Film > Disney
Segui la storia  |       
Autore: lmpaoli94    10/03/2023    1 recensioni
Un castello maestoso. Una scuola di magia dove alcuni di loro combatteranno per i loro ideali e cercheranno di essere i più forti agli occhi degli altri.
Alcuni di loro cercheranno di trovare l'amore.
Ma trovare il fatidico “E vissero per sempre felici e contenti”, non sarà facile.
Che cosa succederebbe se alcuni dei loro professori potessero togliere di mezzo i loro stessi alunni nel mistero più profondo dove il senso della magia verrà messo a dura prova.
Ci saranno molti protagonisti ma anche tanti antagonisti.
Un unico universo dove il destino verrà sancito grazie ad un diploma.
Chi diventerà il cavaliere della magia tra gli uomini?
E chi sarà tra le donne la principessa della magia?
Genere: Avventura, Drammatico, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio, Sorpresa
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Mentre Merlino si era deciso ad uscire dal suo ufficio, entrò in sala grande con un'emozione mai provata prima d'ora.
Anche se aveva varcato quella porta per moltissimo tempo negli anni a seguire,. Entrarci quella volta in quel clima di tensione e di paura, lo spingevano a dare sempre il meglio di sé stesso.
Sembrava tutto nuovo per lui, ma era sempre il solito salone in cui si consumavano i pasti della scuola, oltre ad essere usato per le lezioni più importanti dove tutti gli alunni erano chiamati a parteciparvi.
< Merlino. >
La voce acuta e sincera di Malefica ridestò dai pensieri il vecchio mago, scandendo un sorriso sincero che la fata non vedeva impresso nel volto del Preside da moltissimo tempo.
< Sono felice di vederla qui e non imprigionato nella sua solitudine. >
< Mi dispiace essere stato lontano per troppo tempo, ma avevo bisogno di riflettere. >
< Toccava ad un'astuta alunna oltre che ad una grandiosa maga entrare nei suoi confini per farle cambiare idea? >
< Malefica, spero che tu non sia gelosa. >
< Non lo sarei mai. Anzi, sono assolutamente felice di vederla qui tra noi. Perchè mi spinge a sperare. >
< La battaglia con Frollo non è ancora stata vinta. >
< Lo so. Ma è questione di tempo breve e... credo che possiamo essere capaci nel contrastarlo e imprigionarlo in un luogo dove sarà impossibile che lui possa evadervi. >
< Non c'è luogo lontano e oscuro che possa tenere a bada quel mago. L'unico modo è ucciderlo. m>
< Sarà un compito ardue e pericoloso e purtroppo molti dei nostri alunni non sono pronti a tale compito. >
< Lo immagino alla perfezione Malefica, ma sono anche convinto che con l'aiuto di voi docenti e la loro forza di volontà, riusciranno a superare qualsiasi ostacolo. >
< E' bello sentirglielo dire Preside, ma non è così scontato come lei può credere. >
< Lo capisco perfettamente. L'immagine di Jane morta mi fa' piangere ancora il cuore. Tutto ciò non posso ancora sopportarlo. >
< Anche se cercano di nasconderlo bene, negli occhi di quei ragazzi è dipinta la paura e il timore di non farcela. Questo anno scolastico sembra non volgere al termine e molti di loro non vedono l'ora di tornare a casa. >
< D'accordo. E sia così per questi individui che vogliono abbandonare la nave nel momento del bisogno. >
< Mi scusi? >
< Fagli preparare le loro valigie. Non faranno parte dei nostri propositi e dei nostri piani. Non ci servono. >
Indignato per tali parole, il nervosismo di Merlino era palpabile.
Ma solo lui era in grado di far cambiare idea a tali individui.
Solo lui poteva cambiare il corso delle cose, con un alleato d'eccezione accanto a lui.

 

 

Mentre Tarzan rimaneva di fronte al lago con tutta la solitudine e la tristezza per quella creatura che non era riuscito a conoscere affondo, Merlino si avvicinò all'uomo della giungla con tono affabile e di cortesia.
< Posso mettermi qui vicino a te? >
< Signor Preside. Quale onore. >
< Lascia stare l'onore, ragazzo mio. Io sono un mago come tutti gli altri. Anche se non sembra ai tuoi occhi. >
< Lei preside è la nostra unica speranza che ci spinge a combattere il nemico. Non la definirei un mago come tutti gli altri. >
< Allora perchè vuoi partire, Tarzan? Perchè te ne vuoi andare? >
< Ma io... Come fa' a saperlo? >
< Anche se negli ultimi tempi non sembra, sono a conoscenza dei fatti che accadono nella mia scuola. Almeno che tu non sia in grado di fare qualche incantesimo che possa destabilizzare i miei poteri magici. Ma non credo che sia il tuo caso, ragazzo mio. Con ciò non voglio dire che sei inutile, dico soltanto che potresti ancora imparare e dare tanto a questa scuola. Non sei del mio stesso avviso? >
< Come posso rimanere qui? Non ho niente che mi spinga a combattere. >

< Non è vero. E lo sai perchè? Hai a cuore tutti noi. E anche se non lo vuoi confessare, il tuo cuore ti spinge a credere questo. E un mago dal cuore nobile non può che ascoltarlo e tirarsi indietro... Sai cosa succederebbe se tu te ne andassi? >
< Sinceramente no, Preside. >
< Saresti colto da profondi sensi di colpa. E tutto ciò non te lo perdoneresti mai. È vero che tu torneresti nel tuo mondo come se niente fosse cercando di dimenticarci. Ma come farai ad essere felice senza qualcuno che possa capirti? Non dico che potrei essere la tua guida per tutto il resto della tua vita, ma credo che ho molto ancora da insegnarti. Come tu e tutti gli altri compagni mi avete insegnato la vostra bontà. >
< Ma io in verità non ho fatto nulla. >
< Il vostro coraggio che vi ha spinti la maggior parte a intraprendere questa nuova avventura di diventare dei maghi abbandonando il vostro mondo parallelo, mi ha spinto a credere che siete pieni di forza di volontà. Ed io non posso che essere fiero di voi. >
Dandogli una pacca sulla spalla come segno di profonda fedeltà verso il suo animo, Tarzan vide Shang maneggiare con la spada con le sue arti magiche mentre Alice si divertiva a giocare con il suo specchio.
< Sembrano due ragazzi normali come te Tarzan, ma in fondo al loro cuore batte la forza di un guerriero spietato che non si tirerebbe mai indietro in nessuna occasione. Ed è quello che vorrei vedere in te. >
mentre le parole del Preside avevano sortito l'effetto desiderato, Tarzan cambiò idea e non avrebbe mai abbandonato i suoi compagni.
< preside, le giuro... >
< Non ho bisogno di alcuna promessa, Tarzan. Mi fa sentire felice sapere che rimarrai qui con noi. Adesso vieni e dammi un abbraccio. >
Crogiolandosi nella felicità ritrovata, la scuola di Agrap e tutti coloro che avevano girato nel proteggerla, si preparava ad un futuro che sarebbe stato scritto solo con il loro essere e con quella voglia di dare un inizio diverso facendo dimenticare la visione di un mondo oscuro.

 

 

Il più grande sapere magico.
Tutto ciò che si voleva sapere della magia era custodito in quella biblioteca smisurata e agli occhi umani infinita.
Un mondo magico sconfinato in cui tutto il potere veniva messo in pericolo da un mago oscuro.
Ma c'era un futuro per tutti quei libri.
Un futuro in cui il sapere non sarebbe stato dimenticato e che una figura dall'animo gentile e dagli occhi dolci avrebbe messo a disposizione la sua vita pur di mantenere intatto il passato della storia della magia.
< Belle, sei ancora qui dentro? >
< Non ce la faccia a separarmi da questi libri. È più forte di me, Adam. >
< Lo comprendo. Ma credi di essere pronta a fronteggiare un nemico più grande di noi? >
< Perchè tu sei pronto? >
< Sinceramente non lo so... Ma pensare di separarmi da te mi rende il cuore fragile e l'animo triste. Perchè io non posso stare senza di te. Non potrei mai farlo. >
Uniti in quella storia d'amore oltre un mondo a loro sconosciuto, Belle si sentiva unita di quell'amore che la Bestia voleva dimostrare in quelle sembianze umane.
E mentre l'odio e la paura di un uomo fragile veniva messa a dura prova, Belle doveva cercare di mantenere quella flebile calma che insieme ad Adama avevano costruito.
< La mia voglia di trasformarmi in quel mostro che ero stato mi rende inquieto e pieno di energie che devono essere sfogate il prima possibile. Se solo mi trovassi davanti quell'omuncolo da strapazzo e quei dannati traditori di Tremotino e Gastone, la mia furia sarebbe placata minimamente e la mia voglia di vivere rinsavita una volta per tutte. >
< Non puoi pretendere che la tua forza e il tuo vigore possa prendere il sopravvento in questo modo. Non puoi trasformarti nella creatura che non vorresti essere. >
< Belle, il punto di tutto questo è che io voglio esserlo. Perchè in sembianze umane, io sarei inutile. E come dare torto a colui che vuole distruggerci. Io non posso farmi vedere debole. >
< E non lo farai! Stai tranquillo. Io credo in te. >

ma sentendo il sentore di un pericolo che si stava avvicinando, Adam si trasformò in quella creatura ripugnante che nel corso della sua vita si era nascosta in mezzo a quella solitudine che l'avrebbe distrutto.
Ma in quel presente lontano da quel ricordo era tutto diverso.
Controllava il suo istinto mentre Belle cercava di cambiarlo, ma Adam si trasformava nella bestia solo per proteggere lei e il loro amore indistruttibile.
< Adesso cosa pensi di fare? Se incontrerai Frollo da solo, ti sconfiggerà. >
< Non succederà mai, Belle. E ho bisogno che tu creda in me. >
Sentendosi accarezzata e coccolata mediante quei tocchi, Belle non poté tirarsi indietro da quel desiderio.
< Io credo in te, Bestia. E ci crederò sempre. >
< Ti ringrazio. Ne avevo proprio bisogno di sentirtelo dire. >
E mentre quel legame sarebbe stato messo a dura prova ancora una volta, la Bestia dovette fronteggiarsi contro coloro che per ultimi hanno tradito la loro magia e la loro scuola, invischiandosi nell'oscurità più truce e cruda.
< Due contro uno > fece la Bestia < Avanzate pure. Io non ho paura. >

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Disney / Vai alla pagina dell'autore: lmpaoli94