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Autore: fenice64    26/11/2022    13 recensioni
Considerazioni e pensieri scaturiti osservando una ballerina danzare e diventare un tutt’uno con la sua Arte, capace di trasformare la parola in gesto che diventa poi movimento e quindi emozione.
Genere: Generale, Introspettivo, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La danza è poesia perché il suo fine ultimo è esprimere sentimenti, anche se attraverso una rigida tecnica.
Il nostro compito è quello di far passare la parola attraverso il gesto.
(Carla Fracci)
 
Imparare a camminare ti rende libero. Imparare a danzare ti dà la libertà più grande di tutte:
esprimere con tutto il tuo essere la persona che sei.
(Melissa Hayden)
 
La danza non è un esercizio. E’ uno stato dell’anima che esce attraverso il movimento.
(Antonio Gades)
 
La Danza...
E’ Arte...
Perfetto connubio di armonia e rigore,
passione e tecnica,
determinazione e soddisfazione.
Magnetica fusione di bellezza ed eleganza.
E tu lo sai.
Sensazioni provate in prima persona.
Quanto tempo impiegato ad addestrare,
con duro esercizio,
il corpo
affinchè potessi riuscire a librarti,
leggera come una piuma,
al suono di una melodia che ti avvolge
mentre,
con le tue scarpette da ballo, sulle punte dei piedi,
voli leggiadra sul palcoscenico della vita.
Ogni nota scende fin nel profondo di te.
Magico è il coinvolgimento emotivo che ti afferra.
Quando danzi
l’oscurità che c’è fuori non riesce a penetrare
in quel tuo mondo fatto di levità e libertà.
Nulla può portarti via la serenità e la gioia di esprimerti
che ti sono state donate dalla possibilità di ballare
e di accantonare,
temporaneamente,
ciò che ti sta intorno.
Una piega del corpo più flessuosa di un’altra,
una posa maggiormente fluida,
simile a quella di un giunco che si piega morbidamente,
creano la suggestione di un racconto senza tempo,
composto di sinuose forme fluttuanti
disegnate dai giri di danza.   
In un turbinio di volteggi, arabesque e pirouettes
ti ammanti di luce pura
che si irradia e si propaga a coloro che,
con sguardo rapito,
seguono le tue evoluzioni
e si lasciano attraversare da quella medesima luce,
portatrice di chiarezza ovunque,
proiettandosi oltre,
ristabilendo un silenzioso dialogo con la propria anima.
 
   
 
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