fatto fare con James» disse furibonda.

«Preferivi restare con quello e finirci a letto?» 

«Se anche fosse non ti deve riguardare, non sei mio marito!» mise in chiaro guardandolo con sguardo pieno di ira. «Piuttosto, chi era quell’oca che ti mangiava con gli occhi?»

«Oca?» esclamò confuso.

«Sì, quell’oca che non la smetteva di guardarti in un certo modo. Guarda che non sono scema e ho visto le moine che ti faceva.»

Edward scoppiò a ridere divertito ed ella si infervorì ancora di più. 

«La smetti di ridere? Non è affatto divertente, e non hai risposto alla mia domanda» precisò.

«Fammi capire bene, io dovrei lasciarti in pace, però Kate non può farmi le moine?»

«Allora è così che si chiama: Kate.»

«Scusa, ma a te che importa?» chiese con l’intento di provocarla. «E poi, da quand’è che mi spii?»

«Io non ti stavo spiando ok? E comunque non hai risposto alla mia domanda» rammentò in tono nervoso.

«Sbaglio,» disse guardandola con un mix di provocazione e desiderio «o mi è parso di intravedere un pizzico di gelosia?»

«Gelosa, io?»

«Quindi, non ti dispiace se torno di sotto e le chiedo di andare nella sua stanza?» 

Egli continuava a provocarla per vedere fin dove ella sarebbe arrivata. Lei si avvicinò arrivando a pochi millimetri dalle sue labbra.

«Non ne saresti capace» disse guardandolo intensamente negli occhi.

«Allora fermami, dammi una ragione per non andare.»

«Me.»

«Credo di non aver sentito bene.»

Bella gli rispose con un bacio, impedendogli dunque di uscire. Portò le braccia intorno al suo collo; lui non la respinse, anzi… la prese tra le braccia e senza staccarsi dalle sue labbra la stese sul letto…

 

 

 

 

 

Lo so cosa starete pensando: "proprio sul più bello!" hehehehe sono stata biricchina questa volta. In questo capitolo abbiamo fatto la conoscenza di Kate, un nuovo personaggio, che sembra essere molto interessata a Edward. Ma chi è questa tale? Come mai conosce Edward? Mah... chissà... vi lascio con un punto di domanda e ci vediamo, spero presto con il prossimo capitolo!!!!

 

   
 
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