17.
Giardino
Giardino
Hashirama non gli aveva solo lasciato il cappello come onere in eredità, ma anche il suo maledetto giardino privato. Paradossalmente, per essere il fratello del più esperto utilizzatore del mokuton della storia, Tobirama aveva un pessimo pollice verde. Tutto ciò che sapeva sulle piante era utilitaristico nel loro uso in laboratorio.
Ma era una delle ultime richieste di aniki.
Perciò ogni giorno passava a rassegna il grande giardino, annaffiando e concimando le piante; ma da quando Kagami lo accompagnava, quel compito si era rivelato molto più piacevole. Il ragazzo aveva dimostrato un’affascinante affinità con le piante, e vederlo con l’annaffiatoio di Hashirama stringeva il cuore di Tobirama nella nostalgia, nell’amore.
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