Due vite
Rimane nell’aria, quell’odore penetrante ed incantevolmente acre.
È singolare, semplice da associare, ma pur essendo pozionista non riesci a definirne l’alchemica composizione.
Ogni volta ti sembra di cogliere un ingrediente nuovo, e ti concede di rimando un dettaglio in più sulla persona che lo indossa.
Bellatrix indossa l’odore di rancido, in memoria della vecchia Azkaban.
Codaliscia indossa il fetore di sporco, e delle fogne alle quali appartiene.
Tutti indossano un odore.
Quello di Narcissa è un profumo inebriante, talmente forte da coprire ogni altro, sgradevole odore.
È un profumo costoso, si attacca ai vestiti e alle particelle di pulviscolo.
Un profumo, Severus, talmente prodigioso da riuscire a curare ogni cosa, perfino la tua solitudine.
[114 parole, non m’ama, profumo inebriante]
***
Non ami confidarti, non ti fidi dell’essere umano.
Con Severus però ti confidi.
Lo facevi quando era solo un sentimento d’amicizia a legarti a lui; lo fai ora, dopo esser stata preda delle sue mani che con urgenza desideravano il tuo corpo.
Lo fai anche adesso, distesa sul suo petto mentre ascolti il battito del suo cuore; un cuore che con te non si confida, non ancora.
Si apre, ora: non ho mai amato una donna come amo te.
«Detesto le menzogne» ma quando glielo dici, ridete entrambi.
Ti confida che non potrà proteggere Draco per sempre.
Gli credi ma resti in silenzio, pensando che forse avresti preferito la menzogna.
[110 parole, m’ama, confidarsi]
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NOTE DELL’AUTRICE: Questa storia partecipa al contest “M’ama Non M’ama” indetto sul gruppo L’angolo di Rosmerta; i prompt scelti sono un Non M’ama (Profumo inebriante), e un M’ama (Confidarsi).
Oggi vi presento due drabble che non hanno alcun nesso logico di natura temporale o a livello di trama; due Sev x Cissy, la prima dal punto di vista di Severus, la seconda da quello di Narcissa.
Attendo consigli, a presto.
Lady C